Venerdì 13 Settembre 2019 - San Giovanni Crisostomo, Vescovo e dottore della Chiesa  

Il tempo... ieri - ONDATA DI CALORE AFRICANO che ha reso piacevole la giornata con gradi di calore al disopra della media stagionale. Notte stellata. Temperature in ulteriore rialzo: mass. 23,2°C; min. 10,8°C; attuale 12,7° (ore 23,30).
 
    premio scanno
“Premio Scanno”
La cinquina dei finalisti
della sezione letteratura
IL VINCITORE SARA’ ANNUNCIATO
DOMANI 14 SETTEMBRE
IN CONFERENZA STAMPA

SCANNO - E’ stata resa nota dalla Fondazione Tanturri la cinquina dei finalisti al Premio Letteratura, selezionati da una giuria di esperti. Il vincitore sarà annunciato sabato 14 settembre in conferenza stampa. Questi gli autori e i libri della cinquina: Annette Hess, L'interprete (Neri Pozza); Claudio Magris, Tempo curvo a Krem (Garzanti); Javier Marias, Berta Isla (Einaudi); Paolo
Maurensig, Il gioco degli dei (Einaudi); Audur Ava Olafsdottir, Hotel Silence (Einaudi).
Il vincitore sarà annunciato domani 14 settembre alle ore 12,30 in conferenza stampa. Sarà Manfredi Tanturri ad aprire sabato alle ore 10,00 la 45/a edizione nell’Auditorium Guido Calogero. A seguire, i saluti del prof. Paolo De Nardis e del sindaco di Scanno. Alle 10.30, nella stessa sede, si terranno gli incontri di studi aperti al pubblico.
La cerimonia di premiazione dei vincitori delle dieci sezioni del Premio si terrà alle ore 16,00, nella Piazza Codacchiola. Presentatrice: la giornalista Rai Susanna Petruni.
Il Premio quest’anno è dedicato e' dedicato alla principessa Alessandra Schoenburg Tanturri, prematuramente scomparsa, che lo ha sostenuto dopo la morte del marito.
 
   congresso
INIZIA OGGI A SCANNO
IL XXII CONGRESSO
MULTIDISCIPLINARE

SCANNO - Con la Santa Messa, celebrata alle ore 9,00 nella chiesa di Sant’Eustachio, da S. Em. Rev. Cardinale Francesco, inizia oggi il XXII Congresso Multidiscliplinare..
A seguire nell'Auditorio G. Calogero, la tavola rotonda su “Confronto tra la responsabilità professionale medica e il codice deontologico”, relatore Nicola Picardi; alle ore 11,00 relazione di Federico Gelli su “Lo stato di attuazione della legge n.ro 24/2017 a due anni dall’entrata in vigore”; alle ore 11,30, tavola totonda, in collaborazione con LUNID - Libera Università
Diritti Umani - su "La responsabilità professionale del medico", presieduta da S. Em. Rev.Cardinale Francesco Coccopalmerio.
Nel pomeriggio, alle ore 16,30, dopo i saluti istituzionali, seguirà il convegno su “L’Università e i giovani nel cambiamento d’epoca. La terza missione per il nuovo Umanesimo”, presieduto da Gianni Letta e con le relazioni di Sergio Caputi, Eugenio Gaudio, Paola Inverardi, S. Ecc. Mons. Lorenzo Leuzzi, Franco Moriconi, Giuseppe Novelli. Interverranno: Alfonso Barbarisi, Rocco Bellantone, Paolo De Nardis, Giorgio De Toma, Domenico D’Ugo, Achille Lucio Gaspari, Cesare Imbiani, Giovanni Scambia, Massimiliano Visocchi.
Nell’ambito del congresso ci sarà la XI edizione del Premio Internazionale di Fotografia “Scanno dei Fotografi 2019”. con la premiazione della vincitrice Angela Maria Antuono.
 
    concorso
IX Concorso Fotografico
Nazionale “Civitella”

Il concorso fotografico organizzato e promosso dal Cine Foto Club Parco d’Abruzzo e dal Comune di Civitella Alfedena, con il patrocinio della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), del PNALM (Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise), dell’Ordine di Giornalisti d'Abruzzo e con il contributo della BCC di Roma e Ferrarelle spa. Anche se uno dei più giovani
del panorama nazionale, è da sempre posizionato tra i più partecipati delle classifiche FIAF, raccogliendo immagini in gara da tutte le regioni della nostra penisola. Si possono inviare i contributi fotografici fino al 31 ottobre 2019.
La giuria qualificata di esperti, oltre a selezionare i migliori scatti per le tre sezioni, avrà anche il compito di segnalare il migliore “Autore Under 31”. Per info
www.comune.civitellaalfedena.aq.it/
 
    raduno amatoriale
1° Raduno Amatoriale del Cane da Pastore Abruzzese

Si terrà domenica 15 settembre 2019 alle ore 9.30, presso il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta, il 1° Raduno Amatoriale del Cane da Pastore Abruzzese.
Il Cane da Pastore Abruzzese è stato riconosciuto Patrimonio Culturale della Regione Abruzzo con la L. R. 9 luglio 2016, n. 21. La Regione Abruzzo riconosce infatti il cane bianco italiano da custodia delle greggi, così come trasmesso dalla civiltà pastorale abruzzese, unico e inconfondibile, parte integrante del proprio patrimonio culturale con il nome di "cane da pecora abruzzese". Il cane bianco italiano da custodia delle greggi, capolavoro della collettiva e plurimillenaria opera di selezione genetica delle genti della montagna abruzzese, è stato ed è elemento insostituibile della tradizione pastorale. Citato e decantato già in età romana da Catone, Columella, Varrone e Palladio, il canis pastoralis o pequarius (“pecoraio”) dal pelo bianco, ha continuato a svolgere indisturbato le sue mansioni di guardiano di greggi nel corso dei secoli nell'appennino centro-meridionale.
Non dimentichiamo che Molise e Abruzzo erano fino a pochi anni fa Regione unica, e alcuni indizi ci portano a pensare che il Cane da Pastore Abruzzese fosse già presente nelle montagne Molisane e Abruzzesi ai tempi dei Sanniti, i guerrieri-pastori che hanno abitato i nostri territori. L’idea del raduno nasce appunto dal desiderio di tornare ad unire per un giorno Abruzzo e Molise sotto il simbolo del Cane da Pastore Abruzzese, valorizzandone le sue peculiarità e il suo forte legame con la tradizione pastorale. L’obiettivo è dunque quello di valorizzare e tutelare la razza, ma anche il territorio su cui vive e lavora questo storico e fedele alleato dell’uomo nella difesa del gregge.
Durante la mattinata sono previsti interventi di esperti della razza, della sua storia e della sua tradizione. Le iscrizioni degli esemplari avverranno alle ore 9.30, previo versamento di un piccolo contributo alla manifestazione. Dalle ore 10 i cani verranno pesati, misurati e valutati in base alle caratteristiche tipiche della razza. Gli esemplari più caratteristici verranno premiati con omaggi gentilmente offerti dalle attività commerciali di Molise e Abruzzo che sostengono questa iniziativa.
La mattinata sarà allietata dalla presenza degli Zampognari e per chi desidera fermarsi  
per il pranzo sociale a Capracotta, è necessario prenotare al n. 3206449052.
Il raduno è organizzato dall’Associazione Culturale “I Custodi del Cane da Pastore Abruzzese” in collaborazione con la ProLoco di Capracotta, e con il patrocinio del Comune di Capracotta. Info: Lorenzo 3206449052.
 
    scanno
DAL GRUPPO ALPINI DI SCANNO
Inaugurazione del Monumento all’Alpino
 
   wilderness
Notizie dal mondo dell'Ambiente
su cui riflettere

1. Ma come si fa a credere alla serietà degli ambientalisti quando affrontano problemi più grandi di loro convinti di salvare il mondo quando non riescono neppure a salvare un bosco, una vallata, una montagna o un gola impervia, finendo per farsi condizionare dagli interessi economici di lobby e commerci vari, magari seguendo l'onda di Greta? Un tempo per indicare queste battaglie se non proprio utopistiche certamente più grandi di noi, si diceva, "decidere se ammettere o meno la Cina all'ONU"! Eppure a volte basterebbe un poco di riflessione e di saggezza per capire che spesso qualcosa non quadra in quello che ogni giorni ci dicono i media. In pratica, si può quasi sostenere a ragion veduta che, almeno nel nostro Paese, l'ambientalismo è contro il conservazionismo: quasi una tautologia! L'ultima è l'idea lanciata da alcune associazioni o movimenti ambientalisti come la Comunità Laudato Sì, Slow Food e WWF: "Per contrastare il cambiamento climatico piantiamo un albero per ogni italiano". Ma non sarebbe più logico, più saggio, più efficiente, più ragionevole, più pratico e, soprattutto, più CONSERVAZIONISTA proporre di NON TAGLIARE UN ALBERO PER OGNI ITALIANO? Invece no, si tagliano ogni giorno alberi d'alto fusto e anche centenari  e su questo non si dice mai nulla, e si propone invece la contropartita di piantare alberelli di pochi decimetri d'altezza! Ma se gli alberi hanno un effetto benefico sul clima, ci dovrebbe volere poco per capire che sono soprattutto gli alberi "adulti" a darci questo beneficio (peraltro aggiunto a quello estetico e biologico) e non pianticelle di pochi decimetri ed anni di vita, aspettando poi che crescano! Certo, però, resta il fatto che piantando alberelli qualcuno ci guadagna, mentre non tagliando gli alberi qualcuno ci rimette. In fondo, in Brasile è nota la pratica e giustificazione delle lobby multimiliardarie e multinazionali del legname che abbattono  
la foresta primaria e disboscano poi con gli incendi ciò che ne resta per sostituirla con nuove pianticelle, magari di eucalipti e pini esotici (e magari anche grazie a finanziamenti europei e nordamericani!). E così che si fa girare la ruota di un ambientalismo economicistico! Troppo facile CONSERVARE e basta, vero che la Natura ne guadagnerebbe, ma l'uomo no. E allora... piantiamo un alberello per ogni cittadino.

2. E' ufficiale: è normale che gli orsi marsicani attraversino i paesi per spostarsi qua e là nelle loro vallate. E' anche vero che non era mai successo prima in epoca storica (e ci sono diari e relazioni che risalgono ai primi del 1900 a dimostrarlo) almeno fino al 2000, ma se oggi lo dicono le autorità del Parco Nazionale, evidentemente il comportamento va annoverato tra quelli tipici dell'orso marsicano. Come per i "millennial", ovvero i ragazzi nati dopo l'anno 2000, evidentemente anche l'orso, come l'uomo, si adegua alle situazioni e, quindi, esse vanno considerate normali. Ragion per cui mettiamoci il cuore in pace e smettiamola tutti di parlare di comportamento anomalo quando l'orso entra nei paesi e saccheggia stalle e pollai; anzi, aspettiamo che entri anche nei ristoranti, bar e negozi alimentari. Lo dice la "scienza" o, almeno, le autorità del Parco: "Non è un'orsa che frequenta i centri abitati, ma come gli altri orsi può capitare che li attraversi per spostarsi da una valle all'altra". Questo, in un comunicato dove si da la colpa ai turisti e agli abitanti di Pescasseroli per il fatto che nei giorni d'agosto una femmina con tre cuccioli ne abbia perso uno attraversando le vie centrali del paese. Vero, ma vero anche che un tempo una femmina con i suoi piccoli non si sarebbe mai permessa di attraversare un paese abitato! Invece... oggi è normale che succeda quindi è l'uomo che deve adeguarsi all'orso e accettare che non viva più nelle foreste e frequenti invece i paesi come un barbone qualsiasi.
(Segreteria Generale Wilderness)
 
   inps
 
   sga
Inps: precisazioni sull’ISEE
 
L’Inps ricorda che le DSU finalizzate alla determinazione dell’ISEE presentate nel 2019 successivamente al 1° settembre, avranno validità dalla data di presentazione fino al 31 dicembre 2019.
Per la loro elaborazione, saranno presi a riferimento i redditi percepiti nel 2017 e i patrimoni posseduti al 31 dicembre 2018.
Questo per effetto delle modifiche introdotte dal d.l. 101 del 3 settembre 2019 al c.d. Decreto crescita (d.l. 30/4/2019, convertito dalla l. 58 del 28/6/2019), che a sua volta aveva modificato la disciplina del d.lgs. 147 del 15/9/2017.
Dal prossimo anno, le DSU avranno validità a partire dalla data di presentazione fino al 31 dicembre, mentre i redditi percepiti e i patrimoni posseduti presi a riferimento saranno quelli di 2 anni prima. Per il 2020, quindi, i redditi e i patrimoni di riferimento saranno quelli del 2018.
(Stefano Caranfa, Responsabile Team Rapporti Istituzionali
e Relazioni con il Pubblico)
IL SINDACATO DEI GIORNALISTI
CONTRO IL PROVVEDIMENTO
DISCIPLINARE DA PARTE DE “IL CENTRO”

Il Cdr del giornale e il segretario del Sindacato giornalisti abruzzesi esprimono massima solidarietà e sostegno nei confronti del collega destinatario di un provvedimento disciplinare assolutamente infondato nei confronti del quale è stato già proposto l'opportuno ricorso. Un atto che colpisce non solo il collega, al quale si contesta di aver pubblicato in ritardo, sul sito web, una notizia in una difficile giornata che, tra l'altro, lo ha tenuto inchiodato sul posto di lavoro ben oltre l'arco di impegno previsto dal contratto, ma l'intera redazione che quotidianamente si impegna per la migliore riuscita del prodotto editoriale. Per questo garantiremo il nostro fermo supporto al collega in ogni passo del procedimento di confronto con l'editore.
(Il Cdr del Centro: Rocco Coletti, Roberto Raschiatore, Rossano Orlando - Il segretario Sga, Ezio Cerasi)
 
Villalago