Venerdì 30 Agosto 2019 - San Teodosio di Oria, Vescovo

Il tempo... ieri - UN’ESTESA PERTURBAZIONE è arrivata nel pomeriggio, portando forti scrosci di pioggia. La mattinata è stata assolata, ma con correnti di Maestrale. temperature in calo: mass. 25,4°C; min. 14,4°C; attuale 14,6° (ore 23,30).
 
    libri
Pasquale Mininni,
Le località campestri
di Anversa
Fatti Aneddoti leggende

ANVERSA - Il libro di Pasquale Mininni, “Le località campestri di Anversa”, sarà presentato oggi alle ore 18,30, in Piazza Belprato. E’ questo il suo secondo lavoro alla riscoperta delle tradizioni e località del suo paese natio.
“Scrivo queste modeste pagine - sottolinea l’autore - sospinto da un desiderio di far conoscere ai più giovani di Anversa, ma anche ai futuri, alcuni racconti, leggende ed aneddoti avvenuti o meglio ambientati nelle rispettive località del nostro territorio”. “La storia reale del paese - sostiene Mininni - la raccontino gli storici... Io non lo sono  
e mi diletto beatamente tra fatti, aneddoti e leggende nelle località di Anversa, come intitolo questo mio scritto senza pretese intellettuali”.
Dopo questa premessa inizia a scavare nella memoria sua e dei suoi compaesani per rintracciare personaggi, leggende e aneddoti sulle localite campestri: L’Arniere (‘u Arenière), Fossa Burrelle, Il Vignale, La Valle di Santa Maria, Il Fossato, La Vaschie du Conte, Le Cerrete, La Valla Cuoche, Le Fentecelle, ‘U Fièute, u’ Faucite... e tante altre. Di ognuna dà l’ubicazione e l’origine del nome e le rende vive con le storie di uomini, che ne furono protagonisti, spesso avvolti da misteri.
“Alcuni racconti - ci avverte Mininni - sono pura fantasia popolare, alcuni episodi sono realmente accaduti seppure alquanto esagerati o romanzati... ma gustosi, piacevoli da ascoltare e da narrare”.
Ed egli li narra con uno stile sobrio, scorrevole, per cui il libro e piacevole in tutte le sue parti.
 
    la casa della poesia
LA “GIOCONDA DEI POETI”

PER Lunedì 2 settembre, alle 17,00, presso la sala del Consiglio provinciale, Palazzo della Provincia di Pescara, “La casa della poesia in Abruzzo” ha organizzato, proprio il giorno della ricorrenza del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo, insieme a un convegno con la collaborazione della Facoltà di Architettura dell’Università d’Annunzio, un reading di poeti italiani e stranieri, che hanno scritte per l’occasione e ispirate alla Gioconda e la presentazione dell’antologia “La Gioconda dei poeti, omaggio a Leonardo a 500 anni dalla morte”.
 
    introdacqua
SUI MONTI D’INTRODACQUA
CON PECORE E PASTORI

Si terrà domenica 8 settembre a Introdacqua,
in collaborazione con la Dmc Terre d’Amore “La pascolata”, passeggiata ecologico-didattica, organizzata in collaborazione con la Palestra Top Club di Sulmona, le Fattorie Pingue e la Pro Loco di Campo di Fano. Lo scopo è quello di far rivivere le sensazioni, le atmosfere, i colori, i suoni e gli odori della vita pastorale attraverso una mini-transumanza sui pascoli di Introdacqua. Dopo un tratto percorso insieme al gregge e ai pastori delle Fattorie Pingue i partecipanti si avvieranno su due
percorsi differenziati, che potranno essere scelti in base alle proprie attitudini e capacità per poi ricongiungersi tutti, in un’area che fa rivivere l’idea dello “stazzo”.  Qui il gruppo  ritroverà le pecore e i pastori, e potrà assistere alle lavorazioni tipiche, come quelle della ricotta e del formaggio. Nella stessa area verrà allestita una zona pic-nic dove gustare cibi tipici locali sapientemente proposti dall’ Associazione Pro-loco Campo di Fano. Inoltre la sosta nello stazzo sarà animata dall’associazione Muntagninjazz con il gruppo musicale Hernicantus che proporrà musiche popolari da ballare e da cantare in perfetta sintonia con l’atmosfera rurale. L’appuntamento è fissato alle 8.30 al campo sportivo di introdacqua.
 
    lectrock
LECTROCK, un viaggio
nell'età della pietra
per grandi e piccini

Nella città della pietra, Lettomanoppello sabato 31 Agosto torna Lectrock. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il viaggio nell'età della pietra: personaggi preistorici di fantasia ci accompagneranno per tutta la serata per affascinare e stupire grandi e piccini. Dalle 19:00 fino a sera inoltrata, tanti gli spettacoli musicali che si susseguiranno: da musica rock con i back to the system alla musica italiana e a seguire 2 dj set, uno solo vinile con Paolo Delgado e l'altro commerciale con Andrea D'Alimonte. Inoltre, durante l'evento ci sarà una sorpresa per tutti i più piccoli. Evento per bambini e famiglie, ma anche per i giovani, dove i visitatori verranno trasportati nel suggestivo centro storico di Lettomanoppello tra pietre, personaggi preistorici, stand gastronomici e molto divertimento.
La manifestazione giunta alla Seconda edizione, nasce dalla tradizione ancestrale della lavorazione della pietra dei maestri scalpellini Lettesi, imprezziosita con un tocco di simpatia e originalità, attraverso un tuffo nel mondo dei Flintstones, a partire dal nome dell'evento che fa riferimento alla città in cui sono ambientate le puntate del cartoon: Bedrock.
L'evento è patrocinato dal Comune di Lettomanoppello e organizzato  
con la collaborazione dell'Assessorato al Turismo, dello staff di "La Notte Magica", di "Letto a... Teatro", di "Top Master" e della Pro Loco Tholos.
(Simone D'Alfonso)
 
    provincia di teramo
alla Team la raccolta dei rifiuti
sulla provinciale 3,
la Pedemontana che da Teramo
raggiunge la Vibrata

La Provincia di Teramo ha commissionato alla Team la raccolta dei rifiuti sulla provinciale 3, la Pedemontana che da Teramo raggiunge la Vibrata. Strada a scorrimento veloce negli ultimi mesi è diventata uno dei luoghi prescelti da chi, non rispettando la raccolta differenziata e infrangendo le norme comunali, la utilizza per abbandonare rifiuti di ogni genere, spesso rifiuti ingombranti.
 La Provincia, che pure non ha alcuna competenza sulla raccolta dei rifiuti abbandonati anche sulle proprie arterie, ha deciso di provvedere in proprio alla pulizia della strada e ha commissionato alla TEAM il lavoro.
 
    fuochi pirotecnici nel pnalm
Fuochi pirotecnici nel cuore del Pnalm, 
La rivolta corre sul web:
“è così che tutelate l’orso?”

“Ipocrisia all’italiana”, “altro che ambientalisti”, “vergogna”, “tradizione stupida”, “uno spreco di soldi”. Sono questi alcuni dei commenti che si leggono online all’indomani della festa di Santa Barbara a Villetta Barrea che, come da tradizione, viene festeggiata anche con uno spettacolo pirotecnico.
Ed è proprio questo elemento delle celebrazioni che ha fatto scattare l’indignazione di residenti e non, prontamente riversata sul web dove a essere denunciata è la scarsa sensibilità e attenzione alle tematiche ambientali e alla tutela della fauna locale. Ma, più di tutto, il dito viene puntato contro le istituzioni del posto, ree di recitare la parte degli ambientalisti convinti salvo poi agire in esatta contrapposizione con i valori che questi promuovono e che, a rigore di logica e amore per il proprio territorio, sono perfettamente condivisibili.
Se c’è un tema particolarmente caldo in questi ultimi giorni di agosto è proprio quello legato alla difesa dell’ambiente. Senza andare troppo lontano, in quell’Amazzonia che sta bruciando nell’indifferenza di un governo – quello brasiliano – e negli interessi dell’economia più sfacciatamente capitalista, in Abruzzo le numerose incursioni in paese di orsi (spesso con cuccioli al seguito) non può essere vista se non con gli occhi della preoccupazione. Curiosità e stupore a parte, lo show reiterato a distanza di pochi giorni deve far riflettere.
“Scendono nei centri abitati perché hanno fame, non perché vogliono farsi notare dall’uomo o dal turista pronto a scattare foto ricordo”, dice una guida escursionistica abruzzese che vuole mantenere l’anonimato. “Viviamo a stretto contatto con un ambiente in cui il vero protagonista non è l’essere umano ma la natura che lo abita, che lo rispetta e che ad esso si adegua. Siamo noi gli invasori di un habitat meraviglioso e, non appagati di ciò, lo stiamo distruggendo con arroganza e indifferenza. Urge un’immediata inversione di rotta”, ha concluso.
Quanto accaduto di recente a Pescasseroli, dove un’orsa ha smarrito  
due cuccioli per scappare dai fari delle macchine e dai flash dei cellulari, è un episodio di un gravità immane che si va ad aggiungere al tragico evento di Villavallelonga. Nel paese marsicano, non più tardi di dieci mesi fa, una mamma con due cuccioli è affogata in una vasca per raccogliere l’acqua. Quest’ultima non solo non era delimitata, recintata o messa in sicurezza ma, come si è venuto a sapere in seguito, era stata anche segnalata come pericolosa per la fauna locale. Una trappola mortale che si è rivelata tale. Se vi state chiedendo cosa questo c’entri con lo spettacolo pirotecnico di cui a inizio articolo, beh, la risposta dovrebbe essere fin troppo evidente. Si parla di tutela, di valorizzazione, di difesa del territorio e della locale fauna e poi, cosa si fa, si fanno esplodere fuochi d’artificio nel cuore del PNALM? In quelle location dove orsi, cervi, lupi, e numerosi altri esemplari del mondo animale sono presenti in tutta la loro fierezza? Dove turisti da tutto Abruzzo, e non solo, si recano perché reputano che nella zona vi sia la vera natura incontaminata? Uno dei pochi luoghi in cui si possono ammirare specie in libertà perfettamente integrate nel mondo della società civile?
E’ risaputo il danno che il rumore così forte può loro provocare, senza contare l’inquinamento dell’aria, il rilascio di polveri sottili che possono causare problemi alle vie respiratorie non solo degli animali, ma anche delle persone. I boati che spaventano non solo i nostri amici a quattro zampe ma anche persone anziane e quelle affette da malattie di vario genere e natura. Un’usanza, come qualcuno ha sottolineato, che ormai avrebbe dovuto fare il suo tempo. Ci sono numerosi modi per festeggiare e celebrare il santo patrono, ma sempre nel rispetto del mondo circostante e dei suoi abitanti.
E’ davvero necessario, dunque, inscenare un caos del genere? Perché, alle parole che con tanta superficialità vengono profuse, non segue qualcosa di più concreto, cioè i fatti? L’indignazione della gente per questa modalità di festeggiamenti è sempre più crescente, indice di come l’attenzione verso le tematiche ambientali non sia più una moda o qualcosa di passaggio, ma reale constatazione di come urga porre in essere atteggiamenti e politiche idonee a tutelare e difendere quanto di più caro e bello ci sia su questa terra: la natura. Dove noi siamo ospiti. E questo è bene ricordarlo. Giulia Antonucci
 
    necrologio
E’ DECEDUTA TERESA CICATELLI

Villalago - Mercoledì 28 agosto, nella propria abitazione a Roma, all’età di 91 anni, è venuta a mancare Teresa Cicatelli, ved. Grossi. Il feretro è stato portato ieri pomeriggio a Villalago per essere esposto nella chiesa di Santa Maria. Oggi pomeriggio, alle ore 16,00, sarà celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale.
Teresa riposerà accanto al marito e ai suoi cari nella cappella di famiglia.
Resterà di lei un caro ricordo in tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerla e di stimarla per la sua amabilità e i modi gentili con cui trattava le persone.
Esprimiamo sentita vicinanza ai figli Paola e Luciano e ai suoi parenti ai quali vanno le nostre condoglianze.
 
Villalago