Sabato 3 Agosto 2019 -  San Martino, Eremita

Il tempo... ieri - GIORNATA NON PROPRIO BELLA. Nel pomeriggio si è sollevato il vento, che ha portato le nuvole, che a loro volta hanno rilasciato la pioggia. Temperature in rialzo per la massima: mass. 29,6°C; min. 14,3°C; attuale 15,2° (ore 23,30).
 
    sabati letterari
INIZIANO OGGI A SCANNO
I SABATI LETTERARI
AL CAFFE’ PAN DELL’ORSO

La XIV edizione dei Sabati Letterari inizierà oggi alle ore 18,00 alla terrazza del Caffé Pan dell’Orso. Un inizio molto importante perché verrà presentato il libro del dott. Angelo Di Gennaro: “I minatori di Monteneve, dignità e coraggio, una forma di resilienza collettiva”. Dialogheranno con l’autore don Luigi Carfagnini, parroco in una parrocchia di Bolzano e Roberto Grossi, direttore responsabile del Gazzettino della Valle del Sagittario.
Il volume è un omaggio ai minatori di Scanno che negli Anni 50 andarono a lavorare nelle miniere di Monteneve, per sostenere le proprie famiglie.
Di essi una parte morì a causa della silicosi. Le
storie dei protagonisti sono raccontate dai loro familiari, soprattutto dai loro figli, perché ben pochi hanno potuto farlo in prima persona. I fatti umani vengono inseriti in un contesto storico e impreziositi da alcune pagine di "letteratura mineraria", per cui il libro si eleva al disopra della storia della gente di Scanno per divenire storia universale, perché le situazioni, i risvolti di sacrifici e sofferenze si ritrovano in tutte le latitudini e longitudini di questa Terra.
Il libro è acuto in ogni sua sfaccettatura con le sue attente ricerche e testimonianze. Nulla è stato trascurato ed è penetrante in quei risvolti dove difficilmente arriva la luce. A renderlo ancor più prezioso è la documentazione in quadri fotografici, che danno, come mediatori cognitivi, "anima e corpo" al testo. Le tante immagini ci restituiscono a livello semantico un passato svanito nella memoria di molti o sconosciuto totalmente, soprattutto alle nuove generazioni.
 
    mostra fotografica
RETROSPETTIVA FOTOGRAFICA
SUL MATRIMONIO A VILLALAGO
DEL XX SECOLO E MOSTRA
DELLE CERAMICHE DI CASTELLI

VILLALAGO - E’ stata inaugurata sabato scorso nella hall dell’albergo Stella Alpina una interessante mostra retrospettiva sul matrimonio nel XX secolo a Villalago. Sono esposte ben 85 fotografie che testimoniano, dagli Anni ‘20 e fino agli Anni ‘80 usi e costumi legati al matrimonio.
“La mostra  - come ha precisato la curatrice prof.ssa Lucrezia Sciore - non è fine a se stessa, ma tende a far rivivere tutte quelle persone che non sono più tra noi. Promotore è il centro anziani di Villalago, che donerà al Comune, a fine mostra, tutte le fote esposte. E’ stata possibile realizzarla grazie alla collaborazione di tante donne del centro anziani che hanno fornito tutto il materiale necessario.
In mostra sono anche le ceramiche di Castelli della ceramista villalaghese, Maria Grossi, apprezzata artista e di grande finezza stilistica.
 
    tagliacozzo festival
RAOUL BOVA E ROCIO MUNOZ MORALES
AL TAGLIACOZZO FESTIVAL

Il Festival di Tagliacozzo ospita eccezionalmente oggi, sabato 3 Agosto, lo spettacolo campione di incassi LOVE LETTERS con Raoul Bova e Rocio Munoz Morales. “E’ il primo grande spettacolo di teatro che abbiamo inserito in calendario – dice Sipari, direttore Artistico del Festival. Vorrei per questo ringraziare Federico Fiorenza per la collaborazione prestata”.
Love Letters di A. R. Gurney, testo finalista al Premio Pulitzer e messo in scena la prima volta nel 1998, è un gioco. Un gioco di parole. Un gioco d’amore. Un’opera senza tempo, perché quando si scrive di amicizia, di passioni, di relazioni amorose, di paure, di vita, il “momento” si ripete, come riflesso di mille specchi, dove ognuno si può riconoscere. E’ per questo che la regia ha scelto di incastonare questa storia in un “luogo non luogo”. Domina il bianco. Come in una nuvola. Come immersi in un sogno. Tutto è reale ma niente lo è. Dando spazio a quelle parole, a quel gioco, tra i due protagonisti. Una storia che attraversa quarant’anni, dai banchi di scuola all’età matura. Fatta di desiderio l’uno dell’altra, del non ritrovarsi a vivere lo stesso momento, del rincorrersi in un girotondo continuo, di un amore profondo e sincero.
La regia è onorata di poter guidare due attori come Raoul Bova e Rocio Munoz Morales. La loro bravura, la loro complicità, i loro energici caratteri sono a disposizione di questi due protagonisti: Andy e Melina. Un ballo continuo di parole e non solo.
A.R. Gurney prevede che il suo testo – intenso rapporto epistolare – sia rappresentato in lettura e abbiamo voluto rispettare il suo desiderio ma ci siamo permessi di dare un movimento. Immagini evocative, gioco estetico, giri di danza che rappresentano i loro incontri. Quindi lo
spettatore non godrà solo dell’ascolto di sublimi parole ma anche di una visione virtuosa. Raoul e Rocio restituiscono leggerezza, ironia, trasporto, sofferenza, desiderio con grande slancio e generosità. Condurranno chi li guarda in una giostra di emozioni. Una storia che fa sorridere e che commuove, perché l’amore è così: un sali e scendi.
La musica sottolineerà i momenti salienti con un tema portante: Over the Raimbow, “oltre l’arcobaleno”. Perché è li che vi accompagneranno Andy/Raoul e Melina/Rocio. Vi prenderanno per mano. Guidandovi nel loro mondo, che potrebbe essere anche il vostro.
Lo spettacolo avrà inizio alle 21.15 in piazza Obelisco.
 
    ass. ubuntu
Lettera aperta dell’Associazione Ubuntu
di Sulmona a Sadio, senegalese picchiato, accoltellato e poi gettato in un fosso
a Pettorano il 30 luglio scorso

Caro Sadio, 
scusa. Scusa per il modo in cui questo Paese finge di averti accolto.
Scusa se dopo le traversate, il lager in Libia, l’attesa estenuante per il riconoscimento del tuo status di richiedente asilo, hai dovuto subire risatine, ingiurie, vili frasi bofonchiate da chi ha solo la fortuna di essere nato in questa parte di mondo e non ha nessun merito per questo.
Scusa per il vile atto compiuto da chi ti ha quasi ammazzato.
Scusa per non essere riusciti a difenderti, a proteggerti, a farti sentire al sicuro in un Paese che si dice democratico, ma che ultimamente sembra aver dimenticato la sua storia di emigranti e si comporta come se fossimo in piena Apartheid.
Grazie per il tuo impegno da attivista politico in Senegal, per il tuo batterti sempre a testa alta per i diritti umani e la costruzione di un mondo migliore. Hai dovuto lasciare il Senegal perché lì era diventato sempre più difficile difendere i tuoi compagni studenti e lottare per uno Stato democratico e pensavi che qui non avresti più dovuto aver paura di vivere seguendo i tuoi ideali.
Grazie Sadio per il tuo attivismo politico, la pacatezza nel modo di esporre il tuo punto di vista e per essere sempre stato in prima linea con UBUNTU in tutte le attività e eventi realizzati.
Grazie per averci raccontato la tua Africa e i movimenti di lotta.
Grazie per la tua forza e il tuo sorriso, nonostante tutto quello che hai dovuto subire. Chiunque abbia tentato di toglierti quella forza, è solo un codardo. Grazie per i chilometri macinati ogni giorno in bici da Pettorano
a Sulmona per andare a svolgere le attività di assistenza agli anziani nel tuo anno di Servizio Civile.
Scusaci se questo Paese non è quello che ti aspettavi e se questo popolo ha dimenticato la sua storia e calpesta la sua Costituzione, abbracciando una subcultura carica di odio e pressappochismo.
Non sei solo Sadio e ora più che mai, questo Paese ha bisogno di uomini come te, colti, forti, lottatori.
Sadio, noi non arretreremo nemmeno di un passo. L’odio non passerà. Ti aspettiamo amico.
“Per ottenere un cambiamento radicale bisogna avere il coraggio d'inventare l'avvenire. Noi dobbiamo osare inventare l'avvenire” Thomas Sankara. (Associazione UBUNTU Sulmona)
 
    wilderness
Commento all'inaugurazione
del nuovo depuratore di Pescasseroli

Con gran spolverio delle autorità politiche e non, è stato infine inaugurato il famigerato nuovo depuratore di Pescasseroli per il quale l'AIW ed altre associazioni ambientaliste si erano vanamente opposte. E' interessante notare cosa ne hanno detto stampa e politici; cose che fanno capire come nel nostro Paese con le parole si possa giustificare qualsiasi nefandezza paesaggistico-ambientale: "proprio grazie al nuovo depuratore è stato dichiarato balneabile il Lago (artificiale) di Barrea". Come se questa fosse la necessità in un Parco Nazionale! "L'impianto si sviluppa con un impatto limitato sul paesaggio della piana". Come se tale si possa definire un'opera realizzata dove prima esisteva solo un'intatta prateria con solo mucche, pecore e cavalli al pascolo, e ogni tanto anche l'orso marsicano! "Un territorio che merita la nostra massima attenzione, perché uno dei più belli d'Abruzzo". Ovvero, viene descritto il territorio quale era PRIMA che vi si realizzasse il depuratore! Ora non è più uno dei più belli d'Abruzzo proprio perché è stato sfregiato con il depuratore! "Un'opera che si inserisce perfettamente nel territorio della Regione Abruzzo, la regione verde dei Parchi". Appunto, e proprio per questo quel depuratore andava realizzato altrove, dove l'AIW aveva proposto (perché ovviamente sarebbe stato da criminali opporsi al depuratore in sé per sé!) e che allora sì, non avrebbe sciupato quella decantata bellezza! E, questo, senza dimenticare MAI che quegli antichi ed oggi ex prati appartennero al fondatore del Parco Nazionale d'Abruzzo, l'Onorevole Erminio Sipari, il quale a suo tempo
anche li salvò prima facendoli inserire nel Parco e poi impendo che venissero allagati da un bacino artificiale. Ma di questo, nei resoconti della stampa sulla manifestazione inaugurale non si è letto nulla! Come a Pescasseroli qualcuno ha detto, "hanno rovinato il nostro passato"...
Se nei Parchi Nazionali italiani si continua ad operare per il bene delle collettività ma in spregio alle soluzioni ecologiche proposte (un modo quanto meno minimo per rendere compatibile la tutela della Natura con le esigenze civili dell'uomo), tanto varrebbe chiedere all'IUCN di toglierli dalle loro liste! Franco Zunino, Segretario Generale AIW
 
    in breve da scanno
 
Poste Italiane ad Agosto
ha potenziato gli uffici
di dieci Comuni
tra cui quello di Scanno

Poste Italiane, per gestire l’aumento del flusso di clientela negli uffici postali della provincia dell’Aquila durante il periodo estivo, ha deciso di potenziare il servizio a sportello delle sedi di Cagnano Amiterno, Campo di Giove, Capitignano, Cesaproba, Montereale, Ovindoli, Pescasseroli, Rocca di Mezzo, Roccaraso e Scanno.
DAL SEGRETARIO PD DI SCANNO

SCANNO - La mancanza dei segretari comunali nei piccoli comuni sta totalmente paralizzando l'attività amministrativa.
La senatrice Pezzopane ha preso una netta posizione in merito.
Come PD di Scanno proponiamo :
1)la restituzione della fascia di Sindaco nelle mani del prefetto.
2)la possibilità di richiamare segretari in pensione fino a quando la situazione non migliora definitivamente,
3)con una semplice direttiva del Ministero degli interni,si potrebbero  investire della funzione di segretari comunali le figure dirigenziali presenti negli enti locali fino a copertura del posto vacante.
Cesidio Giansante, Segretario PD Scanno
 
    scanno
 
 
Lago di Scanno