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Mercoledì 17 Luglio 2019 - Sant'Alessio, mendicante
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Il tempo... ieri - ANCORA VENTI SETTENTRIONALI che hanno determinato un ulteriore calo termico soprattutto per la minima,
nonostante che la giornata sia stata assolata. Temperature: mass. 19,3°C; min. 11,2°C; attuale 11,3° (ore 23,30).
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libri
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Roberta Maiolini,
L’Amore sospeso
L’Amore sospeso racconta la storia di Ludovica e Paolo, due personaggi completamente opposti tra
di loro. Da una parte abbiamo Ludovica, giornalista, dall’altra Paolo, che incarna perfettamente la figura dell’uomo in carriera.
I sogni si inseguono e si realizzano, con tenacia e passione» questa la dedica di Roberta Maiolini. L’autrice scrive: “Un sms inatteso. Un amore che torna dal passato a turbare la tranquilla vita di
Ludovica, giornalista in carriera, facendo riaffiorare emozioni
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e ricordi sopiti. Cosa dovrà scegliere adesso? La serenità che sa regalare Christian o i brividi che prova con il ritorno di Paolo? Un
romanzo delicato, a tratti ironico, dal finale che non ti aspetti, accompagnato
da una splendida colonna sonora. Una storia che sa entrare nella vita di ogni
donna.
Maiolini, nota speaker radiofonica conduce da molti anni su Radio Stella
Avezzano i programmi “A tutta mattina” e Vanity on Air” e su Info Media News i programmi “Buongiorno OnAir” e “Pomeriggio Live” dove intervista artisti di successo ed emergenti, e professionisti locali.
Vicepresidente di un’associazione culturale, promuove e cura l’organizzazione e la presentazione di incontri e festival letterari per
diffondere sul territorio l’amore per la letteratura.
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incontro-dibattito
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“Dentro la guerra mondiale”
Un focus sull’America Latina
Venerdì 19 luglio, alle ore 17:30, nella Sala Conferenze della Cgil di Sulmona in Vico del
Vecchio n. 5 si terrà l'incontro dibattito "Dentro la guerra mondiale. America Latina e
India".L'iniziativa è un incontro di approfondimento sulla situazione attuale dell'America Latina: si
parlerà della realtà che stanno vivendo paesi come Argentina, Brasile e Venezuela e si interpreterà meglio il posizionamento del continente latinoamericano nell'attuale scenario
globale.Verranno approfondite tematiche legate ai diritti umani, alle politiche
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sociali e delle minoranze etniche e indigene, alla difesa dell'acqua e dei beni
comuni e alle lotte territoriali contro le grandi opere inutili.Interverrà Renato Di Nicola dell’Associazione Kabawil - El otro soy yo, il gruppo di appoggio italiano
all'Asociación Madres de Plaza de Mayo inserito nella rete dei soggetti solidali con le
popolazioni latinoamericane; Renato Di Nicola, per conto di Kabawil, ha potuto
visitare recentemente Venezuela, Brasile e Argentina.Seguirà dibattito.
L'iniziativa è organizzata da Kabawil - El otro soy yo, dalla Fillea Cgil L'aquila e
dall'Abruzzo SocialForum.
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concorso letterario
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Concorso letterario
“Racconti dall'Abruzzo
e dal Molise 2019”
La casa editrice indipendente Historica edizioni in collaborazione con il sito Cultora indice il
concorso letterario “Racconti dall'Abruzzo e dal Molise 2019”. La partecipazione al concorso è gratuita ed è rivolta a tutte le persone, italiane o straniere,
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nate, residenti o domiciliate nelle regioni Abruzzo e Molise. L’oggetto del concorso riguarda esclusivamente la sezione narrativa. Gli autori
intenzionati a partecipare al concorso dovranno inviare racconti inediti e
redatti in lingua italiana. Possono partecipare al medesimo testi già premiati in altri concorsi, purché sempre inediti e redatti in lingua italiana.
Gli elaborati dovranno essere inoltrati entro e non oltre il 20 ottobre. Per
ulteriori notizie: www.historicaedizioni.com
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scanno
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DAL GRUPPO DI MAGGIORANZA
LA RISPOSTA alle critiche
DEL GRUPPO DI MINORANZA
Un gruppo di minoranza inconsistente e rissoso, che con esternazioni estemporanee lede profondamente l’immagine di Scanno.
Le recenti comunicazioni di stampa prodotte dal Gruppo Consiliare che fa capo ad
Amedeo Fusco, dense di acredine, mista a bizzarre visioni, rivelano finalmente
la vera indole della minoranza: un gruppo che dietro una malcelata facciata di
buonismo e collaborazione, di fatto, per biechi interessi di tipo
personalistico, cerca di creare caos e sfiducia, dimostrando così un imbarazzante disinteresse nei confronti degli scannesi. Per questa
amministrazione sarebbe stato gioco facile gettare discredito nei loro
confronti, alla luce della condizione drammatica alla quale hanno condotto il
paese, da loro amministrato nei cinque anni precedenti. Non è stato fatto, perché abbiamo ritenuto, e riteniamo ancora oggi, che Scanno abbia bisogno di ben
altro. Certamente non ha bisogno di infantili scontri politici che hanno
animato il passato e di cui l’attuale minoranza è stata parte determinante.
Dovrebbe fare un bagno di umiltà chi, al di la di sbandierati risultati raggiunti solo a parole, ha condotto
invece il paese in una situazione così compromessa, sotto tutti i punti di vista, dalla quale, questo si che è vero, è difficile venirne fuori.
Uffici completamente sguarniti e destrutturati, con l’assenza di un Segretario Comunale; manutenzione del borgo inesistente con una
situazione critica ovunque; lavori avviati senza un minimo criterio di
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razionalità e controllo. Impianti di risalita fermi. Ed altro, tanto altro ancora. Il tutto
irrimediabilmente appesantito da una situazione economica dell’Ente che si sta analizzando nel dettaglio, con l’ausilio di competenti esperti della materia, al fine di scongiurare fino all’ultimo,
conseguenze negative per i cittadini e le imprese, che già soffrono ormai croniche difficoltà. Finora, per scelta, in silenzio, abbiamo preferito concentrarci sulla
risoluzione di questi numerosi problemi ricevuti in eredità, piuttosto che additare responsabilità. Purtroppo ci duole constatare che questo nostro nuovo approccio, per così dire “istituzionale” e responsabile nella gestione di un Comune importante come Scanno, non è stato intercettato dalle sensibilità dei consiglieri di minoranza che, con una spregiudicata politica di piccolo
cabotaggio, cercano di attribuire agli attuali amministratori responsabilità che traggono origine e si sono
consolidate durante la loro gestione e non solo.
Avremmo preferito non giungere a questo scontro, ma le sollecitazioni di
riaffermazione della verità provenienti da gran parte della cittadinanza, ci ha imposto di rispondere e per
quanto ci riguarda questa brutta pagina finisce qui. Vogliamo sperare che i
colleghi di minoranza, recuperato un minimo di serenità, si mettano a lavorare, nell’ unico e supremo interesse del paese, insieme a noi e con l’aiuto di tutta la nostra collettività che giorno dopo giorno ci suggerisce e supporta nelle scelte.
Di fronte ai numerosi problemi a tutti noti, molti dei quali atavici, scegliere
posizioni di scontro e polemica, pur di avere un minimo di visibilità mediatica, rischia in questo particolare momento, di fare solo danni. Speriamo
non sia proprio questo l’intento del gruppo di minoranza. La
polemica non ci appartiene. Gli scannesi meritano altro.
Scanno, 16 luglio 2019, L’Amministrazione Comunale
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tagliacozzo
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TAGLIACOZZO: 35/a Edizione
del “Festival Internazionale di Mezza Estate”
Presentato alla Sala “Caduti di Nassiriya” del Senato della Repubblica a Roma, il Festival Internazionale di Mezza Estate,
giunto ormai alla 35° edizione, sotto la guida del direttore d’orchestra abruzzese JACOPO SIPARI DI PESCASSEROLI, al suo terzo anno da
direttore artistico, si candida prepotentemente ad essere uno dei Festival di
Musica Sinfonica, Lirica, della Danza Classica e Contemporanea e del Teatro più interessanti d’Italia. Grazie all’attenzione e al lavoro incessante del Sindaco Vincenzo Giovagnorio e dell’Assessore Chiara Nanni, con il sostegno dei maestri Alessandro Zerella, Silvano
Fusco e di Federico Fiorenza, Tagliacozzo offre una stagione straordinaria con
oltre 63 appuntamenti in 24 giorni divisi tra Musica, Teatro, Danza,
Letteratura con ospiti provenienti da tutto il mondo con una media di 3 eventi
al giorno.
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dal comune di scanno
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UN FATTO STRETTAMENTE
PERSONALE MA NON TROPPO
SCANNO - Sono tredici anni che per conto del "Gazzettino della Valle del Sagittario"
organizzo, insieme ad Angelo Di Gennaro, "I sabati letterari" nella terrazza
del Caffè-Pasticceria Pan dell'Orso", sulla scia dei gloriosi "Caffè Letterari", che soprattutto negli anni tra la fine dell'800 e gli inizi
del'900, ebbero tanto rilievo nella cultura non solo italiana, ma anche in
quella europea. Abbiamo scelto come luogo il "Caffè Pan dell'Orso", perché ha un'estesa terrazza, lontana dal traffico e dai rumori quotidiani, sottacendo
la gentile accoglienza dei proprietari.
In tutti questi anni abbiamo parlato ai turisti, che ci hanno onorato della loro
presenza, della storia di Scanno, della Valle del Sagittario e delle tradizioni
popolari dei nostri paesi, non trascurando temi di rilievo sociale, psicologico
e filosofico. Sono stati degli incontri che hanno arricchito il cartellone
delle manifestazioni scannesi.
Anche quest'anno, nei cinque sabati di Agosto, sono in calendario conferenze e
dibattiti.
Ieri mattina sono andato al Comune di Scanno per far timbrare le locandine, che
da sempre mi premuro personalmente di affiggere. Nell'ufficio dell'anagrafe
c'era anche l'assessore Francesco Rotolo. Ho spiegato che ero lì per il timbro del Comune sulle locandine da affiggere o mettere alle vetrine
delle attività commerciali. L'impiegata mi ha detto
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che c'era da pagare la tassa di affissione. Ho risposto che negli anni
precedenti ero stato esonerato, perché "I Sabati letterari" rientravano nel cartellone delle manifestazioni
dell'estate scannese e che le locandine riportavano il patrocinio del Comune.
L'assessore mi ha risposto che c'è un regolamento da rispettare che prevede per le manifestazioni sponsorizzate
dal Comune il pagamento della metà della tassa. Ho ribadito che "I sabati letterari" non sono eventi al di fuori
del cartellone e che le locandine servono solo a dare risalto agli incontri e
nulla più.
A farla breve per dieci locandine il tributo da pagare è stato di cinque euro. L'impiegata mi ha dato il vaglia e sono andato a fare il
versamento. Tornato in Comune con la relativa ricevuta, è stato posto il timbro alle locandine, che mi premurò di affiggere.
Non sono i cinque euro che mi pesano, ma l'aver fatto riferimento ad un
regolamento che nulla, secondo me, ha a che fare con manifestazioni che,
comunque, senza lucro sono a servizio della comunità e che richiedono un impegno organizzativo e un dispendio di risorse, di cui non
ho mai chiesto un euro al Comune, affrontando di tasca mia tutte le spese. Tra
l'altro il "Gazzettino della Valle del Sagittario" è redatto dall'Associazione Culturale L'Atelier, inserita nell'albo delle
associazioni scannesi. Forse è questo essere così... (non trovo la parola giusta), che distoglie le persone dal partecipare, e
l'essere accolti con i regolamenti, non tenendo conto dei loro particolari
risvolti adattivi, che fa sbollire ogni buona volontà. (R. Grossi)
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villalago
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UN TAGLIO D’ERBA UN PO’ STRANO
VILLALAGO - Ci hanno segnalato un taglio d’erba un po’ strano al Parco della Difesa, all’imbocco di Valle Franchitta, dove nel 1996 è stata eretta una croce in ricordo di Marcello Gentile, amante della montagna,
che la morte prese in giovane età.
Lo sfalcio è avvenuto nella parte pianeggiante, lasciando a pochi passi la Croce nel bel
mezzo dell’erba e di alcune siepi che la coprono per metà.
Il parco venne realizzato dal CAI di Villalago in un’area demaniale e fino a qualche anno fa sono stati i soci a provvedere al taglio
dell’erba e, in generale, alla sua pulizia.
Non si comprende perché chi ha provveduto quest’anno allo sfalcio abbia lasciato la Croce in mezzo all’erba alta. Speriamo che questa nostra segnalazione possa servire a completare il
lavoro.
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bear smart
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adottare una serie di misure molto interessanti, volte sia a disincentivare le
incursioni dei plantigradi nei pollai e nei centri abitati, sia ad aumentare il
grado di accettazione delle comunità locali nei confronti degli orsi stessi.
Fra le azioni più interessanti intraprese c’è sicuramente quella di elettrificare i recinti di pollai e stalle ed installare
cancelli e porte rinforzate a prova di orso. Sono stati poi acquistati degli
appositi mastelli per la raccolta dell’organico che impediscono agli animali di aprirli. Sono stati potati gli alberi
da frutto in montagna che erano finiti in abbandono, in modo da creare per l’orso un incentivo a rimanere al margine del centro abitato, visto che gran parte
della sua alimentazione è fatta proprio di frutta. Infine si sono tenuti diversi incontri con la
popolazione ed è stato prodotto materiale informativo allo scopo di sensibilizzare residenti e
turisti. (ilgerme)
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Bear Smart Community: Pettorano e Rocca Pia
paesi a misura di orso
I Comuni di Pettorano sul Gizio e Rocca Pia, con la Bear Smart Community Genzana, sono
entrati a far parte delle Bear Smart Community – Comunità a Misura d’Orso - unici comuni in Europa. Il progetto nasce negli Stati Uniti e si
preoccupa di diffondere buone pratiche di convivenza fra le popolazioni
residenti e gli orsi. Dal 2014, grazie alla sinergia del lavoro della Riserva
Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, dell’associazione Salviamo l’Orso e dei due Comuni interessati, nella parte Sud della Valle Peligna si sono
cominciate ad
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xterra lago di scanno
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Si avvicinano i giorni di XTERRA-Lago di Scanno
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