Martedì 25 Giugno 2019 - San Prospero d'Aquitania, Monaco e teologo

Il tempo... ieri -  LA GIORNATA è STATA CARATTERIZZATA da correnti di aria fresca che sono riuscite a mantenere i gradi di calore nella media stagionale. Velature nel pomeriggio. Temperature: mass. 25,6°C; min. 14,2°C; attuale 15,1° (ore 23,30).
 
    libri
Ada Pianesi Villa,
Il vento di Marte
Edizioni Tracce

Si terrà giovedì 27 Giugno 2019, alle ore 17.30, presso la Sala “Tinozzi” della Provincia di Pescara, la presentazione pubblica del libro “Il vento di Marte” (poesie) di Ada Pianesi Villa, edito dalle Edizioni Tracce di Pescara.
La manifestazione ha il patrocinio della Provincia di Pescara ed è organizzata dall’Istituto di Ricerche e Attività Culturali.
Il libro, che ha una prestigiosa prefazione di Giovanni D’Alessandero, edito quale testo vincitore del Concorso Nazionale di poesia “Paul Celan” 2018, sarà introdotto da
Nicoletta Di Gregorio, presidente della Fondazione Pescarabruzzo, e presentato dal poeta, musicista e scrittore Andrea Costantin e dal poeta, editor e critico Ubaldo Giacomucci. Leggerà quale interprete alcune poesie l’attrice Sara Iannetti.
La raccolta di poesie offre un esempio originale di liricità moderna e suggestiva, attraversata da una grande attenzione al lessico quotidiano e a una sottilissima ironia, in una ricerca costante delle verità esistenziali. Un testo di grande intelligenza, sia per i contenuti che per la dimensione stilistica e la ricerca linguistica, ricco di sfumature espressive.
Ada Pianesi è una pittrice e nello stesso tempo
poetessa e scrittrice.
 
    donne summer
Incontri d’autore
ai Giardini G. Pannella
con Ben Pastor
Ad impreziosire l’incontro
la circostanza che la famiglia
è di origini teramane,
il padre è nato a Bisenti

Giovedì 27 giugno alle ore 19 ci sarà l’incontro con Ben Pastor a Teramo nei giardini “Pannella”.
Ben Pastor, ovvero Maria Verbena Volpe, scrittrice raffinata, pubblicata in decine di Paesi e tradotta in molte lingue. In Abruzzo torna spesso e conserva numerosi legami affettivi e con il mondo accademico; uno dei suoi romanzi “Il morto in piazza” è ambientato in un paese sul Gran Sasso, fra i numerosi
riconoscimenti ricevuti anche il Premio Internazionale Speciale Flaiano per la Letteratura. Nata a Roma, da padre originario di Bisenti. nel 1950, dopo la laurea in Lettere con indirizzo archeologico si trasferisce negli Stati Uniti, di cui poi ottiene la cittadinanza (senza rinunciare a quella italiana); sposa un ufficiale dell'aeronautica militare (da lui mutua il cognome Pastor), insegna Scienze Sociali in varie Università (Ohio, Illinois, Vermont) e svolge un'intensa attività saggistica e didattica, spaziando dalla letteratura agli studi sulla "mente genocidiale", dall'etnomusicologia al femminismo in letteratura, dall'archeologia greca e latina alla storia dell'emigrazione italiana in Vermont.
All’incontro conversano con la scrittrice Giuseppe Tellone di “Detto fra noi” e la giornalista Pina Manente.
 
    premio s. venceslao
Al musicista austriaco
Ferdinand Weiss
il Premio San Venceslao 2019

Si è tenuta a Bolzano presso la sede del sodalizio, la cerimonia di consegna del “Premio Culturale Internazionale San Venceslao” 15^ edizione 2019, organizzato dall’Accademia Culturale Internazionale San Venceslao, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, che anche quest’anno ha visto impegnato il collegio accademico, per l’esame delle opere giunte che dopo lo scrutinio ha visto l’attribuzione del premio, al Maestro professor Ferdinad Weiss di Baden, compositore e musicista, docente di musica nell’Accademia Pedagogica di Baden, già presidente dell’associazione compositori della bassa
Austria, autore di oltre 240 composizioni e di più sinfonie, ha armonizzato “l’Inno al Vescovo abruzzese Davide Cocco Palmeri” (che fu reggente della Diocesi di Malta dal 1684 al 1711, pastore instancabile, benefattore concreto della popolazione locale, qui fece ricostruire la Cattedrale e edificare nuove chiese). La composizione musicale per Coro, Organo e Voce Solista, è destinata ad arricchire il patrimonio della musica sacra. Il premio è stato consegnato alla presenza del Collegio Accademico dal presidente Sciullo della Rocca coadiuvato da Franco Leasi. La composizione, ha così meritato il premio e le congratulazioni scritte del presidente del senato della Repubblica Italiana Maria Elisabetta Alberti Casellati.
(Nella foto il M° Ferdinand Weiss, dall’Archivio privato Asmodeo Rennes)
 
   scanno
A Scanno solenne riapertura al culto
della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
con la presenza del Vescovo di Sulmona
S.E. Mons. Michele Fusco

di Roberto Nannarone

SCANNO - Con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Diocesano S.E. Mons. Michele Fusco, alle ore 18.00 di oggi, 25 giugno 2019, sarà riaperta al culto la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sede della omonima Confraternita.  Una processione si snoderà per le vie di Scanno per riaccompagnare la Statua della Madonna alla sua Chiesa da quella Parrocchiale, dove è stata venerata dal 2009 a causa della chiusura al culto dell’edificio. La riapertura della Chiesa coincide con l’inizio della novena in preparazione della festa della “Madonna delle Grazie” che si svolgerà, come è consuetudine, la prima domenica di luglio.
A seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009, la volta della Chiesa aveva subito danni significativi, tanto da inibire l’utilizzo del luogo di culto che per motivi precauzionali fu chiuso al pubblico con ordinanza sindacale n. 29 del 20 aprile 2009.
Nell’ambito del programma straordinario pluriennale relativo al consolidamento e restauro degli edifici danneggiati dal sisma del 2009, sono stati eseguiti lavori di consolidamento, iniziati il 2 luglio 2015 e portati regolarmente a termine dopo circa un anno, prima dell’agosto 2016. Ciò ha consentito a don Carmelo Rotolo, Parroco e cappellano della Confraternita, di richiedere la revoca dell’ordinanza di chiusura della chiesa, per la conseguente riapertura al culto, in attesa degli ulteriori lavori di completamento del secondo ed ultimo lotto di lavori, finanziati nel 2017 per 200 mila euro, nell’ambito del piano annuale 2018 degli interventi di ricostruzione del Patrimonio Culturale della Città di L’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009, che saranno gestiti dal MiBACT – Segretariato regionale per l’Abruzzo, come stazione appaltante.

 
   riserva del borsacchio
Concluse due settimane
nella riserva Borsacchio
con centinaia di studenti

Nelle ultime due settimane, grazie alla fiducia dell’istituto Roseto 2 ed alla collaborazione con Naturamo e WWF, le guide del Borsacchio sono state impegnate con centinaia di studenti nella riserva per promuovere l’ambiente e la sostenibilità.
 Un progetto importante della scuola per formare ed educare al rispetto ed alla sostenibilità le nuove generazioni. Un impegno difficile ma che ha portato enormi frutti ed ha allargato le conoscenze sulla Riserva.
 Al contempo le guide hanno continuato l’opera di monitoraggio, pulizia e censimento all’interno della Riserva. Le oltre cento guide si alternano da volontari per garantire un minimo di decenza ad un’area potenzialmente meravigliosa ma lasciata alla sola tutela dei volontari.
 Nel solo 2019 le guide hanno accompagnato migliaia di studenti e cittadini in riserva, hanno censito e tutelato le specie rare e protette, denunciato 72 discariche e le hanno bonificate quasi tutte con centinaia di volontari. Abbiamo realizzato progetti scientifici e raccolto dati fra i produttori locali. Promosso 58 iniziative di tutela, divulgazione ambientale e storica. Abbiamo speso ogni centesimo raccolto per proteggere la riserva comprando attrezzature a tutela di flora e fauna, realizzare una mostra ed apporre i primi cartelli dopo 14 anni.
 Abbiamo organizzato eventi che hanno raccolto adesioni e partecipanti dall’Emilia Romagna e perfino da istituti Tedeschi.
 Nonostante questo immenso lavoro, senza 1 euro di contributo da parte del comune, purtroppo dobbiamo riscontrare che le promesse fatte dall’amministrazione, all’oggi, non sono state mantenute.
 La sede promessa a Cologna spiaggia non è stata assegnata e nel frattempo si sta degradando. Sono crollati cancelli e mura.
La convenzione promessa, a titolo gratuito, per concedere di intervenire rapidamente sul territorio non è arrivata, nonostante sei incontri e tre
solleciti in un anno, ed alla settimana scorsa non era stata nemmeno valutata. Siamo consapevoli delle difficoltà. Ma le guide fino ad oggi sono state un modello di volontariato, impegno e dedizione per l’area protetta.
 Questo trattamento di stallo nei nostri confronti non è giusto. Con grande educazione e rispetto, fino ad oggi non abbiamo mai fatto pressioni.
 Non lo faremo nemmeno ora e nonostante tutto abbiamo realizzato il primo documentario professionale della Riserva Borsacchio e un calendario di 12 eventi estivi gratuiti e di livello nazionale.
Ora aspettiamo fiduciosi. (Marco Borgatti)
 
    convegno
Scienza e Cultura nel Seminario
sulla Robotica
all’Università degli studi de L’Aquila

Eguagliare l’uomo in tutti i suoi aspetti − cognitivi e tecnici in primis − è stato da sempre il fine ultimo della robotica, una scienza del futuro la cui conoscenza precisa e dettagliata rimane oggigiorno preclusa a larga parte del mondo accademico e non. Il dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente (MIBAC) dell’Univeristà degli studi de L’Aquila, nella lungimiranza che ha da sempre contraddistinto la sua azione formativa, ha dunque deciso di organizzare per la giornata di oggi un seminario di caratura nazionale in collaborazione con l’associazione culturale Nuova παιδεία per illustrare al meglio tale scienza in un’ottica interdisciplinare, al fine di fornire una visione a 360° degli argomenti trattati. ‹‹Abbiamo lavorato mesi per organizzare questo notevole seminario›› osserva il prof. Gabriele Gaudieri, docente di pedagogia presso l’Università degli studi de L’Aquila, nonchè presidente di Nuova παιδεία ‹‹ed oggi siamo orgogliosi di aver potuto realizzare un evento che è stato così ben accolto da un largo pubblico di studenti e non, e che ha proiettato l’Università de L’Aquila e l’intero Abruzzo direttamente nel futuro››. Tra l’altro, è stato proprio il professor Gaudieri ad aprire il seminario di robotica, citando l’opera rivoluzionaria di Maria Montessori e parlando di un argomento indubbiamente originale quale la robotica educativa e le sue relative sperimentazioni in Italia; ha dunque preso la parola anche il dott. Massimo Mazzetti di Carsoli, disquisendo di robotica applicata ai soggetti diversamente abili, e poi il prof. Enzo Sechi − docente di neuropsichiatria presso l’Università degli studi de L’Aquila − che ha illustrato le applicazioni terapeutiche della robotica in ambito neurologico; il
professore d’informatica Massimo D’Amario ha invece tenuto una lezione tecnica di programmazione robotica, mostrando in azione al pubblico presente in sala anche robot molto particolari e “ludici”, come quelli fabbricati dalla Lego, che pur tuttavia permettono ai bambini di divertirsi coi noti mattoncini colorati senza perdere però l’occasione di imparare le basi dell’informatica e dell’intelligenza artificiale (I.A.). Quest’ultimo argomento è stato magistralmente approfondito dal dott. Eugenio Flajani Galli − psicologo giuliese autore di numerosi testi scientifici − il quale ha da un lato trattato tutti i benefici che l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie informatiche possono apportare all’umanità, dall’altro ha però messo in guardia dall’uso non appropriato di tali nuovi strumenti e, dati alla mano, ha citato tutti i casi in cui le “macchine” (computer, smartphone, tablet...) sono malauguratamente utilizzate in maniera disfunzionale e dunque hanno dato vita a rilevanti problematiche sociali molto d’attualità al giorno d’oggi quali gli IAD (internet addiction disorders), la pedopornografia digitale, l’adescamento dei minori attraverso i videogiochi online, il cyberbullismo, l’information overload...e soprattutto, dopo aver passato in rassegna tali problematiche, ha anche fornito le indicazioni pratiche su come fare per porvi rimedio e riuscire dunque a tornare ad essere veramente padroni delle macchine e della propria vita. Digitale e non. La sessione pomeridiana del seminario è stata invece contraddistinta dagli interventi del prof. Antonio Lera − docente dell’Università degli studi de L’Aquila e neurologo dirigente medico dell’ASL, nonchè presidente del Rotary Club Teramo Est e dell’associazione culturale ἀγάπη - Caffè letterari d’Italia e d’Europa − e dell’economista e presidente S.E.I. Vincenzo Pietropaolo, i quali hanno rispettivamente trattato del confronto tra le attività proprie del robot e quelle dell’essere umano e di robotica applicata all’economia. In conclusione la dott.ssa Alessandra Norcini ha illustrato la relazione esistenziale intercorrente tra esseri umani e robot.
 
     eventi
 
Lago di San Domenico