Martedì 18 Giugno 2019 - San Calogero, Eremita in Sicilia

Il tempo... ieri - NEL POMERIGGIO è ARRIVATO IL TEMPORALE che ha rinfrescato l’aria, facendo svanire il gran caldo dei giorni scorsi, mitigato già in mattinata da correnti grecali. Temperature: mass. 25,9°C; min. 13,4°C; attuale 13,8° (ore 23,30).
 
    libri
A cura di Andrea Del Castello,
MITI E DELITTI
13 metamorfosi,
13 autori, 13 storie
(LupiEditore)

Oggi, 18 Giugno alle ore 16.30, nella libreria “Punto E A Capo” in Via Roma 12 a Sulmona si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova uscita edita da Lupieditore: “Miti e delitti. 13 metamorfosi. 13
autori. 13 storie”,  curata da Andrea Del Castello, incentrata su 13 miti Ovidiani, attualizzati in chiave Thriller. “13 metamorfosi, 13 autori, 13 storie per una raccolta che inaugura la collana Giallovidio di Lupieditore e che porta la narrativa contemporanea a confrontarsi con la mitologia classica. Opera a cura dello scrittore e direttore artistico di GiallOvidio Andrea del Castello, con la prefazione di Romano De Marco, le opere Ovidiane all'interno degli artisti internazionali Alessandro Monticelli e Claudio Pagone e la copertina realizzata da Carlo Liberatore, che fanno da apripista a 13 autori italiani di thriller.”
Copia omaggio ai giornalisti presenti
 
    mostre
“EXHIBITION”
Personale di WLADIMIRO MARASCHIO

Sabato 22 giugno alle ore 18 il Laboratorio d’arte MAW a Sulmona   inaugura la mostra personale EXHIBITION di Wladimiro Maraschio.
Con 8 grandi tele e opere su carta con uso di materiali misti l’esposizione dà conto di un processo creativo che spaziando con audacia e libertà nella lezione dei grandi maestri dell’informale contemporaneo si confronta con i temi dell’identità e del mostrarsi. Nella dilagante ossessione dell’apparire accesa dai social network, Wladimiro Maraschio esibisce allo sguardo la dissonanza di un profilo interiore chiedendo in risposta una messa in discussione. Sulle superfici che si
snodano libere nello spazio espositivo, i segni prorompenti e intricati non descrivono ma si manifestano, totalmente immagine dell’energia che li forma; le stesure impalpabili e sfumate sono ‘assenze’ irradianti un senso sconosciuto di bellezza. In un processo di pittura che alla materialità del gesto affianca la quasi totale scomparsa della pennellata, il colore è offerto allo spettatore come spazio di pura connessione dove sperimentare inattese conseguenze  emotive.

La mostra sarà visitabile fino al 29 giugno tutti i giorni (escluso la domenica) dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 20,00. Ingresso gratuito.
 
    teatro
Francesco Sportelli e Alessia Tabacco rispettivamente direttore artistico e responsabile didattica e regista de Il volo del Coleottero – “Oltre trenta eventi portati in scena durante il Festival, tutti a ingresso libero, con allievi dai tre ai sessant’anni,  hanno permesso l’incontro di tantissime persone che si sono confrontate sui temi proposti nei vari spettacoli: dal rispetto della natura all’alimentazione, dal valore dell’amicizia alla scoperta della propria identità, dalla storia della costituzione italiana, al rapporto tra finzione e verità. Spettacoli originali e rivisitazioni di grandi classici sono stati lo spunto per realizzare con gli allievi un percorso di consapevolezza degli strumenti del corpo e della voce, di arricchimento della proprie capacità e di riflessione sui temi trattati, confrontandosi con i propri limiti. Tutto il lavoro è orientato sempre alla “scoperta di sé”, alla crescita personale ed artistica e permette di rendere i piccoli e grandi attori gli unici protagonisti delle storie portate in scena cucite e costruite su ciascuno. Il laboratorio teatrale è un percorso che fa parte di un progetto generale di crescita culturale, interpersonale, artistica e pedagogica, tutte le nostre attività dai laboratori, agli spettacoli, dagli eventi alle collaborazioni rispondono a questi obiettivi. Inoltre siamo contenti di comunicare che per un gruppo di allievi interni dei nostri laboratori è prevista una trasferta a Roma presso il Teatro della Bottega delle Arti Creative del Gruppo Jobel Teatro il prossimo 20 giugno all’interno del “Festival della creatività 2019”, un importante scambio artistico che di certo porterà a future collaborazioni. Ringraziamo le famiglie che in questo anno ci hanno affidato i propri ragazzi, i dirigenti degli istituti comprensivi e gli insegnanti che hanno sposato il nostro progetto ospitando i nostri laboratori, il comune di Avezzano per la disponibilità degli spazi e la Protezione Civile di Avezzano per il suo lavoro durante gli eventi.”
 
 
TEATRO-LABORATORIO 2019

Sabato 15 giugno si è conclusa la terza edizione del "Festival del Teatro-Laboratorio 2019" partito ad aprile e organizzato da IL VOLO DEL COLEOTTERO Teatro Musica.
Oltre cinquecento, tra alunni delle scuole, adulti e allievi dei corsi interni, hanno rappresentato su un palcoscenico il risultato finale di laboratori teatrali e musicali guidati dallo staff de Il volo del coleottero.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto.” - affermano
 
    villalago
Un passo
molto
importante
per i reperti
ossei
del Monastero Benedettino
di San Pietro
del Lago
a Villalago
VILLALAGO - Ieri mattina nel cimitero di Villalago è stato disseppellito il cumulo di ossa umane, rinvenute durante gli scavi archeologici al Monastero di San Pietro del lago. Fu il 12 agosto 2007, quando con un solenne rito funebre  i resti scheletrici, trovati nelle tombe del monastero, vennero inumati nel cimitero di Villalago.
Ieri erano presenti il Sindaco, Fernando Gatta, la funzionaria dei Beni Archeologici, Rosanna Tuteri, il prof. Luigi Capasso del dipartimento di Antropologia fisica dell'Università D'Annunzio, i tecnici dell'Unità Operativa di Antropologia del Dipartimento di Medicina dell'Università di Chieti, il parroco, don Alain, e il gruppo archeologico dell'Associazione L'Atelier di Villalago, promotori dello scavo archeologico al Monastero.
Lo scopo, su iniziativa dell'Amministrazione Comunale, è quello - come ha detto il Sindaco - di acquisire tutte le informazioni  possibili (età, sesso, cause del decesso, alimentazione ecc…), per impreziosire storicamente la riscoperta del Monastero, fondato da San Domenico Abate, monaco benedettino, intorno all’Anno Mille.
Mentre i tecnici, con l'ausilio degli operai del Comune e del gruppo di archeologia dell'associazione l'Atelier, disseppellivano i resti ossei, ho
chiesto al Prof. Capasso come ha trovato lo stato di conservazione delle ossa e quale esame di studio verrà fatto.
Mi ha risposto che lo stato di conservazione, soprattutto delle ossa lunghe, è buono, non ci sono ossa mal conservate, e questo dà la possibilità di appurare quanti individui sono e di ricostruirne almeno qualcuno. Verranno fatto esami antropologici fisici correnti e sulla base di questo si procederà alla ricostruzione del processo inverso alla loro tumulazione. La datazione si farà con il metodo del carbonio C12. Il dipartimento di antropologia fisica non è attrezzato, per cui dopo le operazioni preliminari, la conta dovrà essere fatta da un laboratorio attrezzato, come quello di Lecce, con macchine particolari.
Intanto l'operazione di estumulazione è terminata. Le ossa vengono messe e sigillate in apposite cassettine, pronte per il viaggio di studi. Non so quanto occorrerà per poterle riavere e custodirle nel cimitero di Villalago. E' comunque un'iniziativa che porterà ancora un po' di luce sulla storia del Monastero di San Pietro del Lago. (R.G.)
 
   fsp polizia
Carabiniere travolto a un posto
di blocco, cordoglio dell’Fsp Polizia

“Voglio esprimere a nome mio e di tutta la Fsp Polizia profondo cordoglio per la morte di Emanuele Anzini alla sua famiglia, ai suoi amici, a tutti i colleghi dell’Arma dei Carabinieri. Questa è una giornata tragica che viviamo con profonda empatia, consci come siamo di cosa significhi andare a svolgere servizio per le strade del Paese. Oggi in molti affermano che morire così è assurdo, ma il dramma sta proprio nel fatto che non lo è. Morire così per chi porta la divisa è purtroppo una durissima realtà. Situazioni impensabili e apparentemente routinarie che in un secondo si trasformano in un inferno: ecco cosa fronteggia
nell’interminabile ripetersi delle sue normali giornate chi fa il nostro lavoro. Ecco perché sarebbe davvero utile che tutti riflettessero sul significato, sul valore e sul sacrificio che comporta garantire la sicurezza. Ecco perché è giusto dire a voce alta che i veri encomi li merita chi, per quattro spiccioli, quotidianamente va in strada dove tutto può succedere, dove tutto, purtroppo, succede”.    
Con queste parole Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Stato, esprime i sentimenti di lutto per la morte dell’appuntato del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Zogno, Emanuele Anzini, travolto e ucciso la notte scorsa da un’auto a un posto di controllo a Terno d'Isola (Bergamo). Anzini, 41 anni, nato a Sulmona (L'Aquila), lascia una bimba che vive in Abruzzo. (Fsp Polizia)
 
   provincia
Iniziati i lavori sulla S.R. 479
“Sannite” per oltre 113.000 euro

ANVERSA - Sono stati affidati ieri mattina, alla presenza del Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, il Sindaco di Anversa degli Abruzzi (Aq), Gianni Di Cesare, il dirigente alla viabilità della Provincia, Ing. Nicolino D’Amico, il direttore dei lavori e l’impresa, i lavori di mitigazione del rischio di caduta massi sulla Strada Regionale 479 “Sannite”, nel tratto che interessa il comune di Anversa degli Abruzzi (Aq) al km. 19+550. L’importo di aggiudicazione è stato pari a  €. 113.823,25 (oltre IVA) e la ditta esecutrice sarà l’impresa D’Agaro s.r.l. di Prato Carnico (UD). Non ci saranno interruzioni per la circolazione stradale e comunque il traffico sarà regolato con apposita segnaletica di sicurezza e personale ausiliario.
Ricordiamo che sulla stessa strada, nel territorio del Comune di Villalago (Aq), sono in fase di ultimazione i lavori, finanziati attraverso un’ordinanza del capo della protezione civile, per la mitigazione del rischio caduta massi eseguiti dall’impresa edile e stradale Gentile Vittorino, con sede in Rieti per un importo contrattuale pari a € 160.331,20.
Un risultato importante, commenta il consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi, che riconsegna alcuni tratti in sicurezza di questa carrabile alle porte della stagione estiva. Questo  significa dare certezze
agli operatori economici che vivono e lavorano in questa porzione d’Abruzzo ma, soprattutto,  sostegno allo sviluppo delle aree interne.
Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, esprime piena soddisfazione per l’inizio dei lavori: abbiamo concentrato – dichiara - la nostra attenzione su una carrabile di straordinaria bellezza, ma di grande complessità a causa delle numerose criticità che presenta lungo i suoi 60 chilometri. Venerdì 14 giugno abbiamo terminato i lavori sulla frana in prossimità di Villetta Barrea (Aq), un intervento definitivo atteso da anni,  e riaperta la strada S.R. n. 479 “Sannite”, ora nuovamente percorribile. Nell’ultimo mese abbiamo investito su questa importante arteria oltre 330.000 euro e intrapreso il percorso per ottenere la statalizzazione in affidamento all’ANAS per garantire una maggiore sicurezza e percorribilità.
 
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