Venerdì 7 Giugno 2019 - San Roberto di Newminster, Abate cistercense

Il tempo... ieri - L’ESTATE SI è FATTA SENTIRE ANCHE IERI,  anche se ci sono state delle nuvole passeggere che hanno offuscato il sole. Correnti di aria calda. Temperature in rialzo: mass. 25,6°C; min. 11,2°C; attuale 14,8° (ore 23,30).
 
    premio di poesia
IL PREMIO DI POESIA
DIAlettale "Romualdo Parente"

Le lezioni scolastiche in Abruzzo avranno termine domani, sabato 8 giugno. Era consuetudine che la cerimonia di proclamazione dei vincitori del Premio regionale di poesia dialettale "Romualdo Parente" avvenisse a Scanno tra la fine di maggio e gli inizi di giugno. Quest'anno non abbiamo avuto nessuna notizia a riguardo e sembrerebbe che non sia stato neppure bandito il concorso. Ci auguriamo che non sia così e che ad essere male informata sia questa redazione.
Il Premio venne istituito nell’ambito del POF della S. M. di Scanno nell'anno scolastico 2000-2001, con la prospettiva di favorire la riscoperta delle radici linguistiche non solo nei ragazzi di Scanno e Villalago ma in tutte le scuole della nostra regione.
L'esordio fu incoraggiante, perché arrivarono da tutte le scuole dell'Abruzzo 135 poesie, e fu uno stimolo a riproporre il Premio anche negli anni seguenti. In occasione della cerimonia di premiazione venne intitolata la Scuola Media a Romualdo Parente e ci fu il debutto ufficiale del "Coro di Scanno". Coordinatore dell'iniziativa fu il compianto professor Roberto Fusco. Negli anni il Premio ha assunto una valenza che ha oltrepassato i confini di semplice iniziativa scolastica, avendo da sempre il sostegno dell'Amministrazione Comunale, anche in termini finanziari. La partecipazione è sempre cresciuta di numero, tanto che nella terza edizione arrivarono poesie da ben settanta scuole d'Abruzzo. E il numero andò sempre crescendo fino a portare il Premio ad una dimensione interregionale, sotto il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione. E' evidente, come ebbe a scrivere il prof. Fusco, che il Premio non è un momento a sé, ma rappresenta la sintesi e il nucleo di cristallizzazione di una lunga teoria di iniziative che si muovono nell'ambito del progetto "Recupero della memoria storica" e che tendono alla riscoperta e alla valorizzazione di un patrimonio folkloristico, artistico e culturale di notevole spessore. E per tutto questo il Premio dovrebbe continuare, per non mortificare una iniziativa nata nell'ambito scolastico per i nostri ragazzi come stimolo educativo e cognitivo a conoscere le proprie origini culturali. (Foto di repertorio)
 
    donne summer
Nel solstizio d'estate le donne diventano protagoniste assolute con una iniziativa che abbraccia la musica, l'arte, la letteratura, la fotografia, la ricerca e che si svolge in modalità itinerante fra il centro storico e i quartieri.
Tante le collaborazioni attivate: Università di Teramo, Istituto Zooprofilattico,il Conservatorio "Braga", le associazioni Detto fra noi, Yap Yoga, Musikè, Humanitarie e IKSDP, il Comitato di quartiere di Colleparco. In collaborazione con la Provincia di Teramo è stato realizzato il concorso fotografico "Donna e rinascita"  dedicato alle attività antiviolenza del centro "La Fenice" e "Casa Maya". Alla conferenza stampa di presentazione interverranno: il presidente Diego Di Bonaventura, il presidente di Big Match, Alfredo Di Natale, Fiammetta Ricci componente della direzione artistica della manifestazione, Emanuela Amadio curatrice del concorso e della mostra fotografica "Donna e rinascita"; i rappresentanti degli enti e delle associazioni che collaborano alla manifestazione.
Dal 14 al 30 giugno torna "Donne Summer"
da un'idea dell'associazione Big Match
 
    escursione
SULLA LINEA GUSTAV

Domenica 9 giugno una giornata alla riscoperta dei luoghi della memoria lungo la Linea Gustav, camminando attraverso le tipicità culturali e di interesse naturalistico del territorio. Si parte da Gessopalena, con ritrovo al Bar Caffè Tiberini.
Durante l'escursione verranno visitati luoghi legati al secondo conflitto mondiale e
approfonditi aspetti della vita civile sconvolta dalla guerra non molti anni fa.
La Linea Gustav fu una linea fortificata difensiva approntata durante la campagna d'Italia. Il nome deriva dallo spelling della lettera G nell'alfabeto tedesco. Divideva in due la penisola italiana: a nord il territorio in mano alla Repubblica Sociale Italiana e alle truppe tedesche, a sud gli Alleati.
 
    comunicato del parco
Prevenzione dei rischi
per l’Orso bruno marsicano
Completato il censimento delle strutture

La Direzione del Parco, nei giorni scorsi, ha ufficialmente comunicato ai Comuni interessati le situazioni che potrebbero costituire un potenziale pericolo per l’incolumità dell’orso marsicano, chiedendo l’adozione dei provvedimenti di competenza per la realizzazione degli interventi necessari alla messa in sicurezza delle strutture.
Le segnalazioni sono avvenute a seguito del censimento delle strutture potenzialmente pericolose (vasche, pozzi, serbatoi), completato dal Servizio di Sorveglianza nel territorio del Parco e della Zona di Protezione Esterna (ZPE). La ricognizione, richiesta dal Consiglio Direttivo, si è resa necessaria a seguito del grave episodio verificatosi nel mese di novembre dello scorso anno, in cui tre orsi annegarono all’interno di una vasca per la raccolta di acque, di proprietà privata, sita nella ZPE in località “Le Fossette” di Villavallelonga.
In tutto sono state censite 37 strutture, ricadenti nei territori di competenza di 16 Comuni, per le quali è opportuno realizzare interventi che consentano di garantire l’incolumità degli animali selvatici.
“La messa in sicurezza di queste strutture costituisce questione
prioritaria, che deve essere definita con la massima urgenza, al fine di evitare il ripetersi di episodi come quello del novembre scorso”- dichiara il Direttore f.f. Renato Di Cola, il quale aggiunge - “L’Ente Parco è pronto ad assicurare idonee forme di collaborazione ai Comuni interessati nella realizzazione degli interventi di messa in sicurezza delle strutture”.
 
    villalago
Undici anni di attesa
per il risanamento della frana
nella circumlacuale
del Lago di Scanno

VILLALAGO - Dopo undici anni finalmente ieri sono iniziati i lavori per il risanamento della frana nella circumlacuale del Lago di Scanno all'altezza del km 1+450, nel tenimento di Villalago. I fatti risalgono al 16 Aprile del 2008, quando un movimento franoso divise in due per circa 30 metri la carreggiata della SP 82, nota come circumlacuale. La strada venne immediatamente chiusa. Dopo il sopralluogo l’assessore alla Viabilità Pio Alleva avviò l’iter per reperire i fondi necessari onde affrontare i lavori urgenti e nel giro di venti giorni la strada venne riaperta a senso alternato.Tra promesse e fatti vari sono trascorsi undici anni prima di vedere gli inizi dei lavori che dovrebbero terminare nella prima settimana di agosto, anche se, a detta degli operai, potrebbero essere ultimati prima della data prevista. Comunque i lavori non porrebbero problema di interruzione al traffico, in quanto non toccherebbero la metà della corsia dove avviene attualmente. Ad eseguire i lavori è la Dfc Costruzioni di Minturno (Latina). Sono previsti scavi in profondità per la realizzazione di una barriera di micropali in cemento armato per consolidare tutto il tratto di strada interessato. (foto in basso: la frana avvenuta nel 2008)
 
    necrologio

NECROLOGIO DA VILLALAGO

Si svolgeranno oggi alle ore 15,30 nella chiesa parrocchiale di Villalago i funerali di Teresa Letizia Buccini, deceduta ieri mattina nella RSA San Domenico dov’era ricoverata. Aveva 91 anni. Teresa non era sposata e aveva lavorato nella scuola Media di Scanno come “Bidella”, dov’era apprezzata per la sua dedizione al lavoro e per il rispetto che nutriva verso il corpo docente e verso tutti i ragazzi. Alla sorella Gina, al cognato Pasquale, ai suoi nipoti e pronipoti giungano le condoglianze di tutta la nostra redazione.

 
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