Lunedì 20 Maggio 2019 - San Bernardino da Siena, sacerdote ofm

Il tempo... ieri - TEMPO INSTABILE CON PIOGGE INTERMITTENTI per tutta la giornata. Prevalenza di cielo nuvoloso. Schiarite nel pomeriggio. Correnti fredde umide. Temperature in calo: mass. 12,9°C; min. 5,4°C; attuale 5,4° (ore 23,30).
 
    libri
Enrica Tesio,
Filastorta d'amore
Rime fragili
per donne resistenti

Rime lievi e prose fluide per esprimere le luci e le ombre di una vita che si ingarbuglia veloce e si scioglie troppo lentamente, che chiede cura e spesso ne riserva poca, che ha molte richieste e poche risposte. La 'Filastorta' di Enrica, disposta per canti come un piccolo poema, è un rimario di grazia e sentimento, una forma di resistenza ai luoghi comuni, alle certezze, ai musi lunghi, agli  
snobismi, alle mode. Lontano da sentimentalismi ingannevoli e scandito da un ritmo che vibra leggero tra gli occhi e le orecchie, i versi e le immagini, questo canzoniere illustrato parla d'amore con la giusta quantità di sarcasmo per non risultare stucchevole e la giusta quantità di ironia per non scivolare nella banalità. Dedicato alle donne e a tutti quelli che non ce la fanno, e poi invece sì, ma che fatica...
Enrica Tesio 1979. Torinese, lavora in un’agenzia di pubblicità. Il suo blog Tiasmo è in continua crescita: tra i più seguiti blog “mammeschi”, raggiunge i 150.000 lettori per post. esordisce come poetessa con ‘Filastorta d’amore. Rime fragili per donne resistenti’
(Giunti Editore).
 
    teatro
insegnanti, dirigenti scolastici, famiglie ed esponenti dell’amministrazione comunale per contribuire a creare ulteriormente una comunità culturale e artistica che riconosca il valore dell’arte come strumento di crescita sociale. Gli spettacoli proposti quest’anno vanno dai grandi classici del teatro, alle storie dei grandi autori per l'infanzia, dai lavori originali appositamente scritti, fino alle reinterpretazioni di storie conosciute.
Abbiamo incontrato tantissimi allievi che si sono affidati al nostro staff didattico, dai nostri attori dei corsi di Teatro-Laboratorio che hanno lavorato per un anno intero insieme, agli alunni-allievi delle scuole primarie e secondarie che con noi e i loro insegnanti hanno incontrato la strada del teatro tra banchi e palcoscenico, fino ai bambini delle scuole dell'infanzia e quest'anno una fantastica sfida: i bambini della sezione primavera di 1 e 2 anni che sono bravissimi a raccontare e cantare le storie! Tanti bambini e ragazzi che si incontrano, una giovane comunità che vive nel segno della creatività, della crescita umana e interpersonale, dell'esperienza emotiva, nel rispetto delle individualità messe a servizio del gruppo. Un sentito grazie va alle famiglie che ci hanno affidato i propri ragazzi, ai dirigenti degli istituti comprensivi e delle scuole che hanno ospitato i nostri laboratori, all’amministrazione comunale per la disponibilità degli spazi e il sostegno alle nostre attività, alla Protezione Civile di Avezzano per il suo lavoro puntuale, discreto ed efficace durante gli eventi e al parroco don Adriano Principe per la sempre squisita ospitalità nell’ospitare i nostri corsi presso il teatro di San Rocco.”
Prosegue il "Festival del Teatro-Laboratorio 2019" giunto alla terza edizione e organizzato da IL VOLO DEL COLEOTTERO Teatro Musica. Il festival raccoglie tutti gli spettacoli di fine corso dei laboratori teatrali e musicali guidati dallo staff de Il volo del coleottero e tenuti presso scuole, enti pubblici e privati. All’interno del festival saranno presentati anche i lavori degli allievi interni dei corsi annuali di Teatro-Laboratorio.
“Siamo contenti e orgogliosi” – affermano Francesco Sportelli e Alessia Tabacco rispettivamente direttore artistico e responsabile didattica e regista de Il volo del Coleottero – “di ospitare nel nostro progetto oltre trenta spettacoli che si traducono in altrettante occasioni di incontro tra bambini, ragazzi, adulti,
 
    turismo lento
Il turismo lento sulle vie della Transumanza

Parte da Sulmona il progetto transnazionale sulla promozione del turismo lento. L’assessore al turismo, Emanuela Cozzi, nel primo momento del suo insediamento, partecipò a un meeting internazionale a San Giovanni Rotondo, insieme a regioni italiane che manifestarono la propria adesione al progetto: Abruzzo, Lazio, Puglia, Molise, Basilicata, Campania, alla presenza di Enti pubblici e privati del nutrito partenariato. A seguito di questo convegno, Sulmona si è fatta portavoce al fine di raccordare i comuni abruzzesi interessati dai tracciati tratturali. «Ad oggi sono numerose le adesioni - afferma l’assessore Manuela Cozzi - oltre a Celano, L'Aquila, Pescasseroli, Castel di Sangro, Fossacesia, Vasto, si stanno aggiungendo altre città, con lo scopo di poter partecipare a bandi europei per la promozione dei nostri territori, su modelli e proposte di turismo lento, non solo per promuovere l’incoming, ma anche per veicolare elementi fondanti la storia e la cultura dei nostri luoghi, valorizzando l’enogastronomia e le tipicità di cui possiamo vantare una copiosa produzione».
 
    editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Considerazioni “in luogo e fuori luogo”

Da quando scrivo su questo giornale mi è capitato spesso di essere accusato di “fare polemica”, caricata a volte dall’aggettivo “sterile”. Non ho fatto mai polemica, ma critica, stando a queste definizioni e considerazioni. La polemica, come indica la sua etimologia, è una sorta di guerra verbale. Viene dichiarata per puro spirito di contraddizione, senza proporre alternative. In sostanza la polemica non è mai né costruttiva, né sterile. E’ semplicemente un diverbio fine a se stesso; è una guerra parolaia priva di qualsiasi costrutto propositivo.
Tutt’altra definizione merita il termine “critica”. Essa è frutto di un’attività mentale, fatta di analisi e di sintesi, che porta alla  valutazione dei fatti o di qualsiasi concetto. E’ costruita con argomentazioni ragionate, esaminate in profondità. Essendo un’attività mentale, la critica (essa sì!) può essere costruttiva o sterile.
E’ costruttiva quando fa riflettere, quando induce a guardare da altre angolazioni, quando dà soluzioni alternative con lo spirito di migliorare
una situazione.
La critica è sterile quando è incessante, sconsiderata; quando punta solo a criticare; quando è dettata da un esagerato egocentrismo.
Succede anche che la critica venga definita sterile, sebbene non lo sia,  
da chi pretende solo applausi, da chi non vuole che si metta in discussione il proprio operato, da chi pretende che si critichino e si denuncino le malefatte altrui, perché sono queste che distruggono o mettono in cattiva luce quello che loro fanno. E sono gli stessi che la considerano costruttiva se non si mette in dubbio il loro operato, il loro
modello ideologico.
Il “potere” dà al verbo criticare una connotazione negativa, perché ha paura di essere giudicato, perché non vuole che gli altri vedano le cose in modo diverso. Consciamente o inconsciamente ognuno di noi analizza e valuta tutto quello che ci circonda, perché la critica è innata nell’essere umano. La scuola stessa valuta negli alunni la capacità di critica, ovvero quella di saper analizzare, giudicare  ed elaborare un pensiero proprio. Per questo gli insegnanti programmano strategie che sviluppino il pensiero critico, fatto di osservazione, conoscenza e ragionamento.
Senza critica non ci sarebbe il progresso. Non avremmo avuto nessuna invenzione, nessun cambiamento, se non ci fosse stato chi criticava la situazione esistente, il modo di lavorare, il modo di muoversi.
Il grande Immanuel Kant costruisce la sua filosofia proprio col metodo critico dopo essersi destato dal sonno dogmatico.
Fatte queste considerazioni, sono del parere, se vogliamo che le cose vadano meglio, che dovremmo noi tutti svegliarci e dare forza alla critica, “sale immateriale di questa Terra”. (R. G.)
 
    scanno
progettuale in grado di aggredire le numerose e consolidate criticità se proveniente da ambiti non allineati e controllati con occhiuta e pervasiva ossessione. E' ormai interminabile l'elenco delle occasioni perdute per introdurre nel Paese elementi concreti e idonei ad attivare una adeguata evoluzione e propulsione economica, non avendo riferimento ad elementi di folclore da macchietta, ormai di proprietà privata.
Bisognerebbe riflettere attentamente prima di ipotizzare fantasiose fusioni che rischiano di avvolgere tutta la Vallata in un morboso sudario di mediocrità ed immobilismo in contrasto con l' invidiabile dinamismo di altre parti del territorio governate evidentemente in maniera intelligente e  con larghe vedute. Diego Cocco
LE OCCASIONI PERDUTE

La Commissione Turismo nominata dalla precedente Amministrazione di Scanno è riuscita a riunirsi validamente soltanto una volta, in base al numero legale previsto dal regolamento di attuazione.
Nel corso di colloqui informali, al di fuori dell'ambito istituzionale, segnalavo la opportunità di un gemellaggio con Matera, per motivi che non è il caso di rammentare in questa sede, senza entrare allora in dettagli e senza indicare modalità operative peraltro assai importanti.
Le deplorevoli condizioni di marginalità ed arretratezza di Scanno dipendono in larga misura dalla decisa e aperta ostilità da parte di circoli amicali e trasversali ad ogni incisiva e qualificata innovazione    
 
    l’aquila
Per la Giornata Nazionale dell’ADSI aperto al pubblico a L’Aquila
Palazzo Burri Gatti con l’esposizione dell’Artigianato Abruzzese
in concomitanza con la prima fiera di San Bernardino
Per la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta alla nona edizione, ieri domenica 19 maggio, è stato aperto al pubblico, dopo il restauro post-sisma, lo storico palazzo Burri Gatti risalente al XV sec. di proprietà privata, situato lungo Corso Vittorio Emanuele. Oltre alla bellezza architettonica dell’antica dimora, è stato interessante ammirare all’interno del Palazzo l’esposizione dell’artigianato abruzzese rappresentato da artisti, pittori, scultori, musicisti e fra questi uno spazio dedicato alla tessitura e al tombolo aquilano, di Gioconda Pellegrini, presente con le allieve Gabriella De Felice, Antonella Giorgi, Carla Iacobucci, Sara Ferrauto, Valeria Iervese. Alcune ragazze più giovani erano ai primi livelli dell’apprendimento, altre invece, in uno stadio più avanzato, erano intente alla lavorazione del complesso punto aquilano. In mostra alcuni merletti, anche di colore giallo, derivante dalla tintura dei fili con lo zafferano: una bella combinazione artigianale con un prodotto di alto valore culinario.
A distanza di dieci anni, un po’ di vita è tornata nel centro di questa città devastata dal sisma. Anche i festeggiamenti per San Bernardino, di cui oggi si celebra la solennità, hanno contribuito alla sensibilizzazione dell’aspetto socio-economico con l’istituzione di una fiera in centro, davanti alla Basilica, lungo Corso Vittorio Emanuele, fino a Piazza Duomo, con espositori di prodotti tipici, artigianali, enogastronomici. Una fiera che
vuole essere un ritorno al passato, quando i mercanti scambiavano i loro prodotti sulla scalinata della Basilica.
 
    inps
Premio alla nascita:
nuovo servizio Mobile

Il premio alla nascita di 800 euro (bonus mamma domani) viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o      
alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.
Le domande di Premio alla nascita di 800 euro devono essere trasmesse all’Istituto esclusivamente in via telematica, e dal 4 maggio 2017 è stata rilasciata la procedura per la presentazione on line delle domande.
L’Istituto ha recentemente realizzato il servizio “Premio Nascita” versione mobile, che consente la presentazione delle domande tramite dispositivo mobile/tablet, scaricando dagli store (Apple store o Google Play) l'App dei servizi Inps Mobile.
 
   global strike
GLOBAL STRIKE FOR FUTURE A SULMONA

Venerdi prossimo 24 maggio i ragazzi torneranno a manifestare in tutto il mondo e anche a Sulmona per portare ancora in primo piano l’emergenza climatica ed evitare che il pianeta arrivi ad un punto di non ritorno. Il Collettivo AltreMenti chiama tutti alla mobilitazione. E’ fondamentale che tutte e tutti vengano sensibilizzati alla “delicatezza” dell’ambiente in questo preciso momento storico, secondo AltreMenti. I manifestanti si ritroveranno alle 9 di venerdi prossimo in viale Togliatti, davanti al Liceo scientifico e attraversando corso Ovidio raggiungeranno la villa comunale dove si terrà un momento di riflessione sull’emergenza-clima. Nel pomeriggio, alle 16.30, si terrà un cineforum “for future” dedicato ai più piccoli con proiezione del film d’animazione “Eco Planet. Un pianeta da salvare”, nella sede della Cgil in vico del Vecchio 5. Alle 18.30 invece il cineforum “for future” sarà dedicato agli adulti con la proiezione del documentario “Trashed” di Candida Brady, raccontato dall’attore Jeremy Irons”, sempre nella sede sindacale.
 
Passo Godi