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Lunedì 13 Maggio 2019 - Sant'Agnese di Poitiers, Badessa
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Il tempo... ieri - E’ stata una giornata pessima, proprio perché siamo nel mese di maggio. Nuvole e pioggerelline sin dal mattino, tranne
qualche breve schiarita. Temperature in calo: mass. 13,0°C; min. 7,0°C; attuale 7,2° (ore 23,30).
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libri
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Aurora Castro,
UNA LINGUA DI MARE
Giovedì 16 maggio 2019, alle ore 17.30, nella Sala “Figlia di Iorio” della Provincia di Pescara, ci sarà la presentazione pubblica del libro “Una lingua di mare” di Aurora Castro delle Edizioni Tracce. La manifestazione ha il patrocinio
della Provincia di Pescara ed è organizzata dall’Istituto di Ricerche e Attività Culturali.
Presenteranno il libro il poeta, musicista e scrittore Andrea Costantin e il
poeta, editor e critico Ubaldo Giacomucci. Leggerà alcuni testi la scrittrice e poeta Tania Santurbano e la poeta Carmela
Santulli.
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Dal retrocopertina del libro “Una lingua di mare”:
“Questo libro è una raccolta di racconti, di storie, di luoghi e di volti. Dal frangere del
mare ai baci sulla pelle. Dai piatti di pesce alle nuvole, al vino, alla
pioggia di stravento. Ci sono parole di linguaggio e di lingua che ci portano
indietro di mille anni eppure, leggendo, riga dopo riga, luoghi e persone, e
luna e sole sono ancora tutti lì, di fianco a te, insieme alle figure dei personaggi: un uomo e la sua malattia,
una donna di fronte alla sua scelta, una tragedia di ragazzi, e Lalà, che racconta del padre e della madre. Un’opera prima narrativa di altissimo livello, che ci conferma la qualità e la vitalità della letteratura contemporanea degli ultimi anni in Italia.”
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pagine di storia
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Storia di una ragazza ebrea
e il Sentiero della Libertà
di Ezio Pelino
Dal 2001, il Sentiero della libertà, arriva da Sulmona a Casoli. All’ingresso del paese, proprio dove passa “Il sentiero”, c’era un campo di concentramento per ebrei. Chi sa se qualcuno dei viandanti ne è a conoscenza: la “marcia” non si è mai fermata, per un doverosa riflessione, davanti a quel luogo. Durante le
prime edizioni del “Sentiero” promosse dal liceo scientifico, non si sapeva nulla di quel luogo maledetto, di
quell’anticamera della morte.
E’ il libro di Livio Isaak Sirovich , “Non era una donna, era un bandito”, che ci svela la tragica storia di un giovane ebreo triestino, Giacomo Nagler, recluso a
Casoli con il padre e una cinquantina di altri ebrei italiani. E ci fa conoscere anche
la straordinaria storia della sua fidanzata, Rita Rosenzweig, medaglia d’oro della Resistenza, unica donna che non fu staffetta, ma partigiana
combattente.
Scrive di lei, Furio Colombo: “coraggiosa e tenacissima partigiana della Brigata Aquila, in un piccolo
distaccamento che cade nelle mani di un vasto rastrellamento congiunto di
militi fascisti e di soldati tedeschi, e viene subito uccisa, mentre è già ferita, da un ufficiale italiano”. Con l’entrata in guerra dell’Italia, vengono arrestati a Trieste cinquantuno ebrei, fra questi il giovane Kubi, rinchiuso nel campo di concentramento di Casoli. Rita scriveva
a Kubi che era andata per curiosità a vedere un film, “Suss l’Ebreo”, ma l’esperienza era stata terribile.” Ho sofferto le pene dell’inferno, durante la proiezione c’è stato un lancio di manifestini dalla galleria con la scritta a caratteri
cubitali "Morte agli ebrei".
Alla famiglia viene tolta la cittadinanza e imposto il suo vecchio nome ebraico di Rosenzweig. Una svolta nella sua vita è la conoscenza di un uomo più maturo, un quarantenne. Un eroe pluridecorato, che, capo di Stato Maggiore della divisione Pasubio, ha combattuto da tenente
colonnello in Russia.
Intanto Kuby marcisce nel campo di concentramento di Casoli. L’unico conforto, qualche chiacchierata con il parroco. Le storie dei due
fidanzati si dividono, ma entrambi troveranno una tragica morte.
Kubi ad Auschwitz. Rita da eroina, combattendo insieme al suo uomo, divenuto
capo partigiano della banda “L’Aquila”, sul monte Camun, in contatto con il CLN di Verona.
Rita rifiuta il ruolo femminile di staffetta, è partigiana combattente.
La città di Verona, nel dopoguerra, tributerà onoranze speciali a Rita. Al suo nome sarà dedicata la via della sinagoga e le verrà assegnata la medaglia d’oro alla memoria.
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Alla cerimonia, a Verona, sarà presente Umberto Terracini, Presidente dell’Assemblea Costituente, con le rappresentanze dei Gruppi partigiani.
Ora che il campo di concentramento di Casoli non è più anonimo, ma ha il volto di Kubi, di suo padre e di tanti gli altri ebrei, “Il sentiero della libertà” avrà il dovere di sostare davanti al tragico Campo, per un momento di riflessione.
Essi non hanno avuto il loro sentiero della libertà. Finirono eliminati ad Auschwitz.
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mostra
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Remember Maryam Mirzakhani
La mostra “Remember Maryam Mirzakhani - Exhibition”, matematica iraniana, prima donna a ricevere la Medaglia Fields, sarà inaugurata oggi alle ore 17:00 al GSSI L’Aquila alla presenza del Rettore del GSSI, Prof. Eugenio Coccia e del Direttore
dell’Area di Matematica, Prof. Piero
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Marcati. L'esposizione sarà visitabile a partire da lunedì 13 maggio tutti i giorni dalle 17 alle 20, a ingresso libero. Un’esperienza che, soprattutto grazie alle immagini, suscita curiosità per la biografia e le scoperte della straordinaria studiosa. Sono previste
visite guidate il lunedì e il giovedì dalle 17 alle 18.
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anversa
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software GIS Open
Source QGIS
ANVERSA - Si terrà giovedì 23 e venerdì 24 maggio il primo corso di Introduzione a QGIS dell'Oasi WWF Gole del
Sagittario. L'attività formativa, organizzato in collaborazione con lo Studio Ecoview, è rivolta a tutti coloro che nella loro attività lavorativa raccolgono, archiviano e analizzano dati geografici legati alla
gestione del territorio. L’obiettivo del corso è quello di apprendere l’utilizzo del software GIS Open
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Source QGIS, acquisendo conoscenze che permettono di operare in maniera
indipendente la gestione della propria cartografia e le elaborazioni di base.
Il corso avrà la durata di 16 ore e un costo di 150 € comprensive di IVA. Per iscriversi occorre inviare una e-mail a
info@lezionigis.it indicando Nome, Cognome e numero di cellulare. I dati
personale verranno protetti.Per il corso è richiesta solamente la conoscenza di base dell’ambiente Windows e della gestione di files e cartelle. A fine corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
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parliamo di cose concrete
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E’ “TIATRO”, direbbe Montalbano
di Andrea Iannamorelli
ne vedo molte. Ecco, le elezioni amministrative in qualche Comune. Questa sì che è “cosa concreta”, cosa sulla quale (non ce ne sarebbe bisogno, ma vale la pena di dirlo) bisogna
fare attenzione per scegliere la/le persona/e per le quali ciascuno ha la più assoluta fiducia. (La gestione dei Comuni, del resto, è e rimane un’ancora che dà certezza
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al domani collettivo e privato).
Per il resto, la Bandiera Blu per il Lago della “nostra” Valle è un’altra bella novità che per dare frutti, però, necessita di fantasia, capacità di iniziative e interventi economici. Azioni che soltanto in minima parte il
territorio è in grado di garantire da solo. Il grosso dovrà venire da un sistema sinergico (pubblico/privato) che stenta, però, ...
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scanno
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Ultimamente è stata stilata una classifica mondiale dei dieci più grandi pneumologi e di questi tre sono venuti a Scanno, tra cui Marc Maravillas
di Barcellona, Bartolomeo Celli che sta ad Harvard, un pneumologo di rilevanza
internazionale. Un professore di grande levatura e ogni volta che ci
incontriamo nei vari congressi, non c’è momento in cui non mi saluta calorosamente e mi chiede di Scanno, che è rimasta fortemente nei suoi ricordi per l’accoglienza ricevuta.
Lei ha dato molto a Scanno, e Scanno a sua volta cosa le ha dato?
Mi ha dato molto. Mi ha dato questo spirito di appartenenza. C’è stata sempre una collaborazione da parte ovviamente istituzionale. Le amministrazioni, i sindaci che si sono succeduti nel corso degli anni sono
stati sempre vicini a questa mia iniziativa, ma anche la popolazione stessa.
Devo dire che il paese dà momenti di tranquillità ai congressisti, soprattutto perché si svolgono in un periodo non di grande afflusso turistico. Ho trovato in
questi anni una grande collaborazione e partecipazione da parte di tutti gli
Scannesi. Ricordo un anno che nevicava, tutti si prestarono a spingere le
macchine che si bloccavano per le strade del paese. Fu qualcosa di piacevole.
L’appuntamento è per il prossimo anno?
Sinceramente non lo so. E’ diventato sempre più pesante e difficile. C’è anche una tensione familiare di impegno che non so ancora quanto si possa
ancora reggere.
Il dott. D’Antonio mi lascia in tutta fretta, per andare a presentare la nuova relazione.
Lo ringrazio per questa breve, ma significativa intervista.
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“Scanno paese
della pneumologia”
SCANNO - Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica (10,11,12 maggio 2019) si sono svolti a Scanno gli incontri
pneumologici, giunti alla ventesima edizione, organizzati dal dott. Salvatore D’Antonio, Presidente del Congresso. Lo scopo - secondo il Presidente - è quello di cercare di interpretare le esigenze dei partecipanti fornendo
informazioni per offrire un corretto aggiornamento che consenta poi di
applicare modelli diagnostico-terapeutici validi ed aggiornati, quali le
sindromi ostruttive, la fibrosi polmonare idiopatica, le osas, le patologie
rare, i noduli polmonari, le comorbilità cardiologiche, le nuove possibilità terapeutiche con particolare attenzione alla prevenzione sia nell’adulto che in età pediatrica, la riabilitazione respiratoria, le nuove possibilità dell’ossigenoterapia, non trascurando infine le problematiche socio economiche e la
gestione territoriale dei pazienti. Gli incontri si sono svolti con il
patrocinio dell’Associazione Italiana Pazienti BPCO, dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri, del Ce.R.S. Onlus. Il convegno è stato accreditato per 100 partecipanti ed ha ottenuto n.14 crediti formativi.
Vi hanno partecipato figure professionali quali medici specialisti in:
Allergologia e Immunologia Clinica; Anestesia e Rianimazione; Cardiologia;
Chirurgia Toracica; Geriatria; Malattie dell’apparato Respiratorio; Malattie Infettive; Medicina e Chirurgia di Accettazione
e di Urgenza; Medicina Generale (Medici di famiglia); Medicina Interna;
Otorinolaringoiatria; Pediatria (Pediatri di libera scelta); Radiodiagnostica e
infermieri.
Sabato pomeriggio c’è stato il saluto del Sindaco di Scanno. Il Presidente D’Antonio, in particolare, ha ripercorso i venti anni di questa rilevante iniziativa nel panorama congressistico nazionale anche e soprattutto per l’elevato livello scientifico sempre riconosciuto da tutti. Al dott. D’Antonio, tra un cambio e l’altro di relatori, abbiamo rivolto le seguenti domande.
- Dottore, com’è andato questo incontro?
Per me questo riveste una particolare
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importanza, in quanto sono vent’ anni di incontri pneumologici che hanno visto delle variazioni nel campo della
diagnostica e della terapia. Siamo un gruppo di pneumologi che ci incontriamo,
ci scambiamo idee, impressioni, suggerimenti che a lungo andare
hanno creato anche dei rapporti di forte amicizia, rafforzando i sentimenti di
stima che contraddistinguono la nostra colleganza, quindi, è andato molto bene.
C’è stata una buona partecipazione. Ci sono state delle relazioni di altissimo livello scientifico, che hanno soddisfatto tutto quanto l’auditorio.
- So che lei, da parte di madre, ha origini scannesi. Le chiedo: ha ideato
questi incontri a Scanno, perché vi è nato e vissuto per un certo periodo o ci sono altri motivi?
Non ci sono altri motivi. Ho un legame forte con Scanno, e l’idea di un congresso in questo paese è nata dall’orgoglio di essere uno scannese e dal desiderio di portare a conoscenza questi
posti anche agli altri. Devo dire con grande soddisfazione che nella
pneumologia italiana oggi il nome di Scanno è associato alla pneumologia. Qui ho avuto la fortuna, il piacere, l’onore di avere come invitati i più grandi pneumologi al mondo.
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