Sabato 30 Marzo 2019 - San Giovanni Climaco, eremita

Il tempo... ieri - ANCORA UN RIALZO TERMICO, favorito da una giornata assolata e da una scarsa ventilazione di correnti fredde. Cielo stellato. Temperature in aumento per la massima: mass. 10,5°C; min. -0,6°C; attuale 1,2 (ore 23,30).
 
   evento
 
l'Ora della Terra
Spegnere simbolicamente le luci
di casa dalle 20.30 alle 21.30

Per l'"Ora della Terra" oggi il Wwf organizza attività plastic-free con volontari per liberare le spiagge da plastica e rifiuti. "La pulizia - spiega Luciano Di Tizio, delegato Wwf Abruzzo - avviene a mano per evitare di danneggiare la vegetazione litoranea e i nidi di fratino, in queste settimane già presenti, ma anche per selezionare il materiale, portando via plastica e rifiuti e lasciando rami e alghe che forniscono rifugio e  
alimentazione alla microfauna". A Martinscuro (Teramo) appuntamento alle 9, stabilimento 'La rosa blu'; a Roseto degli Abruzzi (Teramo) ore 9.30 stabilimento 'Lido d'Abruzzo'; a Pescara ore 9 ingresso lato mare Lega Navale; a San Vito Chietino (Chieti) ore 10 molo lungomare di Gualdo. "L'Ora della Terra è un grande segnale di attivazione contro i cambiamenti climatici - dichiara Dante Caserta, vicepresidente Wwf Italia - Invitiamo gli abruzzesi ad aderire alle iniziative anche spegnendo simbolicamente le luci di casa dalle 20.30 alle 21.30".
ORA LEGALE
Alle ore 2,00 di domenica spostare le lancette dell’orologio alle ore 3,00
 
    fotografia
Un nuovo sito web
per commemorare il 112º anniversario
del compleanno di Hilde Lotz-Bauer

un nuovo sito web è stato lanciato ieri dalla famiglia Lotz (Corinna, Irene and Ronja) per commemorare il 112º  anniversario del compleanno della grande fotografa tedesca Hilde Lotz-Bauer. Si integra con quello di Franz Schlechter che vanta le straordinarie raccolte del lavoro della Lotz-Bauer a partire dagli Anni Trenta. Il nuovo sito comprende molte immagini, che sono rese pubbliche per la prima volta. Hilde ha scattato foto in 100 diverse località in giro per l'Italia e la ricerca nei suoi archivi offre una comprensione più approfondita del suo contributo alla storia della fotografia del 20º secolo.
Tra le località visitate c’è Scanno. Nel Marzo del 2008 il paese, sindaco il dott. Angelo Cetrone, gli dedicò una mostra e un catologo. La maggior parte dei soggetti sono donne: donne al lavoro fuori dalle porte delle loro case; donne che portano sulla testa catini pieni di panni lavati da mettere ad asciugare all’aperto su cataste di legna; donne che salgono in fretta le montagne portando fascine sulla testa, e gonne alzate alle ginocchia. Le donne si mostrano alla macchina  fotografica senza reticenze o pudori di sorta, ma con la spontaneità di chi non conosce la magia della macchina fotografica, una Linhof 13x18 con pesanti lastre di vetro.
Il nuovo sito, che ha avuto apprezzamento del Dott. Ute Dercks, vicedirettore della Fototeca presso il Kuntsthistorisches Institut di Firenze, con le gallerie fotografiche di architettura e scultura a Firenze e di gente e mondo contadino d'Italia, con testi originali in inglese, tedesco e italiano, ci portano alla conoscenza della nostra storia, resa viva dalle immagini dell’epoca che la Lotz-Bauer ha saputo sapientemente catturare, nella spontaneità del momento.
Per navigare nel sito http://hildelotzbauer.net cliccarte sulle tre sbarrette  (a sinistra in alto su ogni pagina) oppure sulla Sitemap.
Nella foto a destra del 1 Novembre 2016, la figlia di Hilde, Corrinne, fra il fotografo Claudio Marcozzi, il Presidente del Consiglio Comunale, Amedeo Fusco, e il già Sindaco, Angelo Cetrone, venuta a Scanno per tenere a battesimo una seconda mostra, dedicata alla madre, dal titolo “Orme di Donna”. Alla cerimonia di inaugurazione la figlia dell’artista ebbe a dire: «Sono certa che mia madre sarebbe profondamente commossa e onorata dal fatto che il suo lavoro stia per essere riconsegnato alle persone che l'hanno reso possibile».
 
   convegno
Dopo i saluti introduttivi di Giammarco Giovannelli, Presidente Federalberghi Abruzzo e Lido Legnini, Vicepresidente Vicario della CCIAA Chieti Pescara e Presidente del Centro Estero Abruzzo, ci sarà l’intervento su “Turismo e Agricoltura – un binomio per la crescita dell'Abruzzo” di Simona Olivadese, Small Business Key Sectors UniCredit. Seguirà la tavola rotonda “Le imprese al Centro – storie di sviluppo” con Marina Cvetic, Masciarelli Tenute Agricole, Marco De Remigis, Azienda Casearia De Remigis, Fausto Di Nella, Movimento Turismo del Vino, Ruggero Masciangelo, Tenuta Masciangelo srl, Sofia Pepe, AziendaAgricola BioEmidioPepe, Francesco Cirelli, Cirelli La Collina Biologica, moderata da Massimiliano Fabrizi, Head of Retail Region Centro UniCredit
A concludere i lavori sarà Giovanni Forestiero, Regional Manager Region Centro UniCredit.
Il convegno “Turismo e Agricoltura per crescere in Abruzzo” organizzato da UniCredit in collaborazione con Centro Estero Camere di Commercio d’Abruzzo e Federalberghi Abruzzo, si terrà il 3 aprile a Pescara presso la sede del Centro Estero di via Conte di Ruvo, 2 (Sala Camplone) a partire dalle 10.00
 
   comunità del Parco
APPELLO DEL PRESIDENTE
DELLA COMUNITA’ DEL PARCO
E DEI SINDACI AL MINISTRO COSTA

Il Presidente della Comunità del Parco, alla luce della scadenza del mandato del Presidente Carrara, che garantirà il funzionamento del Parco per altri 45 giorni in regime di prorogatio, ha inviato al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ed ai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio e Molise, una nota, sottoscritta dalla quasi totalità dei Sindaci, nella quale si chiede di evitare che, l’Ente Parco, nel giro di qualche settimana, si ritrovi nella condizione di non avere una governance completa e pienamente legittimata. La Comunità è certa che il Ministro condividerà la premura di non lasciare l’Ente senza Presidenza, cosa che comprometterebbe l’efficienza e l’efficacia delle attività che Ente Parco e Comuni svolgono sul territorio. A maggior ragione, in un territorio e in un Parco che probabilmente affronta, in tema di conservazione della biodiversità, la sfida più impegnativa del sistema delle aree protette italiane: evitare l’estinzione di una specie unica come l’Orso bruno marsicano.
Si sottolinea come in questi anni il Parco ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento importante per la gestione dei territori, il rapporto con lo stesso è stato basato su un nuovo dialogo fra le necessità di Conservazione e lo Sviluppo socio-economico del territorio, imperniato sulla sostenibilità, sul recupero e sviluppo dell’enogastronomia locale, dei servizi e sul miglioramento dell’offerta turistica.
Negli anni non sono mancate le discussioni che vedono contrapposti gli interessi di conservazione a quelli di sviluppo locale, ma nelle varie occasioni, con grande sforzo di comprensione delle reciproche ragioni,  
si è ricercato sempre il giusto equilibrio tra legittime aspirazioni delle Comunità locali e necessità di conservazione della biodiversità.
E’ per questi motivi che si teme di vedere vanificati gli sforzi di conservazione e di sviluppo locale che negli anni hanno dato vita ad una collaborazione tale da permettere a queste zone montane ed ai loro abitanti di affrontare la sfida di  vivere una vita dignitosa in un’area protetta.
La Comunità del Parco condivide l’appello di molte associazioni ambientaliste di evitare che il Parco resti senza Presidenza e suggerisce che sarebbe utile ed opportuno valorizzare il lavoro fatto e i rapporti costruiti negli ultimi 5 anni, consentendo alla Presidenza di Antonio Carrara di concludere i tanti progetti avviati durante il proprio mandato, mettendo a frutto tutti gli accordi raggiunti con le Comunità locali.
“Il Parco ha dato a questi territori un’opportunità unica” - dichiara il Presidente della Comunità Antonio Di Santo - “quella di riscattarsi dall’essere un territorio relegato alle attività agro-silvo-pastorali e di divenire uno dei maggiori luoghi di attrazione turistica. Il lavoro giornaliero a tutela della biodiversità ed i modelli di sviluppo sostenibili adottati, insieme agli equilibri che si sono andati consolidando nel tempo, ci impongono di chiedere di non stravolgere i capisaldi che li hanno garantiti.
Per questo motivo insieme ai Sindaci della Comunità del Parco, mi rivolgo al Ministro Costa affinché dia il via ad un intervento indifferibile per dare continuità alla Presidenza Carrara e di nomina del Direttore facendo in modo che gli sforzi fatti continuino a garantire e migliorare quello straordinario equilibrio tra uomo e natura che questo Parco da sempre esibisce”. (Comunicato Stampa)
 
    segreteria sga
DAL SINDACATO GIORNALISTI ABRUZZESI
“I pubblicisti non sono "cosiddetti",
ma giornalisti a tutti gli effetti”

Non possiamo che esprimere soddisfazione per gran parte dell'esternazione sul ruolo dell'informazione che l'assessore al Comune di Avezzano Crescenzo Presutti ha deciso di affidare, come sua consuetudine, a Facebook. La necessità di regolamentare la giungla del web, tanto dal punto di vista della qualità del prodotto, quanto della regolarità delle posizioni lavorative, è una battaglia che nella vita reale e non sui social network, vede il Sindacato dei Giornalisti Abruzzesi, già schierato con fermezza.
Caro assessore, per sua corretta informazione, i pubblicisti non sono "cosiddetti", ma giornalisti a tutti gli effetti, così come previsto da una legge dello Stato.
Una legge inattuale che ai giornalisti tutti non piace più, ma che i politici, e
politico è anche lei, ostinatamente si rifiutano di riformare.
La stessa legge mette a disposizione di ogni cittadino, lei compreso, tutti gli strumenti per chiedere di sanzionare episodi di non corretto esercizio della professione da parte dei colleghi. Rispetto a questo, con i suoi consigli di disciplina e di fronte a contestazioni serie, l'Ordine dei Giornalisti non è assolutamente impotente.
Lo è, e lo sono tutti i giornalisti, rispetto a leoni da tastiera e fake news fatte circolare sui social, spesso con toni insultanti e persino da chi riveste cariche istituzionali.
L'accesso alla professione giornalistica,  la lotta al precariato, il corretto impiego delle figure professionali nella pubblica amministrazione, sono temi su cui il sindacato si batte da decenni, ci piacerebbe che anche la politica cominciasse a mettere in campo con noi azioni positive senza avvitarsi su polemiche strumentali. (Segreteria Sga)
 
    avis pescara
e che continuerà ad essere sempre attiva, alla ricerca costante di nuovi donatori e della tutela dei volontari che hanno già sposato il mondo AVIS. Ultimo appuntamento mensile è quello della consueta apertura straordinaria della sede di c.so Vittorio Emanuele, 10 a Pescara. Come ogni ultima domenica del mese le porte dell’AVIS saranno aperte ore 09.00 alle ore 12.00 per tutti i donatori. C’è sempre più bisogno di donatori. Valerio Da Carolis
APERTURA STRAORDINARIA
DOMENICALE PER L’AVIS

È stato un marzo pieno di impegni e di grandi soddisfazioni per l’AVIS Comunale di Pescara. Dalla rielezione del Presidente Vincenzo Lattuchella, alle due giornate dedicate alle donne e alla prevenzione del tumore al seno. Una macchina in continuo movimento che non si fermerà  
 
   necrologio
E’ DECEDUTO RENZO TORTELLI
Maestro di fotografia
con Scanno nei suoi quadri

La notizia della morte del fotografo marchigiano Renzo Tortelli si è diffusa anche a Scanno, il paese che anch’egli, come i grandi fotografi, ha saputo raccontare attraverso i suoi scatti che fanno storia.
Vi arrivò la prima volta nel 1959 per accompagnare Mario Giacomelli. Questi ebbe a dire:” Insieme al mio amico Renzo Tortelli di Civitanova Marche, guidammo per tutta la notte una Fiat 500 per arrivare a Scanno all’alba del mattino seguente. Appena arrivato in paese ero talmente eccitato che scesi dalla macchina ancor prima che si fermasse, non volevo perdere neanche un attimo, ruzzolai così per terra, ma iniziai subito a fotografare”. Era inverno, davanti ai loro occhi si presentò il panorama con il fumo che usciva dai camini delle case. Ci furono viaggi successivi per entrambi. Tortelli venne premiato nel 2008 con il “Premio Scanno”. Il suo realismo, in immagini B/N ha immortalato la vita del paese, con le sue donne nel costume giornaliero, sedute a lavorare in strada o in movimento, all’uscita dalle chiese, o di vecchi avvolti nei mantelli neri a scaldarsi al sole, nello scenario di una Scanno che non c’è più. Le sue foto hanno raggiunto un’elevata
quotazione. Dal nostro punto di vista hanno un interesse importante per la testimonianza che riescono a trasmettere alle nuove generazioni, che non hanno avuto la possibilità di vivere gli anni sessanta-settanta del secolo scorso.
Renzo Tortelli era nato a Potenza Picena il 5 dicembre 1926.
 
Villalago