Sabato 16 Marzo 2019 - Sant'Agapito di Ravenna, Vescovo

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    libri
Antonello Loreto,
REGINA BLUES

É stato presentato dall’autore nella sede torinese della “Famiglia abruzzese e molisana del Piemonte e Valle d’Aosta”, alla presenza di un folto pubblico e del presidente Carlo Di Giambattista, il romanzo “Regina blues” (Edizioni Progetto Cultura), dello scrittore aquilano, romano d’adozione, Antonello Loreto.
Regina, vera protagonista del romanzo, risulta essere un luogo non solo fisico, ma anche mentale. In un pomeriggio  domenicale va in scena la finale del "torneo delle scuole" che, per questo luogo di provincia borghese e sonnacchioso, rappresenta un momento importante,
quasi solenne, di aggregazione della comunità. Nella partita decisiva, e contrariamente ai pronostici, si affrontano la squadra del Liceo Classico (i Santi) e quella del Liceo Scientifico (gli Eroi). La mattina che precede la finale, si incrociano le storie dei ventidue liceali che daranno vita ad un incontro memorabile sull'erba dello stadio del "Degortes". Giovani vite, costrette a diventare adulte troppo presto a causa di un evento drammatico ed epocale che nel pomeriggio sconvolgerà in pochi istanti i loro sogni e le aspettative future...
Loreto fa il suo esordio come scrittore con “La favola di Syd”, uscito nell’ottobre del 2014, dedicato al grande Syd Barrett fondatore dei Pink Floyd, del 2016 è invece il romanzo “Un’altra scelta”.
 
    musical
AL TEATRO D’ANDREA
DI PRATOLA PELIGNA

Domenica 17 marzo, alle ore 18.00, appuntamento al teatro comunale di Pratola con La Sirenetta, spettacolo liberamente tratto dalla favola di Hans Christian Andersen che torna in scena in chiave musicale.La storia, ben nota, è quella di Ariel, “una sirena irrequieta”. Negli abissi, giù giù in fondo al mare, Ariel vive con familiari e amici. Il particolare, di non poco conto, è che Ariel è la figlia del re, ma come principessa proprio non riesce a rispettare le regole imposte dal suo lignaggio disobbedendo spesso agli ordini paterni. Tra le cose che generalmente fanno arrabbiare il re c’è proprio quella di salire in superficie. Lì dove scopre gli essere umani così simili a lei, ma con le gambe.
Ariel ne è affascinata, dimentica ogni prudenza, più volte raggiunge la superficie fino a quando, durante un uragano, salva da morte certa un giovane principe adagiandolo sulla spiaggia.
Ariel si nasconde mentre a soccorrere il principe arriva una fanciulla. Il giovane credendo fosse la sua salvatrice decide di sposarla. Nei suoi ricordi il volto di Ariel è, ahimè, confuso.
Per Ariel il salvataggio è l’inizio di un amore da portare avanti ad ogni costo, anche se ciò significa rivolgersi alla strega del mare per incontrarlo, anche solo una volta. Purtroppo il suo desiderio ha un costo, forse troppo alto. Ne varrà la pena?
A mettere in scena lo spettacolo sarà la compagnia teatrale “La favola bella” per la regia di Rossella Micolitti e con Paola D’intino, Roberto Di Giulio, Rossella Micolitti, Piero Campili, Emanuela D’Intino.
 
    concerto
IL PIANISTA MARCO FUMO
AL TEATRO CANIGLIA

Domenica 17 marzo, alle 17.30, concerto dedicato al jazz tradizionale e al ragtime al Teatro comunale Caniglia col pianista Marco Fumo, abruzzese originario di Teramo, considerato uno dei migliori interpreti del repertorio pianistico Africano-Americano. Agli inizi della sua carriera artistica Fumo si è dedicato con successo alla musica classica ma negli anni Ottanta ha cominciato ad occuparsi di ragtime per poi analizzare
attentamente le origini di questo genere pianistico e le influenze che ha avuto sul periodo successivo, realizzando così un repertorio che abbraccia circa un secolo di letteratura: dalle Danze Cubane di Saumell, Gottschalk e Cervantes a Gershwin e Duke Ellington, attraverso vari compositori di Ragtime e di Stride Piano quali Joplin, Scott, Lamb, Matthews, Morton, Waller, Johnson, Jackson, Smith e tanti altri.
 
    scanno
COMUNICATO STAMPA
DAL COMUNE DI SCANNO

Scuole, viabilità, manutenzione di edifici pubblici, aste fluviali, paravalanghe, musei, cimitero e muri. Il Bando a cui ha partecipato l’Amministrazione Comunale nel mese di settembre 2018 ha superato l’esame del Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
Con Decreto del 6 marzo 2019 , pubblicato l’8 marzo 2019 sul sito della Finanza Locale è stata definitivamente approvata la graduatoria che prevede per il Comune di Scanno un contributo di quasi cinque milioni e duecentomila euro, da dividersi tra i tanti interventi programmati.
“ Nel mese di Settembre 2018, abbiamo presentato tutta la documentazione necessaria per la partecipazione al bando della messa in sicurezza degli edifici e del territorio, questo grazie al prezioso lavoro degli uffici comunali e quello dei miei colleghi amministratori” - commenta molto soddisfatto il Sindaco Giovanni Mastrogiovanni-. “In questi giorni però - continua il primo cittadino- sono un po' dispiaciuto perché ho letto informazioni fuorvianti su questa vicenda. La verità, atti pubblici alla mano,
è che la passata Amministrazione aveva partecipato lo scorso anno allo stesso bando ma per mancanza di alcuni fondamentali documenti, la domanda era stata respinta. “La nostra Amministrazione,
appena insediatasi, ha avuto la prontezza di adeguare la documentazione in modo coerente con le richieste ministeriali e alla riapertura del nuovo bando, con istanza inoltrata per via telematica a mia firma e del Vicesindaco Marone il 18 settembre 2018, ha risposto in modo corretto per ottenere il finanziamento”.
Nel dettaglio i 5 milioni e 175 mila euro, saranno così destinati :
- Edificio museale (1.383.480 euro);
- Aste fluviali Tasso e Carapale (832.600 euro);
- Eremitaggio (209.400 euro);
- Messa in sicurezza con paramassi (551.792 euro)
- Strada circumlacuale (416.200 euro);
- Muri nella frazione di Frattura (275.896 euro);
- Cimitero Frattura (344.870 euro);
- Viale della Pineta (347.760 euro);
- paravalanghe (400.049 euro);
- Auditorium Calogero (413.844 euro).
 
    posta
LETTERA AL DIRETTORE
da Antonio Giovanni Silla,
Consigliere Comunale di Minoranza - Scanno

Gentilissimo Direttore,
nelle pagine dell’11 e del 12 marzo del giornale ha dato con obiettività e dovizia di particolari la notizia del finanziamento di euro 5.175.891,00, assegnato al Comune di Scanno (il solo in Abruzzo) “per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza di edifici e del territorio” secondo le indicazioni della Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, di cui all’art. 1 comma 853 e seguenti della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
È un risultato per la nostra Scanno che ci riempie di soddisfazione perché è frutto di un lavoro costante e disinteressato svolto dalla precedente Amministrazione di Maggioranza, che non solo ha ripianato i debiti ereditati nel 2013, ma ha anche lavorato attivamente per recuperare finanziamenti che non solo trasformeranno e metteranno in sicurezza edifici pubblici e aree a rischio del nostro paese, ma consentiranno, con gli ulteriori finanziamenti del Masterplan, di realizzare infrastrutture per il turismo.
Prendo atto dalle notizie pubblicate il 14 marzo che l’attuale Vicesindaco Giuseppe Marone riconosca alla passata Amministrazione “Spacone” il merito del finanziamento, come del resto è dato leggere negli articoli dei giorni precedenti. L’Assessore Marone ha evidenziato il suo impegno riferendo che, in data 19 giugno 2018, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha scritto al Comune: “Si ricorda che, con riferimento alla data della presente, la trasmissione (dei documenti, ndr) potrà essere considerata completa per l’esercizio 2017, fase Consuntivo, solo dopo l’acquisizione dei restanti documenti: Prospetto del SIOPE, Elenco residui attivi e passivi, Elenco crediti inesigibili, Relazione sulla gestione, Relazione del collegio dei revisori”.
Mi preme sottolineare che il finanziamento è stato concesso dal Ministero dell’Interno, di concerto con quello dell’Economia e delle
Finanze.  Ciò che riferisce l’attuale Vice Sindaco non è altro che l’adempimento obbligatorio del Comune di Scanno, attraverso il Responsabile dell’Area Finanziaria (incarico attualmente ricoperto dal Vicesindaco, per l’assenza di un Ragioniere) e non della parte politica, della trasmissione dei documenti allegati al Rendiconto di gestione 2017, approvato dalla precedente Amministrazione il 4 giugno 2018, con deliberazione pubblicata il giorno successivo.
Fin dal maggio 2016 Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha impartito precise modalità di trasmissione informatica dei bilanci e dei dati contabili degli enti territoriali e dei loro organismi ed enti strumentali alla banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP), dalla quale ha attinto le informazioni il Ministero dell’Interno per la formazione delle graduatorie nell’attribuzione del finanziamento.
Sarebbe stato molto grave se, dopo lo sforzo della passata Amministrazione nell’approvare, prima delle elezioni del 10 giugno 2018, il Rendiconto di gestione del 2017, necessario anche per concorrere all’attribuzione del finanziamento, l’Ufficio di Ragioneria del Comune non avesse trasmesso tempestivamente gli atti al Ministero dell’Economia e delle Finanze, soprattutto alla luce della posizione del Vicesindaco Marone che, appena insediatosi, aveva messo in discussione sia il bilancio di previsione 2018 che il Conto Consuntivo 2017, ritenendo non veritieri i dati in essi riportati ed eccependo perfino il permanere degli equilibri di bilancio.
Ho ritenuto opportuna questa precisazione, per dovere di cronaca, ma anche per puntualizzare ancora una volta l’impegno amministrativo che mi ha visto partecipe nel corso della precedente consiliatura, prima come Presidente del Consiglio Comunale e, poi, come Vicesindaco.
Dalle pagine del Suo giornale, gentilissimo direttore, sento il dovere di esprimere un vivo ringraziamento al dott. Ing. Davide Cetrone che ha curato personalmente tutta la fase di preparazione e trasmissione telematica delle schede progettuali, sempre attento alle scadenze dei bandi.

Antonio Giovanni Silla, Consigliere Comunale di Minoranza
 
   friday for future
TRA LE 180 PIAZZE ITALIANE
IERI C’ERA ANCHE PIAZZA
XX SETTEMBRE DI SULMONA
PER IL “FRIDAY FOR FUTURE”

SULMONA - Gli studenti delle scuole medie secondarie di Sulmona di ogni ordine e grado ieri mattina sono scesi in sciopero per difendere il loro futuro. “La terra muore” era scritto nelle cartelle d’apertura e, in particolare, in uno degli striscioni: “Ci siamo rotti i polmoni”. Partito da Viale Togliatti ha fatto tappa tra slogan urlati in Piazza XX Settembre, dove alcuni giovani si sono alternati ai piedi della statua di Ovidio a denunciare il malessere causata alla Terra da una politica irresponsabile verso l’ambiente, che ha ceduto il futuro dei ragazzi agli approfittatori. Una ragazza ha detto chiaramente: “Il tema dei cambiamenti climatici ci riguarda particolarmente per il nostro futuro come pure non possiamo non pensare alla Snam e alle opere impattanti che danneggiano l’ambiente”. Hanno chiesto alle istituzioni di agire per difendere il clima e l'ambiente sulla Terra.
Una protesta pacifica, composta, anche se piena di slogan urlati, che hanno richiamato l’attenzione degli adulti. Il “friday for future” ha coinvolto 100 nazioni e animato di persone, colori e slogan 1.700 città con cortei, comprese le città di nazioni tra le più inquinate al mondo come l'India, la Cina, la Russia e Paesi dell'America Latina".
Un grazie agli studenti di Sulmona, perché non sono risultati assenti in questa grande scuola di vita, in difesa del nostro pianeta.
 
Lago di San Domenico