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Venerdì 18 Gennaio 2019 - San Deicolo, Abate
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Il tempo... ieri - Giornata OPACA, cielo poco limpido con nuvole passeggere. Il sole non sempre è riuscito a farsi largo. Assenza di correnti gelide. Temperature per lo più stazionarie: mass. 6,9°C; min. -1,6°C; attuale 2,2°C (ore 23,30).
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libri
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territorio, vorrei segnalare la recente pubblicazione di due pregevoli lavori
curati da intraprendenti anversani. Mi riferisco alle “opere” diffuse durante le Festività natalizie da Tonio Fusco e Pasquale Mininni, i quali hanno fatto dono ad amici,
conoscenti e compaesani di due piccoli libri che vanno ad arricchire il
patrimonio culturale di Anversa.
Tonio Fusco con “Dedicato a mio padre” ha magistralmente presentato il periodo della Seconda Guerra mondiale
attraverso le lettere e i documenti personali del papà Mario durante la sua prigionia in Germania.
Pasquale Mininni ha invece sapientemente elaborato una biografia storica di “San Marcello Papa e Martire, Patrono e Protettore di Anversa”, dopo lunghe e meticolose ricerche negli archivi ecclesiastici in varie località.
Per una significativa coincidenza queste pubblicazioni avvengono in concomitanza
della Festa di San Marcello svoltasi il 16 gennaio e poco prima del Giorno
della Memoria del 27 gennaio. Agli autori va il sentito ringraziamento per il
loro senso di appartenenza alla comunità anversana e il vivo apprezzamento per loro contributo personale affinché si mantengano vivi le memorie e i valori del nostro borgo,
Mario Giannantonio, Comune di Anversa, Consigliere delegato alla Cultura
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Gentile Direttore, in considerazione dell’attenzione che “Il Gazzettino della Valle” riserva sempre alle iniziative di carattere culturale del nostro
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rigopiano
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Anniversario valanga Rigopiano,
geologi: importante ascoltare esperti
prima delle tragedie
Due anni fa una valanga di neve e detriti di grandi proporzioni, staccandosi dal monte
Siella, appartenente al massiccio del Gran Sasso, travolse l’hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara, provocando 29 vittime. In
occasione del secondo anniversario dalla tragedia più grave causata da una slavina in Italia dal 1916, e dopo gli ultimi due
terremoti che hanno interessato il nostro Paese - rispettivamente l’evento sismico sull’Etna, in Sicilia, lo scorso 26 dicembre e per ultimo, il sisma del 15 gennaio a
Ravenna ,- il Consiglio Nazionale dei Geologi rimarca la necessità di imprimere nella mente di ciascuno di noi quanto l’Italia sia una nazione fragile per la presenza di tutti i tipi di georischi:
sismico, vulcanico e idrogeologico. “È fondamentale affidarsi ai professionisti per conoscere il territorio in cui
viviamo e proprio per le caratteristiche del nostro Paese, la figura del
geologo dovrebbe rivestire sempre un ruolo centrale nel governo del territorio”. È il commento di Francesco Peduto, Presidente del Consiglio Nazionale dei
Geologi, ricordando la slavina che sconvolse la comunità abruzzese e l’Italia intera. “Intanto accogliamo con favore la notizia dell’approvazione dello schema di direttiva sul sistema di allertamento nazionale e
regionale e per la pianificazione di protezione civile territoriale sul tema
del rischio di valanghe” aggiunge Peduto.
A distanza di due anni da quel 18 gennaio 2017, Domenico Angelone,
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tesoriere del CNG ribadisce l’esigenza per la popolazione di imparare a convivere con i terremoti, con le
alluvioni e con le frane. “Da anni portiamo avanti un’importante campagna di sensibilizzazione e di informazione sia nei confronti
degli adulti sia verso i più piccoli per diffondere la cultura del rischio e della prevenzione, per
insegnare quali sono i corretti comportamenti da adottare in caso di emergenza,
ma anche per inculcare e stimolare una maggiore coscienza geologica, volta al
rispetto del territorio e ad uno sviluppo davvero sostenibile. La prevenzione
deve essere accompagnata da un’adeguata pianificazione territoriale, mettendo in sicurezza le nostre case, le
nostre scuole e i nostri luoghi di lavoro" conclude. (Foto ansa)
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scanno
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SAGNE CON LA RICOTTA
NEL GIORNO
DI SANT’ANTONIO BARONE
Una tradizione sempre viva
SCANNO - Si è rinnovata ieri mattina a Scanno, per la festa di Sant’Antonio Abate, la singolare e antica tradizione della distribuzione delle sagne
con la ricotta. Sull’esempio del Santo Eremita, che vendette tutto per donare ai poveri, l’Ordine dei Chierici Regolari, un tempo presenti a Scanno, esercitava l’opera della carità distribuendo un piatto di minestra ai più bisognosi. Una tradizione mai interrotta, anche se in seguito non ci sono più state persone in stato di povertà. Quest’opera venne continuata dal comm. Francesco Di Rienzo, interrotta soltanto nel
periodo di guerra. Nel 1944 Dante Ciarletta, pur di non farla perdere, raccolse
in paese farina, sale, pepe e ricotta salata, in quantità sufficiente per una piccola distribuzione. Così continuò a fare nei tre anni successivi:1945-46-47. Nel 1948 la famiglia Di Rienzo
riprese questa devozione. Si racconta che Armando Ciarletta, dovendo andare a
Roma, portò una porzione di sagne al comm. Di Rienzo che lì risiedeva nel periodo invernale. Dal Palazzo in Strada Silla uscivano le donne
con 17 spianatoi di sagne, 17 conche d’acqua, 17 porzioni di sale, 17 porzioni di lardo, 17 ricotte salate e il grande
caldaio. La messa veniva celebrata alle sette del mattino, poi il sacerdote
andava verso il palazzo per la benedizione. Vi prendevano parte anche i ragazzi
prima di andare a scuola. Con la sua morte, avvenuta il 3 marzo 1956, fu il
figlio Antonio a dare continuazione al rito fino al 1982, con gli orari
protratti nella mattinata. Dopo fu Dante Ciarletta a far impastare nell’albergo di famiglia le sagne. Attualmente sono i proprietari del Ristorante Lo
Sgabello che come devozione al Santo preparano la pasta con un quantitativo di
30 Kg. di farina e 240 uova, mentre l’azienda di Gregorio Rotolo, che mette a disposizione anche il caldaio della
capacità di 350 litri, offre il lardo e 25 Kg. di ricotta salata. Un gruppo compatto di
volontari, sempre gli stessi, alcuni in sostituzione dei genitori, provvedono
all’accensione del fuoco, alla cottura e alla distribuzione delle sagne, consumate
al momento, dopo la benedizione o portate a casa per condividerle in famiglia.
Il parroco don Carmelo ha espresso soddisfazione vedendo la partecipazione anche
degli alunni della scuola dell’obbligo accompagnati dagli insegnanti, perché così, apprendendo dal vivo la storia locale, possano a loro volta prenderne il
testimone.
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villalago
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Benedizione degli animali nella festa di Sant’Antonio Abate a Villalago
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VILLALAGO - Sant’Antonio Abate è considerato protettore degli animali domestici. A Villalago c’era la consuetudine di benedirli come creature da proteggere perché utili all’uomo nei lavori agricoli. Una tradizione venuta meno con la loro estinzione in
paese. Dall’anno scorso però, con l’iniziativa di Lucrezia Sciore questa usanza, associata anche alla distribuzione
dei “grenati”, chicchi di granturco lessato, è stata ripresa. Ieri pomeriggio sono stati portati davanti alla chiesa dai loro
padroni gli amici a quattro zampe, fra i quali anche un asino, allevato non
come bestia da soma da Gianni Gatta, per ricevere la benedizione dal parroco a
conclusione della santa messa. A coloro che hanno condotto i loro animali è stato donato un piccolo omaggio e i “grenati”, devotamente offerti dalla signora Elisa Quaglia.
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elezioni regionali
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OGGI alle ore 18,00
IL VICE PREMIER LUIGI DI MAIO
AL MANHATTAN VILLAGE DI SULMONA
Con la senatrice Gabriella Di Girolamo
Di Maio arriverà a Sulmona per la campagna elettorale in vista delle elezioni regionali del 10
febbraio. Il Vice Premier interverrà venerdì 18 gennaio alle ore 18, non piu' al Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona, ma al Manhattan Village, in via dell'Incoronata.Con lui ci saranno
anche il senatore Gianluigi Paragone e il consigliere regionale Sara Marcozzi,
candidata alla presidenza della
Regione per il M5s.
A fare gli onori di casa sarà la senatrice sulmonese Gabriella Di Girolamo.
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