Martedì 8 Gennaio 2019 - San Severino, Abate

Il tempo... ieri - NUVOLE MOLTO BASSE AL MATTINO, finchè non sono state spazzate via dalle correnti di tramontana, lasciando il posto al sole, che ha reso l’aria meno fredda. Temperature: mass. 2,8°C; min. -3,7°C; attuale -0,7°C (ore 23,30).
 
    libri
Chiara Giannini,
COME LA SABBIA DI HERAT
Memorie di viaggio di una donna in guerra

Chiara Giannini, classe 1974, è giornalista, inviata di guerra, e collaboratrice del Giornale. Esperta in terrorismo e migrazioni, ha curato servizi e reportage da Afghanistan, dove è stata numerose volte, Libano, Tunisia, confine libico. Si è occupata di casi internazionali, come quello della nave Enrica Lexie e dei fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Il suo libro non è una biografia ma il racconto di guerre, vere o personali, che s'intrecciano.
Nel prologo l’autrice scrive: «Vi chiedo solo di seguirmi e arrivare con me in Tunisia, di fronte ai barconi in partenza per l'Italia, davanti al camion che in Afghanistan correva all'impazzata nella mia direzione, pronto a esplodere, o su un elicottero diretto chissà dove. O ancora di stare al mio fianco in linea volo, all'arrivo della bara ricoperta dal Tricolore, o di scrutare in quella stanza d'ospedale, laddove passato e presente si incrociano per dar vita a un'esistenza nuov». Il libro ha la prefazione del direttore de 'Il Giornale' Alessandro Sallusti ed è in distribuzione per Altaforte Edizioni.
 
    fermialcinema
#FermialCinema
a Sulmona

#FermialCinema è un’iniziativa che, nasce dall’incontro tra il Liceo Scientifico “Fermi” e l’associazione storica sulmonese “Sulmonacinema”. Gli obiettivi - come è stato detto nella presentazione -  sono quelli di valorizzare la realtà cinematografica, i suoi linguaggi espressivi e la sua dimensione artistica,
risvegliare un forte e coeso senso di appartenenza comunitario, favorire e promuovere una visione multiprospettica e complessa della società, fare della scuola il luogo di un dibattito vivo e partecipe sui problemi più urgenti, perché i ragazzi possano accrescere e sviluppare un approccio empirico e consapevole, e un propositivo proattivismo “politico”.
La programmazione prevede la proiezione di quattro film che si terrà al Pacifico di Sulmona. Queste le date: il 15 gennaio con “The Wife “per la regia di Bjorne Runge; il 22 gennaio “Troppa Grazia”, di Gianni Zanasi, 29 gennaio “Lontano da qui” regia di Sara Colangelo e il 5 febbraio il film “Roma” di Alfonso  Cuaron.
 
   convegno
Convegno ad Avezzano
“La voce del silenzio
nel mutismo selettivo”

Si terrà venerdì 11 gennaio, dalle 15 alle 19, nella Sala Congressi del Castello Orsini Colonna di Avezzano, il convegno dal titolo “La voce del silenzio nel mutismo
selettivo”. L’evento è organizzato dall’Aimuse e coordinato dal referente regionale Roberto Gemmi. Il programma prevede, dopo i saluti dei rappresentanti istituzionali, tra i numerosi interventi quello della dottoressa Marta Di Meo, psicologa e psicoterapeuta, una delle massime esperte di mutismo selettivo in Italia, che relazionerà su “Come segnalare e intervenire a casa e in classe – aspetti del trattamento”.
 
   tradizioni aquilane
Pianeta Maldicenza
Il Festival legato a Sant’Agnese

Il “Pianeta Maldicenza”, sarà legato quest’anno al carnevale. Comincerà l’11 gennaio a L’Aquila, alle ore 21,00 nell’Auditorium del Parco con la rappresentazione della commedia dialettale “Pretatti e Camponeschi”. Il giorno successivo, sabato 12 gennaio, sempre all’Auditorium, alle 17.30 andrà in scena un’altra commedia in dialetto, “Reésso quissi!-Storia, storie, storielle deju populu nostru”, per la regia di Mario Narducci. Giovedì      
17 gennaio il dialetto, come presidio dell’identità civica, sarà protagonista dalle 10 nella tavola rotonda che si terrà alla scuola “Giulio Verne” di Tornimparte. Dopo l’iniziativa del 18 gennaio sul Carnevale, la conclusione del Pianeta Maldicenza sarà caratterizzata, come di consueto, dal Concorso d’arte critica. All’Auditorium del Parco verranno rappresentati i lavori finalisti a partire dalle 16. Sono 11 a fronte di 17 gli elaborati presentati in seguito al bando dello scorso novembre. L’organizzazione della serata è curata dalla compagnia La Bottega dei Guitti, per la regia di Marisa Mastracci.
 
   jacopo sipari
IL MAESTRO JACOPO SIPARI
DI PESCASSEROLI SUL PODIO
DELL’ORCHESTRA NAZIONALE
DI ISTANBUL
 
Il maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, direttore artistico del Festival Internazionale di Mezza Estate apre la stagione 2019 dell’Orchestra Sinfonica di Stato di Istanbul, una delle migliori orchestre sinfoniche al mondo.
Le origini della Istanbul State Symphony Orchestra risalgono agli inizi del XIX secolo. Nel 1827, il sultano ottomano Mahmut II invitò il fratello del famoso compositore d'opera italiano Gaetano Donizetti, Guiseppe Donizetti, e gli assegnò il titolo di "Pascià". Donizetti Pasha fondò Mızıka-i-Humayun, l'Orchestra Imperiale Ottomana, che è la predecessore dell'Orchestra Sinfonica di Istanbul. Rimase come direttore musicale per oltre venticinque anni fino alla sua morte nel 1856. L'orchestra fece i primi tour europei a Vienna, Berlino, Dresda, Monaco, Budapest e Sofia nel 1917. Nel corso degli anni IDSO ha lavorato con molti direttori eccellenti e solisti di fama internazionale tra i quali Aaron Copland, Tadeusz Strugala, Jean-Pierre Rampal, Sabine Meyer, Gidon Kramer, Heinrich Shiff, Natalia Gutman, Alexander Rudin, Luciano Pavarotti, Leyla Gencer.
Invitato per il secondo anno consecutivo, Sipari è chiamato a dirigere un programma completamente dedicato al compositore ceco Antonin Dvorak con la Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo” e il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 in si minore con la partecipazione della violoncellista sud coreana di fama mondiale Hyunah Park, tra le più acclamate soliste internazionali della sua generazione.
“Amo molto questa città e questa orchestra – dice Sipari – con la quale riesco sempre a costruire un ottimo feeling musicale. L’idea di collaborare con la Sig.ra Park è motivo per me di profonda gioia considerato il suo indiscusso talento e la sua grande sensibilità”.
Sipari sarà subito dopo a Riga al Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto per “Nabucco” di Verdi e poi al Parco della Musica – Sala Sinopoli di Roma con la Orchestra Sinfonica Abruzzese con il concerto Verdi’s Mood di Cinzia Tedesco, concerto che verrà replicato anche all’Aquila il 2 Febbraio.
 
   provincia dell’aquila
Pubblicata la guida all’orientamento
scolastico della Provincia dell’Aquila

Si chiama “L’Albero delle scelte” la guida all’orientamento scolastico indirizzata agli studenti in uscita dalle scuole medie inferiori della provincia dell'Aquila. Essa si configura quale ausilio nella scelta, il più consapevole possibile, della scuola secondaria superiore e delle sue opportunità educative e formative. L'opuscolo, realizzato dall'ufficio pubblica istruzione della Provincia dell'Aquila, si prefigge lo scopo di favorire la diffusione delle informazioni concernenti le diverse opportunità dell’offerta formativa presente nel territorio provinciale nonché di fornire indicazioni relative all’obbligo scolastico e formativo, al diritto allo studio, ed altre indicazioni utili per la scelta del percorso di studi dopo la terza media. La guida, stampata e distribuita presso tutte le scuole medie inferiori della provincia dell'Aquila, è consultabile sulla homepage del sito internet della Provincia dell'Aquila (www.provincialaquila.info). Si ricorda che le domande di iscrizione devono essere presentate dal 7 gennaio al 31 gennaio 2019.
“Questa guida è un valido strumento per fornire un quadro sintetico ed esaustivo alle famiglie ed agli studenti per tutto quanto riguarda l’offerta formativa del ciclo scolastico secondario – afferma il presidente della Commissione edilizia
scolastica provinciale Vincenzo Calvisi – una menzione doverosa va alla funzionaria provinciale  Patrizia Di Gregorio, che ne ha curato i contenuti”.
Ufficio Stampa, Provincia dell'Aquila
 
   borsacchio
Successo per la prima escursione
invernale nella Riserva Borsacchio

Il tempo in questa settimana non è stato clemente. Allerte meteo e neve. Nonostante questo la prima escursione invernale guidata nella riserva borsacchio è stata un successo.
Una cinquantina i partecipanti oltre alle nuove aspiranti guide che hanno percorso i crinali della Riserva. Il focus era la flora e lo studio degli usi delle piante che nascono spontaneamente nella riserva.
Il nostro intento era far riscoprire come un tempo erbe e piante erano comuni negli usi domestici e che ricchezza c'è nella riserva borsacchio.
Inoltre la storia. Il percorso degli antichi cammini è simbolico. Testimonia la nascita di Roseto Degli Abruzzi dal tempo delle "Quote" fornendo l'unico scorcio superstiste della Roseto che non esiste più.
Lungo i sentieri antichi siamo saliti lungo i crinali, per la fonte d'accolle verso Montepagano.Ancora una volta la Riserva Borsacchio è il centro delle attività educative, culturali e turistiche. Una sfida incredibile organizzare in questo periodo un simile evento. Il successo definisce come una riserva sia un baluardo per la difesa ambientale e
contemporaneamente uno strumento di promozione del territorio.
A Gennaio ci saranno altri eventi per mappare le discariche abusive in riserva ed il primo incontro con gli agricoltori della riserva.
La Riserva continua a crescere grazie a chi la vive e la ama tutto i giorni.
Marco Borgatti, Presidente Guide Del Borsacchio
 
    federazioni giornalisti
Aggressione neofascista
contro giornalisti dell'Espresso

La Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Ordine nazionale dei giornalisti esprimono solidarietà ai colleghi dell'Espresso Federico Marconi e Paolo Marchetti, aggrediti a Roma da aderenti ad Avanguardia Nazionale e Forza Nuova. Come ricostruisce sul sito web dell'Espresso Giovanni Tizian, il cronista e il fotografo si trovavano nelle vicinanze del cimitero monumentale del Verano a Roma per documentare la manifestazione in ricordo dei morti di Acca Larentia organizzata da Avanguardia nazionale. Un gruppo di neofascisti si è avvicinato a Marchetti e, con spinte e pesanti minacce, si è fatto consegnare la scheda di memoria della macchina fotografica. Altri militanti hanno quindi accerchiato il giornalista Federico Marconi e hanno iniziato a colpirlo
con calci e schiaffi.
«Azioni che non sono degne di un Paese che si definisce civile e che rappresentano purtroppo solo l'ultimo episodio di violenza e intolleranza nei confronti di giornalisti 'colpevoli' solo di svolgere il proprio lavoro al servizio dei cittadini e del loro diritto a essere informati», affermano
Fnsi e Cnog. «Siamo convinti che i colleghi aggrediti, così come tutta la redazione dell'Espresso, continueranno con ancora più forza e determinazione a 'illuminare' un fenomeno, quello del riaffermarsi di frange di estrema destra e gruppi neofascisti in tutto il Paese, rispetto al quale, oltre ad una presa di posizione del Viminale, auspichiamo un'azione più incisiva da parte delle istituzioni», proseguono sindacato e Ordine. «Siamo e saremo al fianco di Federico Marconi e Paolo Marchetti - concludono - in qualsiasi iniziativa riterranno di voler intraprendere in difesa delle loro persone e della loro professionalità e ci auguriamo che forze dell'ordine e magistratura facciano in fretta chiarezza sull'accaduto, anche in relazione al divieto di ricostituzione del partito fascista».