Venerdì 16 Novembre 2018 -  Santa Margherita di Scozia, Regina e vedova

Il tempo... ieri - LA GIORNATA HA DATO SEGNI di cambiamenti sin dal mattino con nuvole estese e basse, che sono svanite dopo alcune ore per poi tornare nel pomeriggio. Temperature in calo: mass. 12,3°C; min. 4,2°C; attuale 6,5°C (ore 23,30)
 
    libri
IL NUOVO LIBRO
DI SONIA BUCCIARELLI

“Dentro il bianco” è il titolo della nuovo libro di Sonia Bucciarelli, giovane scrittrice abruzzese di Fara Filorium Petri, edito per Masciulli Edizioni. La storia è ambientata a Oxford. Claudia De Angelis, la protagonista, riceve una richiesta d’aiuto da parte di una sua cara amica. Non esita a prendere un volo e a raggiungerla ad Oxford. Il compagno di Gaye è stato trovato morto nel fiume che attraversa la città inglese e lei è
convinta che le indagini della polizia siano superficiali e seguano una pista errata. L’unica alla quale non esita di esternare i suoi dubbi è Claudia che è anche ispettrice di polizia. In Inghilterra, Claudia arriva alle stesse considerazioni e decide di cercare la verità. Tra ricettatori, luoghi misteriosi e pericoli si snoda quella che diventa una corsa contro il tempo. C’è in gioco, non solo la ricerca di un colpevole ma la salvezza di vite innocenti. Il libro è un triller e non sta bene andare avanti a raccontarvelo.
La storia è avvincente e merita di essere letta.
 
    premio giornalistico
è stato un maestro del giornalismo e un assoluto punto di riferimento non solo professionale ma anche etico e deontologico – ha detto Stefano Pallotta - Dal punto di vista giornalistico il Premio si è accreditato nel mondo dell’informazione e la partecipazione è sempre nutrita e di un buon livello. Anche l’Ordine dei giornalisti attraverso il Consiglio nazionale ha voluto riconoscere l’importanza del Premio patrocinando l’iniziativa.”  Presenti alla conferenza stampa anche i familiari di Guido Polidoro, il figlio Marco e la moglie Luigia che ha ringraziato tutti i partner del Premio per l’impegno che continuano a dimostrare e in particolare il Presidente Di Pangrazio che si è unito a questa iniziativa.
La cerimonia di premiazione della diciassettesima edizione del Premio “Guido Polidoro” si terrà il 14 dicembre nella sala Ipogea dell’Emiciclo e  sarà presente anche Carlo Verna, Presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti.Anche l’Ordine dei giornalisti attraverso il Consiglio nazionale ha voluto riconoscere l’importanza del Premio patrocinando l’iniziativa. Il Premio si articola in un’unica sezione dotata di un primo premio costituito da un assegno di 1.500 euro, di un secondo premio di 1000 euro e di un terzo premio di 500 euro. Gli articoli, i servizi e le inchieste giornalistiche che saranno presentati – riguardanti aspetti significati della cultura, dell’economia, della società e delle tradizioni popolari abruzzesi – dovranno essere pubblicati, radiotrasmessi o teletrasmessi, messi on line, nel periodo compreso tra il primo novembre 2017 ed il 31 ottobre 2018. I giornalisti che intendono partecipare al concorso dovranno far pervenire i lavori, a pena di esclusione in numero massimo di 3 per ciascun concorrente, entro mercoledì 28 novembre 2018.
Il bando del Premio si può scaricare direttamente dal sito dell'Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo.
PRESENTATO IL BANDO
DELLA XVII EDIZIONE
Invio dei lavori entro il 28 novembre

Presentato ieri mattina all’Aquila nell’Emiciclo il Premio giornalistico “Guido Polidoro”  giunto alla sua diciassettesima edizione. Un premio  ormai strutturato che viene realizzato dal 2001 grazie alla collaborazione di alcune istituzioni come la Fondazione Carispaq e la Bper, da quest’anno anche con il contributo del Consiglio regionale dell’Abruzzo. Per il Presidente Di Pangrazio:”E’ un piacere che l’Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo abbia chiesto al Consiglio regionale di patrocinare il Premio per ricordare l’importante figura di Guido Polidoro. Un giornalista onesto intellettualmente con una passione a tutto campo, dall’informazione alla cultura. Una figura autorevole che ha valorizzato la buona informazione e il cui ricordo resta vivo attraverso l’organizzazione del Premio.” Per il Presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo “Guido Polidoro            
 
    teatro
“OVIDIO METAMORFOSI, IL VIAGGIO”
Sabato 17 novembre al Caniglia di Sulmona

dopo il successo della “prima”, lo spettacolo “Ovidio Metamorfosi, il viaggio” torna sul palco del “Maria Caniglia” domani, 17 novembre, alle ore 21. Lo spettacolo ha contribuito alla diffusione dell’opera di Ovidio oltre i confini del nostro territorio, facendo tappa a Roma, Mantova, Avezzano ed in Molise, attraverso il racconto di alcune parti tratte dalle “Metamorphoseon” con un linguaggio ed una trama fruibili ad un pubblico eterogeneo. Sei gli attori professionisti in scena, (Adriano Evangelisti, Agnese Fallongo, Domenico Macrì, Davide Paciolla, Alessandra Barbonetti e Valeria Perdonò) diretti da Raffaele Latagliata e accompagnati dalle musiche originali composte dal sulmonese Patrizio Maria D’Artista. Un appuntamento da non perdere. Sarà in scena anche giovedì 15 novembre al Teatro dei Marsi di Avezzano.
 
    conferenza
“FUCINO: STORIA DI UN LAGO
E DEL SUO TERRITORIO”
Conferenza a cura del gruppo
archeologico superequano

Domani 17 novembre 2018, ore 17:00, a Sulmona, Palazzo Corvi-Zazzara, Vico del Vecchio 5,conferenza
dal  titolo: “Fucino: Storia di un lago e del suo territorio”, a cura di Emanuela Ceccaroni (Funzionaria Soprintendenza Archeologia Belle Artie Paesaggi d’Abruzzo). Introdurranno Annamaria Casini (Sindaco di Sulmona), Armando Sinibaldi (Vice PresidenteFondazione Carispaq) e Emiliano Splendore (Presidente del Gruppo Archeologico Superequano).
 
    apennines discovery
L’Abruzzo del turismo religioso
nel progetto Apennines Discovery
Presentazione del progetto il 27 novembre all’Aquila

Nasce Apennines Discovery, ideato per attirare nelle aree appenniniche i “camminatori dello spirito”. La fondazione Magna Carta del senatore Gaetano Quagliariello rappresenta l’Abruzzo nel progetto Apennines Discovery. Il turismo spirituale in Centro Italia alla scoperta di eremi, abbazie millenarie, sentieri, luoghi ricettivi e di ristoro – seguendo percorsi specifici grazie a una infrastruttura digitale fruibile con un semplice smartphone – al centro del progetto Apennines Discovery, promosso dalla fondazione Aristide Merloni e dalla fondazione Vodafone Italia in favore delle regioni del Centro Italia colpite dagli eventi sismici degli ultimi anni, presentato in anteprima oggi a Milano.
“L’Abruzzo - secondo il senatore Quagliariello - con le sue abbazie, i suoi Santi , i suoi eremi e le sue montagne è uno dei fulcri di questo progetto per l’Appennino”.
 
    parco
LUTTO NEL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO
MORTI AFFOGATI UN’ORSA
E I SUOI DUE CUCCIOLI

ABBIAMO APPRESO dal comunicato stampa del Pnalm che ieri mattina il personale del Parco, coadiuvato dai Carabinieri forestali, ha recuperato 3 orsi in una vasca per la raccolta dell’acqua in località “le fossette” tra i Comuni di Balsorano e Villavallelonga, nella Zona di Protezione esterna del Parco. Si tratta di una femmina di circa 10 anni, con 2 cuccioli dell’anno, un maschio e una femmina, che sono presumibilmente annegati cadendo nella vasca per la raccolta delle acque dalla quale non sono riusciti a risalire.
La segnalazione della presenza di animali nella vasca è giunta al servizio di sorveglianza nel tardo pomeriggio dell’altro ieri da parte di un escursionista di Balsorano e ieri mattina all’alba il personale del Parco ha raggiunto la località, verificando che, purtroppo, si trattava di orsi. Per il recupero dei plantigradi è stato necessario l’intervento di un elicottero messo a disposizione dai Carabinieri forestali, in quanto la località si trova in alta quota ed è raggiungibile solo a piedi. Le carcasse sono state trasportate a Pescasseroli e saranno sottoposte ad esame necroscopico per accertare o escludere che non ci siano altre cause di morte. Nel frattempo, il servizio di sorveglianza, in raccordo con la Procura di Avezzano, ha adottato tutti gli atti di polizia giudiziaria in relazione alla morte degli orsi. La vasca, nella quale erano già morti altri 2 orsi nel 2010, si trova su una proprietà privata e gli interventi di messa in sicurezza realizzati dai proprietari, con il supporto del Corpo Forestale dello Stato nel 2012, non erano più adeguati a garantire la sicurezza di uomini e animali. Su segnalazione dell’Associazione Salviamo l’orso il servizio di sorveglianza del Parco ha provveduto a verificare la situazione e l’Ente, pur trattandosi di una proprietà privata fuori dai confini del Parco, nelle scorse settimane ha intimato ai proprietari di realizzare adeguate misure di protezione per garantire l’incolumità di persone e animali, fornendo anche la consulenza tecnica per una soluzione efficace e definitiva del problema. Purtroppo, a tutt’oggi, non è stato realizzato alcun intervento.
“Siamo di fronte a una perdita gravissima per l’esigua popolazione di orsi marsicani – dichiara il Presidente del Parco - che rischia di vanificare i tanti sforzi compiuti quotidianamente per ridurre la mortalità e per avere un numero di femmine riproduttive più alto. L’episodio ripropone la necessità di interventi più incisi per garantire la conservazione dell’orso marsicano, soprattutto fuori dal territorio del Parco, dove l’autorità e la funzione dell’Ente sono normativamente meno incisivi ed efficaci”.
(Comunicato stampa del Parco)
 
    consiglio provinciale
Di Bonaventura presta giuramento
nel primo Consiglio da Presidente
Un invito a tutti i consiglieri a "lavorare
insieme per il bene della comunità"

“Non mi interessa da dove venite, mi interessa dove volete andare e se vogliamo farlo insieme per il bene della comunità” questo uno dei passaggi significativi del discorso del presidente Diego Di Bonaventura subito dopo la formula del giuramento, questa sera nel suo primo Consiglio Provinciale. “Non porto alla vostra attenzione il programma di mandato, lo farò presto ma essendo una persona che vive nella concretezza e nella praticità, in questi giorni ho preferito occuparmi di alcuni problemi la cui soluzione è urgente: la stagione invernale di Prati di Tivo e Prato Selva che rischia di saltare,  il Piano neve che gli uffici stanno preparando con l’inverno che incombe, il Ponte sul Vomano, una vicenda che si sta ingarbigliando sempre di più ma noi dobbiamo fare di tutto per non perdere l’opera” ha spiegato ai consiglieri il Presidente aggiungendo: “continuero a fare quello che di buono è stato fatto e certamente Renzo Di Sabatino lascia un buon patrimonio di investimenti ma su alcune questioni non pensavo ci fossero tante difficoltà: sulla montagna è una corsa contro il tempo e debbo ringraziare il presidente protempore della Regione Abruzzo che ha promesso il suo impegno per un finanziamento di circa 200 mila euro che ci consentirebbe di fare la manutenzione straordinaria degli impianti. Ma è l’ultima volta, perché, ora, insieme agli operatori,
stanchi e rassegnati, dobbiamo trovare una soluzione defintiva per la gestione”.  Una soluzione ricercata anche stasera nel confronto fra i soci della Gran sasso teramano – riuniti in questo momento in Provincia – alla presenza del responsabile della sicurezza, l’ingegner Marco Cordeschi. A margine ha annunciato che la Provincia di Teramo ha ottenuto un altro finanziamento di circa 10 milioni per l’edilizia scolastica.