Venerdì 9 Novembre 2018 - Sant'Agrippino di Napoli, Vescovo

Il tempo... ieri - Se il tempo non fosse instabile, la giornata di ieri potrebbe essere un preludio all’estate di San Martino, con tanto sole e correnti gradevoli. Temperature in rialzo: mass. 14,6°C; min. 4,8°C; attuale 6,2°C (ore 23,30)
 
    libri
Bruno D'Amicis, Umberto Esposito,
Il segreto dei giganti
Le Faggete più antiche d'Europa
nel Parco Nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise

Sabato 10 novembre a partire dalle ore 10 la sede del PNALM di Pescasseroli sarà lieta di ospitare la presentazione del libro "Il segreto dei giganti - Le Faggete più antiche d'Europa nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise" di Bruno D'Amicis e Umberto Esposito. Presiede: Cinzia Sulli - Responsabile area
scientifica del PNALM. Ci saranno i saluti di Luigi La Cesa - Sindaco di Pescasseroli
Antonio Di Santo - Presidente della Comunità del Parco. Interverranno con gli autori: Danilo Russo - Università di Napoli (L'importanza delle faggete per la conservazione dei pipistrelli); Gianluca Piovesan - Alfredo Di Filippo - Università della Tuscia (Faggete vetuste, un successo per la conservazione); Paolo Ciucci - Università La Sapienza - Roma (L'importanza delle faggete per la conservazione dell'orso bruno marsicano); Antonio Carrara - Presidente PNALM (Conoscere le faggete più antiche d'Europa).
 
    premio de andré
“Parlare Musica”
XVI Edizione

La XVI edizione del Premio Fabrizio De André giunge all’ultimo atto: le finali delle categorie “Musica”, “Poesia” e “Pittura” si terranno all’Auditorium Parco della Musica di Roma – Teatro Studio Borgna il prossimo 24 novembre 2018 h 21,00. Patrocinato dalla Fondazione
Fabrizio De André, il Premio è realizzato grazie al contributo di Dori Ghezzi (Presidente della Giuria) e di Luisa Melis (direzione artistica), ed organizzato da iCompany. Nel corso della serata, Mannarino riceverà la Targa “Faber” (già “Premio alla Carriera”) mentre alla Bandabardò verrà conferita la Targa “Quelli che cantano Fabrizio” (già ”Premio per la reinterpretazione dell'opera di Fabrizio”). Presenta l’evento: Diletta Parlangeli.
 
     dalla cotas scanno
“DEGUSCANNO 2018” Al via oggi alle ore 18,00
Con un Incontro - Laboratorio alla “Volta delle Idee”
SCANNO - Si aprirà oggi 09 novembre alle ore 18:00 la seconda edizione di Deguscanno, evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche abruzzesi. Il primo evento in cartellone sarà un incontro – laboratorio a cui parteciperanno alcuni produttori locali (Azienda agricola “La Porta dei Parchi”, Azienda agricola “Le Prata”, Azienda agricola “ La Grancia”, Pasticceria “Pan dell’Orso”, macelleria “L’Olmo”), e l'associazione
Biologi per la prevenzione, l'alimentazione sostenibile e salute, "BioPass Abruzzo", rappresentata dal vice Presidente dott.ssa Annunziata Taccone. Durante il laboratorio si discuterà di qualità delle materie prime e di cibo a km 0. Al termine dell’incontro seguirà una “degustazione alla cieca” che avrà come tema il confronto tra prodotti industriali e artigianali.
(COTAS - Cooperativa Operatori Turistici Alto Sagittario)
 
     le glorie
APPUNTAMENTO DOMANI A SCANNO
PER IL GIORNO DELLE “GLORIE”
Verranno accese contemporaneamente
alle ore 18,30, tra le urla dei bambini

SCANNO - Ieri mattina siamo andati alla Plaja. Non c’era nessuno, essendo giorno di lavoro e di scuola. La “Gloria” in costruzione, con i quattro palaconi in vista, si ergeva solitaria, con il suo carico di legna che ha raggiunto quasi  la vetta. Oggi pomeriggio e domani ci saranno grandi e bambini. Con un gioco di squadra cercheranno di colmare i metri che mancano per arrivare alla cima dei palanconi. Ci sarà domani anche chi dovrà cucinare il pranzo per tutti, perché si salirà alla Plaja sin dal mattino per poi riscendere in paese dopo l’accensione. Sarà festa per tutti gli Scannesi che dall’Aia Sant’ Angelo, osservatorio ideale per seguire l’andamento delle fiamme, emetteranno giudizi e confronti.
Alle Glorie viene associata la tradizionale pizza di San Martino, detta con “i quattrini”, per la moneta nascosta per i più piccoli, nell’impasto di farina di mais, noci e fichi secchi. Una innovazione di qualche decennio fa’ è invece il palancone, che viene portato all’ultima coppia di sposi dell’anno in cambio di dolci e ghiottonerie.
Questa festa, prettamente popolare non ha nulla di religioso. Nessuna storia o leggenda raccontano di legame con il Santo di Tours dal punto    
di vista ecclesiastico. All’origine nella grotta di San Martino la sera del 10 novembre si ritrovavano i ragazzi,(solo i maschi), per accendere una piccola gloria con la legna raccolta nelle vicinanze.
 
     cocullo
PIETA’ PER LA TOLLERANZA
E’ possibile che i politici e i burocrati
restino insensibili dinanzi a questa foto?

COCULLO - La foto fu fatta male e da lontano: lo scrivente, di statura bassa, alzò la macchinetta fotografica più in alto possibile, ma la piazza era gremita di persone più alte di lui e quindi quella fu scattata così. Tuttavia lui stimò opportuno conservare quella riproduzione perché gli sembrò emblematica e più eloquente di tante raffinate passerelle televisive del rito. Pochi giorni fa una conoscente ha incontrato una giovane devota di San Domenico che le ha chiesto dove fosse ubicata la chiesa del Santo (cosa che, mi dicono, avviene spesso lasciando molto delusi i visitatori quando sentono essere la chiesa ancora chiusa in conseguenza dei danni subiti a causa del terremoto del 2009).
Torniamo alla foto. E’ possibile che i politici e i burocrati restino insensibili dinanzi a questa foto impersonante nella devota la fede, che è senz’altro più forte delle lungaggini burocratiche? Quel giorno, era trascorso qualche mese dal sisma, la statua, messa in salvo ed ospitata inizialmente nella Casa comunale, era stata portata in piazza in occasione della festa del Patrono. Ora il simulacro è ricoverato nella restaurata chiesa della Madonna delle Grazie, che è monumento nazionale e quindi un degno ospizio; ma non è la Casa che lo accolse secoli fa ed in cui forse il Santo… si rifugia di notte; Lui, Lui che da “eremita itinerante” aveva fatto costruire chiese (che per me costituiscono Opere non meno importanti di tanti capitoli scritti dai Padri della Chiesa), ma soprattutto che da  grande riformatore nel “secolo di ferro”, caratterizzato anche dallo sbandamento della Chiesa, fu perseguitato dai chierici indegni. Ecco perché i Cocullesi e i devoti non possono più aspettare.
Sappiamo che le autorità civili e religiose hanno segnalato a chi di dovere il restauro ed hanno anche sollecitato più volte un intervento immediato (specialmente in questo momento urgente, visto che il tetto ha cominciato a sfondarsi). Non vorremmo che nelle stanze buie di quel “chi di dovere” si celi il fantasma di quel prete concubinario che inseguì San Domenico armato di lancia! Certo, imprechiamo contro la complessità di certe procedure, ma si sappia che le agiografie (“Miracula”) raccontano che il persecutore armato restò paralizzato! Allora non ci resterebbe che
invocare l’intervento di sempre più numerosi organi di stampa affinché si occupino, oltre che dei maneggi e delle scorciatoie di chi conosce le vie per ottenere tutto e subito, non della sagra “dei serpi”, ma del Santuario di San Domenico. Nino Chiocchio
 
    lago cupaione
DA ALCUNI GIORNI
E’ TORNATO IL LAGO CUPAIONE

Il lago di Scanno ha esondato a Nord nel suo canale emissario per le tempestose piogge dei giorni precedenti. Le acque abbondantemente si sono riversate verso il Cupaione in territorio di Villalago, riformando in quella piccola depressione un lago di antica memoria. Un lago molto pescoso, soprattutto di anguille e capitoni, che nel periodo natalizio erano molto ricercati, tanto da arrivare nelle pescherie di Sulmona.
Le acque stanno proseguendo il loro cammino, ma non sono arrivate ancora nella piana dove si forma il Lago Lucciola.
Scrivendo sempre di acque, gode ottima salute il Fiume Sagittario e tutte le sorgenti che vi si riversano. Lo stesso Lago Pio ha raggiunto il suo massimo livello stagionale.
 
    mozione contro la delocalizzazione
Mozione contro la delocalizzazione
dell’autostazione di Roma Tiburtina
 
I consiglieri della provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi e Alfonsino Scamolla, hanno presentato questa mattina una mozione, oggetto del prossimo consiglio provinciale, che impegna il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ad avversare la decisione, della giunta della città di Roma, della delocalizzazione dell’Autostazione per i mezzi adibiti alle linee di trasporto pubblico interregionali, nazionali e internazionali dal nodo di Roma Tiburtina a quello di Anagnina. La mozione, firmata dai due consiglieri,  è motivata da un’esigenza di
connessione ed interconnessione del trasporto civile su strada che, da sempre, svolge una funzione strategica ineliminabile per lo sviluppo economico e sociale dell’Abruzzo. L’attività dell’Autostazione in Largo Guido Mazzoni,  presso la stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, favorisce  il  collegamento stradale e autostradale  con Roma Capitale, determinante anche in ragione dell’interconnessione ferroviaria e aeroportuale a livello nazionale, europeo e internazionale. I consiglieri Gianluca Alfonsi e Alfonsino Scamolla fanno rilevare che la decisione Giunta Capitolina determina un  gravissimo danno per l’autotrasporto civile e  pendolare, pubblico e privato, di lavoratori, studenti, professionisti e operatori economici che quotidianamente si sviluppa tra l’Abruzzo e Roma Capitale.
 
    auguri da torino
All'Alfiere del Lavoro Giusy Spacone le nostre sincere congratulazioni e gli auguri
per una brillante carriera Universitaria. Graziella e Giuseppe Cipriani