Sabato 6 Ottobre 2018 - San Bruno (Brunone), Sacerdote e monaco

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA GRIGIA con alternanza di nubi, pur senza precipitazioni di rilievo. Clima freddo, temperature in leggera risalita. Temp: mass. 14,8°C; min. 10,6°C; attuale 11,6°C (ore 23,55)
 

IL DIRETTORE E’ IN VACANZA FINO AL 17 OTTOBRE
In sua assenza la redazione si limiterà a pubblicare solo le notizie,
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    libri
Rosa Ucci,
“Ritrovare la strada”

Oggi, sabato 6 ottobre 2018, alle ore 18.30, presso la Libreria “I luoghi dell’anima” di Pescara, in via Campobasso, si terrà la presentazione pubblica del libro “Ritrovare la strada” di Rosa Ucci, edito dalle Edizioni Tracce di Pescara. Sarà presente l'Autrice. Dalla prefazione di Vincenzo Centorame: «Questo Racconto è la storia di una vita complessa. Il suo incipit corrisponde al periodo dell’infanzia in un piccolo centro dell’Abruzzo sulle pendici dell’amata Maiella Madre che sembra essere rimasto in una stagione quasi mitica ed arcaica, quasi che il tempo si fosse fermato. Questa condizione di povertà e di semplicità era però destinata ad interrompersi bruscamente e, per alcuni versi,
brutalmente. Arriva infatti poi il tempo di un viaggio inaspettato e radicale che cambia completamente l’esistenza della giovane protagonista. Di fronte al suo sguardo attonito si spalancano infatti, gli orizzonti sterminati e complicati di un Paese: l’Australia. Nessuno le aveva detto che sarebbe stato il luogo di un, a lungo agognato, riscatto. In una situazione completamente nuova ha inizio la seconda fase della sua vita...»
Rosa Ucci, nata a Lanciano (CH), si è laureata in Scienze Politiche a Bologna ed in Psicologia Applicata alla “Sapienza” di Roma. Dopo un’esperienza ventennale d’insegnamento in Italia si è dedicata alla libera professione di psicologa e psicoterapeuta, svolgendo attività di ricerca e di divulgazione su tematiche psicologiche sociali a Sydney, Key West (USA) e a Londra dove oggi vive.
 
    frattura
Missione antropologica aperta
domenica 7 ottobre 2018, Frattura

Una giornata dedicata al lavoro dell’antropologo e alla ricerca sul campo, è quella proposta dalla missione “Fluturnum. Archeologia e Antropologia nella Valle del Tasso e nell’Alta Valle del Sagittario” che da otto anni conduce ricerche nel comprensorio del comune di Scanno (AQ). Durante la giornata di domenica 7 ottobre, i visitatori avranno modo di conoscere Frattura e a Frattura Vecchia attraverso i luoghi della ricerca, in particolare modo verranno esposte le recenti ricerche sulle coltivazioni place specific del fagiolo bianco di Frattura. Si avrà modo di visitare gli spazi rigenerati dalla comunità durante le attività di campo come l’ex forno pubblico e il lavatoio. Frattura è considerata dal punto di vista sociologico, un incubatore per capire come una comunità, segnata dal sisma della Marsica, sia riuscita a resistere al definitivo spopolamento nonostante una serie di criticità. Un percorso storico, economico e agricolo che ha definito il paesaggio rurale e la dimensione devozionale in maniera riconoscibile.
La partecipazione è gratuita, previa prenotazione al numero 388-7203119 (Paolina Giannetti).
 
    abruzzesi del trentino
INCONTRO DI ARTISTI ABRUZZESI
DELL’ARGENTINA E DEL TRENTINO

Nel quadro delle attività culturali la Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, ha incontrato a San Marino le donne artiste abruzzesi, pugliesi e venete dell’Argentina provenienti da Rosario e da Buenos Aires in soggiorno studio e turistico in Italia guidate da Delia Donzelli e Liliana Jones insegnanti di arte visiva e di storia dell’arte. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati in particolare i temi del ritratto e dell’affresco, confrontati e commentati nelle visite alla Basilica di San Marino e al palazzo del governo, dove nell’androne e nella sala del consiglio grande il presidente Sciullo della Rocca ha evidenziato ai convenuti come la pittura nell’affresco debba essere eseguita velocemente e senza errori a causa dell’immediato assorbimento delle pareti, per questo l’esecuzione necessita di una grande maestria ed esperienza. Al termine dell’incontro la coordinatrice Liliana Jones ha ringraziato la delegazione abruzzese del trentino per la disponibilità, formulando l’invito a visitare Rosario e le sue testimonianze artistiche il prossimo anno. Mentre poi la rappresentanza degli abruzzesi del trentino ha proseguito per la vista programmata a San Leo, dove ha visitato il Duomo, la pieve di Santa Maria Assunta e la rocca.
Asmodeo Rennes
 
    wwf
il WWF organizza URBAN NATURE
con la Riserva Naturale Gole del Sagittario

La natura in città si nasconde ovunque, non solo nei parchi ma anche nelle piazze, nei giardini, tra i ruderi o sui tetti, fino al balcone di casa. Dai rondoni ai falchi, dalle volpi agli scoiattoli, e poi ricci, pipistrelli, farfalle, coccinelle: un vero e proprio caleidoscopio di animali che in città beneficiano di spazi verdi e di piccoli anfratti nascosti. Sono i protagonisti del controllo biologico, uno dei tanti servizi naturali garantiti dalla biodiversità in città, un servizio che passa attraverso la scelta mirata di specie vegetali per giardini e parchi, la creazione di siepi, il mantenimento di strisce erbose non sfalciate, la manutenzione di alberi e arbusti che rinfrescano e rigenerano ogni giorno l’aria che respiriamo: tutti accorgimenti importanti capaci di mantenere in equilibrio la natura nelle nostre città. Per proteggere e incrementare la biodiversità occorre pensare e progettare gli spazi urbani dando più valore alla natura, promuovendo azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole.
Sono questi alcuni degli obiettivi dell’evento URBAN NATURE, l’iniziativa del WWF Abruzzo Montano che si svolgerà  domenica 07 ottobre dalle ore 10.30 alle ore 13.30 ad Avezzano, presso Piazza Risorgimento in collaborazione con i volontari dell’Oasi WWF Gole del Sagittario, con AMBeCO', con i Carabinieri Forestali.
L’iniziativa è rivolta a famiglie, bambini, giovani, istituti scolastici, studenti universitari, appassionati di natura e al pubblico che frequenta i parchi, ai turisti ed alle tante comunità locali già attive da anni sul territorio in azioni concrete in difesa della natura.
 
    provincia dell’aquila
Riaperta la SR 261 “Subequana” presso il ponte di Beffi – Acciano

Il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e il consigliere delegato alla viabilità Pierluigi Del Signore informano che è stata riaperta, in entrambi i sensi di marcia,  la strada SR 261 in prossimità del ponte di Beffi nel Comune di Acciano (Aq). La chiusura della carrabile, interdetta dal 30 luglio scorso con un senso unico alternato al transito di pedoni e traffico veicolare, si rese necessaria per consentire l'esecuzione dei lavori di sistemazione del ponte. In effetti l’attività non è ancora conclusa perché, al momento, sta interessando la parte inferiore del ponte, interventi che consentono di poter transitare sul tratto stradale per alleviare i disagi alla popolazione residente. Il delegato alla viabilità Pierluigi Del Signore e il Presidente della commissione viabilità Gianluca Alfonsi hanno, sin dall'inizio della consiliatura, affrontato e risolto il problema della messa in sicurezza del ponte di Beffi,  che attendeva una soluzione dal 2009, impegnando, per la sua sistemazione, una somma
complessiva pari a 417.000 euro. Soltanto grazie all'azione di questo governo – dichiara il consigliere delegato Pierluigi Del Signore – sono stati avviati i lavori, condizione che  ha permesso di attivare tutte le componenti ed energie condivise per una rapida e celere soluzione del problema. Questa consiliatura provinciale non si è fermata al ripristino della viabilità sul tratto del ponte ma ha inteso investire risorse importanti sull'intero asse, quale elemento infrastrutturale di primaria importanza per il rilancio delle aree interne. Dal piano triennale delle opere pubbliche  sono previsti, in totale, interventi per 3.000.000 di euro e questo grazie ad un'attenta attività progettuale e di programmazione che intende restituire, a questi territori e all'intera provincia, la migliore viabilità della Regione Abruzzo. Il Presidente della Provincia dell'Aquila Angelo Caruso si è detto soddisfatto per il lavoro svolto dalla commissione presieduta da Gianluca Alfonsi e la costanza del delegato Pierluigi Del Signore, per assicurare ai cittadini la percorribilità di questa importante arteria, merito di una programmazione che ha stabilito necessità e priorità di aree per troppo tempo dimenticate dalla politica.
Ufficio Stampa della Provincia dell’Aquila
 
    frattura
FRATTURA: 6 E 7 OTTOBRE

E’ l’ultima festa religiosa dell’anno. La più intima e con una tradizione che nella nostra valle vive ancora solo a Frattura: è il “Ballo della Pupa”. La pupa è una figura femminile di cartapesta, di forma campanulare, per permettere di “ospitare” al suo interno un ballerino, che sostenendola sulle spalle danza al suono di allegre musiche popolari. Qualche anno fa “la pupa” bruciava tra lo schioppettio dei fuochi d’artificio a simboleggiare l’avvento dell’inverno. Le nuove normative sulla sicurezza hanno bandito questa usanza, per cui “la pupa” ha avuto salva la vita, per ripresentarsi il prossimo anno, ma con un abbigliamento diverso.
 
    scanno
Festa di San Francesco a Scanno nei giorni 6 e 7 ottobre

Scanno - Sabato scorso, di sera, il suono di tutte le campane ha annunciato alla popolazione l’apertura della festa di San Francesco, iniziata domenica scorsa nella chiesa di Sant’Antonio con le preghiere del Settenario. Il 4 ottobre sarà celebrata la festa liturgica con due sante messe esclusivamente nella chiesa di Sant’Antonio; in quella serale, alle ore 17,30, sarà celebrato il Transito per ricordarne la morte avvenuta il 3 ottobre 1226. E’ questa una festa più intima rispetto a quelle estive, ma religiosamente sentita. Se in passato tutto si riduceva alla processione del quattro ottobre, seppure con la banda, da molti anni ormai si cerca di rendere più solenne la festa con una processione più suggestiva che si svolge la sera al lume dei “flambeaux”. Viene dato spazio anche al divertimento, con la musica dal vivo dei Duo Latino sabato sera in piazza e giochi di animazione per i più piccoli a partire dalle ore 15,00 della domenica nel piazzale di Sant’Antonio.