Giovedì 27 Settembre 2018 - San Vincenzo de' Paoli, Sacerdote e fondatore

Il tempo... ieri - DOPO LE INCERTEZZE MATTUTINE è uscito il sole, aiutato da un forte e freddo vento che ha spazzato le nuvole. Nessun fenomeno di rilievo. Temperature in ulteriore calo: mass. 11,2°C; min. 2,9°C; attuale 2,9°C (ore 23,30)
 
regionale. I colleghi di "PrimaDaNoi" non sono soli.
Ezio Cerasi segretario Sga, Stefano Pallotta presidente Odg Abruzzo
 
Solidarietà del Cdr del quotidiano Il Centro a PrimaDaNoi
Il Comitato di Redazione del quotidiano il Centro esprime solidarietà e preoccupazione per l’annunciata chiusura del quotidiano online PrimaDaNoi. Negli anni il sito ha contribuito con notizie e servizi alla pluralità dell’informazione che rappresenta una delle basi essenziali della democrazia. Va assolutamente trovata una soluzione affinché continui a svolgere il suo lavoro in maniera libera e indipendente. L’auspicio è che ci possa essere una strada che permetta a PrimaDaNoi di proseguire la sua attività, onde evitare un impoverimento del patrimonio informativo regionale.
IL CDR DEL CENTRO

Il Comitato di Redazione della TgR Abruzzo esprime solidarietà e preoccupazione per l’annunciata chiusura del quotidiano online PrimaDaNoi. Un Sito di informazione che negli anni si è distinto per le inchieste realizzate, la tempestività nel riportare notizie e l’autonomia da politica e poteri forti. Ci auguriamo possa esserci una soluzione diversa e positiva alla vicenda, onde evitare un ulteriore impoverimento del patrimonio informativo regionale.
Roberta Mancinelli, Serena Massimini, Isidoro (detto Ciro) Venerato

Ansa Abruzzo e Molise esprime la sua solidarietà ai colleghi del quotidiano online PrimaDaNoi dopo l’annuncio della chiusura della testata dopo 13 anni di attività. Quando una voce di pluralismo si spegne ad esserne investita è la democrazia: l’Abruzzo sta assistendo a un depauperamento dell’informazione da diverso tempo, anche a causa, tra le altre cose, del completo disinteresse della politica. Le leggi dell’economia sono spietate e PrimaDaNoi ne è purtroppo l’ennesima vittima.
l fiduciario Ansa Abruzzo e Molise, Adam Hanzelewicz

La Redazione e il direttore di MarsicaWeb sono al fianco dei colleghi di Prima Da Noi che rischiano di vedersi chiudere la bocca dalla solita politica delle querele, delle citazioni in tribunale e di tutti quegli strumenti troppo spesso usati da chi ha o esercita potere.
Contro questo atteggiamento e a difesa della libertà di tutti, dei giornalisti a svolgere la propria professione e della gente ad avere una informazione libera ed indipendente, MarsicaWeb si schiera con i colleghi di Prima Da Noi ai quali offre da subito tutto lo spazio per far conoscere ai lettori la grave situazione che si è determinata.
Redazione e Direttore si dichiarano sin da ora disponibili a qualsiasi azione volta a difendere Prima Da noi e tutte le testate libere e primariamente la libertà di informazione e di espressione sempre più messe in discussione in questo paese.
I Redattori ed il Direttore di MarsicaWeb  Il Direttore Pierluigi Palladini
E' un giorno nero per il giornalismo abruzzese
Un giornale che chiude è un segnale gravissimo dello stato di malessere di una comunità. Se poi a chiudere è “PrimaDaNoi.it”, da tredici anni punto di riferimento del sistema informativo della Regione Abruzzo, il segnale è ancora più preoccupante. Facciamo eco alle parole del suo direttore, Alessandro Biancardi: «Lo diciamo chiaramente e urlando perché rimanga agli atti: la fine di PrimaDaNoi.it è la prova inconfutabile che l’informazione libera, svincolata e indipendente davvero non può esistere, se non per poco".
Scrive Stefano Pallotta, presidente dell’Odg Abruzzo: «Non possiamo più essere spettatori silenti: una società che vuole essere autenticamente democratica ha bisogno di una stampa libera e indipendente e la chiusura dell'ennesima testata giornalistica, mina alle basi il diritto di ogni cittadino ad essere informato. E' tempo che le istituzioni facciano la loro parte: l'Abruzzo è forse l'unica regione italiana, a non avere una legge a sostegno dell'editoria locale. Legge promessa e rimasta bloccata per anni nei cassetti degli uffici e nelle commissioni. Ma la chiusura di "PrimaDaNoi" ci racconta anche l'ennesima storia di attacchi alla professione giornalistica, che passa attraverso le citazioni e le querele temerarie, minacce e ritorsioni da parte di chi di libertà di stampa non vuole sentire parlareĀ».

LA SOLIDARIETA’ DEL SINDACATO
E DELLA STAMPA ABRUZZESE

"Primadanoi non può e non deve chiudere", sarebbe una sconfitta per la democrazia e per l'intero sistema dell'informazione abruzzese.
Non può chiudere perché non possono morire la libera informazione e il giornalismo d'inchiesta, punti di forza di uno dei primissimi siti di informazione on line, nato in Abruzzo 13 anni fa, e di altre realtà editoriali della regione.
I giornalisti tutti sono vicini e solidali con  i colleghi e con il direttore, Alessandro Biancardi.Non possiamo più essere spettatori silenti: una società che vuole essere autenticamente democratica ha bisogno di una stampa libera e indipendente e la chiusura dell'ennesima testata giornalistica, mina alle basi il diritto di ogni cittadino ad essere informato.
E' tempo che le istituzioni facciano la loro parte: l'Abruzzo è forse l'unica regione italiana, a non avere una legge a sostegno dell'editoria locale. Legge promessa e rimasta bloccata per anni nei cassetti degli uffici e nelle commissioni. Ma la chiusura di "PrimaDaNoi" ci racconta anche l'ennesima storia di attacchi alla professione giornalistica, che passa attraverso le citazioni e le querele temerarie, minacce e ritorsioni da parte di chi di libertà di stampa non vuole sentire parlare.
Per questo il Sindacato e l'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo, sostenuti dalla Fnsi,  annunciano una mobilitazione che coinvolgerà anche quei rappresentanti delle istituzioni che ancora credono nella democrazia e nella libertà di stampa, altri sindacati e la società civile, per rilanciare i temi della libera informazione e della sostenibilità economica delle testate giornalistiche.
Sindacato e Ordine si impegnano e si impegneranno con maggiore forza per aprire, sul nostro territorio, una grande vertenza informazione, un confronto su tutti i problemi che non sono solo della categoria, ma dell'intera collettività
LA REDAZIONE, I COLLABORATORI E IL DIRETTORE DELLA RIVISTA
IL “GAZZETTINO DELLA VALLE DEL SAGITTARIO” E DEL “Gazzettino ON LINE”
esprimono solidarietà e amarezza per la chiusura della testata on line Primadanoi. Un giornale che chiude è una voce che si spezza e un impoverimento della libertà d’espressione e della dialettica culturale. I giornali sono le sentinelle della democrazia. Se chiudono, perché vessati dal potere, dai loro portaborse, a soffrirne sarà la società stessa.
Il nostro giornale quotidiano ha qualche mese in più rispetto a Primadanoi, e da quando lo “scovammo” nel web, è stato una preziosa fonte per le nostre notizie, perché inserito in un contesto cittadino e regionale. Ne abbiamo seguito le vicende giudiziarie e ci siamo rammaricati della subdolità di un potere vendicativo. Nel nostro piccolo ne sappiamo qualcosa, ma abbiamo saputo farvi fronte a “schiena dritta”, come ci imponeva l’etica giornalistica. Auguriamo a Primadanoi di poter trovare le soluzioni giuste per tornare a riaprire la sua finestra d’informazione nel web.
 
    mostra
"TerraMadre"
di Daniela di Bartolo

Dai famosi versi del Vate, oggi, giovedì 27, alle ore 18.00, come per gli anni scorsi, la direttrice del Polo museale dell’Abruzzo, Lucia Arbace, rinnoverà l’appuntamento  a Casa d’Annunzio. “Settembre andiamo”, narrato dalla voce vibrante di  Franca Minnucci, con interventi di Marzio Maria Cimini e Francesco Giovanni Maria Stoppa. Seguirà alle ore 19.00, come giusta cornice, l’inaugurazione della mostra Terra Madre di Daniela Di Bartolo, storia di amore e passione per il pianeta terra, dedicata al mondo e alle proprietà delle piante, in una natura  dominata e dominante,  erbe e fiori, poteri magici e curativi.

 RACCONTI
DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura il 55° racconto
di Politica Interiore di
Angelo Di Gennaro
“Sul costume popolare
delle donne di Scanno.
Una forma di resistenza
al cambiamento”
 
    introdacqua
IL COMUNE DI INTRODACQUA VERSO IL COMMISSARIAMENTO
IL SINDACO DI CENSO NON HA RITIRATO LE DIMISSIONI

INTRODACQUA - Il sindaco Terenzio Di Censo, che venti giorni fa ha deciso di dimettersi in seguito all’ingente buco di bilancio del suo Comune, non ha ritirato le dimissioni. Spetterà ora al segretario comunale avvisare la Prefettura che nominerà un commissario per traghettare il paese sino a nuove elezioni. Sarà sciolto il Consiglio comunale e nel frattempo resteranno sospesi dalle loro funzioni assessori e consiglieri comunali. La definitiva decadenza di tutti gli organi consiliari e della giunta sarà decretata dal presidente della Repubblica. Di Censo dunque non ha accolto l’appello che era venuto nei giorni scorsi dai consiglieri di maggioranza, affinché tornasse sui suoi passi, ritirando le dimissioni, rassegnate venti giorni fa. Non è stato di aiuto ad un ripensamento nemmeno il provvedimento in itinere in Parlamento che dà possibilità ai piccoli comuni di fronteggiare condizioni di dissesto finanziario con un piano di rientro pluriennale.
 
    ordine degli avvocati
Luciano Violante a Sulmona
per tenere una lezione su:
“LA GIUSTIZIA
TRA DIRITTO E POLITICA”

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona, d’intesa con la Presidenza del Tribunale di Sulmona, la Fondazione Giacomo Matteotti, la Fondazione Nazionale Giuseppe Capograssi, la Camera Penale di Sulmona e l'istituto per lo Studio del Diritto dell’Esecuzione Penale e del Diritto
Penitenziario, in collaborazione con le associazioni forensi di Sulmona AIGA, AIAF, CAMMINO e COMITATO PER LE PARI OPPORTUNITA’, è lieto di invitare la cittadinanza alla lezione sul tema “LA GIUSTIZIA TRA DIRITTO E POLITICA” che si terrà Venerdì 28.09.2018, alle ore 16,00, in Sulmona presso il Tribunale di Sulmona. La lezione, di particolare importanza e di strettissima attualità, sarà tenuta da Luciano Violante, già presidente della Commissione parlamentare antimafia e della Camera dei Deputati, oggi Presidente di Italiadecide – Associazione per la qualità delle Politiche Pubbliche.La lezione, frutto di un impegno appassionato, si inserisce nell’ambito delle iniziative già intraprese per la salvaguardia del Tribunale di Sulmona.
(Avv. Piercarlo Cirilli)
 
    comunicato stampa f.i.
DICHIARAZIONE DEL SEN. NAZARIO PAGANO
COORDINATORE REGIONALE DI FORZA ITALIA
 
Apprendo dalle colonne di un quotidiano che il senatore e coordinatore regionale della Lega Giuseppe Bellachioma si dichiara sorpreso per alcune mie presunte iniziative politiche e dichiarazioni elettorali che hanno suscitato la sua reazione. Vorrei tranquillizzarlo e rassicurarlo perché sono più sorpreso di lui per quanto pubblicato in merito a una fantascientifica manovra congiunta Forza Italia-Pd sull’Agir e a un’altrettanto fantasiosa ricostruzione su veti e giudizi negativi su alcune candidature ufficiose alla presidenza della Regione Abruzzo.
 All’amico e alleato Bellachioma mi preme ricordare che sono sempre disponibile, adesso come in passato e come in futuro, a un confronto franco e diretto, e quindi sarebbe bastata una semplice telefonata per chiarire cose sulle quali in realtà non c’è nulla da chiarire: non ho né promosso, né favorito, né avallato in alcun modo alcun accordo col Partito democratico, men che meno sull’Agir che esula pure dalla mia sfera di interessi, cosa peraltro tecnicamente impossibile perché non vedo e non sento da mesi, neppure per sbaglio, alcun esponente locale del Pd. Non risponde a verità neppure che avrei espresso giudizi sui nomi che sono stati fatti in questi giorni per la candidatura alla presidenza della Regione. Vero è, invece, che ho ribadito più volte e pubblicamente che sui candidati, una volta individuati e proposti, occorrerà il consenso e la  
convergenza convinta di tutte le componenti della coalizione di centrodestra, e quindi in pieno accordo con la Lega di Bellachioma.
Non ho invece alcuna difficoltà, nel rispetto dei fatti, a dire di aver espresso perplessità sulla ventilata candidatura del sindaco dell’Aquila, certamente non per la persona e neppure per le capacità politiche, ma perché ritengo inopportuno e difficilmente spiegabile alla cittadinanza e all’opinione pubblica un abbandono dell’amministrazione del capoluogo dopo poco più di un anno. Noi tutti ricordiamo quanto sia stata lunga e laboriosa per il centrodestra l’opera di riconquista di Palazzo di città dopo un decennio di centrosinistra, esperienza di cui gli aquilani non hanno alcuna nostalgia, e noi meno di tutti.
 A Bellachioma rinnovo la disponibilità e l’impegno mio e di Forza Italia a vincere al meglio la sfida alla Regione, con un candidato forte, credibile, capace e autorevole che, sono certo, le componenti della coalizione di centrodestra sapranno individuare e scegliere insieme, e tutte insieme sostenere apertamente e vittoriosamente in campagna elettorale.
Ufficio Stampa F. I. Abruzzo
 
    comunicato stampa
Gran Sasso Teramano spa. Assemblea dei soci
Si lavora al bando per l’affidamento pluriennale
 
Alla presenza di due assessori regionali, Dino Pepe e Giorgio D’Ignazio  (la Regione detiene il 10% delle quote) si è svolta questa mattina l’assemblea dei soci della Gran Sasso Teramano spa (società pubblica in liquidazione) che gestisce gli impianti di Prati di Tivo e Prato Selva.
Il liquidatore, Sergio Saccomandi, ha sottoposto all’attenzione dei soci una bozza del bando pluriennale per la concessione ai privati della gestione e manutenzione degli impianti sciistici delle due località montane del teramano.
I soci avranno dieci giorni di tempo per esaminarlo e, soprattutto i Comuni,    
per valutare eventuali altri servizi di loro proprietà da conferire alla gestione esterna.Per quanto riguarda i lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria degli impianti di Prati di Tivo, il presidente Renzo Di Sabatino accompagnato dall’ingegnera Monica Di Mattia,  ha precisato che le gare sono state espletate e che si stanno perfezionando le procedure per l’acquisto degli O’bellx e dei cannoni mentre gli altri interventi previsti nel finanziamento Masterplan (2 milioni e 100 mila euro) sono terminati. La società, infine, ha fatto sapere di aver presentato alla Regione Abruzzo una richiesta di finanziamento per la revisione generale dell’impianto del Pilone e della quadriposto ai Prati di Tivo.