Mercoledì 12 Settembre 2018 -  San Silvino di Verona, Vescovo

Il tempo... ieri - L’ANTICICLONE NORD AFRICANO anche ieri ha portato una bella giornata di sole e di caldo inconsueto per il mese di settembre. Solo stralci di nuvole. Temperature in rialzo: mass. 24,6°C; min. 7,3°C; attuale 14,5°C (ore 23,30)
 
    libri
KATJA BATTAGLIA
IL BEATO ROBERTO DA SALLE
Discepolo di San Pietro del Morrone

ROCCAMONTEPIANO - Sabato prossimo, 15 settembre, ore 17,00, a Roccamontepiano,ci sarà la presentazione del libro “Il Beato Roberto da Salle - Discepolo di San Pietro del Morrone”, di Katja Battaglia, con prefazione di S.E. Mons.Claudio Palumbo, vescovo di Trivento. Mons. scrive: «corona degnamente la storiografia sul Beato, rinsaldandola entro i binari della ricerca scientifica». Intervengono:
Adamo Carulli, Sindaco di Roccamontepiano; Maurizio
Fonzo, Sindaco di Salle; Padre Giulio Capetola, Parroco di Roccamontepiano; Prof.ssa Maria Lucia Calice, Assessore alla cultura; Prof. Aurelio Subranni Storico; Prof.ssa Katja Battaglia Autrice.
Il volume tratta della vita del Beato Roberto, nato a Salle nel 1272 e morto alle ore 9 del 1341. Si sofferma sugli aspetti meno noti, grazie al ritrovamento, in Francia, dell’apografo cinquecentesco “Vita Beati Roberti” e all'analisi delle fonti coeve, fra le più importanti il Libro dyalogorum, il “Compendium dell'Inquisitio in partibus”, e all’analisi delle pergamene custodite nell'Archivio Arcivescovile di Chieti e nell’archivio dell'Abbazia di Montecassino.
 
    incontro
multidisciplinare. Questo il programma:
09:30 Registrazione; 10:00 Indirizzi di saluto da parte di Eugenio Coccia, Rettore Gran Sasso Science Institute, Fabrizia Ida Francabandera, Presidente Corte d'Appello dell'Aquila; 10:30 introduzione di Giancarlo Montedoro, Consigliere di Stato; ore 11:00 Robotica, intelligenza artificiale e giustizia di Alfonso Celotto, Università degli Studi Roma Tre; Maria Chiara Carrozza, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa; 12:00 Scienza e processo, Giovanni Canzio, Primo Presidente Emerito della Corte di Cassazione; Ilaria Capua, Università della Florida, in videoconferenza dagli USA; 13:00 Conclusioni di Luciano Maiani, Professore Emerito della Sapienza Università di Roma, Giovanni Legnini, Vicepresidente Consiglio Superiore della Magistratura.
Modera: Alessio Falconio, Direttore Radio Radicale
L’AQUILA - Il 15 settembre prossimo. con inizio alle ore 9,30, si svolgerà presso il Rettorato del Gran Sasso Science Institute un incontro su “Scienza e Giustizia”, a cura del GSSI e del CSM.
L'incontro propone una riflessione sulle nuove sfide che il progresso scientifico e tecnologico pone all'ordinamento giuridico, attraverso l'intervento di giuristi e scienziati in una prospettiva di confronto
 
    frattura
Il Fagiolo bianco di Frattura
a “Terra Madre”
Il Salone Internazionale del Gusto

Il fagiolo bianco di Frattura, riconosciuto come coltivazione rara da preservare per il valore di custodia che hanno saputo mantenere gli orticoltori, sarà presente al Salone Internazionale del Gusto Terra Madre, che si terrà da 19 al 25 settembre a Torino come Comunità del fagiolo bianco di Frattura con un delegato, Anna Rizzo antropologa. Entrato a far parte dell'Arca del Gusto, ha avviato una serie di attività in sinergia con la popolazione, per il mantenimento e la trasmissione delle pratiche e dei metodi di coltivazione, attraverso uno scambio intergenerazionale.
Frattura, frazione di Scanno (AQ), situata a 1250 metri, fortemente legata ad un economia rurale in quota che ne ha contraddistinto il paesaggio, ha riconosciuto nelle coltivazioni del fagiolo bianco, un elemento di continuità tra il vecchio insediamento distrutto dal sisma della Marsica e il nuovo paese, costruito a un chilometro di distanza in una posizione più sicura. Il forte senso di radicamento alla tradizione agricola e agli orti di famiglia ha fatto si che le coltivazioni divenissero un presidio indiretto contro l'abbandono definitivo di Frattura Vecchia.
La zona un tempo adibita a baracche, oggi, si presenta invece come un'area coltivata, dove la memoria storica rimane viva e si rinnova tra gli orticoltori sia nei racconti che nelle lavorazioni.
La produzione del fagiolo è rimasta legata all'agricoltura manuale, e nessun mezzo meccanico interviene durante le procedure. Tutte le fasi produttive nel corso dei secoli sono rimaste invariate, così come l'uso del letame di pecora locale e la qualità delle acque. I coltivatori del fagiolo si sono impegnati a redigere un decalogo un cui riconoscono i principi e i valori dell'imparare a produrre il cibo, dalla trasmissione dei semi, al tutoraggio verso i nuovi contadini, dal garantire l'originalità del seme        
al mantenimento dell'habitat in cui finora è cresciuto.
Le attività di documentazione e di ricerca tuttora in corso sull'agricoltura storica e sulla sociologia rurale, sono state realizzate dalla Missione Fluturnum. Archeologia e Antropologia nella Valle del Tasso e nell'Alta Valle del Sagittario - Matrix 96 Soc. Coop., in collaborazione con l'Università di Bologna, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell'Abruzzo, il Rotary Club Roma Ovest, Comune di Scanno, e l'Associazione Olim. La missione Fluturnum aderisce al progetto PECUS (Pescasseroli Candela Upland Survey). Anna Rizzo
 
    scanno
Mystical allure of scenic Scanno

Lo scorso 7 settembre è apparso in lingua inglese sul sito “L’Italo-Americano” un articolo-reportage dal titolo “Mystical allure of scenic Scannodi Mariella Radaelli.
La giornalista presenta Scanno col suo fascino di sempre, fatto di ambiente, di architettura, di tradizione, con il suo passato di donne in costume. «Una fetta di paradiso - scrive la Radaelli - creata da una frana che ha formato il lago di Scanno, un lago di montagna a forma di cuore a 950 metri sul livello del mare nella valle del Sagittario in Abruzzo». E poi in un altro paragrafo: «Le antiche tradizioni pastorali di Scanno sono così poco alterate dalla vita moderna che il villaggio romantico offre ancora una bellezza che ha stregato per secoli. Illustri ospiti del passato come il poeta italiano Gabriele D'Annunzio e il graphic designer olandese M.C. Escher. Il figlio più giovane del poeta gallese Dylan Thomas, Colm Thomas, viveva vicino al lago, è morto l'anno scorso e qui è sepolto».
Tra la gente del posto incontra la prof.ssa americana Barbara Bennett Woodhouse, che le dice: «Arrivare a Scanno è come tornare indietro nel tempo, non solo per la storia del paese e le sue numerose tradizioni, ma per il senso di comunità che spesso manca nei tempi moderni».
Vivere a Scanno ha cambiato la professoressa Woodhouse. «Ha arricchito la mia vita così tanto - dice - che Indosso sempre gli orecchini e una presentosa di Scanno che mio marito mi ha regalato».
L’articolo è molto bello e interessante. Chi ha interesse a leggerlo può collegarsi al sequente indirizzo web:
https://www.italoamericano.org/story/2018-9-7/scanno
 
    cocullo
COCULLO HA DATO
DUE BENVENUTO E UN ARRIVEDERCI

COCULLO - Il 4 settembre si è insediato a Cocullo il nuovo Parroco, Don Daniele Formisani, in sostituzione di Don Oliviero Liberatore destinato ad altre Parrocchie: un normale avvicendamento; che purtroppo però, almeno inizialmente, suscita un po' di rammarico nello sparuto numero di fedeli (ormai i residenti, a Cocullo più che negli altri paesi, sono paurosamente scemati per via dell'emigrazione e dell'urbanesimo) i quali si erano affezionati a Don Oliviero, un sacerdote che ha rappresentato degnamente i suoi predecessori e che d'altra parte siamo certi si farà apprezzare anche dai nuovi parrocchiani; tuttavia sappiamo già che il suo sostituto, Don Daniele, saprà raccoglierne l'eredità. Il nostro è un augurio sincero, anche perché è stato formulato in seguito alle belle parole da lui pronunciate annunziandosi ai parrocchiani. Ma il benvenuto e l'augurio vanno non soltanto al nostro nuovo Parroco, bensì anche a S. E. Monsignor Michele Fusco, che recentemente ha sostituito il validissimo predecessore Monsignor Angelo Spina, passato all'Arcidiocesi di Ancona-Osimo, alla guida della Diocesi di Sulmona-Valva, e che, dopo aver stretto la mano a tutti i numerosi presenti alla cerimonia, ha celebrato la Messa prima di posare tra i fedeli, insieme ai due Parroci, sul sagrato della chiesa. Infine sia permesso di ricordare personalmente con gratitudine S. E. Monsignor Spina per le sollecitazioni a restaurare la chiesa del Patrono e Don Oliviero, che fra l'altro ha seguito con attenzione le pratiche per il restauro della terremotata chiesa-santuario di San Domenico. A proposito, chiedo venia se mi permetto di augurarmi che le nuove autorità religiose raccolgano l'impegno dei predecessori agendo e stimolando, in armonia con quelle civili, per il disbrigo della prassi burocratica necessaria all'avvio del restauro del "Tempio" (così lo definì il compianto Don Loreto) atto ad ospitare fedeli e devoti e i nipoti dei pellegrini che dopo il 1824 affluirono in numero crescente e per accogliere i quali fu necessario ampliare il Santuario. (N.C.)
 
    provincia di teramo
Settantuno opportunità per i giovani
Nove i progetti di Servizio Civile
Le domande scadono il 28 settembre

Servizio civile, la Provincia di Teramo presenta nove progetti che coinvolgono Comuni e associazioni: sociale, cultura, turismo e servizi digitali questi gli ambiti nei quali si sviluppano le azioni e per le quali si cercano 71 giovani. La domanda scade il 28 settembre e possono presentarla non solo i cittadini italiani ma anche i giovani extra UE in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
“Si è conclusa da pochi mesi la precedente esperienza che ha coinvolto decine di giovani – ricorda il presidente Renzo Di Sabatino – una esperienza che ci ha arricchito come ente e anche come amministratori.
Il rapporto con questi ragazzi apre sempre delle finestre e le loro competenze si integrano molto bene con l’esperienza del dipendente pubblico”. Requisiti di partecipazione Possono partecipare i giovani che hanno al momento della presentazione della domanda hanno i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra UE purché regolarmente soggiornante in Italia; b) aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; Per visionare i progetti e presentare domanda al seguente link: http://www.provincia.teramo.it/aree-tematiche/giovani/servizio- civile/bandi-servizio-civile-scadenza-28-settembre-2018. (Comunicato Stampa Provincia di Teramo)
 
    memorandum
 
XXI CONGRESSO
MULTIDISCIPLINARE
SCANNO 14 - 15 SETTEMBRE

SCANNO - Venerdì prossimo, 14 settembre, inizia a Scanno il XXI Congresso Multidisciplinare, organizzato dal Circolo dei chirurghi abruzzesi, con la presidenza del prof. Guglielmo Ardito.
Alle ore 10,30 nell’Auditorio Calogero ci sarà la tavolo rotonda su “Testamento biologico, dignità umana, diritti e norme dell’individuo al fine vita”. Nel pomeriggio è prevista la presentazione della mostra fotografica “Scanno e la sua gente” di Giovanni Bucci.
A seguire la tavola rotonda su “Terza missione            
e innovazione sociale: nuovo impegno delle università”, presieduta da Giovanni Letta. Alle ore 18,30 tavola rotonda su “La cultura dell’Arte decorativa in Abruzzo”.
Sabato 15 settembre i lavori si svolgeranno, durante tutta la mattinata, nell’Hotel Miramonti e saranno esclusivamente di argomento medico.
Nel pomeriggio, alle ore 17,30, ci sarà nell’Auditorio Calogero la presentazione del libro di Giovanni Bucci e la consegna del premio straordinario “Scanno dei fotografi” a Vladimir Birgus, consistente in una scultura in ceramica del Maestro scannese Giuseppe Rossicone, consegnata personalmente dall’artista.