Sabato 14 Luglio 2018 - Il Santo del giorno: San Camillo de Lellis, Sacerdote

Il tempo... ieri - IL RAFFORZAMENTO DELL’ANTICICLONE AFRICANO ha portato una calda giornata di luglio, senza nuvole e priva di fredde correnti. Temperature in rialzo: mass. 27,8°C; min. 14,3°C; attuale 17,8°C (ore 23,30)
 
   cinema
CINEMA NEL CORTILE
DEL PALAZZO DELL’ANNUNZIATA

“Cinema in cortile” grazie all’associazione Sulmonacinema che propone proiezioni di film all’aperto. Da martedì 17 a giovedì 19 luglio (dalle ore 21.15) sarà possibile vedere tre film nel
Cortile del Palazzo SS. Annunziata a Sulmona. Le tre opere saranno: L’INSULTO, AMMORE E MALAVITA, GATTA CENERENTOLA. Nei giorni immediatamente precedenti e successivi, nel cortile si terrà lo spettacolo teatrale “LETIZIA VA ALLA GUERRA” (15 luglio ore 21,00) organizzato dall’associazione Meta e la prima edizione di “ABRUZZO WINE AND CULTURE” (21 e 22 luglio).
 
   musica jazz
Festival di Musica Jazz

L’evento musicale, con straordinari concerti in cartellone, si terrà nei comuni aquilani di: Sulmona, Avezzano, Bugnara, Campo di Giove, Anversa degli Abruzzi, Roccaraso, Barrea, Castel di Sangro, Pescocostanzo. Una serie di spettacoli di musica jazz di qualità con incursioni    
anche in altri generi musicali, tra cui musiche tradizionali ed etniche di paesi stranieri, in particolare dell'area mediterranea e sudamericana per gli appassionati e non, nei suggestivi scenari dei centri storici più belli d'Abruzzo. Una manifestazione il cui fine è anche quello di promuovere e valorizzare i luoghi e i paesaggi del nostro territorio.
 
   borgo s. maria della tomba
FESTA GIALLO VERDE
NEL BORGO S. MARIA
DELLA TOMBA
DI SULMONA

L’Associazione Culturale Borgo S. Maria della Tomba oggi 14 aprile dalle ore 20 in poi organizza presso C.so Ovidio sud la Serata Giallo Verde.
Serata ispirata ai colori sociali della stessa associazione , colori che domineranno durante  la festa. Tante le novità ad iniziare dall’ American food promo, un pacchetto promozionale costituito da hot dog , patatine fritte e cocacola.Nella stessa serata ci sarà anche "I Love Pizza fritta" dove è possibile degustare non solo la classica pizza fritta ma tanti altri tipi farciti
Durante la serata ci sarà anche musica live con l’artista Cristian e a seguire dj boo-ya.
 
   il borsacchio
Alla Riserva Borsacchio
“Esploriamo il Borsacchio”

Domani 15 Luglio alle ore 17.00 parte la terza Edizione di “Esploriamo il Borsacchio” , la classica escursione pubblica , patrocinata dal comune di Roseto e dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, promossa dalle Guide del Borsacchio, WWF e Legambiente con la collaborazione di
Giacche Verdi, Guardie Ambientali, FIAB, Guide del Cerrano, Centro Studi Cetacei, Brucare, Positivamente, Italia Nostra, Abruzzo Beni Comuni, Chaikana, Roseto Cammina, No Triv , Residence Felicioni e comitato per la Riserva Borsacchio. Il programma prevede il raduno alle ore 16.30 presso il Lido Bora Bora a Roseto dove saranno allestiti stand informativi, alle 17.00 partenza per l’escursione.
 
   scanno
TREDICESIMO GIORNO A SCANNO
DEI CAMPIONATI NAZIONALI
FORMULA UISP DI PATTINAGGIO
ARTISTICO A ROTELLE

SCANNO - Oggi sarà il quattordicesimo giorno di gara di pattinaggio artistico al palazzetto dello sport di Scanno. Ieri, tredicesimo giorno, si sono esibite le ragazze nate nel 2006 - 2005 - 2004. Oggi sarà la volta delle nate negli anni 2003 - 2002 e 2001, che renderanno le gare molto più vivaci e interessanti. Attorno alle atlete gravita un “popolo” silenzioso, fatto di preparatrici atletiche, di maestre e di tutto il complesso organizzativo. Sugli spalti, invece, ci sono familiari, amici e conoscenti delle atlete, che restano silenziosi ad ogni esibizione, ma che poi applaudono appena terminata.
I campionati, secondo programma, avranno termine nel pomeriggio di mercoledì 17 luglio con la categoria F5 2005 - 2004 - 2003.
 
    pnalm
LE CAUSE DI MORTE DELL'ORSO
DECEDUTO DURANTE LE OPERAZIONI DI CATTURA

La relazione finale sulla causa di morte dell'orso marsicano deceduto a Lecce nei Marsi il 19 aprile 2018, durante le operazioni di cattura, conferma le anticipazioni che il Parco aveva fornito all'indomani della necroscopia. Il responsabile del Centro di referenza nazionale per la medicina forense veterinaria dell'IZS di Lazio e Toscana, sezione di Grosseto, Dott. Rosario Fico, a seguito della necroscopia effettuata il 20 aprile e degli esami di laboratorio eseguiti, ha rimesso al Parco la propria relazione nella quale ritiene che Il decesso dell'orso sia attribuibile ad un laringospasmo, conseguente ad un episodio di rigurgito, verificatosi nella fase di induzione della narcosi; e che la complicanza letale sia stata favorita da una patologia pregressa. Conferma, inoltre, la correttezza e la regolarità delle procedure messe in atto dal personale del Parco e del veterinario in particolare. "Con la relazione sull'accertamento della causa di morte - dichiara il Presidente Antonio Carrara - si chiude un capitolo di una vicenda molto dolorosa per il Parco e per tutti coloro che hanno a cuore la conservazione dell'orso marsicano. Non ho mai dubitato della correttezza e della professionalità del personale coinvolto nella vicenda ma era necessario fare chiarezza per tutti attraverso la verifica di un soggetto terzo come l'IZS di Grosseto. Resta il rammarico per la perdita dell'orso, resta la necessità di un opera più intensa per ridurre le cause che possono indurre patologie nell'orso, ma non rimangono ombre sull'operato del Parco. L'orso marsicano ha bisogno della professionalità, della passione e della tranquillità di chi quotidianamente lavora per la sua conservazione". Di seguito si riportano integralmente le conclusioni della relazione del dott. Rosario Fico, che l'Ente ringrazia insieme a tutto lo staff dell'IZS di Grosseto.
"Condizioni di salute dell'orso marsicano precedenti le operazioni di cattura. Attraverso l'esame necroscopico e gli approfondimenti istologici, è stato possibile riscontrare due processi patologici cronici a carico dell'esemplare di orso, processi che pertanto erano preesistenti rispetto al momento della cattura. Trattasi di:
1) dermatite granulomatosa cronica, 2) gastrite cronica.
Dalle lesioni cutanee croniche non è stato possibile isolare alcun agente patogeno di natura parassitaria, batterica, virale o protozoaria. Sono stati rilevati dei batteri di natura opportunista, che sono probabilmente da ritenersi di irruzione secondaria sulle lesioni e non responsabili delle lesioni stesse. Per quanto la dermatite cronica possa essere considerata come un fattore debilitante della salute complessiva dell'orso, non si ritiene, per le conoscenze attualmente disponibili, che essa possa essere implicata come evento favorente il decesso dell'esemplare.
Al contrario, la gastrite cronica comporta l'erosione della mucosa protettiva di rivestimento dello stomaco. Questo processo espone pertanto l'orso al rischio di un più facile passaggio di agenti batterici o loro tossine dal contenuto gastrico verso il circolo sanguigno attraverso la mucosa gastrica danneggiata e privata dei suoi normali meccanismi difensivi. Non si può escludere che questo processo patologico possa aver facilitato
l'insorgenza di complicazioni durante le operazioni di cattura, ad esempio predisponendo l'orso al rigurgito e al conseguente laringospasmo, come si dirà dopo.
Causa di morte. Il decesso dell'orso è verosimilmente attribuibile ad un laringospasmo, conseguente ad un episodio di rigurgito, verificatosi nella fase di induzione della narcosi. Tale conclusione è comprovata dalla osservazione, all'esame necroscopico, di edema e congestione laringea (confermata all'esame istologico dalla presenza di un processo infiammatorio iniziale con presenza di essudato catarrale), di materiale alimentare nel tratto craniale dell'esofago e di edema ed emorragie diffuse a carico del parenchima polmonare, visibili sia macroscopicamente che poi confermate a livello istologico. L'evenienza di un laringospasmo provocato da rigurgito come causa di decesso di orsi durante operazioni di cattura è un fatto raro ma già conosciuto e riportato in letteratura (si veda ad esempio Caulkett N., 2007, 'Bear Anaesthesia', in: Zoo animal and wildlife immobilization and anesthesia, Blackwell Publishing, pp 409-415).
Appare verosimile che nell'insorgenza della complicanza letale abbia agito, come fattore favorente, la gastrite cronica sopra esposta.
Osservazioni finali relative all'intervento di narcosi. Date le risultanze dell'esame anatomopatologico e gli esiti delle ulteriori indagini di laboratorio eseguite, nonché l'analisi degli avvenimenti descritti nelle relazione prodotta dal Dr. Leonardo Gentile, appena precedenti la morte del'animale e connessi all'operazione di cattura, si ritiene che il decesso provocato dal laringospasmo stimolato dal rigurgito sia stato un evento casuale che non avrebbe potuto essere né previsto, né evitato e né curato, una volta insorto. Questo evento rientra nei possibili ed imprevedibili eventi infausti connessi alle operazioni di cattura mediante narcosi di orsi in libertà." Comunicato Stampa Pnalm
 
    partito comunista
DAL PARTITO COMUNISTA DI CHIETI

La vicenda del tentativo dell’Amministrazione Di Primio di vendere una delle tre farmacie comunali è la prova ulteriore, tra gli innumerevoli accadimenti quotidiani, della inevitabilità della produzione di nefandezze da parte di una borghesia stracciona e fascista che per copri-re una voragine di bilancio (di certo non prodotta dagli ultimi e dai lavoratori), ritiene di do-verlo fare a danno della parte più debole della popolazione teatina. Infatti, è noto che le Farmacie comunali sono nate per agevolare economicamente l’accesso alle cure per chi possiede meno. Il processo di svendita (infatti si vende un’attività al costo dell’incasso di un solo anno di esercizio), promuoverà l’ingordigia dei privati, che come tut-te le privatizzazioni di questi anni, rafforzerà la piramidale disuguaglianza tra ricchi e pove-ri in una comunità già flagellata da decenni di cannibalismo fascioborghese. Inoltre è da capire quale sarà il destino dei lavoratori della farmacia che verrà svenduta.
Invitiamo tutta la popolazione alla più acuta ribellione contro il Sindaco, la sua amministra-zione e buona parte delle false opposizioni che quand’erano al governo della Città hanno contribuito in maniera significativa alla mala gestione della cosa pubblica. Tuttavia riteniamo che tale vicenda sia un inevitabile episodio fisiologico di un sistema bor-ghese e capitalista che fallisce quotidianamente sotto gli occhi di migliaia di persone inermi. Solo il Socialismo potrà spezzare la logica di      
sistema che porta oggi quattro famiglie ad a-vere il reddito di tre miliardi e settecento milioni di uomini e donne, soffocati, umiliati, sog-giogati da un sistema che fa del profitto e della mortificazione umana la propria ragion d’essere. Lottiamo per il Socialismo, affinché nel mondo, partendo dal nostro territorio, si riesca ad ottenere la gratuità della sanità, dell’accesso ai farmaci che oggi il Sindaco Di Primio vor-rebbe ulteriormente ridurre.