Lunedì 18 Giugno 2018 - Il Santo del giorno: San Calogero, Eremita in Sicilia
Il tempo... ieri - IERI E’ TORNATO a splendere il sole durante tutta la mattinata e parte del pomeriggio, finché non sono giunte le nuvole, andate via in serata. Temperature in risalita: mass.
23,1°C; min 11,3°C; attuale 13,4°C (ore 23,30)
libri
addosso per gravi problemi con il marito. Costretta a separasi, incontra
Massimo, un avvocato a cui si affida per avviare le pratiche relative alla
separazione. Nasce l’amore, ma non è come Elisabetta lo sogna. Massimo ben presto manifesta aggressioni verbali,
fisiche e psicologiche violentissime con percosse, insulti, limitazione della
libertà e molto altro fino ad arrivare... Lascio il finale ai lettori del libro, che
merita di essere letto, per riflettere e meditare sulla violenza sulle donne,
problema di grande attualità.
Eleonora de Nardis,
“Sei mia -
Un amore violento”
Dopo il primo libro, “Coca Cola e chador”, Eleonora De Nardis torna in libreria con “Sei mia - Un amore violento”. Il libro è stato presentato a Roma, nella “Casa Internazionale delle Donne” il 7 giugno scorso.
La de Nardis racconta la storia di Elisabetta, una giovane donna sposata con due
bimbi, quando all'improvviso le crolla il mondo
l’aquila
“MAGNA CARTA”
APRE SEDE ALL’AQUILA
La fondazione Magna Carta inaugurerà oggi 18 giugno, la sede aquilana in via Panfilo Tedeschi n. 1, alla presenza del
senatore Gaetano Quagliariello, che ne sarà il presidente. Alle ore 12:00 avrà luogo il taglio
del nastro e un incontro con gli organi di stampa. Seguirà un brindisi augurale. L’attività di ‘Magna Carta Abruzzo’ si concentrerà soprattutto sui temi legati alla ricostruzione post-sismica e ai problemi delle
aree interne. Sarà anche un centro dedito all’elaborazione di idee e proposte in campo legislativo, istituzionale e culturale.
editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Auguri al neosindaco di Scanno
e a tutti i consiglieri comunali
Questo editoriale potrebbe chiudere con gli auguri, perché ci sarebbe poco da aggiungere, se non volessi entrare nel merito di una
vittoria elettorale, così ragguardevolmente raggiunta.
Secondo me la stessa vittoria elettorale merita un’attenta riflessione.
Come giornale ho seguito dall’esterno i vari passi di pianificazione strategica del movimento “Dritti al Cuore” e poi della lista “Scanno è di tutti”.
In tutti gli incontri è stata imposta l’indiscutibilità della leadership e di alcuni principi irrinunciabili, che hanno messo in
ritirata coloro che avevano tutt’altre opinioni. I luogotenenti hanno, a loro volta, cercato aggregazione intorno
al leader per formare un gruppo di persone per la vittoria, trovandolo nel
movimento poltico della “Vié Nòva” e nella “Cotas”, la cooperativa degli operatori economici.
Sull’altro fronte si sono rincorse solo voci, ma nulla di concreto, perché ormai il nome del candidato sindaco, avv. Giovanni Mastrogiovanni, della lista “Scanno è di tutti” era sulla bocca di ognuno e nessuno ha voluto mettersi contro. I perché sono tanti ed ognuno può aggiungerne altri.
Non sta a me elencarli.
Chi avrebbe dovuto mostrare consapevolezza del proprio ruolo e soprattutto l’orgoglio di un passato prossimo era il gruppo consiliare di maggioranza. Non è stato così. Si è comportato da sconfitto, da sfiduciato, per cui solo il giorno della
presentazione delle liste ha avuto un rigurgito, ma così flebile da trovare a malapena le persone per raggiungere
il numero minimo di candidati, con Amedeo Fusco alla carica di sindaco. Per la “tenzone” elettorale si sono presentate due liste, di cui una zoppa.
Non c’è stata battaglia, né in campo aperto durante la campagna elettorale, né al chiuso delle urne.
La lista “Scanno è di tutti”, durante lo scrutinio, ha soverchiato quella avversaria, “Scanno insieme”. Questo giornale ha mandato in tempo reale l’esito dello spoglio delle schede e l’immagine del flusso che avanzava rendeva netta la sensazione di un’onda travolgente.
E’ stata una vittoria? Sì, se la si intende oggettivamente come spostamento di equilibrio di forze. Non
lo è, invece, se l’avversario non entra nei processi politici e culturali del vincitore, altrimenti nei consigli comunali
potremmo avere un “vittorioso sconfitto” e uno
“sconfitto vittorioso”.
Il mio augurio è che il neosindaco, con tutti i suoi consiglieri, sappia coinvolgere nel
processo amministrativo, fatto di politica e di cultura, anche i consiglieri di
minoranza con una “dialettica dei distinti”, di insegnamento crociano, e non degli opposti, come quella tradizionale.
Scanno ne ha bisogno! (R. Grossi)
scanno
Si è svolta a Scanno
LA FESTA DI SANT’ANTONIO
Tra tradizione e innovazione
Con l’antica statua
completamente restaurata
SCANNO - L’antica e pregevole statua lignea di Sant’Antonio, tornata a nuovo splendore dopo il recente restauro, ha ripercorso ieri
le vie del paese nella solenne processione di mezzogiorno e in quella serale,
quando dalla chiesa parrocchiale, dove è stata venerata per il restante pomeriggio, è stata riaccompagnata nella sua sede. Si è ricreata la stessa atmosfera di festa e devozione con i bambini di prima
comunione, le confraternite, il popolo, ma quest’anno la luce del sole illuminava, evidenziando a meraviglia i decori dorati dell’abito francescano, morbidamente intagliato sulla scultura, attirando lo sguardo
supplichevole dei fedeli al suo passaggio.
Se conforme alla tradizione è stata la processione dei muli, oltre quaranta, con il carico di legna sabato
pomeriggio, ancora più caratteristica e ricercata è stata quella dei “Travi”, con la partecipazione di tantissimi bambini con i loro cestini di dolci panini
ornati di rose. Un’interminabile sfilata di muli, trattori, cavalli con tronchi d’albero al seguito, hanno attraversato il centro storico e, finita l’attesa, nel piazzale, dopo la preghiera di consacrazione dei bambini al Santo,
è stata impartita la benedizione ed è stato distribuito il pane benedetto.
I riti religiosi si sono conclusi con la processione del rientro della statua,
giusto in tempo, prima che impercettibili gocce di pioggia
potessero bagnarla.
i goldbet tennis cup
Qualificazioni tinte d'azzurro
agli Internazionali dell'Aquila
| GoldBet Tennis Cup
IERI seconda giornata di qualificazioni sui campi del circolo tennis dell'Aquila, oggi riscaldati da
un sole molto piacevole, ottimo per goderci un buon tennis. Il ritiro per
infortunio da parte del finlandese Ruusuvuori permette al locale Gianluca Di
Nicola di passare il turno ed accedere direttamente allo scontro finale per un
posto nel tabellone principale. Fra gli italiani in gara, Gianluca Mager che
supera il connazionale Andrea Vavassori 7-6 / 7-5 e Pietro Licciardi che vince
sulla testa di serie numero 4 del torneo di qualificazione per 1-6 / 6-4 / 4-6.
Il terzo azzurro arrivato all'ultimo turno di qualificazioni è Riccardo Bonadio che strappa la vittoria al terzo su Joao Souza (risultato 5-7
/ 7-6 / 6-3). Nei due match Italia - Germania i tedeschi hanno la meglio;
dentro il tedesco Benjamin Hassan con punteggio 6-1 / 6-4 su Davide Galoppini e
Johannes Haerteis con punteggio 7-6 / 6-0 sull'italiano Liam Caruana. Chiude la
giornata il match tra Giorgio Portaluri e Zhizhen Zhang con il punteggio di 2-6
/ 2-6.
Oggi, lunedì 18 Giugno ad aprire il tabellone principale sarà la testa di serie numero 3 del torneo Hugo Dellien che attualmente occupa la
posizione numero 113 del ranking mondiale. Non prima delle 13:00 scenderà in campo la sfida tutta italiana fra Andrea Arnaboldi e Gian Marco Moroni e a
seguire il vincitore degli Internazionali di tennis d'Abruzzo a Francavilla al
Mare, Gianluigi Quinzi contro Roberto Quiroz.
L'area Hospitality del circolo tennis è aperta dalle ore 10:00 con minitennis e "Dragonet area", un'innovativa macchina
d'allenamento a disposizione per essere testata. La giornata si concluderà con Live Music "MALOMA" presso il ristorante del circolo The Gym Club.
La biglietteria è aperta dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
torre de’ passeri
Il quadrangolare Giovanissimi
a Torre de' Passeri al termine
di una stagione molto positiva
È terminato il torneo Giuseppe Volpe a Torre de' Passeri che ha visto protagoniste due tra
le più importanti società calcistiche italiane. Sabato 16 giugno, infatti, la categoria GIOVANISSIMI è stata impegnata per il quadrangolare nazionale Giuseppe Volpe, storico
presidente e medico della comunità torrese, con la partecipazione dell'AS ROMA, FC INTERNAZIONALE, che hanno
incontrato ASD CURI Pescara e l'ospitante ASD Torre Calcio per una lunga
giornata di calcio. Ad aggiudicarsi la competizione è stata la Torre Calcio che si è imposta in finale sull'Inter. Terzo posto assegnato alla Curi Pescara e quarto
posto occupato dall'AS Roma. Il calendario delle partite è iniziato alle 11:00 del mattino fino alle prime luci della sera quando, dopo le
finali, autorità e personaggi del calcio giocato e non, hanno partecipato alla cerimonia di
premiazione finale. Si tratta un appuntamento prestigioso che giunge a
conclusione di un anno calcistico ricco di soddisfazioni e successi anche
gestionali. Si tratta, insomma, di una Grande stagione per l'ASD Torre Calcio
di Torre de' Passeri che chiude il percorso di rilancio con gli eventi di
giugno in collaborazione con il giornale IL CENTRO e la Partnership di
CARREFOUR Market, raggiungendo il pieno compimento degli obiettivi prefissati
in fase d'insediamento. L'avvento del nuovo management ha istruito il nuovo
corso a partire dalla ristrutturazione concettuale della Scuola Calcio
preparando il progetto Academy in partenza dal prossimo settembre. Ma in
calendario, per la rinnovata società torrese, non c'è solo il quadrangolare nazionale Giuseppe Volpe, ci sarà, infatti spazio anche per il Torneo PIERO DI TOMMASO dedicato alle Scuole
Calcio. Una manifestazione che vedrà impegnate 8 squadre per le categorie Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini 2007 e
2008 ed Esordienti provenienti da tutta la Regione per una manifestazione che
da Mercoledì 20 a Sabato 23 Giugno inonderà di sano calcio e divertimento lo Stadio Comunale G.Volpe di Torre De'Passeri.
Chiude la serie di eventi sportivi il quadrangolare regionale per le categorie
Allievi di domenica 24 Giugno, con la partecipazione dell'ASD Francavilla
Calcio 1927, Avezzano
Calcio e Giulianova insieme all'ospitante ASD Torre Calcio che si svilupperà nell'arco di tutta la giornata di ‪domenica 24 Giugno fino alle premiazioni
finali. Le iniziative sono organizzate dall'ASD Torre Calcio e riconosciute
FIGC con il patrocinio del Comune di Torre de'Passeri e si svolgeranno tutte
allo Stadio Comunale G.Volpe che da Ottobre vanta l'omologazione del nuovo
manto in erba sintetico. Nel corso dello svolgimento delle gare dei tornei
saranno attivi punti ristoro ed uno staff pronto all'accoglienza.
popolo della famiglia
Abruzzo, ribadisce con forza e chiarezza che chiunque accetti di trascrivere
sull'atto di nascita di un bambino una grande "bugia" come quella di essere
nato da due donne compie un'azione contro la legge italiana e auspica che in
futuro questi episodi siano sempre meno frequenti e che si compia un'inversione
di tendenza.
"Si tratta di un falso ideologico - ribadisce infatti la vice presidente del
circolo di Pescara del Popolo della Famiglia Francesca Marzoli - oltre che di
un abuso di potere gravissimo. Non a caso queste trascrizioni mendaci avvengono
soprattutto in città amministrate da giunte del Movimento 5 Stelle o di centro sinistra, che da
sempre si sono espresse a favore di utero in affitto, unioni civili e Dat.
Tutti noi siamo nati da una mamma e da un papà e questo è fuori da ogni ragionevole dubbio”
Ufficio Stampa Popolo della Famiglia - Abruzzo
Francavilla al Mare:
figlia di due madri e orfana di padre
Nel corso della mattinata del 14 giugno il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani ha firmato un
documento con il quale, nell'atto di nascita di una bambina, è stato possibile inserire il nome di entrambe le sue mamme, vantando egli
stesso, sul suo profilo Facebook, questo "importante primato" in Abruzzo. Al
suo fianco, il segretario PD del circolo cittadino Mirko Di Muzio ha accolto
con ammirazione la decisione del sindaco Luciani e ha sottolineato l'importanza
della giornata, da considerare memorabile per aver sancito il riconoscimento di
"un diritto civile oltre che morale". Al contrario, invece, il Popolo della
Famiglia di Pescara, insieme a tutto il PdF