Martedì 29 Maggio 2018 - Il Santo del giorno: San Gerardo di Macon, Vescovo

Il tempo... ieri - Nel pomeriggio è arrivato il consueto piovasco come ormai succede dagli inizi di maggio. La mattinata è stata assolata e molto calda. Temperature stazionarie: mass. 24,3°C; min 12,4°C; attuale 15,9°C (ore 23,30)
 
   libri
Rosa Ucci,
RITROVARE LA STRADA

Si terrà Venerdì 1° Giugno 2018, alle ore 17.30, presso la Libreria Feltrinelli di Pescara, in via Milano, la presentazione pubblica del libro “Ritrovare la strada” di Rosa Ucci, edito dalle Edizioni Tracce di Pescara.
Interverrà il critico e poeta Ubaldo Giacomucci, l’Autrice Rosa Ucci, leggerà brani del testo l’attrice Sara Iannetti.
Dalla prefazione di Vincenzo Centorame:
«Questo Racconto è la storia di una vita complessa. Il suo incipit corrisponde al periodo dell’infanzia in un piccolo centro dell’Abruzzo sulle pendici dell’amata Maiella Madre che sembra essere rimasto in una stagione quasi mitica ed arcaica, quasi che il tempo si fosse fermato. Questa condizione di povertà e di
semplicità era però destinata ad interrompersi bruscamente e, per alcuni versi, brutalmente. Arriva infatti poi il tempo di un viaggio inaspettato e radicale che cambia completamente l’esistenza della giovane protagonista. Di fronte al suo sguardo attonito si spalancano infatti, gli orizzonti sterminati e complicati di un Paese: l’Australia. Nessuno le aveva detto che sarebbe stato il luogo di un, a lungo agognato, riscatto. In una situazione completamente nuova ha inizio la seconda fase della sua vita...»
Rosa Ucci, nata a Lanciano (CH), si è laureata in Scienze Politiche a Bologna ed in Psicologia Applicata alla “Sapienza” di Roma. Dopo un’esperienza ventennale d’insegnamento in Italia si è dedicata alla libera professione di psicologa e psicoterapeuta, svolgendo attività di ricerca e di divulgazione su tematiche psicologiche sociali a Sydney, Key West (USA) e Londra dove oggi vive.
 
   premio
Professor Natalino Irti, dalla scrittrice Dacia Maraini e dai professori Costantino Felice, Nicola Mattoscio, Alessandra Tarquini, Gianluigi Simonetti e Luca Serianni dell’Accademia dei Lincei e della Crusca, che prenderà atto delle indicazioni delle giurie popolari e il 18 giugno decreterà i vincitori della XIII edizione. Il premio alla memoria 2018 sarà dedicato al professor Rosario Villari, scomparso lo scorso autunno.
le 24 giurie popolari, composte da 20 scuole superiori per oltre 1500 studenti, due Università della Libera Età, dalle Associazioni del Comune di Pescasseroli e da quest’anno anche dai detenuti del Supercarcere di Sulmona, per la narrativa hanno dato la loro preferenza a “Ballata senza nome” di Massimo Bubola, mentre per la letteratura giornalistica la preferenza è andata a “Bellissime” di Flavia Piccinni.
I testi scelti saranno sottoposti ora alla giuria istituzionale del Premio, presieduta dal
il verdetto
delle giurie popolari 
 
   medici cattolici
Incontro culturale / formativo
sulle allergie, sabato 9 giugno
Nel Centro Pastorale Diocesano

«Cari colleghi ed amici,
L'AMCI Sulmona propone questi incontri a noi stessi e a voi, su temi che ritiene di maggiore interesse per la nostra vita personale, professionale e sociale. Nell'occasione il Dr. Edoardo Leombruni, coordinatore nazionale ALI/PAHPV (Associazione-Latino-Americani in Italia e "Programa de Ayuda Humanitaria para Venezuela"), illustrerà brevemente le difficoltà che vive oggi il Venezuela e la grave situazione sanitaria presente          
in quel Paese; invitiamo tutti per tanto a portare farmaci eventualmente anche in confezione non completa (ogni medicina è utile allo scopo).
Relatori: Dr. Flavio Rispoli: "Le Allergie Alimentari"; Don Egidio Beradi: "Una Rfflessione Etica: L'Allergia Spirituale; Dott. Antonino Maiorano Picone: "Le Allergie Respiratorie”».
Presidente Amci, dott. Luca Piergiuseppe Pupillo.
 
   gssi gran sasso
Il GSSI Gran Sasso Science Institute
Domenico Pacini e l’enigma
dei raggi cosmici

L'incontro, rivolto al grande pubblico e agli studenti di ogni ordine e grado, si terrà il 31 maggio alle ore 18.00 presso l’Auditorium del Gran Sasso Science Institute L'Aquila. La figura di Pacini, nel contesto della ricerca moderna sui raggi cosmici, sarà ricordata negli interventi di: - Pasquale Blasi - GSSI Gran Sasso Science Institute e INFN; - Alessandro De Angelis - Università di Udine e INFN di Padova; - Alessandro Bettini - INFN e Università di Padova; - Luisa Cifarelli - Presidente della SIF Società Italiana di Fisica, INFN e Università di Bologna.

RACCONTI
DI POLITICA
INTERIORE

E’ in lettura il 51° racconto
di “Politica Interiore”
di Angelo Di Gennaro, dal titolo:
“L’anoressia dell’informazione”
 
   ass. salviamo l’orso
al Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello dell'Aquila e al Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Sulmona una formale e dettagliata "istanza di impugnazione" della sentenza assolutoria.
La decisione della Procura generale conferma che tutti i dubbi delle associazioni nei confronti della sentenza , rinforzati in seguito alla lettura delle sue motivazioni, erano quantomeno fondati. Siamo oggi soddisfatti dall'attenzione e dallo scrupolo dimostrati dalla Magistratura aquilana e convinti che il processo di appello possa finalmente chiarire la dinamica dei fatti e le responsabilità personali.
Attendiamo quindi il processo di appello con rinnovata fiducia nell'operato dei giudici, convinti come siamo che l'uccisione di un orso marsicano , una specie in via di estinzione e particolarmente protetta da leggi europee e nazionali , non sia un fatto di poco conto ma bensi un reato grave che un paese civile non può che sanzionare con severità. Il messaggio pericolosissimo  che la sentenza di Sulmona aveva  prodotto vale a dire che  uccidere un orso  non è reato …attende ora la sentenza del nuovo processo per essere definitivamente cancellato e sostituito da un forte richiamo al rispetto della legalità  
Aspettiamo dunque che all'orso venga resa giustizia, cosi come a tutti quegli abruzzesi che lo amano e ne difendono il diritto all'esistenza.
SALVIAMO L'ORSO
Sull’assoluzione per l’uccisione dell’orso

La Procura generale dell'Aquila impugna la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale di Sulmona per l'uccisione dell'orso avvenuta nel 2014 a Pettorano sul Gizio.
Salviamo l'Orso si augura che vengano accertate tutte le responsabilità perchè uccidere un orso è un grave reato ed un'offesa a tutti gli abruzzesi. Da fonte certa apprendiamo che la scorsa settimana  la Procura generale di L'Aquila ha depositato l'appello contro la sentenza del Tribunale di Sulmona del 10 aprile scorso, sentenza che mandò  assolta la persona che,  nel 2014, era stata imputata per aver ucciso a fucilate un orso marsicano (specie particolarmente protetta dalle leggi italiane e europee) a Pettorano sul Gizio in Abruzzo.
Salviamo L'Orso  insieme a WWF e LAV si era costituito parte civile nel processo ed assieme alle stesse associazioni un mese dopo aveva presentato, tramite gli avvocati Elisabetta Ercole e Michele Pezone,        
 
   vini tullum dop
Una festa nel borgo e un convegno
per celebrare 10 anni
dal riconoscimento dei vini Tullum Dop

"Le giornate dedicate alla Dop Tullum - ha spiegato il presidente del Consorzio Tonino Verna - hanno avuto l'obiettivo di raccontare agli appassionati, agli operatori e ai giornalisti della stampa specializzata le caratteristiche di questo angolo d'Abruzzo stretto tra il mare Adriatico e le altitudini della Maiella, facendone scoprire la biodiversità agricola e alimentare e la ricchezza della sua storia e dei vitigni che generazioni di viticoltori hanno saputo tramandare e che oggi abbiamo l'impegno di valorizzare attraverso la Dop Tullum anche attraverso il ritrovamento, nei vigneti di contrada San Pietro, di una villa rustica romana e di reperti archeologici risalenti al periodo I secolo a.C. - I secolo d.C. che diventeranno il sede e simbolo di questa denominazione".
Valorizzare l'autenticità e l'identità del territorio, puntare sui vitigni autoctoni (in particolare pecorino, passerina e montepulciano) con scelte rigorose e sostenibili che guardano al mercato sia dal punto di vista della qualità dei vini sia delle esigenze degli operatori - enoteche e ristoranti, in particolare - coinvolgendoli nella narrazione del racconto della Dop Tullum verso i consumatori, sono stati alcuni dei temi emersi nel corso
dell'incontro, nel quale è stata annunciata la scelta di presentare la richiesta per il riconoscimento della Docg, la denominazione di origine controllata e garantita che rappresenta il gradino più alto nella piramide qualitativa del vino italiano. Una qualità che i vini Tullum stanno già evidenizando come certificano i successi delle vendite e che si conferma nel tempo, come ha dimostrato la degustazione verticale di sette annate tra il 2008 e il 2016 di Pecorino Tullum guidata dall'enologo Riccardo Brighigna riservata a ristoratori, sommelier e operatori del settore e capace di sorprendere molti partecipanti.
 
   auguri
Cara Ornella,
gli anni passano e lasciano il segno non solo sul nostro corpo, ma nel cuore che, ogni giorno, si arricchisce di cose nuove, di nuove esperienze.
Ogni attimo rende importante la nostra vita. Ogni attimo è un dono che noi facciamo agli altri e che gli altri fanno a noi, nonostante le esperienze spesso dure che inevitabilmente affollano la nostra esistenza.
Ogni giorno è un miracolo, vivilo con intensità, amore e forza. Nel giorno del tuo compleanno io e tua madre vogliamo augurarti, oltre a tutto il bene possibile, che tu possa avere sempre il sorriso, il coraggio, la saggezza, ma soprattutto che non ti manchi mai l'amore che guida tutte le altre cose.
Figlia adorata. oggi 30 maggio 2018 è il tuo 39° compleanno e, in qualche modo anche se lontani, io e tua madre lo festeggiamo insieme a te e a tuo marito. Un altro anno è trascorso e tu  continui sempre ad essere una persona speciale, un dono che la vita ci ha donato come un piccolo tesoro per far sorridere i nostri cuori. Sempre sincera con te stessa, fedele alla tua anima e ai tuoi ineluttabili principi, ti manifesti ognora "figlia" degna di cotanto nome. Vola in alto libera e con orgoglio e non  dimenticarti mai di chi ti vuole bene. Nel nome del Dio vivente tendi sempre la mano a tutti, e non rimanere delusa se qualche volta rimarrà vuota, sii umile ma non farti calpestare e conserva sempre e con costanza il tuo equilibrio. Abbi sempre una visione d'insieme di quanto ti circonda sollevandoti al di sopra del contesto, ma una volta intrapresa la strada percorrila con fermezza e, consapevole dei tuoi limiti, cerca di superarli ma non creartene di inesistenti. Noi genitori siamo e saremo sempre con te  fino al giorno in cui il buon Dio lo vorrà. Un caro abbraccio ed un augurio affettuoso dai tuoi genitori,
Patrizia e Giuseppe Spacone
Scanno 30 maggio 2018