Sabato 26 Maggio 2018 - Il Santo del giorno: San Filippo Neri, Sacerdote

Il tempo... ieri - E’ arrivata l’alta pressione. E’ stata una giornata con tanto sole e caldo al mattino. Nel tardo pomeriggio è arrivata la consueta pioggerellina. Temperature in rialzo: mass. 23,4°C; min 12,2°C; attuale 13,0°C (ore 23,30)
 
   libri
Loredana Rutigliano,
Un’estate

verrà presentato lunedi prossimo, alle 18, a Sulmona, nella sala del Gran Caffè Letterario il romanzo “Un’estate” di Loredana Rutigliano, edito da da “Condò Editore”. L’autrice, laureata in Scienze politiche, di origini piemontesi da anni vive in Abruzzo. Durante la cerimonia di presentazione alcuni studenti del Liceo Classico Ovidio di Sulmona, coordinati dalla professoressa Sabrina
Cardone, leggeranno alcuni passi del libro.
La storia è ambientata nella Roma dell’estate di guerra del 1943. I personaggi si muovono in quella terra di nessuno rappresentata da ciò che resta dell’alleanza tra italiani e tedeschi, destinata a tramutarsi in aperta ostilità nel volgere di poche settimane. Il periodo storico, però, è solo lo sfondo scelto dall’autrice per una storia incentrata sulla psicologia dei personaggi. L’orrore della guerra devasta gli animi e azzera illusioni e speranze.
 
   festa del carciofo
Organizzato dalla Pro Loco
SABATO E DOMENICA:
FESTA DEL CARCIOFO
A PREZZA

Si svolgerà oggi e domani, organizzato dalla Proloco di Prezza, la “festa del carciofo”. Questa edizione segna un traguardo importante. "Dieci anni di duro lavoro ma di grandi successi" afferma il presidente della Proloco Gianni De Santis " crediamo molto in questa manifestazione la quale rappresenta un veicolo importante per far conoscere il            
carciofo di Prezza e il nostro paese, investire sulle nostre tradizioni per noi è fondamentale.
Quest'anno la festa del carciofo è caratterizzata dalla collaborazione con l'istituto alberghiero di Roccaraso. L'amministrazione di Prezza punta molto sul coinvolgimento delle scuole del territorio" afferma il sindaco Marianna Scoccia."Un ringraziamento particolare al preside massimo di paolo per questa grande opportunità collaborare con le scuole è un nostro obiettivo noi istituzioni dobbiamo saper valorizzare i nostri giovani".
 
   festa provinciale acli
“Il Cammino di San Gerardo”
Progetto del Circolo Acli di Scanno e Villalago

SCANNO - Il 31 maggio, alle ore 17,00, nell’Asilo d’infanzia “Buon Pastore”, in occasione della festa provinciale delle Acli, si svolgerà un convegno dal titolo: “I Pellegrinaggi come momenti d’incontro e di pace per i Popoli: Il Cammino di San Gerardo”, promosso dal circolo Acli di Scanno e Villalago.
«Il “Cammino di San Gerardo”, - secondo Gianni Gatta, vicepresidente del Circolo di Scanno e Villalago - avverrà dal 9 all’11 agosto. Partirà per prima la Compagnia di Pettorano diretta a Ferroio alla stele del Papa. Qui si incontreranno con la comitiva di Scanno. Insieme si scenderà a Opi, per Pescasseroli e poi per Val Comino, dove si incontreranno con le altre compagnie. I comuni interessati sono Scanno, Pettorano, Pescasseroli, Opi, San Donato, Settefrati e Gallinaro. In ogni comune sarà messa la cartografia del percorso da Pettorano a Gallinaro sia per l’andata che per il ritorno. Per il pernottamento a Forca D’Acero - continua Gianni Gatta - la Protezione Civile Abruzzo ha messo a disposizione due grosse tende su richiesta delle Acli dell’Aquila. Da qui, trascorsa la notte, si ripartirà per San Donato dove a mezzogiorno verrà celebrata la messa. Cantando l’Inno del Santo la compagnia unita andrà a Settefrati con sosta all’Acqua Santa Felicita, dove sarà ospitata dalla famiglia Colarossi. Nel pomeriggio, insieme a quella di Settefrati, ci si metterà in cammino per Gallinaro, dove alle porte del paese avverrà l’incontro con la popolazione, giunta in processione».
La devozione degli Scannesi verso San Gerardo ha origini antiche. Si racconta che il santo irlandese, al ritorno dalla Terra Santa cadde malato nei pressi di Gallinaro. Furono gli Scannesi che si recavano in Ciociaria per le fiere a soccorrere il santo. Il Santuario di San Gerardo fu eretto nella prima metà del XII secolo nel luogo dove nel 1102 erano stati sepolti Gerardo e i suoi compagni  di pellegrinaggio verso la Terra Santa, Stefano e Pietro. Secondo il “Libretto Gotico”, alcuni anni dopo un altro pellegrino che giaceva malato nel paese ebbe              
la visione di Gerardo e, imploratolo, ottenne di essere prontamente risanato. Il prodigio non restò isolato e commosse il popolo di Gallinaro al punto da richiederne la beatificazione che fu concessa dal Vescovo di Sora, Roffredo, il 1127. L’ultimo membro della famiglia del Santo che si fece vivo nel paese fu il gesuita John Gerard il quale, nel 1608, donò il braccio d’argento che ancor oggi racchiude la reliquia. Nel 1685, in occasione dei lavori di riparazione dell’altare, furono ritrovate al suo interno le ossa di Gerardo, Stefano e Pietro.Gli Scannesi vanno a piedi a Gallinaro per la festa del Santo. Sono aspettati e ricevuti in processione da tutto il popolo e si ritiene che il Santo faccia i miracoli solo alla presenza della compagnia dei pellegrini di Scanno.
 
   comunicato stampa
Schiuma bianca sul Lago di Scanno:
Niente allarmismo, non è inquinamento

SCANNO -  La "panna di lago" che imbianca le rive in questi giorni è un fenomeno di origine naturale dovuto alla decomposizione delle alghe.
Non è la prima volta che succede, ma in questi giorni la striscia di schiuma biancastra, che "decora" le rive del Lago di Scanno, si fa notare. Sono diversi i cittadini che hanno segnalato il fenomeno, come se fosse indice di inquinamento. Il Lago di Scanno si caratterizza come un lago ricco di diatomee, piante acquatiche, alghe e fitoplancton.
 "Nulla di preoccupante - sostiene il Sindaco di Scanno, Pietro Spacone - vista la trasparenza del lago. Abbiamo consultato gli esperti del settore i quali ci hanno confermato che il fenomeno si riscontra anche in altri bacini lacustri soprattutto alpini. La naturale decomposizione di questi organismi, dovuta a variazioni repentine della temperatura dell'acqua o a forti piogge, può determinare il fenomeno schiumogeno. Si tratta di effetti che non causano alterazioni della naturalità dell'ambiente acquatico, "rimedi non ce ne sono e si tratta solo di avere un po' di pazienza - conclude il Sindaco Spacone -, il fenomeno dura normalmente una quindicina di giorni e poi la "panna di lago" scompare in modo naturale".
In sostanza la fioritura algale, complici le radiazioni solari, è proliferata nel
mese scorso e con il vento, che sul lago soffia da nord, ha comportato la formazione di questa schiuma biancastra. (Comune di Scanno)
 
 
   consiglio provinciale di teramo
   sulmona
A Sulmona l’Università
Telematica San Raffaele

Ieri al Cinema Pacifico di Sulmona, in occasione della proiezione del film “Caravaggio e il Sangue” è stata presentata “L’università telematica San Raffaele”. A Sulmona saranno attivi tutti i corsi: Scienze dell’Amministrazione, Scienze dell’attività motorie e sportive (triennale e magistrale), Scienze motorie - indirizzo Calcio, Moda e Design sino a Scienze dell’alimentazione e gastronomia e ai Corsi di Laurea Magistrale in scienze della Nutrizione Umana e Nutraceutica. Tutti gli esami potranno essere sostenuti a Sulmona senza spostarsi a Roma o Milano. La sede universitaria sarà nel Liceo Artistico che, grazie al Dirigente Scolastico Caterina Fantauzzi, ha messo a disposizione i suoi spazi.
Abbattimento selettivo dei cinghiali

Dopo le segnalazioni pervenute alla Provincia da parte degli imprenditori agricoli e della stessa Coldiretti, la Polizia Provinciale, che sulla base del Piano quinquennale di controllo dei cinghiali della Regione Abruzzo svolge un ruolo di coordinamento delle squadre addestrate all’abbattimento selettivo, avvierà un protocollo di emergenza per ridurre la presenza invasiva dell’ungulato.
In particolare, oltre alla normale attività di contenimento iniziata ad aprile con trenta squadre, il comandante, Fabio Di Vincenzo, ha programmato interventi straordinari in quei settori e in quelle zone dove i risultati non sono stati quelli auspicati: sotto osservazione sono i territori ricadenti nei Comuni di Canzano, Tossicia, Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, Castelli, Canzano e Castellalto.
 
   indagine sulle vacanze
VACANZE DEGLI ITALIANI ROVINATE
PER IL 77% DALLA PIOGGIA
Anche qualità e quantità
del cibo in hotel sono determinanti

Gli italiani sono abituati al clima mite e al bel tempo e quando si tratta di programmare un viaggio stanno sempre attenti a scegliere la meta giusta anche in base alle condizioni meteo. Ma non è tutto: il potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it, attraverso un sondaggio, ha scoperto che più di 3 italiani su 4 ritengono che la pioggia possa rovinare completamente una vacanza e anche il cibo, il servizio e il prezzo dell’albergo possono essere fattori di disturbo.
I dati estrapolati fanno parte di uno studio effettuato da Jetcost sulle esperienze degli europei in vacanza, consultando 3.000 persone (500 di ogni nazionalità tra britannici, spagnoli, italiani, tedeschi, portoghesi e francesi), con più di 18 anni e con almeno un viaggio all’attivo negli      
ultimi due anni. Inizialmente, a tutti gli intervistati è stato chiesto se durante la vacanza più recente fosse successo qualcosa che li avesse infastiditi e quasi uno su quattro ha risposto di sì (24%), soprattutto perché qualcosa era andato diversamente da come si aspettavano; quando gli è stato poi domandato cosa fosse stato a causare il loro disagio, le risposte più frequenti sono state: "la destinazione o l'hotel non erano come immaginavo" (38%), "il brutto tempo" (29%) e "i prezzi non erano così economici come avevo previsto" (24%). Volendo andare più a fondo, a tutti gli intervistati è stato chiesto di indicare che cosa sarebbe dovuto accadere per considerare le loro vacanze completamente guastate e le 5 risposte più comuni sono state:  
 1. La pioggia (77%)
2. Il cibo dell'hotel non soddisfacente in quantità, varietà e qualità (66%)
3. Il servizio dell’hotel non corrispondente alle aspettative (58%)
4. La vista non buona dalla camera (37%)
5. Le spese impreviste (28%)
 
   festival piana del cavaliere
Piana del Cavaliere, il Festival prepara
il bis: due settimane di spettacoli

Si comincia il 2 giugno, con i concerti dei giovani dell’Accademia del Festival. Aperte le iscrizioni alle masterclass gratuite di perfezionamento musicale. Tra i borghi di Pereto, Rocca di Botte e Oricola, dal 9 al 22 luglio è in programma la seconda edizione del Festival della Piana del Cavaliere. Concerti, arte, spettacoli teatrali e aperitivi in musica, per una manifestazione lunga 14 giorni, selezionata per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, indetto dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea.
A luglio il Festival, a giugno tre concerti dei giovani dell’Accademia.
In attesa del Festival, a giugno, la chiesa di San Giovanni, a Pereto, sarà la cornice di tre concerti dell’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento Musicale del Festival della Piana del Cavaliere, Accademia che ha iniziato la sua attività lo scorso autunno, con corsi annuali di canto, pianoforte e violino. I concerti sono in programma per il 2 giugno (alle 20,30, con la classe di canto del maestro Roberto Abbondanza); il 17 giugno (alle 18,30, con la classe di pianoforte del maestro Carlo Guaitoli) e il 20 giugno (alle 20,30, con la classe di violino del maestro Stefano Pagliani).
Il manifesto del Festival lo firma Andrea.
Intanto è stato proclamato il vincitore del concorso indetto per la realizzazione del manifesto del Festival: è Andrea Pileri, 28 anni, di Terni. Tema del bando era quello della Piana del Cavaliere vista come cantiere aperto di arte e cultura. La creatività di Andrea(l’opera è visibile in allegato) è stata premiata per la capacità di esprimere in maniera suggestiva il valore della cultura che il Festival intende divulgare. Le sue opere saranno esposte, assieme a quelle degli altri partecipanti, nella Sala Consiliare del comune di Pereto nelle due settimane del Festival.