Venerdì 4 Maggio 2018 - Il Santo del giorno: San Paolino Bigazzini, Monaco

Il tempo... ieri - GIORNATA DI PIOGGIA CON diffusa instabilità. La pioggia è arrivata nella notte e si è protratta fino a sera. Poche e brevi le schiarite. Temperature in ulteriore calo: mass. 14,6°C; min 11,7°C; attuale 13,5°C (ore 23,30)
 
   libertà di stampa
Giornata Mondiale
per la Libertà di Stampa

Si è celebrata ieri la “Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa” stituita dall'Onu nel 1993, per valutare lo stato dell'indipendenza giornalistica e difendere i media dagli attacchi alla loro autonomia. Sono almeno 29 i giornalisti e operatori dei media uccisi nel mondo dall’inizio del 2018, mentre per il 2017, sono stati 65. Queste le parole        
del Presidente Mattarella: “Una nuova stagione di violenze contro la stampa, in Italia, in Europa, nel mondo, sembra riaffacciarsi: ancora oggi aggressioni e intimidazioni minacciano il lavoro di quei cronisti che non si piegano alla logica di interessi e poteri illegali e della criminalità, recando così un contributo rilevante alla causa della democrazia. Occorre sostenere il loro lavoro perché difendono dall’aggressione la nostra vita sociale e la nostra libertà personale e familiare, attraverso l’informazione libera e corretta”.
 
   libri
GIOVANNI GAETANI,
COME SE DIO FOSSE ANTANI

DOMANI, sabato 5 maggio, alle ore 18, sarà presentato nella saletta del Caffé Letterario a Sulmona il libro di Giovanni Gaetani, dal titolo: “Come se Dio fosse Antani”, edito dalla casa editrice “Nessun Dogma”. Il libro è per convincere coloro che ritengono la filosofia incomprensibile, noiosa. Gaetani li vuole convincere del contrario, che la filosofia è piacevole ironica, a tratti addirittura divertente, e che può aiutarci a guardare il mondo senza ricorrere a Dio, in maniera disincantata ma non per questo meno entusiasta e appassionata. “Come se Dio fosse Antani” è un
percorso in cinque tappe intorno ai temi prediletti dall’ateismo filosofico, dall’inesistenza di dio all’etica umanista. Ed è scritto in modo chiaro e “commestibile”, senza supercazzole, perché l’autore ha cercato di mettersi in tutto e per tutto dalla parte del lettore. Anche chi odia la filosofia dovrà rivedere le proprie convinzioni. Provare per (non) credere.
Giovanni Antani lavora a Londra per l’International Humanist and Ethical Union, ONG che difende i diritti dei non-credenti e promuove la visione umanista nel mondo. Dottore di ricerca in filosofia con una tesi su Albert Camus, nel 2013 la sua tesi magistrale ha vinto il premio di laurea UAAR, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, organizzazione della quale fa attivamente parte.
 
   resistenza umanitaria
L'INCONTRO TRA UNA FAMIGLIA SULMONESE
ED I PARENTI DI UN EX-PRIGIONIERO

Un altro caso, l'ennesimo, viene ad aggiungersi alle centinaia che in questi anni hanno caratterizzato la storia degli ex prigionieri del Campo di concentramento di Fonte d'Amore, Il numero 78. Un campo che rinserrava oltre tremila prigionieri alleati, durante la seconda guerra mondiale. E che dopo l'8 settembre 1943 vide migliaia di prigionieri in fuga, risalendo il Morrone o trovando ospitalità tra le famiglie sulmonesi e dei paesi vicini. Molti i casi di familiari di ex prigionieri che tornano a Sulmona per ritrovare, conoscere e ringraziare quelle persone e famiglie che accolsero e aiutarono i loro cari.
Qualche anno fa tre figlie di Samuel Redden Webster, prigioniero fuggiasco dal Campo 78, sono arrivate dagli Stati Uniti a Sulmona per rintracciare quelli che aiutarono il loro padre. Dall'elenco dell'ASC (Allied Screening Commission) riportato nel libro "Il Quarantatrè" di A. M. Scalzitti è stata subito individuata la famiglia De Capite Mancini Teodoro a Pacentro (via Madonna di Loreto) che aveva accolto e ospitato Samuel.  Lunedì 13 ottobre 2014 alle ore 16, l'incontro a Pacentro tra le sorelle Webster e i familiari di Teodoro. Lacrime di emozione e di gioia. Raffaele, figlio di Teodoro, ha raccontato e accompagnato le tre sorelle al campo dove lui, ragazzo quattordicenne, incontrò la prima volta il loro papà, portandolo poi a casa dove fu ospitato per una quarantina di giorni. Ai primi di novembre del 1943, insieme ad un gruppo di ex prigionieri, partiti dal fondovalle di Pacentro, Samuel affronta il sentiero della libertà andando a raggiungere gli Alleati.
Un altro caso è quello del nipote di Umbert O' Perry, arrivato da San Diego, negli Stati Uniti, che ritrovò la storia di suo nonno nascosto  per nove mesi              
presso la famiglia Del Monte, in via Pola. La testimonianza di Maria Vincenza Del Monte è riportata nel libro "E si divisero il pane che non c'era".
Oggi l'ennesimo caso. Quello di Maurice Bartholomew, classe 1915, soldato della Royal Tank Regiment.  Catturato in Nord Africa il 2 aprile 1941 giunge come prigioniero al Campo 78 di Sulmona.  Fugge nel settembre del 1943 e  resta per un periodo di tempo a Sulmona nella cantina dell'abitazione della famiglia Petrilli Salvatore, in via Panfilo Serafini, come risulta dall'elenco dell'Allied Sctreening Commission, riportato nel  Il Quarantatrè. L'invasione tedesca in Italia. Nel 1974 Maurice Bartholomew ritornò a Sulmona con l'associazione ‟The Sulmona Reunion" assieme ad altri ex prigionieri, un centinaio circa, per commemorare il ricordo della loro presenza nel campo 78. In quell'occasione Bartholomew e gli altri prigionieri incontrarono alcune famiglie presso le quali avevano trovato ospitalità in tempo di guerra.
Lunedì 7 maggio 2018 arriverà a Sulmona Teresa Clowes-Bartholomew, nipote di Maurice Bartholomew, assieme al marito e ai suoi due figli, per incontrare Maria Petrilli, figlia di Salvatore. L'incontro avrà luogo anche nel Campo 78 alle ore 10, per conoscere lo stile di vita che si viveva e per ricordare quel  the Sulmona's spirit che li caratterizzava.
Mario Salzano - Mario Setta
 
   sportello d’ascolto
Attivato a L’Aquila
dall’Associazione
“Percorsi”
lo sportello d’ascolto
per la Salute Mentale

L’associazione “Percorsi”, nella sede di L’Aquila, in Via Saragat-casa dell’associazionismo, ha attivato uno sportello di ascolto tutti i martedì e giovedì (10-12) con l’obiettivo di: accogliere chiunque abbia problematiche più o meno importanti correlate alla salute mentale;    
ascoltare familiari, amici, conoscenti e persone che percepiscono un disagio e hanno bisogno di un dialogo; orientare verso percorsi già attivi sul territorio e dove necessario attivarne altri più idonei.
L’Associazione Regionale dei Familiari per la tutela della Salute Mentale “Percorsi” si costituisce con l’intento di superare l’isolamento delle persone con problemi di Salute Mentale e delle loro famiglie.
Lo sportello di ascolto si propone di favorire la conoscenza tra familiari che condividono lo stesso problema organizzando gruppi di aiuto – muto aiuto, affrontando insieme i disagi connessi alla patologia dei propri congiunti. Un impegno fattivo per il rafforzamento e la costituzione di reti di sostegno sociale alle persone affette da patologie mentali.
 
   economia
LA DINAMICA
DELLE IMPRESE ARTIGIANE
IN ABRUZZO
Nel I trimestre 2018

di Aldo Ronci

In valori percentuali le imprese non artigiane sembrano aver agganciato la ripresa guadagnando un onorevole settimo posto nella graduatoria nazionale, mentre quelle artigiane segnano ancora un consistente decremento e si posizionano al quartultimo posto.

 
   festival
A luglio torna il Festival
della Piana del Cavaliere

Nello splendido salotto naturale della Marsica, a metà strada tra Roma e L’Aquila, dal 9 al 22 luglio è in programma la seconda edizione del Festival della Piana del Cavaliere, tra i borghi di Pereto, Rocca di Botte e Oricola. Una rassegna multidisciplinare che renderà nuovamente omaggio a un territorio dal grande valore storico e paesaggistico. Il Festival della Piana del Cavaliere e le masterclass gratuite, sono possibili grazie all’impegno di Aisico, Associazione italiana per la sicurezza della circolazione (che nella Marsica, a Pereto, ha il suo centro prove), attiva nel settore della sicurezza stradale anche attraverso l’educazione e la formazione. Proprio sviluppando questo aspetto, Aisico dal 2015 sostiene e produce eventi culturali: lavori teatrali, concerti operistici, premi letterari e, appunto, il Festival. Un’occasione per rilanciare e valorizzare le straordinarie risorse, storiche, naturalistiche e ovviamente umane del territorio, con particolare attenzione ai giovani talenti. Grande successo nel 2017, con 10 giorni di kermesse, oltre 25 ore di spettacoli e 3.500 spettatori. Quest’estate, il cartellone del Festival sarà ancora più ricco di proposte, per una manifestazione lunga 14 giorni, selezionata per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, indetto dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea. Mentre si stanno mettendo a punto i dettagli dell’edizione 2018, sono già aperte le iscrizioni alle masterclass gratuite di alto perfezionamento musicale, avvenimento portante del Festival per la sua unicità. La durata di ogni corso sarà di 4-5 giorni. Si potrà scegliere tra tromba, flauto, clarinetto, fagotto, oboe, trombone, basso tuba, percussioni e violino. Un’occasione unica di incontro e studio con maestri di livello internazionale: Kazuya Homma, Giampio Mastrangelo, Roberto Petrocchi, Andrea Bressan, Andrea Mion, Ottaviano Cristofoli, Diego Di Mario, Matteo Magli, Danilo Grassi e Stefano Pagliani. Le iscrizioni saranno aperte fino al 2 luglio 2018. Gli studenti potranno seguire gratuitamente i corsi, ad esclusione della quota di iscrizione necessaria per la copertura assicurativa. Le convenzioni stipulate con le strutture ricettive del luogo, inoltre, ne favoriranno la permanenza.
 
   abruzzo
Regione Abruzzo: pubblicato
il bando per le associazioni
di volontariato

E’ stato pubblicato dalla Regione il bando per il finanziamento di iniziative e progetti promossi in ambito sociale (art. 5 del Codice del terzo settore) da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. I progetti e le iniziative da finanziare dovranno concorrere al raggiungimento dei seguenti obiettivi generali: promuovere la salute e il benessere; promuovere un’educazione di qualità, equa ed inclusiva; promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile; promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle
disuguaglianze; promuovere società giuste, pacifiche ed inclusive; promuovere un’agricoltura sostenibile e responsabile socialmente. Il finanziamento regionale complessivo richiesto per ciascuna iniziativa o progetto, non potrà essere inferiore a 20mila euro né superare l’importo di 90mila euro. La quota di finanziamento regionale, a pena di esclusione, non potrà superare il 90% del costo totale del progetto approvato. Il plafond messo a disposizione dalla Regione Abruzzo è di circa 800mila euro. La restante quota parte del costo complessivo approvato (cofinanziamento), pari almeno al 10%, sia che trattasi di associazioni di promozione sociale sia di organizzazioni di volontariato (anche in partenariato tra loro), sarà a carico dei soggetti proponenti, i quali potranno avvalersi anche di eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi, pubblici o privati.
 
   inps teramo
Il Dott. Antonio Ziccarelli
nuovo Direttore provinciale
dell’INPS di Teramo
 
Subentra al Dott. Domenico De Fazio, che ha diretto la Sede da maggio 2013 ad aprile 2018, chiamato a svolgere un importante incarico presso la Direzione Generale di Roma.
Il Dott. Ziccarelli è nato a Cosenza ed è residente a Roma da diversi anni. Laureato in Giurisprudenza, è abilitato all’esercizio della professione di avvocato e all’insegnamento di diritto ed economia negli Istituti superiori, ha collaborato come cultore di materie giuridiche con l’Università di Campobasso, l’Aquila e Telematica di Roma “Guglielmo Marconi”.
Ha prestato servizio come funzionario presso la Direzione Generale e ha iniziato la sua carriera di dirigente nel 2010, ricoprendo l’incarico di dirigente dell’Area Flussi assicurativi, contributivi e conti individuali e aziendali, prevenzione e contrasto economia sommersa e lavoro irregolare, con funzioni vicarie, presso la Direzione Provinciale di Siena e, successivamente, presso quella di Prato. Proviene dalla Direzione Generale dove, per alcuni anni, ha svolto funzioni ispettive interne.
Il nuovo Direttore, dopo aver avviato il confronto con i responsabili degli uffici della direzione, sta predisponendo l’agenda degli incontri con le autorità provinciali e con i responsabili degli Enti di Patronato e delle associazioni di categoria, al fine di attivare una fattiva e duratura collaborazione istituzionale.