Giovedì 19 Aprile 2018 - Il Santo del giorno:  Santa Marta di Persia, Vergine e martire

Il tempo... ieri - Giornata all’insegna dell’instabilità. Fin dal mattino è scesa una leggera pioggerellina, che si è protratta, con poche pause, fino a sera. Temperature in calo per la massima: mass. 11,2°C; min 8,9°C; attuale 10,1°C (ore 23,30)
 
   archeoclub
“Un anno con Ovidio”
Quarto appuntamento
con il prof. Alessandro Bencivenga 
su “I Fasti di Aprile”

VENERDÌ 20 APRILE alle ore 17,00, a cura dell’Arheoclub di Sumona, conferenza su Aprile nel Gran Caffè Letterario in Piazza XX Settembre. Il mese era sacro a Venere, dea dell'amore, e in questo conferenza a più voci si parlerà soprattutto del natale di Roma e delle Parilia. Il 21 Aprile si festeggiavano le PARILIA (o Palilia), le feste di Pale,      
dea della pastorizia. Era usanza saltare dei fuochi e spruzzarsi d'acqua. Fuoco ed acqua sono certamente riferiti alla purificazione, ma l'origine esatta di questo rito sembra sfuggire anche ad Ovidio. Fra le molte ipotesi Ovidio sceglie quella che meglio si riallaccia al natale di Roma: i pastori che si trasferivano nella nuova città distruggevano con il fuoco i loro " rustici tetti ". Ovidio riprende qui la narrazione della fondazione leggendaria dal punto in cui i due gemelli traggono auspici dal volo degli uccelli, Romolo sul Palatino e Remo sull'Aventino. Si scava la fossa del " mundus " e si compiono sacrifici.
Il Presidente, Prof.ssa Marina Camilli
 
   teatro
Al Teatro D’Andrea
a Pratola Peligna

il 21 aprile alle 21 è in scena “Prendo in prestito tua moglie”, una vicenda ricca di amore, ironia, consapevolezza e tanto divertimento. Lo spettacolo è diretto da Luca Franco ed interpretato da Roberta Scardola, Daniele Locci, Marco Russo, Emiliano Lana, Filippo Valastro e Monica  
Falconi: un cast affiatato e di valore, che, come dice lo stesso regista, ha reso il tutto possibile e coinvolgente. L’identità, la sessualità, la personalità, la fiducia, l’amore e la paura del giudizio altrui nell’essere se stessi son i veri protagonisti della commedia. Marta e Valerio formano una coppia sposata e frizzante, che entra in crisi quando Nicola, un amico di Valerio, chiede in prestito Marta come finta fidanzata per l’arrivo del padre, che ancora ignora che Nicola è un omosessuale.
 
   il sentiero della libertà
Riparte il 27 aprile IL FREEDOM TRAIL
IL SENTIERO DELLA LIBERTÀ

Venerdì 27 aprile 2018, riparte il Freedom Trail/il Sentiero della Libertà, nella sua 18a edizione e nelle tre tappe classiche: Sulmona-Campo di Giove, Campo di Giove-Taranta Peligna; Taranta Peligna-Casoli. Centinaia di studenti, provenienti da varie scuole  italiane con i loro insegnanti  e numerose persone, attratte dall'interesse storico e paesaggistico, ripercorreranno quel sentiero che valicava la Maiella e che affrontarono migliaia di giovani italiani ed ex-prigionieri  in fuga dal Campo 78 di Fonte d'Amore e dagli altri campi di concentramento per raggiungere l'esercito alleato. Un'edizione, questa,  giunta ormai alla maturità, compiendo il diciottesimo anno. Con la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 25 aprile al sacrario della Brigata Maiella, a Taranta Peligna, viene sancito ufficialmente il rapporto tra l'Abruzzo e l'Italia nella memoria storica della seconda guerra mondiale. Era stato il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nella prima edizione del 2001, a richiamare e stabilire tale rapporto, sia come memoria collettiva che come esperienza personale di giovane ufficiale italiano che il 24 marzo 1944 aveva affrontato la traversata da Sulmona a Casoli per raggiungere gli alleati nella lotta per la liberazione dell'Italia dall'occupazione tedesca e dal nazi-fascismo.  
Da quella data, la marcia internazionale Freedom Trail/il Sentiero della Libertà, che al sacrario di Taranta trova scolpite le 18 lapidi in ricordo di ogni traversata, ha assunto sempre più carattere di messaggio, profondo e universale, rivolto ad ogni persona nel realizzare uno scenario in cui l'umanità resti legata                  
ai grandi e insopprimibili valori individuali e sociali, fondati sulla libertà, la  solidarietà, la pace. In particolare l'edizione 2018 presenta una novità assoluta nell'ambito della riflessione storico-culturale, espressa col motto "lasciamo a loro la parola", perché saranno gli stessi alunni coordinati dagli insegnanti a riferire pensieri e storie nei vari momenti della manifestazione: dalla partenza al cimitero di Sulmona davanti alla lapide che ricorda l'uccisione dei fratelli d'Eliseo, alla morte di Ettore De Corti al guado di Coccia e a quella di Donato Ricchiuti, caduto con la Brigata Maiella, al Colle delle Ciavole il 1 aprile 1944. Storie di giovani  ed esempi d'una memoria che resta.
Ass. Cult. IL SENTIERO DELLA LIBERTÀ/FREEDOM TRAIL
 
   villalago
PIANTIAMO IL FUTURO
In ricordo di Concezio Gasbarro

VILLALAGO - Si svolgerà oggi a Villalago la “Festa dell’Albero e dei fiori”, a cura dell’Amministrazione Comunale, della Riserva Lago di San Domenico-Lago Pio e dell’Associazione Ambiente e/è Vita”, con il seguente programma.
ORE 9:15 - 11:00
Trapianto di piante officinali con la partecipazione dell' Istituto Comprensivo Mazzini Capograssi
Scuola Elementare di Villalago.
ORE 11,15
Cerimonia con le Autorità e messa a dimora di piante arboree intorno al Lago Pio in memoria di Concezio Gasbarro, già direttore della Riserva Lago di San Domenico-Lago Pio, deceduto prematuramente lo scorso 11 marzo.
Il dottor Ezio Gasbarro è stato uno dei fautori della salvaguardia dell’ambiente e di uno sfruttamento sostenibile delle risorse boschive. Era Presidente Regionale di Confagricoltura.
 
   il capoluogo
“Trucchi e segreti social per tutti”
dai navigatori più inconsapevoli
agli internauti più esperti

L’evento, organizzato dalla testata giornalistica Il Capoluogo, ha visto protagonista Umberto Macchi che ieri mattina ha incontrato le quattro prime classi della scuola media "T.Patini" introducendo i ragazzi alla scoperta del mondo dei social network e delle loro insidie.
La mattinata è proseguita dunque al liceo classico "D. Cotugno", dove lo studioso e social influencer ha spiegato a cinque classi la sostenibilità e la futuribilità lavorativa dei networks.
Infine nel pomeriggio Macchi ha trattato la comunicazione digitale con professionisti ed imprenditori, analizzando le innumerevoli opportunità del mondo social.  
 “La crisi esiste solo per chi non ha competenze” questo il motto dell’esperto toscano che ha incantato la platea aquilana nell’Aula Magna del Cotugno che lo attendeva al termine della giornata per il firmacopie del suo libro ‘La conversione, questa sconosciuta – Vendere al tempo dei Social Network’ in cui Macchi spiega appunto che i social, se utilizzati in maniera consapevole, sono una risorsa molto preziosa.
«Facebook darà una grande mano a superare la crisi di questi anni, che ricorda tanto quella del 1929. La ripresa economica è in corso e le nuove tecnologie saranno le protagoniste. Analizziamo i 20 uomini più ricchi al mondo, fino a pochi anni fa erano imprenditori, oggi sono Start up innovative».
 
  salviamo l’orso
LA SENTENZA SULL'ORSO UCCISO
ED Il SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE
COMUNALE di Pettorano

Avremmo preferito  leggere le motivazioni della sentenza prima di  commentarla ma la patetica intervista di Centofanti  riportata dal quotidiano Il Centro lo scorso 12 Aprile, ci costringe a rendere pubblica la nostra opinione per impedire che fantasiose ricostruzioni dell'episodio possano ingannare un opinione pubblica gia confusa ed interdetta dall'epilogo del processo a colui che per sua stessa ammissione uccise un esemplare di orso marsicano nel 2014 a Pettorano. Si fa veramente fatica a non considerare la versione di Centofanti addirittura ridicola. Chi cade con un fucile senza sicura e con il colpo in canna in genere spara al cielo….e la cosa sorprende ancor più quando accade a un provetto cacciatore proprietario di molti fucili come l'indagine della Forestale mise in luce. Un cacciatore, peraltro, sa anche che di notte ed in periodo di caccia chiusa non si esce di casa con un fucile senza sicura inserita. E cosa dire del tempo trascorso  dal momento dello sparo che ferì mortalmente  l'orso fino all'ammissione  del cacciatore  di essere l'autore dell'uccisione?  Perché non avvisò subito chi di dovere dell'episodio?
Sono molte le domande da porre ma c'è un giudizio  della Magistratura  cui riferirsi e motivazioni che vanno lette per capirne la ratio. Certamente la versione sposata dalla Magistratura ci consegna una situazione assurda di un giovane orso in cerca di cibo che mentre si allontana da un pollaio viene centrato  da una fucilata. Stiamo parlando di un bene prezioso dello Stato , uno degli ultimi 50 esemplari  di una specie in estinzione per cui sono stati stilati protocolli di protezione europei e nazionali . Più del giudizio colpisce la richiesta di assoluzione del PM…..perchè   mai rinviare a giudizio il Centofanti dopo ben 3 anni di indagini, se si è deciso di credere alla sua versione  ?  E' come se lo Stato avesse abdicato e rinunciato a cercare la verità, a cercar giustizia per quel giovane orso, l'equivalente di un pezzo di Colosseo del nostro patrimonio naturalistico. La sensazione amara che ci lascia questa sentenza è che da oggi in poi ci sarà molta più gente che penserà di farla franca mentre appare più fragile la salvaguardia dei nostri orsi. Nessuno invocava la galera per Centofanti , sarebbe bastata la sua condanna ad una lievissima sanzione  pecunaria ed una chiara riconferma del principio che non si spara  ad un orso se non rappresenta alcun pericolo per la vita umana.
Analogamente appare incomprensibile e  grave il comportamento del Comune di Pettorano, Ente gestore di una Riserva nata in primis per la presenza  dell'orso, per la quale ogni anno la Regione eroga consistenti finanziamenti, che dopo aver rinunciato a costituirsi parte civile contro il proprio concittadino continua a tacere anche dopo la sentenza. È bene ricordare che l'uccisione dell'orso ha inflitto un grave danno d'immagine al Comune ed ai pettoranesi,  sbattuti sui  giornali di tutta Italia come coloro che avevano tolto la vita ad un animale
rarissimo colpevole di aver predato qualche gallina. Galline che peraltro le associazioni scriventi, la Regione e la locale Riserva  hanno sempre rimborsato.. Pensavamo anche  che il denaro ed il lavoro che le associazioni hanno speso in 4 anni di interventi di messa in sicurezza gratuita di pollai ed orti meritassero un diverso comportamento da parte dell'amministrazione di Pettorano ma cosi evidentemente non è stato. La salvaguardia  degli ultimi orsi d'Abruzzo , la stessa conservazione della specie per le future generazioni  richiedono comportamenti di grande consapevolezza della  posta in gioco da parte di sindaci  ed amministrazioni comunali e la strada dell'educazione dei cittadini alle regole della convivenza è l'unica percorribile da un paese civile.
Salviamo l'Orso, Dalla Parte dell'Orso, Societa Italiana per la Storia della Fauna Giuseppe Altobelli
 
  comunicato stampa
di confronto in Italia organizzata  a seguito dell’approvazione del Decreto Legislativo. L’approvazione del Decreto legislativo sulle Foreste e le Filiere Forestali rappresenta indubbiamente uno dei temi di natura ambientale più discussi nell’ultimo periodo. Un tema di stringente attualità soprattutto per il carattere di programmazione con valenza pluriennale e per il sovrapporsi delle competenze fra Stato e Regioni e Provincie Autonome.
Un Codice che mira a promuovere una politica coordinata del patrimonio forestale, ma la cui applicazione ha aperto il campo a discussioni accese che si sono arricchite di contributi anche  fortemente contrari al disposto legislativo.
In ragione di quanto esposto “Ambiente e/è Vita”Abruzzo Onlus ha inteso organizzare una prima sessione di confronto sul testo chiamando a raccolta:
Il Presidente Nazionale di Ambiente e/è Vita”Onlus Benigno D’Orazio, il Segretario generale PEFC Italia Antonio Brunori, il Presidente Nazionale dell’Ordine degli Agronomi e Forestali Andrea Sisti, il Ricercatore del CREA Raoul Romano e la Direttore Generale delle Foreste del MIPAAF Alessandra Stefani.
I Lavori saranno introdotti dal Segretario Regionale di “Ambiente e/è Vita”Abruzzo Onlus Patrizio Schiazza  e dalla Coordinatrice della Segreteria Scientifica di Ambiente e/è Vita”Abruzzo Onlus Silvia Di Paolo.
Ambiente e/è Vita Abruzzo Onlus
Convegno su “Nuove linee
di indirizzo nella politica forestale”

Sabato 21 aprile nell’Hotel Villa Maria a Francavilla al Mare (CH), dalle ore 10.00 alle 13.30, si terrà il Convegno “Nuove linee di indirizzo nella politica forestale”. L’evento farà registrare la partecipazione di esperti di carattere nazionale ed europeo che si confronteranno sul Nuovo Codice forestale o Testo Unico Forestale. L'incontro rappresenta la prima vera occasione          
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - All’età di 81 anni nella RSA di Villalago martedì scorso è venuto a mancare Armando Grossi. Il funerale è stato celebrato ieri pomeriggio alle ore 16,00. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla moglie Maria, alla figlia Giannina con Mazar, al fratello, alle sorelle e a tutti i suoi parenti.