Lunedì 16 Aprile 2018 - Il Santo del giorno: Santa Bernardetta Soubirous, Vergine

Il tempo... ieri - Giornata VARIABILE con una preminenza di cielo nuvoloso, soprattutto nelle ore pomeridiane. Il vento africano ha portato polvere di sabbia. Temperature in rialzo: mass. 19,1°C; min 7,4°C; attuale 9,7°C (ore 23,30)
 
   diocesi di sulmona-valva
"Per una Chiesa e una Società
custodi della Terra"

“Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti” (Papa Francesco, Laudato si’, 14).
Sulla scia delle parole che Papa Francesco ci ha consegnato con la Sua Enciclica “Laudato si’”, sulla cura della casa comune riguardante anche la custodia e la difesa del Creato, il Vescovo Michele Fusco, unito alla Chiesa Diocesana, ritiene necessario partecipare alla manifestazione NO SNAM in programma per sabato 21 aprile p.v. a Sulmona, per farsi voce della Comunità a favore del bene comune.
Poiché “l’ambiente è un bene collettivo, patrimonio di tutta l’umanità e responsabilità di tutti” (LS 95), ciò che ci motiva è l’amore, la responsabilità e la difesa del nostro territorio da violenze e sfruttamento di interesse esclusivamente economico.
Consapevoli delle potenzialità e della ricchezza che ci è stata affidata, pensiamo che il futuro della nostra valle e della sua popolazione è da cercarsi in                
altri percorsi che non mortificano e non mettono a rischio l’equilibrio naturale e sociale della nostra amata terra.
Tutto questo in sintonia con la Giornata Mondiale della Terra che vivremo Domenica 22 aprile, momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per promuovere la sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro Pianeta.
UCS Ufficio Comunicazioni Sociali
 
   anversa
parte da Anversa degli Abruzzi e si sale fino a Castrovalva, nido d'aquila arroccato sulla cresta del Colle San Michele. Stavolta l'itinerario prende il via da Castrovalva e sale per la ripida e super panoramica cresta del Monte Sant'Angelo... in volo sui tetti del piccolo borgo arroccato, sulle Gole del Sagittario e sulle dirimpettaie pareti del Pizzo Marcello e del Monte Mezzana. Passo dopo passo si inerpica su per la ripida cresta, ora erbosa, ora rocciosa, ora boscosa (fino ai 1283 m della vetta del Monte Sant'Angelo), e la percorre interamente, di balza in balza, fino a raggiungere i verdissimi pascoli di Prata di Castro, dove intercetta l'ampia traccia del tratturo e riscende al borgo, chiudendo l'anello.
La cresta regala il punto di vista delle aquile... c'è anche la possibilità (ed è già successo), che le aquile reali vengano per davvero a farci compagnia! Per gli ampi e ariosi affacci dalla ripida cresta e per le caratteristiche del sentiero (un po' avventuroso), l'escursione è sconsigliata a chi soffre di vertigini.
Percorso:anello di ca. 7 km, Dislivello:ca. 550 m, Difficoltà:EE - Escursionisti Esperti
Appuntamento alle ore 9.30 a Castrovalva, frazione di Anversa degli Abruzzi (AQ).  Auto proprie. Fine attività: nel pomeriggio verso le ore 16.00.
Il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo.
Costo dell'attività € 15,00 a persona (bambini 9-12 anni gratis). Massimo 25 partecipanti.
Info e prenotazioni: 3397320568 Claudia (anche WhatsApp), 3463541731 Luciano.
In volo su Castrovalva
mercoledì 25 aprile

La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario organizza un'escursione particolarissima in patrocinio con l'Associazione Abruzzo Parks di Accompagnatori di media montagna. Nel classico itinerario alle Gole del Sagittario si      
 
  villalago
Il Gruppo “GEMA Marsica”
all’Eremo di San Domenico a Villalago

VILLALAGO - Un gruppo di persone facenti parte dell’Associazione GEMA ( Gruppo Ecologico Micologico Abruzzese ), ha privilegiato l’Eremo di San Domenico per il precetto pasquale. Oltre alle iniziative per la conoscenza ecologica e micologica, gl’iscritti amano trascorrere insieme momenti ricreativi immersi nella natura, lontano da ogni forma di materialismo. Così ieri mattina, accompagnati da un pullman e guidati da don Aldo Antonelli, sono arrivati prima del previsto, ma Domenico Grossi, che era stato preavvisato, era già sul posto per aprire la porta della chiesa e accendere le luci. Anche Roberto Di Ianni aveva già ripulito il piazzale dal frascame, per rendere l’accesso più decoroso, ma non per questa occasione, perché lo fa abitualmente. A lui va una nota di plauso per il rispetto di un luogo di culto. La giornata non era molto luminosa, ma l’aria primaverile e uno spiraglio di sole ha fatto propendere per la celebrazione della Santa Messa all’aperto, in un altare allestito nel primo terrazzamento vicino al lago. Al cospetto di una natura che offre le sue prime meraviglie d’aprile, nel silenzio del mattino interrotto a ritmi regolari dallo starnazzare delle anatre, nel loro tranquillo agitarsi nelle acque, ci si è ritrovati in un Eden, disturbato però dalla presenza delle attrezzature ludiche dai colori sgargianti adatte come attrazione da schiamazzi di giardini pubblici. Con lo sguardo a ciò che resta di incontaminato, il sacerdote ha invitato a meditare sulla notte che vorrebbe spegnere, con i tanti mali sociali, il sole. “ Arriva l’alba, ma presto di nuovo la notte “. Isaia,21,11.
La condivisione del pane spezzato “ come impegno a condividere il proprio tempo e le proprie energie con gli altri, per ricordare che la terra è di Dio e i suoi frutti ci sono stati dati in dono “, è stata una lode al Creato.
Il gruppo, ammirato per tanta bellezza e con il desiderio di farvi ritorno, ha poi proseguito per Frattura, per visitare la parte terremotata, prima di raggiungere Scanno per il pranzo.
 
  scanno
Scanno verso le amministrative
INTESA tra “La Viè nòva”
e “Dritti al cuore”

SCANNO - Mancano circa venti giorni alla presentazione delle liste per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Gli incontri tra i gruppi si susseguono per trovare una condivisione su un “patto” di alleanza per amministrare insieme Scanno, non perdendo l’occasione di una lista di persone valide. L’attuale gruppo consiliare di maggioranza, stando alle dichiarazioni dei vari componenti, non ha nessuna intenzione di ripresentarsi nella sua compattezza. Se c’è chi categoricamente ha dichiarato il proprio disimpegno, c’è anche chi ha intenzione di dare continuità al suo lavoro di consigliere comunale. Non facciamo nomi, perché in politica il “mai” non esiste, e tutto potrebbe essere sconfessato.
Di nuovo c’è che i due gruppi “La viè nòva” e “Dritti al cuore” camminano sulla strada ritenuta la più giusta: un’unica lista con candidato sindaco l’avv. Giovanni Mastrogiovanni. Sembrerebbe (scusate se usiamo il condizionale, ma solo per la ragione suddetta) che trovi il parere favorevole anche dalla maggior parte dei soci della Cotas, la cooperativa degli operatori turistici. Di certo ha l’approvazione del Presidente di questa associazione, dottor Giuseppe Marone, che è uno dei fautori insieme ad Angelo Di Masso, dell’accordo. Il dottor Marone ha tenuto a precisarci che gli operatori turistici non possono restare
indifferenti, ma debbano dare il loro contributo operativo e di idee, su questioni che riguardano soprattutto il loro impegno per quanto concerne l’attività economica preminente di Scanno, quale il turismo. “Non è più ammissibile - ha detto Marone - che in un paese piccolo come Scanno gli imprenditori stiano in disparte, ma è giusto che ci sia la ricerca di intenti tra pubblico e privato”.
Noi speriamo che le liste che scenderanno in competizione mettano nel loro programma amministrativo la fusione dei comuni di Scanno e Villalago, perché l’unica che per dieci anni darà certezza di contributi finanziari per realizzare quei progetti di cui lo Stato o la Regione difficilmente si faranno carico.
 
   dal sito comunale di scanno
Le faggete vetuste
del “Coppo del Morto” di Scanno
patrimonio mondiale UNESCO

SCANNO - La rete italiana dei siti delle faggete vetuste inserite nella lista del patrimonio naturale UNESCO all’interno delle rete transnazionale “Ancient and Primeval Beech Forests of the Carpathians and Other Regions of Europe (Albania, Austria, Belgium, Bulgaria, Croatia, Italy, Germany, Romania, Slovenia, Slovakia, Spain, Ukraine)” è costituita dai seguenti siti: Sasso Fratino nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, M. Cimino in Comune di Soriano nel Cimino, M. Raschio nel Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano, il cluster dei siti Coppo del Principe, Coppo del Morto, Val Fondillo, Val Cervara, Moricento nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Foresta Umbra nel Parco Nazionale del Gargano, Cozzo Ferriero nel Parco Nazionale del Pollino
Le faggete vetuste del Coppo del Morto, patrimonio mondiale UNESCO, che si estendono per 105 ettari, ricadono per circa 10 ettari nel territorio del Comune di Scanno. L’area interessata, dove vi sono alberi che superano i 500 anni di vita, si sviluppa lungo un ripido pendio dell’imponente sistema montuoso della Montagna Grande ed è quella che per molti anni è stata contesa dai Comuni di Scanno e Pescasseroli. Il contenzioso è durato ben 89 anni.
La sentenza del Commissario degli Usi Civici dell'Aquila del luglio 2014 ha stabilito che la zona contesa si trova dentro i confini del Comune di Scanno, ma il diritto all’uso civico appartiene ai cittadini di Pescasseroli.
 
  abruzzo
SUCCESSO PER LA TUTELA DEL FRATINO

Si è svolta ieri la manifestazione “ Salviamo il Fratino “ a Roseto. Progetto di formazione per volontari e segnalatori per difendere dall’estinzione il piccolo trampoliere a rischio estinzione che nidifica nella Riserva Borsacchio. Il fratino è anche il simbolo della Riserva.
Hanno partecipato circa quaranta volontari che sono stati formati per dare un contributo nel progetto “Salvafratino” promosso da AMP Torre del Cerrano e WWF. Hanno collaborato molte associazioni locali e ambientaliste. Si è riuscito a mettere in sicurezza il primo nido. Un ottimo segnale per le nostre spiagge. Il fratino infatti rappresenta un        
indicatore naturale di bontà della nostra costa. Dopo 13 anni i volontari sono riusciti a sensibilizzare molti nella popolazione.
 
  fiocco rosa

BENVENUTA, ELENA!

SCANNO - A riempire di gioia la vita di Simona Tripaldi e Igino Mancini, sabato scorso a Teramo è venuta alla luce Elena. E’ stata chiamata come la bisnonna paterna che a sua volta ha portato avanti il nome di un’altra antenata. Con gli auspici di una vita che rinasce, auguriamo alla piccola arrivata di crescere in un mondo luminoso, pieno di gioia e di amore. Mille felicitazioni ai neo-genitori, ai nonni materni, a Carlo e Maria, alla bisnonna Anna.