Venerdì 6 Aprile 2018 - Il Santo del giorno: San Filarete di Calabria, Monaco

Il tempo... ieri - giornata DI TRANSIZIONE con il sole spesso coperto tra le nuvole con tentativi in serata di pioggia. Correnti d’aria fredda. Notte stellata. Temperature in leggero calo: mass. 15,1°C; min 6,0°C; attuale 5,7°C (ore 23,30)
 
   libri
MICHELE STEFANILE
Andare per le città sepolte

Domani, 7 aprile ore 17, all’insegna degli eventi Archeoclub d’Italia – Sede di Sulmona, al Gran Caffè Letterario verrà presentato il libro: “Andare per le Città  sepolte” di Michele Stefanile.
L’autore è archeologo subacqueo nell’Università di Napoli L’Orientale, dove è responsabile del laboratorio di Archeologia Subacquea e Navale. Scrive abitualmente di archeologia e cultura per Huffington Post. Collabora con BBC History Italia, Sub, Bolina. Ha partecipato alla realizzazione di documentari per Silver
River, History Channel e National Geographic.
Il libro ci conduce alla scoperta di città intere, con le loro strade, case, terme, mura, luoghi di culto e di commercio, anfiteatri, per ritrovare le tracce di una storia millenaria che ci ha plasmato per quello che siamo.
Non solo Pompei, Ercolano o Stabia, investite dalla furia del Vesuvio nel 79 dopo Cristo: l’Italia, terra di vulcani e terremoti, guerre e dominazioni, è disseminata di antichi insediamenti urbani travolti dai secoli. Città un tempo ricche e popolose, uscite poi di scena in modi traumatici. Lungo le coste o in mezzo ai monti, da Minturnae a Norba, da Tharros a Mozia, il viaggio ci condurrà alla scoperta di città intere, con le loro strade, case, terme, mura, luoghi di culto e di commercio, per ritrovare le tracce di una storia millenaria.
 
   l’aquila
9° anniversario
sisma L’Aquila

Il 6 aprile 2009, alle ore 3:32, un violento terremoto di magnitudo 6,3 colpiva L’Aquila, la sua provincia e il teramano causando 309 vittime e 80mila sfollati. Nove anni dopo, a che punto è la ricostruzione nel capoluogo abruzzese? Innanzitutto è necessario fare una differenza tra ricostruzione privata e pubblica: la prima – che si riferisce agli
appalti affidati direttamente dai cittadini - è a buon punto. La ricostruzione pubblica, invece, procede più lentamente.
“È necessario mantenere viva la memoria su quanto avvenuto la notte del 6 aprile 2009 quando la nostra Regione è stata colpita dal sisma che ha provocato la morte di oltre 300 persone”. Queste le parole del Consigliere abruzzese del CNG con delega alla Protezione civile, Adriana Cavaglià.
Oggi L’Aquila ricorderà con tanti eventi quella notte tragica, che ha segnato l’intero Abruzzo, e chiederà di “fare presto” per la ricostruzione, perché la città ha bisogno di tornare a “vivere”.
 
   musica
IL QUARTETTO
“PIANOPIANO”
CONCLUDERA’
LA RASSEGNA
“L’ALTROVIDIO”

Si chiude oggi, alle ore 18,00, nel Piccolo Teatro di Via Quatrario a Sulmona la rassegna culturale “L’AltrOvidio. Le note di Mozart, Rossini, Strauss, Liszt, Debussy        
e Rachmaninoff risuoneranno all’interno del Piccolo Teatro di Via Quatrario a Sulmona grazie alle musiciste: Francesca Abbriano, Maria Cocco, Concetta De Nardis e Melina Di Cesare. Un quartetto “nato dalla consapevolezza che condividere una tastiera in quattro è molto più che fare musica insieme. Dopo esperienze da soliste e partecipazione in varie formazioni musicali si sono riunite in questo esperimento musicale che spazia tra musica classica, musical, tango e jazz. Le componenti del Quartetto hanno sostenuto i loro studi musicali presso i Conservatori di L’Aquila, Pescara e Teramo.
 
   rassegna film
“Fermi al Cinema”

da lunedi prossimo, 9 aprile e fino al 22 maggio, prenderà il via il Progetto Cine-Scuola che il Liceo scientifico Fermi cura da diversi anni, in collaborazione con Sulmonacinema. Saranno proiettati cinque film selezionati sulla qualità artistica e sull’interesse culturale secondo un calendario di proiezioni. Le proiezioni si terranno nella sala del Cinema        
Pacifico di Sulmona alle 21 di ogni martedì e saranno  aperte alla cittadinanza. “La rassegna cinematografica è pensata per valorizzare e promuovere con vigore l’arte cinematografica, rafforzare le potenzialità comunicative del cinema attivando sinergie e collaborazioni che hanno come obiettivo l’incontro degli studenti con la Settima Arte nel luogo deputato alla migliore visione dei film, la sala cinematografica.
 
  enpa villalago
ENPA Delegazione
di Villalago

GLI ANIMALI SONO ESSERI VIVENTI E NON DEGLI OGGETTI DA SPOSTARE A VOSTRO PIACIMENTO ....
Mi mancherai dolce Nebbia

Francesca Gatta
 
   comunità del parco
Comunicato Stampa
LA COMUNITA’ DEL PARCO
SVOLGE APPIENO IL SUO RUOLO

La Comunità del Parco è stata parte attiva, sin dall’inizio della vicenda che riguarda il Parco ed il Comune di Villavallelonga così come in tutte quelle circostanze che riguardano direttamente i territori. Al contrario di quanto afferma il segretario di Rifondazione Comunista, Di Pirro, che nel suo speculare attacco alla Comunità del Parco, definisce la stessa come incapace di mediare e di portare gli interessi dei territori sul tavolo della governance dell’Ente. Stranamente, però, lo stesso Di Pirro in passato reclamava il fatto che il Parco fosse alla mercé dei Comuni e quindi incapace di dettare una linea autonoma rispetto al territorio. Pertanto, delle due, l’una, o la Comunità è incapace di proteggere e riportare le istanze dei territori, oppure agisce in maniera così efficiente da influenzare le scelte dell’Ente.
Il Presidente della Comunità del Parco, Antonio Di Santo ha seguito tutta la vicenda relativa al rapporto tra Parco e Comune di Villavallelonga, tanto è vero che ha partecipato a quasi tutti gli incontri e sostenuto il Comune in tutte le sue esigenze portando anche la questione in Comunità del Parco, dove nella seduta dello scorso Dicembre, è stato affrontato il tema e dove, peraltro, sono stati evidenziati anche i finanziamenti e le azioni destinate a Villavallelonga ed agli altri Comuni con le stesse “necessità”, legate principalmente alla gestione degli orsi confidenti. Nella stessa seduta il Presidente della Comunità Di Santo ha dichiarato pieno appoggio al Comune di Villavallelonga per tutte le esigenze che lo stesso riteneva opportuno segnalare al management dell’Ente, nel rispetto,                  
però di quel delicato equilibrio tra uomo e natura che il territorio del Parco ha saputo mantenere sin dagli albori. Dunque appare assolutamente fuori luogo l’attacco di Di Pirro che pur non essendo un amministratore locale da anni, e non partecipando mai alle sedute delle varie Comunità del Parco, che sono assolutamente aperte a tutti i cittadini, riesce a dare giudizi sull’operato della stessa.
Nel merito della questione l’oggetto principale del contendere tra il Parco ed il Comune di Villavallelonga è l’accesso alla strada dei Prati D’Angro, dove la Comunità del Parco si è espressa a favore di una regolamentazione dell’accesso al fine di rendere quel luogo esclusivo, senza ledere i diritti dei cittadini di Villavallelonga, ma al contrario aumentando le possibilità di sviluppo come già avvenuto nel caso della Camosciara, della Val Fondillo e di altri luoghi meravigliosi del nostro Parco. Dichiara il Presidente Di Santo: “Ecco, questo è entrare nel merito!, questo è mediare fra esigenze diverse e trovare punti di equilibrio, che mettano insieme tutela dell'ambiente e sviluppo delle comunità locali. “Cosa ne pensa Di Pirro? Perché è semplice essere generalisti e non entrare mai nel merito. È facile cavalcare l’onda populista, a volte a favore dei territori ed a volte a favore della Conservazione, ma la politica, quella vera, è fatta di dialogo e di confronto costruttivo, cosa che da tempo avviene tra il sottoscritto, le Comunità locali ed il Parco, e non di polemiche sterili, che a nulla portano. Mi auguro che la crisi tra il Comune di Villavallelonga ed il Parco possa essere risolta al più presto in maniera tale da poter permettere al territorio di Villavallelonga di cogliere quelle opportunità che la sua appartenenza ad un’Area Protetta di così alto pregio può dare e che in altri territori del Parco è già sotto gli occhi di tutti. Lo meritano i cittadini di Villavallelonga e lo merita il territorio del Parco”.
 
   uil abruzzo
“Analizzeremo l’economia delle due province, concentrando la nostra attenzione sul lavoro e sulle imprese, che sono il motore dello sviluppo. Inevitabilmente, così, parleremo delle tante vertenze aperte, rimarcando la necessità di creare con un gioco di squadra le condizioni favorevoli affinché le aziende non chiudano, e cogliendo l’occasione per chiedere con forza meno precarietà per i lavoratori. Particolare attenzione, poi, sarà data a temi come la sanità e il welfare, per evidenziare il valore dei nostri operatori sanitari ma anche i tanti problemi tuttora irrisolti, come la permanenza del superticket. In breve, sarà un congresso che metterà al centro il territorio visto con gli occhi del sindacato. Un sindacato, la Uil, che vuole continuare nel suo ruolo “laico” e, quindi, costruttivo. Ci interessa il bene di tutti. Con equilibrio, appunto, nella giusta direzione”.
Piergiorgio Greco, Ufficio Stampa Uil Abruzzo
LAVORO E SVILUPPO A L’AQUILA E TERAMO
AL CENTRO DEL CONGRESSO
DELLA CST ADRIATICA GRAN SASSO
 
“Con equilibrio nella giusta direzione per la crescita del territorio” è il tema del II Congresso della Cst Adriatica Gran Sasso, la camera sindacale territoriale che comprende le province di L’Aquila e Teramo. L’appuntamento è per lunedì 9 aprile 2018 dalle 10.30 all’Hotel Fiordigigli, in località Fonte Cerreto ad Assergi.
Oltre ai numerosi delegati, saranno presenti il segretario uscente, Fabrizio Truono, che terrà la relazione introduttiva, e il segretario generale Uil Abruzzo, Michele Lombardo. Le conclusioni, previste nel pomeriggio, saranno a cura del segretario confederale nazionale Antonio Foccillo.
Tanti e importanti al centro dell’assise che al termine eleggerà gli organismi previsti dallo statuto. Spiega Fabrizio Truono:
 
   avezzano
Avezzano: il sindaco De Angelis
assegna le deleghe alla nuova
giunta comunale e si appresta
a convocare il Consiglio Comunale

Cinque consiglieri “civici” devono ancora ufficializzare la loro  posizione ed essi sono: Alessandro Pierleoni (Avezzano Insieme), Francesco Paciotti (Innovazione Avezzano), Maria Antonietta Dominici e Donato Aratari e (Avezzano Rinasce), Alberto Lamorgese (Partecipazione popolare). Il sindaco Gabriele De Angelis intanto tira diritto ed ha provveduto ad assegnare ai neo assessori le deleghe di giunta, trattenendo per sé Cultura e Personale,dopo che i neo assessori hanno sottoscritto un documento programmatico (che potrete leggere fondo pagina), Lino Cipolloni, vice sindaco con delega a Lavori Pubblici e Patrimonio; Leonardo Casciere, assessore alla Sicurezza Urbana e Polizia Municipale, Politiche Sociali, Pari
Opportunità, Università e Pubblica Istruzione; Chiara Colucci,              assessore agli Affari Legali, Urbanistica, Progetti Strategici, Politiche del Lavoro ed Edilizia Scolastica; Rocco Di Micco, assessore allo Sportello Unico Attività Produttive, Promozione del Territorio e Turismo, Politiche Industriali e Politiche Europee; Felicia Mazzocchi, assessore alle Politiche di Bilancio, Tributi, Amministrazione digitale e-governement e Infrastrutture agricole; Crescenzo Presutti, assessore alle Politiche Ambientali, Parco del Salviano, Depuratore, Discariche, Impianti di compostaggio e Raccolta differenziata; Angela Salvatore, assessore alle Politiche Agricole, Sport e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Politiche Abitative, Tutela degli animali, Servizi Demografici ed Elettorali, Protezione Civile. I nuovi assessori si sono impegnati con la sottoscrizione di un documento che sancisce l'accordo definitivo che scongiura l'ipotesi di un lungo commissariamento.
I punti: sicurezza e vivibilita’ urbana, sociale, promozione del territorio, infrastrutture strategiche, nuovo ospedale, sviluppo economico, difesa del tribunale.