Venerdì 23 Marzo 2018 - Il Santo del giorno: Sant'Ottone Frangipane, Eremita
l’aquila a matera
"La via della Croce-
Matera per L'Aquila"
Sarà inaugurata oggi, alle ore 18 a Matera, la mostra " La via della Croce – Matera per L'Aquila", con la quale la città lucana utilizza il mistero della passione di Cristo per prestare la propria voce al
capoluogo abruzzese, ancora alle prese con il percorso di rinascita.
Alcune delle attrazioni della mostra sono la bolla della perdonanza di papa
Celestino V e una collezione di reliquie della città "L'Aquila". Il percorso espositivo sarà arricchito dall'apporto di 70 opere d'arte, tele per gran parte di epoca
contemporanea, provenienti da varie regioni, da Diocesi, fondazioni e Pro loco.
Per l'occasione saranno realizzate in loco una via Crucis, con una sequenza di
pannelli tematici, si estenderà su una superfiche di 52mq.
fai di primavera
nazionale di grande attrattiva, ma sempre con lo spirito originario: quello di
accompagnare gli italiani a scoprire o riscoprire la bellezza che li circonda,
che spesso passa inosservata o, peggio, viene dimenticata e deturpata.
Le giornate FAI si svolgeranno domani 24 e domenica 25. Solo per la provincia
dell’Aquila, causa mal tempo, si svolgeranno il 14 e 15 aprile.
Giornate FAI di Primavera
Nella provincia dell’Aquila
il 14 e 15 aprile
Il FAI, Fondo Ambiente Italiano, organizza una grande festa dedicata alla bellezza di
questo nostro Paese. Una festa a cui sono tutti invitati. Una festa a cui, in
25 anni, hanno partecipato oltre 10 milioni di persone. Le Giornate FAI sono
diventate un un evento
sulmona
Terzo appuntamento per
“UN ANNO CON OVIDIO”
con il prof. Alessandro
Bencivenga
Oggi, Venerdì 23 marzo alle ore 18.00, nel Gran Caffè Letterario di Piazza XX Settembre terzo appuntamento per “UN ANNO CON OVIDIO” con il prof. Alessandro Bencivenga che terrà un’interessante conferenza sui “Fasti di marzo”. Continua con questo appuntamento, il terzo dei sei incontri mensili destinati
a trattare i "FASTI", un’opera di Ovidio che vuole illustrare il calendario romano.
In questa occasione si parlerà della festa di Anna Perenna e dei Liberalia. Anna Perenna, antica divinità romana, era celebrata nelle idi, giorno in cui si faceva cadere la luna piena.
Il culto si svolgeva sulla via Flaminia in un bosco poco lontano da Roma, quasi
una scampagnata tra canti e gioco. I Liberalia erano celebrati in onore di
Liber, dio italico della natura e della famiglia, che aveva un tempio sull’Aventino, insieme a Libera e Ceres. La festa cadeva il 17 marzo, giorno in cui i
giovani, che compivano il sedicesimo anno, indossavano la toga virile.
Gli appuntamenti sono a cura dell’Archeoclub di Sulmona.
Il Presidente, prof.ssa Marina Camilli
teatro
“SCUSATE LE SPALLE”
A PRATOLA PELIGNA
Gianluca
Giugliarelli
Domani 24 marzo alle 21 al Teatro D’Andrea di Pratola Peligna sarà in scena la satira di Gianluca Giugliarelli. “SCUSATE LE SPALLE”, attraverso monologhi e personaggi che incarnano la “follia” della società contemporanea, racconta l’attualità con ironia. Si alterneranno in questa galleria di mostri comici il divorziato
di “Zelig Off” distrutto dalle spese che deve sostenere per la sua ex moglie, il barbone di “Central Station” che pur vivendo ai margini della società, sembra essere più saggio dei cosiddetti “sani”, l’avvocato e
il prete di “Supertrambusto”, due poveri diavoli che si arrabattano tra mille difficoltà, pur di sbarcare il lunario e poi un medico, un insegnante di fitness… Uno sguardo ironico sui nostri tempi, in cui troppo spesso si preferisce
apparire, anziché essere, esponendosi per questo ad un effetto boomerang ridicolizzante. Una
risata liberatoria per esorcizzare nevrosi e fobie dell’odierno manicomio.
Giugliarelli debutta a teatro nel 1993 con lo spettacolo “Dove Nasce la Notizia” al fianco di Kim Rossi Stuart e Massimo Wertmuller. Prende parte poi a
moltissimi spettacoli tra cui ricordiamo “Il Dramma della Gelosia” per la regia di Gigi Proietti e “Spaesati” con Francesca Reggiani per la regia di Valter Lupo e a numerosi film e fiction.
saca
MIMICA NEVENA
E' LA VINCITRICE DEL CONCORSO
"CREAZIONE LOGO SOCIETÀ SACA”
Ieri a Sulmona si è svolta la cerimonia di premiazione nella sala conferenze della Comunità Montana Peligna della vincitrice del concorso “logo società Saca” Erano 55 le proposte in concorso, provenienti da tutta Italia e dall'estero.
Una commissione interna composta da sette membri ha provveduto a scegliere il
logo vincitore, a cui è stato assegnato un premio di 600 euro.A premiare la vincitrice il presidente
della Saca Luigi Di Loreto, Massimo Sciaruto e Loreta Moroni.Alla cerimonia
erano presenti anche gli altri cinque finalisti a cui è stato consegnato un attestato di partecipazione.
IL NUOVO LOGO
DELLA SACA
lancianofiera
Fiera Nazionale dell’Agricoltura
di Lanciano
Apre oggi a Lanciano la 57/a Fiera Nazionale dell’Agricoltura. L’efficacia di questa rassegna è testimoniata anche dalla partecipazione dei tanti espositori che arrivano a
Lancianofiera ritenendola una valida e accattivante vetrina per promuovere e
far conoscere, a un pubblico numeroso e sempre più competente, le loro offerte e proposte.
Le ditte espositrici sono circa 220, le costruttrici 250, un tutto esaurito
degli spazi espositivi in linea con le
passate edizione. Presenti i marchi più importanti di trattori, sistemi e attrezzature per la coltivazione dei terreni
e per il giardinaggio, macchine olearie e quelle destinate al settore
vitivinicolo. Non manca uno spazio riservato ai piccoli animali, quelli da
cortile, che da sempre catturano l’attenzione delle famiglie, specie dei più piccoli. Spazio anche per fiori, piante e sementi, altro comparto visitato
dagli appassionati, da chi ha il cosiddetto pollice verde o si vuole cimentare
con la cura di nuove piante per rallegrare balconi e giardini. La Fiera resterà aperta fino a domenica 25 marzo.
dal canada
Da Winnipeg - Canada
La Sicilia che ho visto
di Ivano Buccini
Quando sentono la parola Sicilia, i canadesi pensano immediatamente alla Mafia. Che gruppo
disinformato!
Invece, dovrebbero pensare DIVERSITÀ.
La Sicilia, la regione più grande d'Italia offre diversi climi e topografie. Variazioni si verificano
dalle sue splendide spiagge alle sue altitudini panoramiche alte come l'Etna a
3350 metri. Queste variazioni climatiche, topografiche e del suolo danno
origine alla capacità dell'isola di coltivare vari prodotti alimentari nelle sue vallate fertili,
creando varietà straordinarie verdeggianti di vegetazione di montagna e di paesaggi
pittoreschi. Il mare blu e limpido, le spiagge, il suo vulcano e gli scenari
montuosi della Sicilia creano una meraviglia di bellezza e uno stile di vita
senza eguali. Ma questi esempi di diversità sono piuttosto insignificanti quando sono paragonati alla cultura e alla gente
dell'isola.
Questo pezzo di terra strategica è ricca, persino il centro del mondo mediterraneo, è stato ambita per secoli. Anche gli Stati Uniti hanno avuto appetito per
quest'isola. E come la storia si è evoluta, 15 diverse culture da quattro diversi continenti hanno conquistato,
acquisito o posseduto la Sicilia. La prova viene offerta in ordine cronologico:
greci, fenici, cartaginesi, romani, vandali, goti, bizantini, musulmani,
normanni, hohenstaufens (Svevia), spagnoli, borboni, come pure gli Stati Uniti
e l’Inghilterra nei tempi moderni, prima che la Sicilia si unisse al Regno d'Italia
in 1861.
Il punto è che la Sicilia è stata inondata e influenzata da molte
culture, ha sopravvissuto queste acquisizioni e ha assorbito le sue tradizioni,
i suoi costumi e talvolta i suoi valori. Ha preso queste singole culture
amalgamandole e creando un mondo molto vario. Tutto ciò, per la maggior parte, è compiuto in modo relativamente armonioso. L'attuale tessuto culturale della
Sicilia è un arazzo intrecciato che è la somma totale di tutte le sue diverse parti. Sicilia, "il tuo nome è DIVERSITÀ". Anche per l'occhio inesperto, la tua cultura complessa e bella è resa evidente attraverso la sua architettura, arte, costumi, cibo e lingua con
tracce di lingue e culture straniere. Anche il suo popolo è nettamente diverse e mostrano varie qualità fisiche ereditate dai suoi vari conquistatori e coloni. I neonati siciliani si
soprenderrebero a scoprire che non necessariamente possiedano il loro corredo
genetico. La loro "carnagione", il tono della pelle, può essere scuro o essere un tono olivastro. Possono avere labbra carnose, capelli
neri e crespi (arabo). Possono essere biondi, dalla pelle bianca e dagli occhi
verdi, oppure avere capelli biondo platino e occhi azzurri (normanno). Il suo
DNA, un argomento che non può essere esplorato qui, è unico. Basta dire che il pool genetico è abbastanza vario. Il DNA e la diversità culturale dell'isola danno origine alle personalità molto eclettiche dei siciliani.
L'isola è così diversa in tanti modi che il messaggio non può essere perso. L’ultimo punto è che la Sicilia prospera nella diversità e la diversità è un'ottima cosa. È anche la via dell'esistenza globale. Il mondo ha molto da imparare da
quest'isola e dovrebbe imitarla.
Dopo tutto, la Sicilia ha preso l'arancia, che è arrivata dalla Cina, e l'ha trasformata in molte varietà deliziose, succose e colorate. Questo agrume è davvero simbolico della diversità dell'isola e del successo della diversità.
comunicato stampa
La provincia dell’Aquila
incontra le comunità
dell'Alto Sangro
per la strada SR 479 “Sannite”
e la SR 83 “Marsicana”
Il Presidente della Provincia dell'Aquila Angelo Caruso e il Consigliere delegato alla
viabilità Gianluca Alfonsi, hanno incontrato, presso il municipio di Villetta Barrea, gli
amministratori e i cittadini dell'Alto Sangro ricadenti nel territorio del
Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise per affrontare l'emergenza relativa
alle strade SR 479 “Sannite” e la SR 83 “Marsicana”. Il Presidente Caruso ha informato i presenti sulla prossima statalizzazione
della strada SR 83, che avverrà nei prossimi mesi e l'inserimento della SR 479 nell'elenco delle arterie che
l'ANAS sarebbe disponibile a riammettere nel proprio controllo. Il Presidente,
inoltre, ha rassicurato i presenti sull'impegno dell'intera provincia
all'immediata soluzione dell'emergenza delle buche sulle strade, non appena le
condizioni meteorologiche lo permetteranno, con un impegno di spesa pari a
112.000 euro, per permettere, a residenti e turisti, la percorribilità in sicurezza delle carrabili. Il consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi ha ribadito la necessità del confronto e la condivisione delle tematiche con le amministrazioni locali, per un'azione
partecipata, alla celere risoluzione dei problemi che investono un territorio
montano particolarmente disagiato. Il Consigliere Alfonsi ha in particolare
evidenziato la necessità di una viabilità efficiente e funzionale non solo per i collegamenti dei cittadini ai principali
presidi come ospedali e scuole ma anche per necessità legate a calamità naturali come terremoti, frane e abbondanti nevicate, essendo queste arterie,
uniche vie per evitare l'isolamento di un intero comprensorio. La
Provincia ha stabilito in commissione viabilità, nella prossima programmazione, tutte le azioni necessarie per assicurare, fino
al passaggio definitivo della SR 83 “Marsicana” all'ANAS, percorribilità in sicurezza degli automobilisti che fruiscono di questa carrabile. Gli
amministratori, nel confronto con la Provincia, pur riconoscendo le difficoltà operative dell'ente, hanno accolto positivamente la presenza del Presidente
Angelo Caruso e del consigliere Gianluca Alfonsi, manifestando condivisione e
piena collaborazione per arrivare alla risoluzione di tutte le problematiche
dell'Alto Sangro. La Provincia è consapevole che questi territori, per la straordinaria presenza di emergenze
artistiche, storiche e naturali, rappresentano una peculiarità da salvaguardare per garantire una maggiore crescita economica e sociale e le
strade, percorribili e in sicurezza, sono indispensabili e vitali per le popolazioni residenti ma anche per turisti e visitatori.