Venerdì 9 Marzo 2018 - Il Santo del giorno: Santa Francesca Romana, Religiosa

Il tempo... ieri - IERI Marzo ci ha dato un assaggio di primavera. E’ stata una bella giornata di sole, con l’aria leggermente “frizzantina”. Notte stellata. Temperature in risalita: mass. 10,8°C; min 1,8°C; attuale 4,1°C (ore 23,30)
 
   libri  
Raffaele Santini,
“Feste e tradizioni nella cultura
popolare abruzzese”
Sarà presentato domani 10 marzo

Nuovo libro dello storico e antropologo. prof. Raffaele Santini, dal titolo: Feste e tradizioni nella cultura popolare abruzzese, edito dalla casa editrice “Ars Grafica Vivarelli”. Il volume è un compendio antropologico delle principali festività religiose, trattate dal punto di vista delle tradizioni ed usi popolari dell'Abruzzo.
Sarà presentato a Sulmona domani 10 marzo                  
nel centro Pastorale Diocesano, alle ore 17,00.
Interverranno insieme all’autore: S.E. Mons. Michele Fusco, Vescovo Diocesi Sulmona-Valva; Eustachio Gentile, Comm. Straord. Comunità Montana Peligna; Maurizio Ferrini, Presidente Ass. "Il Manto per Barbara Micarelli"; Maria Assunta Rossi, Presidente Bcc di Pratola Peligna; Arch. Oremo Di Nino, Direttore Parco Nazionale Majella; Dott. Armando Sinibaldi, Vicepresidente Fondazione Carispaq; Dott. Domenico Taglieri, Pres. Soc. di Scopo Fond. Carispaq; Prof. Fabio Maiorano, Storico, Deputato Storia Patria Abruzzese. Coordina i lavori, Giovanni Ruscitti.
 
   teatro
“Ovidio Metamorfosi,
il Viaggio”

Va in scena domani, sabato 10 marzo alle ore 21, al teatro Caniglia “Ovidio, Metamorfosi, il viaggio” l’anteprima di una produzione teatrale che girerà l’Italia e, nei prossimi mesi, anche l’estero. Promotrice è l’associazione Meta guidata da Patrizio Maria D’Artista che cura la colonna sonora, in collaborazione con Ars creazione e spettacolo di Mantova, Teatro e Società diretta da Pietro Mezzasoma e l’Università “La Sapienza” di Roma. La pièce è ambientata nei primi del Novecento e sei attori, imbarcati in una nave, interpreteranno e rappresenteranno la metamorfosi interiore prendendo spunto dai celebri versi di Ovidio. Quattro i miti scelti: Apollo e Fetonte,        
Eco e Narciso, Alcione e Ceice, Apollo e Dafne, miti in cui la trasformazione fisica rappresenta anche e soprattutto il cambiamento di una condizione. “L’obiettivo” spiega D’Artista è promuovere Sulmona oltre i confini, si tratta di una rilettura del testo originale che offre l’opportunità di contestualizzare l’opera di Ovidio e di renderla fruibile anche ai giovani”. Uno spettacolo con diverse chiavi di lettura ma che intende coinvolgere il pubblico di tutte le fasce di età, nell’ottica condivisibile che la cultura non è solo e soltanto qualcosa di elitario. “Si parte dal concetto” aggiunge Latagliata “di metamorfosi come cambiamento, l’ispirazione sono stati i Trista i Ovidio dove è in atto una trasformazione esistenziale.
 
   teatro
SERGIO VIGLIANESE IN SCENA
AL D’ANDREA DI PRATOLA

DOMANI 10 marzo alle ore 21 al teatro D’Andrea di Pratola andrà in scena “Dio Perdona... il meccanico no”.  Una comicità vivace e mai volgare con personaggi come Gaspare il meccanico romano, Carmelo il killer dei vips ed un Angelo custode che vuole licenziarsi, gli Alter Ego del protagonista che si alterneranno sul palco intervallati dai monologhi carichi di battute e situazioni comiche. Tutti insieme comporranno uno spettacolo imperdibile, dal quale il pubblico non riuscirà a staccare lo sguardo e smettere di ridere, fotografando il mondo paradossale            
nel quale viviamo, sdrammatizzando ed esorcizzando i problemi, cercando quella leggerezza e quel divertimento che solo la comicità può regalare. Viglianese non ama coinvolgere il pubblico in maniera aggressiva, ma preferisce “renderlo partecipe” grazie alla sua travolgente simpatia. Ha pubblicato raccolte delle sue migliori battute, alcune delle quali sono apparse anche nelle famigerata ‘antologia delle formiche’ di Gino e Michele.A fargli da spalla, sul palco di Pratola Peligna, ci sarà Alessandro Mancini, in arte Mago Mancini, un abile prestigiatore, ma anche un simpatico comico.
 
   libri ed altro  
«Nell’“Anno europeo del patrimonio culturale 2018”, teso ad evidenziare e valorizzare la ricchezza e la varietà del patrimonio culturale europeo e a promuovere il senso di identità, individuale e collettivo dei diversi paesi, si svolgerà a Sulmona la I edizione "Salone del libro e del giocattolo pedagogico", organizzato dall'Istituto di Istruzione Superiore E. Fermi, come pregevole evento da inserire nei percorsi di opportunità che il nostro territorio e la nostra città offre nel corso dell’anno.
Questa I edizione, che ha assunto pregevoli
patrocini e collaborazioni di importanti Enti pubblici ed Università, vuole soffermarsi su un significativo numero di eventi e di incontri attraverso una partecipazione diffusa.L’evento, con i suoi significati e con la sua struttura organizzativa, sarà presentato lunedì 12 marzo 2018 alle ore 16 presso la Sala Consiliare del Comune di Sulmona, in via Mazara».
Il dirigente scolastico,
Dott. Massimo Di Paolo
SALONE DEL LIBRO
E DEL GIOCATTOLO PEDAGOGICO
 
   sulmona
A seguire - alle ore 17:00 - presso la sala conferenze della Cgil di Sulmona in Vico del Vecchio n. 5 si terrà l’incontro pubblico “Memorie Antifasciste” durante il quale interverrà il partigiano Giovanni Tritapepe, tra i protagonisti dell’insurrezione popolare contro la presenza nazista nella città di Lanciano del 5 e 6 ottobre 1943. La preziosa testimonianza di Giovanni Tritapepe sarà accompagnata dalla ricostruzione storica di Edoardo Puglielli, docente di Storia.
Al termine delle testimonianze e in apertura del dibattito sono previsti gli interventi di esponenti del Collettivo Studentesco e del Collettivo AltreMenti che illustreranno le iniziative antifasciste delle ultime settimane, affrontando argomenti legati all’omofobia, al razzismo, al nuovo fascismo dilagante nelle piazze italiane (vedi i fatti di Macerata, Pavia e Firenze su tutti) e sottolineando come siano inseparabili democrazia e diritti sociali, inclusione e giustizia sociale, lavoro e immigrazione. Le lotte degli antifascisti di ieri e di oggi si legano nella centralità del rispetto della persona umana e dei diritti democratici delle comunità.
"MEMORIE ANTIFASCISTE A SULMONA
IN RICORDO DI CARLO TRESCA"

La Valle Peligna torna oggi, venerdì 9 marzo, a commemorare, per il terzo anno consecutivo, la figura di uno degli antifascisti simbolo della Valle Peligna: l’anarchico sulmonese Carlo Tresca.L’appuntamento è alle ore 16:00 in Piazza Carlo Tresca a Sulmona, di fronte al busto a lui dedicato, ubicato all’ inizio della Villa Comunale, con un saluto e una deposizione di fiori a cui seguiranno letture, canti e testimonianze.
 
   comunicato stampa
Nell’anno europeo della cultura
la città di Mdina Notabile
capitale storica di Malta
ha concesso a Sciullo della Rocca
Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo
la Cittadinanza Onoraria

La Città di Mdina Notabile della Repubblica di Malta, ha concesso la “Cittadinanza Onoraria” a Sergio Paolo Sciullo della Rocca, ambasciatore d’Abruzzo nel mondo, scrittore, giornalista e presidente di  accademie e associazioni culturali, a riconoscimento delle sue attività nel settore della ricerca storica svolte da numerosi anni nella città di Mdina. La distinzione onorifica è stata consegnata dal Sindaco Peter Sant Manduca, tra l’altro rappresentante del Commonwealth a Malta nella sala consiliare del Palazzo Municipale, alla presenza dell’amministrazione comunale e dei collaboratori per le attività culturali Pauline Caruana, Josph Patrick De Bono e Dennis Francalanza nell’anno europeo della cultura. (Foto, Foto Arte Asmodeo Rennes)
 
   uil abruzzo
Commentano le rappresentanti del Coordinamento Pari opportunità e Politiche di genere della Uil Abruzzo: “Siamo donne impegnate in ruoli da sempre considerati prettamente maschili. Nonostante l’età della globalizzazione, le leggi e la parità di genere abbiano posto le basi per un'uguaglianza tra i sessi. Troppo spesso la condizione delle donne, nel mondo del lavoro, è gravida di pregiudizi e di modi di pensare che la vorrebbero relegare nel solo ruolo di mamma moglie e casalinga. Il documento che firmiamo non è banale: troppo spesso le donne nei luoghi di lavoro si trovano a fare i conti con situazioni di estremo disagio che spesso non riescono a denunciare”. Questo documento dunque “rappresenta il nostro concreto impegno a difesa di tutte quelle donne che lavorano e che vorrebbero riconosciuto il loro ruolo con le stesse opportunità e con le stesse modalità dei colleghi uomini. Non possiamo nel 2018 accettare ancora che questi pregiudizi non tengono conto di quanto la donna nell'ambito lavorativo, sia precisa, organizzata, sappia quali sono le priorità e soprattutto non lasci nulla al caso. Urge un cambio di mentalità. Bisogna abbattere il “Soffitto di Cristallo” che ci sovrasta, quella barriera invisibile che impedisce alle donne di accedere alle posizioni di responsabilità nelle organizzazioni nelle quali lavorano. Noi – concludono - ci impegnano a vigilare per tutte le donne di oggi e soprattutto per le donne di domani affinché non debbano fare i conti con una vecchia mentalità che è tramontata”. Coordinamento Pari opportunità e Politiche di genere della Uil Abruzzo
NO ALLE MOLESTIE
E ALLE VIOLENZE SULLE DONNE

Un no forte e deciso alle molestie e alle violenze sui luoghi di lavoro, un sì altrettanto convinto alla valorizzazione della donna dove si produce e si crea valore. È il senso dell’Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro, sottoscritto dalla Lfoundry di Avezzano. La seconda fabbrica in Abruzzo in termini di occupazione, grazie ai 1550 dipendenti diretti, 200 indiretti e a un indotto che dà lavoro a 400 persone, ha accolto così l’invito rivolto dal Coordinamento Pari opportunità e Politiche di genere della Uil Abruzzo, dimostrando ancora una volta la sua attenzione ad un tema delicato e importante.
“Lfoundry – si legge nell’accordo - ritiene inaccettabile ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nel luogo di lavoro, e si impegna ad adottare misure adeguate nei confronti di colui o coloro che le hanno poste in essere”. Inoltre, il documento rimarca che l’azienda riconosce “il principio che la dignità degli individui non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza e che vanno denunciati i comportamenti molesti o la violenza subite sul luogo di lavoro. Nell’azienda tutti hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e di reciproca correttezza”.
 
   scanno
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Il costume di Scanno
nella rubrica di Rai3
“Buongiorno Regione”

SCANNO - Mercoledì 7 Marzo, nella rubrica di Buongiorno Regione, della testata giornalistica di RAI ABRUZZO, è andato in onda un servizio di Celeste Acquafredda sul costume di Scanno, registrato in una mattina di dicembre. Ad indossarlo è stata Giulia Mancini, che porta quello avuto in eredità dalla nonna paterna. Giulia ha imparato a vestirsi autonomamente e a sistemare in modo corretto le trecce su cui posizionare e mantenere fermo il “cappellitte”. Anche i gioielli sono quelli di famiglia, che a Scanno venivano trasmessi in continuità nel tempo dalla suocera alla nuora. La troupe si è spostata nell’abitazione di Margherita Ciarletta. Nell’intervista Margherita riferisce l’occasione in cui nel 1953 lo vestì la prima volta, ma soltanto una parte del suo racconto è stato trasmesso. Maria Antonietta Mancini ha fatto    
vedere le varie parti che compongono l’abito festivo e le differenze con quello nuziale, con le descrizioni che, per ragioni editoriali, non compaiono nel video. La giornalista intende diffondere il suo servizio anche all’estero.
Il video è tratto da Rai3 Abruzzo “Buon Giorno Regione”.