Lunedì 19 Febbraio 2018 - Il Santo del giorno: San Barbato di Benevento, Vescovo
Il tempo... ieri - Tempo del tutto nuvoloso con frequenti minacce di pioggia e di nevicate. Nessuno di questi fenomeni
atmosferici si è concretizzato. Temperature in lieve risalita: mass. 12,1°C; min -0,8°C; attuale 2,0°C (ore 23,30)
libri
Raffaele Santini,
Feste e tradizioni
nella cultura
popolare abruzzese
Nuovo libro dello storico e antropologo. prof. Raffaele Santini, dal titolo: Feste e
tradizioni nella cultura popolare abruzzese, edito dalla casa editrice “Ars Grafica Vivarelli”. Il volume è un compendio antropologico delle principali festività religiose, trattate dal punto di vista delle tradizioni ed usi popolari
dell'Abruzzo.
Sarà presentato a Sulmona il prossimo 10 marzo nel centro Pastorale Diocesano, alle ore 17,00.
Interverranno insieme all’autore: S.E. Mons. Michele Fusco, Vescovo Diocesi Sulmona-Valva; Eustachio
Gentile, Comm. Straord. Comunità Montana Peligna; Maurizio Ferrini, Presidente Ass. "Il Manto per Barbara
Micarelli"; Maria Assunta Rossi, Presidente Bcc di Pratola Peligna; Arch. Oremo
Di Nino, Direttore Parco Nazionale Majella; Dott. Armando Sinibaldi,
Vicepresidente Fondazione Carispaq; Dott. Domenico Taglieri, Pres. Soc. di
Scopo Fond. Carispaq; Prof. Fabio Maiorano, Storico, Deputato Storia Patria
Abruzzese. Coordina i lavori, Giovanni Ruscitti.
concorso fotografico
“Condividere ... Scattando”
E’ stato indetto dalla “Fondazione Pescarabruzzo” la IV edizione del concorso fotografico, dal titolo “Condividere... Scattando”. Prende spunto dall’adozione, da parte dell’EU, del 2018 come Anno Europeo del Patrimonio Culturale. L’occasione vuole celebrare la diversità e la ricchezza del nostro patrimonio al
fine di: • promuovere la diversità culturale, il dialogo interculturale e la coesione
sociale;
• evidenziare il contributo economico offerto dal patrimonio culturale al settore
dell’arte, nonché allo sviluppo locale e
regionale. Il Concorso è rivolto agli studenti delle scuole superiori di
Pescara e provincia, dell’Università degli Studi G. D’annunzio di Chieti-Pescara ed agli studenti dell’ISIA - Istituto per le Industrie Artistiche – di Pescara. Si può partecipare singolarmente o in gruppo.
Ulteriori informazionisul sito:
www.fondazionepescarabruzzo.it.
editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
“Siamo nati per seminare,
non per raccogliere”
Nel bilancio della mia vita “politica” trascorsa, non ho risultati ragguardevoli raggiunti. Le mie idee, le mie
opinioni, il mio impegno, sono serviti a nulla. Spesso sono stati equivocati,
per un discredito ad arte. Non mi dolgo di questo. Mi sono sempre state di
conforto le parole di S. Agostino: “Siamo nati per seminare, non per raccogliere”.
Le buone idee, sono come i semi. Nella parabola del “Seminatore” Gesù ci fa capire che tutto dipende dal terreno. Racconta di un seminatore che
mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada, e gli uccelli
vennero e lo mangiarono; un'altra cadde in un suolo roccioso e inaridì al sole, perché le pianticelle non avevano terreno profondo; un'altra cadde fra le spine, che
crescendo la soffocarono; altre parti caddero nella buona terra e portarono
frutto.
Lo studio della storia mi ha insegnato che le buone idee hanno bisogno di tempi
molto lunghi per essere capite e realizzate.
Mazzini sognò un’Italia Repubblicana dal 1830 e si realizzò solo nel 1946. Pretendere che da subito si comprenda il valore della Fusione
dei Comuni di Scanno, Frattura e Villalago, è pretestuoso.
L’idea è come il seme: ha bisogno di un terreno fertile e tempi lunghi.
Semina solo chi ha ancora un sogno in cuore. E il seme di un comune unico tra
Scanno e Villalago seguiterò a spargerlo, finché ne avrò la forza e non troverà terreno fertile. (R. G.)
calendario 2001
IL CALENDARIO 2001
DELLE NONNE
DI VILLALAGO
ALCUNI nostri lettori ci hanno chiesto di ripubblicare per intero il Calendario 2001 delle nonne di
Villalago. Molti lo acquistarono a suo tempo e lo conservano come una reliquia.
C’è anche chi non lo ritrova più nei ripostigli della propria casa. Per loro e per chi non l’ha mai visto, lo riproponiamo in formato gis.
Essendo i mesi dodici, decidemmo di mettere in calendario le novantenni ed
oltre. Ci accorgemmo nel conteggio che ne erano tredici. Cosa fare? Risolvemmo
il problema con la copertina. Le nonne sono in ordine di età.
Esse sono: Lucia (10-12-1903), Francesca (22-7-1904), Giulietta (17-5-1905),
Elisabetta (8-8-1906), Filomena (28-9-1906), Mariantonia (30-1-1908), Carmela
(16-11-1908), Lisetta (16-5-1909), Sandrina (15-7-1909), Maria (21-X-1909),
Addolorata (5-XII-1909), Antonietta (17-1-1910), Annina (10-V-1910). Nelle
striscia laterali per ogni mese riportammo gli eventi villalaghesi.
In copertina si legge: «L’associazione culturale L’Atelier” con questo calendario, che apre il Terzo Millennio, vuole rendere teneramente
omaggio alle nonne di Villalago. Nel nostro paese, a forte emigrazione
maschile, esse hanno avuto il ruolo di capofamiglia e, in una società agro-pastorale com’era la nostra, hanno sostituito gli uomini in tutti i lavori, non trascurando
minimamente l’educazione dei figli.
Le nonne, di cui, in ordine di età riportiamo le immagini, hanno sofferto tutte le vicende più terribili e disastrose del secolo scorso, come le due Guerre Mondiali, il
terremoto, la spagnola. A loro, risorse insostituibili, va il nostro
ringraziamento per l’esempio di amore, onestà. forza d’animo e sacrificio che quotidianamente ci hanno dato.
... Nonna zappeva cumma n'òmmene forte
e la sera ce ne caléva de le suonne sopra na segge,
stracca ma cuntenta d’allevà natra famiglia...»
GRAZIE NONNE!
RIPRODUZIONE IN GIF- LE IMMAGINI SCORRONO OGNI 4 SECONDI
introdaqua
DAL GRUPPO CONSILIARE “UNITI PER INTRODACQUA”
INTRODACQUA… POPOLO
DI EVASORI O ACCERTAMENTI INGIUSTIFICATI?
Ad Introdacqua, sono ormai passati più di quaranta giorni da quando sono stati notificati ai cittadini, per l’anno in scadenza 2012, tra gli 800 e 1.000 accertamenti IMU. Come Gruppo di
Minoranza, abbiamo atteso per intervenire sulla vicenda, per non alimentare
polemiche ed infiammare ulteriormente il clima di tensione generato, nella
speranza che l’Amministrazione facesse “chiarezza”, ma ciò, purtroppo, non è avvenuto!
Prima di formulare una “doverosa” valutazione - sull’opportunità, sulla tempistica e sulla legittimità degli accertamenti - occorre fare alcune puntualizzazioni. E’ noto a tutti che, il Comune di Introdacqua, a causa di una “discutibile gestione finanziaria” da parte della Maggioranza, si troverebbe con “un buco” inatteso in bilancio che oscilla tra 700.000 ed 1.000.000 di euro! A fronte di
tale “scenario” che mette a rischio anche la gestione ordinaria dell’attività comunale, la Giunta ha dato direttive al responsabile del servizio finanziario,
per l’affidamento degli accertamenti tributari ad una società di riscossione esterna.
A nostro avviso doveva essere fatta una scelta estremamente diversa! Gli
accertamenti andavano fatti molto prima, con l’utilizzo delle risorse umane interne e, non ridursi agli ultimi giorni del 2017
per il timore della prescrizione. Ma anche questa volta gli Amministratori
forniranno ai cittadini “caliginose ma convincenti risposte”, attribuendo gli “evidenti errori” sempre ad altri e, responsabilità dei riscontrati disservizi, al “colpevole di turno”, mai in relazione alle loro “quantomeno discutibili” scelte! Come dire…non è mai colpa nostra…è sempre colpa di altri! Qualcuno continuerà ostinatamente a credergli?
Allora ci domandiamo tutti, se l’evasione è, o almeno, sembrerebbe reale, perché non sono stati fatti gli accertamenti per gli anni d’imposta dal 2008 al 2011, anni in cui responsabili del servizio erano gli
Assessori? Come premesso, senza voler alimentare polemiche, ma con la sola
finalità di fornire informazioni e chiarimenti ai cittadini, bisogna analizzare nel
merito gli accertamenti notificati. Ovviamente, rispettando il fondamentale
principio che tutti dobbiamo pagare i dovuti tributi e, le persone che non
hanno pagato, oppure pagato in parte, è giusto che paghino
se vi sono i presupposti di legge! Ammesso anche che, la società non abbia avuto il tempo per fare i previsti riscontri, ad accertamenti
notificati, l’Amministrazione avrebbe dovuto prendere pubblicamente posizione e precisare -
con chiarezza e trasparenza - se per alcune tipologie di terreni l’IMU andava corrisposta o meno! Purtroppo, non è corretto nei confronti dei cittadini, viste anche le loro “prolungate attese” in Comune per avere chiarimenti, rispondere semplicemente…. “vi faremo sapere!” Considerati i tempi, quando sapranno i cittadini, se dopo 60 giorni dalla
notifica, l’accertamento non può essere più contestato? Inoltre, non è da trascurare che, alla società esterna che ha predisposto gli accertamenti è stata riconosciuta una percentuale obiettivamente eccessiva, il 13% sul
riscosso per gli accertamenti e, ben l’8 % del riscosso per i semplici solleciti di pagamento. A nostro modesto avviso,
la situazione difficilmente poteva essere “condotta in modo peggiore” ma, non c’è da stupirsi, considerato come la stessa Amministrazione ha gestito altre
riscossioni.
Come Gruppo di Minoranza, sempre nell’ottica della collaborazione, nell’interesse della collettività, avanziamo la nostra proposta: il Comune avvii, immediatamente, un
contraddittorio con i cittadini raggiunti dall’accertamento, annulli gli accertamenti incoerenti, in particolare per i terreni
che di fatto sono “inedificabili” e, annulli le sanzioni nei casi in cui l’obbligo del pagamento dell’IMU era incerto. Chiediamo che ciò venga fatto con la massima trasparenza, trattando tutti i cittadini allo stesso
modo, con una gestione, concretamente, “giusta ed imparziale”. E’ singolare ed impensabile che su poco più di 2.000 abitanti, comprendendo anche i ragazzi, vi sia quasi un 50% di
evasori! La gran parte dei cittadini di Introdacqua non sono evasori e, non si
può pensare di porre rimedio agli errori commessi dagli Amministratori nell’approvazione dei bilanci, facendone “pagare il conto” ai cittadini. Infine, ai cittadini raggiunti dagli accertamenti, suggeriamo di
presentare al Comune una richiesta di “accertamento con adesione” che consentirà loro di sospendere il termine per pagare ed eventualmente per fare ricorso,
senza aggravio alcuno. Si tratta di una sospensione di novanta giorni oltre i
sessanta previsti nell’accertamento, tempo che, tutti ci auguriamo, porti l’Amministrazione a riflettere sul proprio “discutibile
operato” ed a rimediare ai molti evidenti errori commessi!
Introdacqua (AQ), 16 Febbraio 2018
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA “UNITI PER INTRODACQUA”
provincia dell’aquila
La provincia dell'Aquila
nella 'Gallilei' di Avezzano
per un sopralluogo
sulle condizioni dell’Istituto
Si è tenuto un incontro, presso l'istituto tecnico superiore "Galilei" di Avezzano, tra il
Consigliere provinciale delegato all'edilizia scolastica e alla viabilità Gianluca Alfonsi, coadiuvato dal Responsabile del settore dell'Ente Arch.
Stefania Cattivera, e il Dirigente scolastico Prof. Dell'Olio, il Vicepreside
Prof. Tuzi e una rappresentanza di studenti, al fine di fare il punto di
situazione sulle condizioni dell'Istituto. ""L'incontro, ha dichiarato Alfonsi,
si inquadra nella strategia di presenza sul campo attuata, sin dall'inizio di
questa Amministrazione, sia sulla viabilità che sull'edilizia scolastica. È stato un incontro proficuo, cui è seguito dapprima un confronto con i giovani rappresentanti degli studenti e poi
un sopralluogo alla struttura, che ci ha consentito di avere un chiaro e
condiviso quadro delle problematiche su cui intervenire, prima tra le quali il
rifacimento dei servizi igienici e dei laboratori didattici, la predisposizione
di ulteriori spazi da adibire a palestre e biblioteca e alla futura attivazione del liceo musicale. Ringrazio il
Dirigente Dell'Olio e il Prof. Tuzi per la disponibilità al confronto e lo spirito di collaborazione dimostrato utile per
risolvere le problematiche dell’Istituto con pragmatismo ma soprattutto dico grazie ai ragazzi per la grande maturità dimostrata nell'espormi le varie problematiche e nel confrontarsi per
addivenire a concrete soluzioni portando oltre la protesta anche la proposta. A
breve, visiteremo gli altri plessi di competenza provinciale per fare il punto
di situazione, ha concluso il consigliere""" (Ufficio Stampa Provincia dell'Aquila)