Venerdì 12 Gennaio 2018 - Il Santo del giorno: Sant'Aelredo di Rievaulx, Abate
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un poster per la pace
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FELICE E LA FELICITÀ
di Mario Setta
Sarebbe ridicolo solo immaginare che Emanuele
Felice abbia scritto il suo ultimo libro, interessante e
bellissimo come i precedenti, stimolato e/o solleticato dal
suo cognome. Che la felicità sia una tematica fondamentale
e un obiettivo da raggiungere per ogni persona umana è un
dato di fatto. Lo stesso titolo del libro “Storia economica
della felicità” (Il Mulino, ottobre 2017) lascia intuire che si
tratta di un aspetto particolare della felicità. Un aspetto
essenziale, ma non unico. Infatti la trattazione non si limita
all’economia, ma spazia su tutte le scienze e tutte le
questioni filosofiche e teologiche che ne sono implicate.
Felice abbia scritto il suo ultimo libro, interessante e
bellissimo come i precedenti, stimolato e/o solleticato dal
suo cognome. Che la felicità sia una tematica fondamentale
e un obiettivo da raggiungere per ogni persona umana è un
dato di fatto. Lo stesso titolo del libro “Storia economica
della felicità” (Il Mulino, ottobre 2017) lascia intuire che si
tratta di un aspetto particolare della felicità. Un aspetto
essenziale, ma non unico. Infatti la trattazione non si limita
all’economia, ma spazia su tutte le scienze e tutte le
questioni filosofiche e teologiche che ne sono implicate.
Felice si presenta come guida che, attraversando
millenni di anni e millenni di generazioni, trova il filo di
Arianna per uscire felicemente dal labirinto. Come Eva
che ri-scopre e torna al paradiso terrestre, avendo
ascoltato le parole del serpente, conosciuto il bene e il
male, mangiato il frutto dell’albero della vita. C’è una
visione ottimistica nella descrizione che fa Felice della
storia umana. Un ottimismo, che aborre da qualsiasi
fede e da qualsiasi pregiudizio. Solo teorie
universalmente acquisite, come l’illuminismo, o fatti
storicamente concreti come la scoperta del motore a
vapore, dell’elettricità, fino all’informatica. Dalla
rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale...
millenni di anni e millenni di generazioni, trova il filo di
Arianna per uscire felicemente dal labirinto. Come Eva
che ri-scopre e torna al paradiso terrestre, avendo
ascoltato le parole del serpente, conosciuto il bene e il
male, mangiato il frutto dell’albero della vita. C’è una
visione ottimistica nella descrizione che fa Felice della
storia umana. Un ottimismo, che aborre da qualsiasi
fede e da qualsiasi pregiudizio. Solo teorie
universalmente acquisite, come l’illuminismo, o fatti
storicamente concreti come la scoperta del motore a
vapore, dell’elettricità, fino all’informatica. Dalla
rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale...
Cerimonia di Premiazione del Concorso
"Un Poster per la Pace"
Sarà l’I.I.S. “Emilio Alessandrini”, in via D'Agnese 1 a Montesilvano, ad ospitare, sabato
prossimo, 13 gennaio alle ore ore 15.30, la Cerimonia di Premiazione del Concorso "Un
Poster per la Pace". Saranno presenti il Sindaco, Francesco Maragno, il Coordinatore dei
Lions Distrettuale, Pietro Tamasi, il presidente del Lions Club di Montesilvano, Valter
Armellani, il dirigente scolastico, Roberto Chiavaroli, oltre ad alcuni insegnanti, studenti e
genitori degli alunni dei diversi ordini di scuola del centro rivierasco. Si tratta di un
appuntamento particolarmente atteso per la sua valenza simbolica ed educativa che i Lions
organizzano con il diretto coinvolgimento dei ragazzi delle scuole medie chiamati ad
esprimere la propria visione della Pace con i disegni. Da 30 anni, infatti, i Lions club di tutto il
mondo sono impegnati a sostenere questo evento che incoraggia i giovani di tutto il mondo
a esprimere la propria idea della cultura di non-violenza. Questa volta c'é, però, una
ricorrenza davvero importante.
prossimo, 13 gennaio alle ore ore 15.30, la Cerimonia di Premiazione del Concorso "Un
Poster per la Pace". Saranno presenti il Sindaco, Francesco Maragno, il Coordinatore dei
Lions Distrettuale, Pietro Tamasi, il presidente del Lions Club di Montesilvano, Valter
Armellani, il dirigente scolastico, Roberto Chiavaroli, oltre ad alcuni insegnanti, studenti e
genitori degli alunni dei diversi ordini di scuola del centro rivierasco. Si tratta di un
appuntamento particolarmente atteso per la sua valenza simbolica ed educativa che i Lions
organizzano con il diretto coinvolgimento dei ragazzi delle scuole medie chiamati ad
esprimere la propria visione della Pace con i disegni. Da 30 anni, infatti, i Lions club di tutto il
mondo sono impegnati a sostenere questo evento che incoraggia i giovani di tutto il mondo
a esprimere la propria idea della cultura di non-violenza. Questa volta c'é, però, una
ricorrenza davvero importante.
Si celebra, infatti, il 30esimo anniversario, un compleanno speciale se é vero che i soci di
questa filantropica associazione umanitaria, fondata nel 1917, hanno rivisitato il look
aggiornandolo in modo palmare. Per l'occasione sono stati sensibilizzati tutti i Lions club a
coinvolgere i giovani della loro comunità per la più ampia partecipazione all'iniziativa. Il tema
del Concorso: “ Un Poster per la Pace”, edizione 2017-2018, è stato "Il futuro della pace",
aperto a tutti i ragazzi che al 15 novembre avevano compiuto 11, 12, 13 anni. I disegni sono
stati giudicati in base a criteri di originalità, merito artistico ed espressività del tema. I lavori
sono passati attraverso diversi livelli di selezione: locale, distrettuale, multidistrettuale e
internazionale. Nella fase internazionale la giuria, costituita da esperti di arte, pace, giovani,
educazione e media, sceglierà il vincitore del primo premio e i vincitori dei 23 premi di merito.
I vincitori a livello internazionale verranno notificati entro il 1° febbraio.
questa filantropica associazione umanitaria, fondata nel 1917, hanno rivisitato il look
aggiornandolo in modo palmare. Per l'occasione sono stati sensibilizzati tutti i Lions club a
coinvolgere i giovani della loro comunità per la più ampia partecipazione all'iniziativa. Il tema
del Concorso: “ Un Poster per la Pace”, edizione 2017-2018, è stato "Il futuro della pace",
aperto a tutti i ragazzi che al 15 novembre avevano compiuto 11, 12, 13 anni. I disegni sono
stati giudicati in base a criteri di originalità, merito artistico ed espressività del tema. I lavori
sono passati attraverso diversi livelli di selezione: locale, distrettuale, multidistrettuale e
internazionale. Nella fase internazionale la giuria, costituita da esperti di arte, pace, giovani,
educazione e media, sceglierà il vincitore del primo premio e i vincitori dei 23 premi di merito.
I vincitori a livello internazionale verranno notificati entro il 1° febbraio.
•Il vincitore del primo premio internazionale si aggiudicherà 5.000 USD e il viaggio a una
speciale cerimonia di premiazione.
speciale cerimonia di premiazione.
•Ognuno dei 23 vincitori del premio al merito riceverà un premio di 500 USD in contanti e un
certificato di partecipazione.
certificato di partecipazione.
POTERE AL POPOLO
PER CHI E’ ALLA RICERCA
DEL METODO DEMOCRATICO
E’ in svolgimento nell’intero territorio regionale un elevato numero di
assemblee e riunioni per la formazione delle liste e per l’individuazione di
candidati uninominali da parte del movimento appena nato di Potere al
Popolo (PaP). Una denominazione per certi un po’ retorica, ma se ci si
prende la briga di rileggere l’articolo 1 e seguenti della Costituzione, ci si
accorgere che la sovranità del popolo era e resta il disegno della
democrazia costituzionale, con buona pace di chi prima giura su di essa
per governare, poi tenta ogni giorno di stravolgerla anziché applicarla.
assemblee e riunioni per la formazione delle liste e per l’individuazione di
candidati uninominali da parte del movimento appena nato di Potere al
Popolo (PaP). Una denominazione per certi un po’ retorica, ma se ci si
prende la briga di rileggere l’articolo 1 e seguenti della Costituzione, ci si
accorgere che la sovranità del popolo era e resta il disegno della
democrazia costituzionale, con buona pace di chi prima giura su di essa
per governare, poi tenta ogni giorno di stravolgerla anziché applicarla.
Ho avuto modo di partecipare alla prima assemblea territoriale teramana
svoltasi lo scorso 30 dicembre presso l’Hotel Abruzzi, dove mi è stato
chiesto di svolgere un ruolo di garante dell’Assemblea stessa, al fine di
verificarne la conformità ai principi della partecipazione, della
deliberazione e della trasparenza, in quanto il metodo democratico
appare la principale caratterizzazione delle iniziative di questo
movimento. In quella occasione ho preso visione, peraltro, del documento
distribuito, discusso e adottato con un voto espresso con il metodo del
consenso. Tale documento, che sembra informare anche tutte le altre
assemblee che in questo momento si stanno svolgendo in Abruzzo,
rappresenta una novità assoluta. Si stanno trasferendo, in altre parole,
gran parte di principi che informano le migliaia di esperienze di
democrazia partecipativa, deliberativa, inclusiva e dialogica – che fino ad
oggi si sono svolte fuori e lontano dai partiti politici in migliaia di situazioni
locali che questa strada hanno intrapreso da decenni (Grottammare
docet, ma l’elenco è lungo) – all’interno di un movimento politico che ha
come obiettivo non solo le elezioni, ma anche, in prospettiva, la nascita di
un soggetto politico nuovo.
svoltasi lo scorso 30 dicembre presso l’Hotel Abruzzi, dove mi è stato
chiesto di svolgere un ruolo di garante dell’Assemblea stessa, al fine di
verificarne la conformità ai principi della partecipazione, della
deliberazione e della trasparenza, in quanto il metodo democratico
appare la principale caratterizzazione delle iniziative di questo
movimento. In quella occasione ho preso visione, peraltro, del documento
distribuito, discusso e adottato con un voto espresso con il metodo del
consenso. Tale documento, che sembra informare anche tutte le altre
assemblee che in questo momento si stanno svolgendo in Abruzzo,
rappresenta una novità assoluta. Si stanno trasferendo, in altre parole,
gran parte di principi che informano le migliaia di esperienze di
democrazia partecipativa, deliberativa, inclusiva e dialogica – che fino ad
oggi si sono svolte fuori e lontano dai partiti politici in migliaia di situazioni
locali che questa strada hanno intrapreso da decenni (Grottammare
docet, ma l’elenco è lungo) – all’interno di un movimento politico che ha
come obiettivo non solo le elezioni, ma anche, in prospettiva, la nascita di
un soggetto politico nuovo.
In particolare, il movimento PaP, incalzato come tutti dalle regole di una
scellerata legge elettorale, avendo deciso di partecipare alla campagna
elettorale da solo, poiché in nessuno degli altri raggruppamenti trova
spazio il metodo democratico nemmeno per l’elaborazione di un
programma politico non piovuto dall’alto, deve individuare i candidati e
elaborate il programma capovolgendo, per una volta e finalmente, la
piramide del potere che si evidenzia in tutti gli altri raggruppamenti.
Candidati e programma devono emergere nazionalmente da miglia di
assemblee libere, aperte e organizzate secondo le linee guida che, non a
caso, sono prioritariamente discusse e approvate. In Abruzzo ed a
Teramo si stanno lanciando questi segnali di grande discontinuità rivolti a
quanti oggi si sono allontanati dalla politica e di riflesso dal proprio futuro.
scellerata legge elettorale, avendo deciso di partecipare alla campagna
elettorale da solo, poiché in nessuno degli altri raggruppamenti trova
spazio il metodo democratico nemmeno per l’elaborazione di un
programma politico non piovuto dall’alto, deve individuare i candidati e
elaborate il programma capovolgendo, per una volta e finalmente, la
piramide del potere che si evidenzia in tutti gli altri raggruppamenti.
Candidati e programma devono emergere nazionalmente da miglia di
assemblee libere, aperte e organizzate secondo le linee guida che, non a
caso, sono prioritariamente discusse e approvate. In Abruzzo ed a
Teramo si stanno lanciando questi segnali di grande discontinuità rivolti a
quanti oggi si sono allontanati dalla politica e di riflesso dal proprio futuro.
Domani si svolgerà una seconda assemblea pubblica provinciale a
Teramo, alle ore 17,30 presso i locali della CGIL in viale Crispi, per
definire le candidature per la prossima consultazione elettorale del 4
marzo 2018. Avrò modo di tornarci, ma esiste già la certezza che nel
mondo delle organizzazioni partitiche qualcosa di veramente nuovo sta
davvero avvenendo. Cominciano a prendere forma, infatti, fenomeni di
attuazione di un metodo democratico che nel mondo dei partiti era stato
gradualmente marginalizzato e infine dimenticato.
Teramo, alle ore 17,30 presso i locali della CGIL in viale Crispi, per
definire le candidature per la prossima consultazione elettorale del 4
marzo 2018. Avrò modo di tornarci, ma esiste già la certezza che nel
mondo delle organizzazioni partitiche qualcosa di veramente nuovo sta
davvero avvenendo. Cominciano a prendere forma, infatti, fenomeni di
attuazione di un metodo democratico che nel mondo dei partiti era stato
gradualmente marginalizzato e infine dimenticato.
Prof. Carlo Di Marco, Università degli studi di Teramo
Incontro tra Provincia e sindaci
della zona Campo Imperatore-Piana
di Navelli su problematiche viabilità
Si è svolto, nella sede municipale di Navelli, un incontro tra i
rappresentati della Provincia dell’Aquila ed i sindaci dei comuni di
Barisciano, Calascio, Capestrano, Caporciano, Carapelle, Castel del
Monte, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Navelli, Ofena, Poggio
Picenze, San Benedetto in Perillis, San Pio delle Camere, Santo Stefano
di Sessanio, Villa Santa Lucia degli Abruzzi.
rappresentati della Provincia dell’Aquila ed i sindaci dei comuni di
Barisciano, Calascio, Capestrano, Caporciano, Carapelle, Castel del
Monte, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Navelli, Ofena, Poggio
Picenze, San Benedetto in Perillis, San Pio delle Camere, Santo Stefano
di Sessanio, Villa Santa Lucia degli Abruzzi.
Per l’amministrazione provinciale sono intervenuti il presidente Angelo
Caruso, i consiglieri Vincenzo Calvisi e Pierluigi Del Signore ed il dirigente
del settore viabilità Francesco Bonanni e il funzionario Ing. Monica
Taddei. Sono state esaminiate tutte le problematiche di zona sulla
viabilità di competenza provinciale, con obiettivo di prevedere interventi di
manutenzione e messa in sicurezza ove necessari. È stato inoltre
illustrato lo schema di convenzione cui le amministrazioni comunali
possono fare ricorso per la gestione di tratti di strade provinciali, per
azioni coordinate inerenti il piano neve nonché per la manutenzione
ordinaria in caso di attraversamento di centri abitati. A questo proposito il
Comune di Capestrano ha proposto il passaggio del tratto provinciale che
attraversa il centro cittadino alla gestione comunale, indicazione che il
settore viabilità ha favorevolmente accolto.
Caruso, i consiglieri Vincenzo Calvisi e Pierluigi Del Signore ed il dirigente
del settore viabilità Francesco Bonanni e il funzionario Ing. Monica
Taddei. Sono state esaminiate tutte le problematiche di zona sulla
viabilità di competenza provinciale, con obiettivo di prevedere interventi di
manutenzione e messa in sicurezza ove necessari. È stato inoltre
illustrato lo schema di convenzione cui le amministrazioni comunali
possono fare ricorso per la gestione di tratti di strade provinciali, per
azioni coordinate inerenti il piano neve nonché per la manutenzione
ordinaria in caso di attraversamento di centri abitati. A questo proposito il
Comune di Capestrano ha proposto il passaggio del tratto provinciale che
attraversa il centro cittadino alla gestione comunale, indicazione che il
settore viabilità ha favorevolmente accolto.
I sindaci dei comuni di Carapelle, Calascio, San Pio della Camere,
Castelvecchio Calvisio e San Benedetto in Perillis hanno proposto il
passaggio alla competenza provinciale di alcune strade comunali, a cui
non riescono a fare fronte per gli interventi, mentre il sindaco di
Castelvecchio Calvisio e San Benedetto in Perillis hanno proposto il
passaggio alla competenza provinciale di alcune strade comunali, a cui
non riescono a fare fronte per gli interventi, mentre il sindaco di
Collepietro ha sollecitato la necessità di realizzare il collegamento con
Bussi, pianificato da tempo dalla Regione.
Bussi, pianificato da tempo dalla Regione.
“È stato un incontro utile e positivo, grazie al confronto diretto con le
amministrazioni del territorio – dichiara il Presidente della Provincia
Angelo Caruso – al fine di recepire le principali richieste cui si dovrà dare
risposta nell’ambito della prossima pianificazione di interventi 2018-2020,
ricordando, tra l'altro, la disponibilità per la viabilità di 11 milioni di euro
che saranno utilizzati nella prossima primavera estate. Contiamo che nel
2018 verranno trasferite alla gestione Anas circa 300 chilometri di strade
provinciale, sui totali oltre 1800 chilometri di nostra attuale competenza.
Allora potranno esserci i margini per valutare richieste di passaggio di
strade intercomunali alla provincia, anche alla luce di maggiori
trasferimenti di risorse statali per la viabilità, già previsti nell’ultima
manovra finanziaria”. Ufficio Stampa, Provincia dell'Aquila
amministrazioni del territorio – dichiara il Presidente della Provincia
Angelo Caruso – al fine di recepire le principali richieste cui si dovrà dare
risposta nell’ambito della prossima pianificazione di interventi 2018-2020,
ricordando, tra l'altro, la disponibilità per la viabilità di 11 milioni di euro
che saranno utilizzati nella prossima primavera estate. Contiamo che nel
2018 verranno trasferite alla gestione Anas circa 300 chilometri di strade
provinciale, sui totali oltre 1800 chilometri di nostra attuale competenza.
Allora potranno esserci i margini per valutare richieste di passaggio di
strade intercomunali alla provincia, anche alla luce di maggiori
trasferimenti di risorse statali per la viabilità, già previsti nell’ultima
manovra finanziaria”. Ufficio Stampa, Provincia dell'Aquila
Domani incontro di sensibilizzazione
contro le truffe agli anziani
con i Carabinieri della Stazione
di Scanno - Villalago
VILLALAGO - Sabato 13 gennaio, alle ore 16,00, nell’aula consiliare del Comune,
il Comandante della Stazione Carabinieri di Scanno, Maresciallo Capo, Enrico
Tarquini, terrà un incontro con gli anziani sul tema: “Truffe e raggiri alle persone
più indifese”. Rientra nell’ambito di un progetto di sensibilizzazione da parte dei
Carabinieri della provincia dell’Aquila per contrastare il fenomeno delle truffe e dei
furti agli anziani, Sono stati già effettuati incontri a Scanno e nella stessa Villalago,
ma con tutta la popolazione.
il Comandante della Stazione Carabinieri di Scanno, Maresciallo Capo, Enrico
Tarquini, terrà un incontro con gli anziani sul tema: “Truffe e raggiri alle persone
più indifese”. Rientra nell’ambito di un progetto di sensibilizzazione da parte dei
Carabinieri della provincia dell’Aquila per contrastare il fenomeno delle truffe e dei
furti agli anziani, Sono stati già effettuati incontri a Scanno e nella stessa Villalago,
ma con tutta la popolazione.
Quello di sabato sarà più specifico perché il Maresciallo Tarquini, parlerà
di truffe, furti e altre tipologie di reato, perpetrati nei confronti di
persone sole e di una certa età, che rappresentano uno dei
fenomeni criminali di maggiore impatto sociale e quindi da
contrastare e prevenire con la massima determinazione, dando
indicazioni su come prevenire i comportamenti di malintenzionati
e su come non cadere in raggiri, prendendo le necessarie
precauzioni e adottando la prevenzione come migliore difesa. Le
più diffuse modalità di truffa riscontrate in varie parti d’Italia,
vanno dal falso medico dell’Inps al finto appartenente delle forze
di polizia, passando per le allettanti proposte di investimento di
denaro ad interessi vantaggiosi suggerite da finti avvocati e
sedicenti mediatori bancari.
persone sole e di una certa età, che rappresentano uno dei
fenomeni criminali di maggiore impatto sociale e quindi da
contrastare e prevenire con la massima determinazione, dando
indicazioni su come prevenire i comportamenti di malintenzionati
e su come non cadere in raggiri, prendendo le necessarie
precauzioni e adottando la prevenzione come migliore difesa. Le
più diffuse modalità di truffa riscontrate in varie parti d’Italia,
vanno dal falso medico dell’Inps al finto appartenente delle forze
di polizia, passando per le allettanti proposte di investimento di
denaro ad interessi vantaggiosi suggerite da finti avvocati e
sedicenti mediatori bancari.
L’incontro di sabato è organizzato dal Presidente del Centro
Anziani di Villalago, Gabriella Gentile.
Anziani di Villalago, Gabriella Gentile.
L’ABRUZZO HA DETTO SI’
PER I RIFIUTI ROMANI
La Giunta regionale dell’Abruzzo con delibera n.1 del 2018 ha
approvato l’accordo di programma con la Regione Lazio, per
l’accoglienza dei rifiuti di Roma. L’accordo prevede una quantità
massima di 39mila tonnellate, distribuite su tre strutture: Chieti, Sulmona
e Aielli e per soli 90 giorni.
approvato l’accordo di programma con la Regione Lazio, per
l’accoglienza dei rifiuti di Roma. L’accordo prevede una quantità
massima di 39mila tonnellate, distribuite su tre strutture: Chieti, Sulmona
e Aielli e per soli 90 giorni.
“Voglio precisare che faremo una riunione con tre sindaci, tre aziende e
Ama per pianificare un protocollo”- ha assicurato il governatore
D’Alfonso. Ieri intanto i sindaci del territorio peligno hanno autorizzato
Cogesa Spa a formalizzare la propria adesione a smaltire i rifiuti di
Roma nel limite di 9 mila tonnellate l’anno e con l’obbligo, dopo il
trattamento di smaltire in altra discarica. Per ogni tonnellata di rifiuti
Cogesa Spa incasserà 125 euro.
Ama per pianificare un protocollo”- ha assicurato il governatore
D’Alfonso. Ieri intanto i sindaci del territorio peligno hanno autorizzato
Cogesa Spa a formalizzare la propria adesione a smaltire i rifiuti di
Roma nel limite di 9 mila tonnellate l’anno e con l’obbligo, dopo il
trattamento di smaltire in altra discarica. Per ogni tonnellata di rifiuti
Cogesa Spa incasserà 125 euro.
REVOCATI GLI ARRESTI
DOMICILIARI AL RAGIONIERE
CESIDIO SPACONE DI SCANNO
SCANNO - I difensori del ragioniere Spacone, gli avvocati Benigno
D’Orazio e Alessandro Margiotta, hanno chiesto ed ottenuto al Tribunale
del Riesame che al loro assistito venissero revocati gli arresti domiciliari.
Ricordiamo che il ragioniere venne arrestato con l’accusa di aver sottratto
alle casse comunali 82 mila euro.
D’Orazio e Alessandro Margiotta, hanno chiesto ed ottenuto al Tribunale
del Riesame che al loro assistito venissero revocati gli arresti domiciliari.
Ricordiamo che il ragioniere venne arrestato con l’accusa di aver sottratto
alle casse comunali 82 mila euro.
Parrebbe che durante gli interrogatori egli abbia negato ogni addebito,
sostenendo che anche altri del Comune avevano libero accesso alla
cassaforte, dove venivano depositati i soldi incassati in contanti per le
tasse e per le imposte comunali e mai versati sui conti correnti della
tesoreria dell’ente. Spesso - secondo il ragioniere - venivano prelevati per
finanziare iniziative in paese e per altre necessità.
sostenendo che anche altri del Comune avevano libero accesso alla
cassaforte, dove venivano depositati i soldi incassati in contanti per le
tasse e per le imposte comunali e mai versati sui conti correnti della
tesoreria dell’ente. Spesso - secondo il ragioniere - venivano prelevati per
finanziare iniziative in paese e per altre necessità.