Mercoledì 10 Gennaio 2018 - Il Santo del giorno: Santa Francesca Salesia, Religiosa, fondatrice
Il tempo... ieri - giornata nuvolosa con forte umidità. Il sole non è riuscito a squarciare le nuvole con
conseguente calo termico, seppur di poco, per la massima. Temp: mass. 9,2°C; min 5,5°C; attuale 6,3°C (ore 23,30)
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rifiuti in abruzzo
notizie in breve
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corsi musicali
convegno
Corsi di Alto Perfezionamento
Musicale dell'Accademia
Musicale dell'Accademia
del Festival della Piana del Cavaliere
Più di 40 i ragazzi, provenienti da sette paesi del mondo
(Cina, Colombia, India, Italia, Giappone, Romania, Ucraina),
iscritti ai corsi di canto, pianoforte e violino dell'Accademia
seguiti da musicisti di fama internazionale. Il borgo di Pereto
(AQ) si sta animando con la presenza degli allievi e dei loro
Maestri Roberto Abbondanza (canto), Stefano Pagliani
(violino) e Carlo Guaitoli (pianoforte).
(Cina, Colombia, India, Italia, Giappone, Romania, Ucraina),
iscritti ai corsi di canto, pianoforte e violino dell'Accademia
seguiti da musicisti di fama internazionale. Il borgo di Pereto
(AQ) si sta animando con la presenza degli allievi e dei loro
Maestri Roberto Abbondanza (canto), Stefano Pagliani
(violino) e Carlo Guaitoli (pianoforte).
L’Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento
Musicale del Festival della Piana del Cavaliere si impone
nella scena culturale italiana come un polo di riferimento,
all’interno del quale si confrontano musicisti di fama
nazionale e internazionale mettendo a disposizione degli
studenti le loro abilità artistiche. È un luogo di formazione, di
creazione e di crescita artistica.
Musicale del Festival della Piana del Cavaliere si impone
nella scena culturale italiana come un polo di riferimento,
all’interno del quale si confrontano musicisti di fama
nazionale e internazionale mettendo a disposizione degli
studenti le loro abilità artistiche. È un luogo di formazione, di
creazione e di crescita artistica.
L’obiettivo che persegue Aisico Associazione con la
fondazione dell’Accademia, è quello di dare
agli studenti la possibilità di seguire un
percorso specifico nelle rispettive discipline,
unito a un’importante esperienza poliedrica
comprendente molteplici aspetti legati
all'attività professionale. È l’occasione per
lavorare con artisti di alta levatura
internazionale e per favorire l’incontro tra
generazioni e culture diverse, in uno scambio
di storie personali che arricchisce umanamente
e artisticamente. Lo scopo dell’Accademia è
dunque quello di coniugare la preparazione
artistica in Conservatorio con le esigenze del
mondo lavorativo-professionale. L'unicità
dell'Accademia consiste nell'offrire corsi gratuiti
di elevato livello artistico, a tutti i ragazzi iscritti.
Tutto ciò grazie all'attenzione che Aisico
rivolge al settore culturale giovanile che
continua a scegliere di favorire e promuovere.
agli studenti la possibilità di seguire un
percorso specifico nelle rispettive discipline,
unito a un’importante esperienza poliedrica
comprendente molteplici aspetti legati
all'attività professionale. È l’occasione per
lavorare con artisti di alta levatura
internazionale e per favorire l’incontro tra
generazioni e culture diverse, in uno scambio
di storie personali che arricchisce umanamente
e artisticamente. Lo scopo dell’Accademia è
dunque quello di coniugare la preparazione
artistica in Conservatorio con le esigenze del
mondo lavorativo-professionale. L'unicità
dell'Accademia consiste nell'offrire corsi gratuiti
di elevato livello artistico, a tutti i ragazzi iscritti.
Tutto ciò grazie all'attenzione che Aisico
rivolge al settore culturale giovanile che
continua a scegliere di favorire e promuovere.
“Cronache dal terremoto:
dalla tragedia
alla ricostruzione”
Organizzato da Inner Wheel Club Sulmona e con
il patrocinio del Comune peligno, oggi, mercoledì 10
settembre, giorno in cui ricorre la fondazione di Inner
Wheel avvenuta il 10 gennaio 1924 a Manchester, si
svolgerà alle ore 10,30 nel cinema Pacifico il conveno
dal titolo: “Cronache dal terremoto: dalla tragedia alla
ricostruzione”.
il patrocinio del Comune peligno, oggi, mercoledì 10
settembre, giorno in cui ricorre la fondazione di Inner
Wheel avvenuta il 10 gennaio 1924 a Manchester, si
svolgerà alle ore 10,30 nel cinema Pacifico il conveno
dal titolo: “Cronache dal terremoto: dalla tragedia alla
ricostruzione”.
Un appuntamento importante che vedrà la
partecipazione di Antonella Roncarolo, Governatrice
del Distretto 209 Italia, che comprende Emilia
Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo,
Molise. Il convegno analizzerà l’emergenza terremoto
in tutti i suoi aspetti: dal racconto della tragedia, alla
ricostruzione e alla prevenzione.
partecipazione di Antonella Roncarolo, Governatrice
del Distretto 209 Italia, che comprende Emilia
Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo,
Molise. Il convegno analizzerà l’emergenza terremoto
in tutti i suoi aspetti: dal racconto della tragedia, alla
ricostruzione e alla prevenzione.
Saranno presentati, in anteprima, i services
distrettuale e nazionale di Inner Wheel
promossi in collaborazione con Fai Italia e
dedicati al recupero di monumenti distrutti
dal terremoto del Centro Italia. Tra i relatori
i giornalisti Marianna Gianforte e Fabio
Iuliano che hanno raccontato i terremoti di
L’Aquila (2009) e Amatrice (2016); Nicola
Angelucci assessore del Comune di
Sulmona con delega a Casa Italia; Michele
Tataseo ingegnere e vice presidente di
“Sulmona città Sicura” associazione di
professionisti impegnata gratuitamente in
progetti di prevenzione e Fabio Viviani
architetto e vice presidente dell’Ordine degli
Architetti Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della Provincia di Ascoli
Piceno.
distrettuale e nazionale di Inner Wheel
promossi in collaborazione con Fai Italia e
dedicati al recupero di monumenti distrutti
dal terremoto del Centro Italia. Tra i relatori
i giornalisti Marianna Gianforte e Fabio
Iuliano che hanno raccontato i terremoti di
L’Aquila (2009) e Amatrice (2016); Nicola
Angelucci assessore del Comune di
Sulmona con delega a Casa Italia; Michele
Tataseo ingegnere e vice presidente di
“Sulmona città Sicura” associazione di
professionisti impegnata gratuitamente in
progetti di prevenzione e Fabio Viviani
architetto e vice presidente dell’Ordine degli
Architetti Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della Provincia di Ascoli
Piceno.
dal tribunale di roma
alfedena
I genitori che pubblicano foto
dei figli sui social rischiano
una multa fino a 10mila euro
Il tribunale di Roma con un’ordinanza del 23 dicembre 2017 ha
stabilito che per i genitori che pubblicheranno le fotografie dei figli
minorenni su Facebook, Twitter e altri social non ci sarà solo l’obbligo di
rimozione delle immagini, ma anche il pagamento di una multa.
stabilito che per i genitori che pubblicheranno le fotografie dei figli
minorenni su Facebook, Twitter e altri social non ci sarà solo l’obbligo di
rimozione delle immagini, ma anche il pagamento di una multa.
Il riferimento giuridico che ha portato alla decisione del giudice è
contenuto nell’articolo 96 della legge sul diritto d’autore che prevede che
il ritratto di una persona non possa essere esposto senza il suo
consenso, salve eccezioni. Senza contare che i minori godono di una
tutela rafforzata data dall’articolo 16 della Convenzione sui diritti del
fanciullo approvata nel 1989. È la prima volta che in Italia viene stabilita,
oltre che la rimozione del materiale foto e video, anche una multa per il
genitore. Così il nostro Paese si inserisce sul solco già segnato in
Francia, dove le punizioni sono molto più severe. Qui, infatti, la
violazione della privacy da parte dei genitori nei confronti dei figli
comporta una sanzione di 45mila euro e la reclusione fino a un anno.
il ritratto di una persona non possa essere esposto senza il suo
consenso, salve eccezioni. Senza contare che i minori godono di una
tutela rafforzata data dall’articolo 16 della Convenzione sui diritti del
fanciullo approvata nel 1989. È la prima volta che in Italia viene stabilita,
oltre che la rimozione del materiale foto e video, anche una multa per il
genitore. Così il nostro Paese si inserisce sul solco già segnato in
Francia, dove le punizioni sono molto più severe. Qui, infatti, la
violazione della privacy da parte dei genitori nei confronti dei figli
comporta una sanzione di 45mila euro e la reclusione fino a un anno.
Forza Italia e M5S
chiedono chiarezza
alla Regione PER i rifiuti
dA Roma IN ABRUZZO
Sulmona e Aielli dovrebbero essere i siti che dovrebbero accogliere
i rifiuti della Capitale. Ben 25 tonnellate al giorno.
i rifiuti della Capitale. Ben 25 tonnellate al giorno.
“L’accordo per lo spostamento dei rifiuti da Roma in Abruzzo – dichiara
una nota del M5S – dipende da un accordo tra Regione Lazio e Regione
Abruzzo, entrambe a guida Pd. E a rendere questa regione un ricettacolo
di rifiuti da tutta Italia, sono stati gli ultimi due Governi regionali,
rispettivamente di centrodestra e di centrosinistra. Grazie a questa
gestione fallimentare, infatti, l’Abruzzo ha una capacità di trattamento di
gran lunga superiore al suo fabbisogno: è in grado di trattare almeno il
doppio dei rifiuti indifferenziati che produce all’interno del territorio
regionale. Questa capacità è stata confermata dal Piano di Gestione
una nota del M5S – dipende da un accordo tra Regione Lazio e Regione
Abruzzo, entrambe a guida Pd. E a rendere questa regione un ricettacolo
di rifiuti da tutta Italia, sono stati gli ultimi due Governi regionali,
rispettivamente di centrodestra e di centrosinistra. Grazie a questa
gestione fallimentare, infatti, l’Abruzzo ha una capacità di trattamento di
gran lunga superiore al suo fabbisogno: è in grado di trattare almeno il
doppio dei rifiuti indifferenziati che produce all’interno del territorio
regionale. Questa capacità è stata confermata dal Piano di Gestione
dei rifiuti, approvato dalla Regione Abruzzo di D’Alfonso nello scorso
mese di dicembre con il voto contrario del M5S».
mese di dicembre con il voto contrario del M5S».
Il Consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo ha rilasciato la
seguente nota: “Il Governo regionale a guida D’Alfonso faccia
immediatamente piena luce e soprattutto dica tutta la verità su quantità,
qualità, tipologia, sulla collocazione e sulla lavorazione dei rifiuti che la
nostra Regione si accinge ad accogliere da Roma per destinarli nei vari
centri di stoccaggio. Non vorrei che l’incapacità amministrativa dei Cinque
stelle si trasformasse in occasione ghiotta di business selvaggio e
incontrollato a discapito dei nostri impianti e del nostro Piano rifiuti”. E’
continua così il Consigliere regionale di Forza Italia: “All’indomani
dell’approvazione in Consiglio regionale del nuovo Piano Rifiuti, a metà
dicembre scorso, avevo già lanciato l’allarme sull’enorme e ingiustificata
quantità di rifiuti che l’Abruzzo si accingeva ad accogliere dalla Città di
Roma, con il silenzio assenso del Movimento 5 stelle locale (e quello
ancora più “complice” dei cosiddetti ambientalisti) mentre il delegato alle
Politiche ambientali, il sottosegretario Mario Mazzocca, aveva liquidato il
mio intervento come “chiacchiere da bar”.
seguente nota: “Il Governo regionale a guida D’Alfonso faccia
immediatamente piena luce e soprattutto dica tutta la verità su quantità,
qualità, tipologia, sulla collocazione e sulla lavorazione dei rifiuti che la
nostra Regione si accinge ad accogliere da Roma per destinarli nei vari
centri di stoccaggio. Non vorrei che l’incapacità amministrativa dei Cinque
stelle si trasformasse in occasione ghiotta di business selvaggio e
incontrollato a discapito dei nostri impianti e del nostro Piano rifiuti”. E’
continua così il Consigliere regionale di Forza Italia: “All’indomani
dell’approvazione in Consiglio regionale del nuovo Piano Rifiuti, a metà
dicembre scorso, avevo già lanciato l’allarme sull’enorme e ingiustificata
quantità di rifiuti che l’Abruzzo si accingeva ad accogliere dalla Città di
Roma, con il silenzio assenso del Movimento 5 stelle locale (e quello
ancora più “complice” dei cosiddetti ambientalisti) mentre il delegato alle
Politiche ambientali, il sottosegretario Mario Mazzocca, aveva liquidato il
mio intervento come “chiacchiere da bar”.
Lezione di bioenergetica
alla RSA di Villalago
VILLALAGO - Su iniziativa del Centro Anziani di Villalago oggi
pomeriggio alle ore 16,00, nella RSA San Domenico, la dott.ssa
Angela Giovannelli, psicoterapeuta, che lavora a Roma, Venezia e
Scanno, terrà una lezione sulla Bioenergetica. Si tratta
dell’illustrazione di un metodo di psicoterapia per la cura di disturbi
psicofisici con tecniche respiratorie ed esercizi fisici. Prende il via così
una serie di incontri con gli anziani di Villalago, che il C. A. intende
promuovere a beneficio della comunità. La prossima settimana il
maresciallo dei carabinieri della stazione di Scanno informerà sui furti
a danno della fascia di età più debole.
pomeriggio alle ore 16,00, nella RSA San Domenico, la dott.ssa
Angela Giovannelli, psicoterapeuta, che lavora a Roma, Venezia e
Scanno, terrà una lezione sulla Bioenergetica. Si tratta
dell’illustrazione di un metodo di psicoterapia per la cura di disturbi
psicofisici con tecniche respiratorie ed esercizi fisici. Prende il via così
una serie di incontri con gli anziani di Villalago, che il C. A. intende
promuovere a beneficio della comunità. La prossima settimana il
maresciallo dei carabinieri della stazione di Scanno informerà sui furti
a danno della fascia di età più debole.
Compie 80 anni
l’Arcivescovo dell’Aquila
Mons. Molinari
Domani, giovedì 11 gennaio 2018, l’Arcivescovo Emerito di L’Aquila S.
E. Mons. Giuseppe Molinari compirà 80 anni. L’Arcivescovo Metropolita di
L’Aquila S. E. Mons. Giuseppe Petrocchi, in occasione della felice
circostanza, invita la comunità diocesana a pregare per l’Arcivescovo
Emerito. Mons. Molinari, alle ore 12 dello stesso giorno dell’ottantesimo
genetliaco, presiederà, nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Pettino,
una solenne liturgia eucaristica, concelebrata dall’Arcivescovo Petrocchi e
da tutti i sacerdoti aquilani.
E. Mons. Giuseppe Molinari compirà 80 anni. L’Arcivescovo Metropolita di
L’Aquila S. E. Mons. Giuseppe Petrocchi, in occasione della felice
circostanza, invita la comunità diocesana a pregare per l’Arcivescovo
Emerito. Mons. Molinari, alle ore 12 dello stesso giorno dell’ottantesimo
genetliaco, presiederà, nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Pettino,
una solenne liturgia eucaristica, concelebrata dall’Arcivescovo Petrocchi e
da tutti i sacerdoti aquilani.
Ad Alfedena i campionati italiani
sci di fondo “categoria allievi”
ALFEDENA - Dal 16 al 18 febbraio si disputeranno i Campionati italiani di
sci di fondo “categoria allievi”. Tre giorni di sport che coinvolgeranno non
soltanto il centro fondo di Pianoro Campitelli ma l’intera comunità.
Traguardo storico per il piccolo Comune dell’Alto Sangro.«Ospitare una
competizione nazionale di questo livello – hanno commentato il primo
cittadino Massimo Scura e il presidente della Provincia Angelo caruso –
rappresenta un “miracolo” per la nostra realtà. Desideriamo ringraziare chi
ha creduto fortemente in questa sfida, in particolare lo Sci Club Alfedena
e tutti i volontari che con grande senso di comunità si sono messi a
disposizione. Abbiamo il dovere di sognare in grande: vogliamo fare di
Alfedena la Roccaraso dello sci di fondo, qui ci sono tutte le condizioni
per diventare un altro fiore all’occhiello del Centro Italia».
sci di fondo “categoria allievi”. Tre giorni di sport che coinvolgeranno non
soltanto il centro fondo di Pianoro Campitelli ma l’intera comunità.
Traguardo storico per il piccolo Comune dell’Alto Sangro.«Ospitare una
competizione nazionale di questo livello – hanno commentato il primo
cittadino Massimo Scura e il presidente della Provincia Angelo caruso –
rappresenta un “miracolo” per la nostra realtà. Desideriamo ringraziare chi
ha creduto fortemente in questa sfida, in particolare lo Sci Club Alfedena
e tutti i volontari che con grande senso di comunità si sono messi a
disposizione. Abbiamo il dovere di sognare in grande: vogliamo fare di
Alfedena la Roccaraso dello sci di fondo, qui ci sono tutte le condizioni
per diventare un altro fiore all’occhiello del Centro Italia».
E' stata presentata anche la mascotte ufficiale dei campionati, realizzata
dall’artista alfedenese Adriano Spada. “Alfio”, questo il nome dato alla
imponente scultura che da questi giorni campeggia nella centrale piazza
Umberto attraendo tanti curiosi, oltre all’orso raffigura anche i simboli di
Alfedena: il selciatore, i fuochi di Sant'Antonio, la dea Pomona e i Sanniti.
dall’artista alfedenese Adriano Spada. “Alfio”, questo il nome dato alla
imponente scultura che da questi giorni campeggia nella centrale piazza
Umberto attraendo tanti curiosi, oltre all’orso raffigura anche i simboli di
Alfedena: il selciatore, i fuochi di Sant'Antonio, la dea Pomona e i Sanniti.
Dall’ufficio stampa del Comune di Scanno:
Illazioni e cantonate
dell’ex Sindaco Giammarco
E’ ridicolo e vergognoso sentire l’ex sindaco Patrizio Giammarco
parlare di “incapacità gestionale”, tanto più che al termine del proprio
mandato ha lasciato soltanto milioni di debiti fuori bilancio e centinaia di
fornitori e ditte, molte delle quali locali, senza pagamenti.
L’Amministrazione Spacone, al fine di tutelare il Comune da eventuali
danni, quando è venuta a conoscenza di ammanchi di cassa e criticità di
bilancio non ha avuto esitazione alcuna a denunciare il tutto alla Procura
della Repubblica di Sulmona e alla Procura della Corte dei Conti. Al
contrario, l’Amministrazione Giammarco quando c’erano serie e valide
motivazioni per la riorganizzazione dell’ufficio di ragioneria, ha preferito
mettere la polvere sotto il tappeto, non assumendo nessuna decisione
consequenziale. Sull’ufficio di ragioneria l’ex sindaco Giammarco
dovrebbe avere il pudore di tacere, essendo stato il sindaco che, nel
febbraio 2012, quando accaddero fatti altrettanto rilevanti, dichiarava del
ragioniere comunale: ”per me è in ferie, ma in paese si dice altro”.
parlare di “incapacità gestionale”, tanto più che al termine del proprio
mandato ha lasciato soltanto milioni di debiti fuori bilancio e centinaia di
fornitori e ditte, molte delle quali locali, senza pagamenti.
L’Amministrazione Spacone, al fine di tutelare il Comune da eventuali
danni, quando è venuta a conoscenza di ammanchi di cassa e criticità di
bilancio non ha avuto esitazione alcuna a denunciare il tutto alla Procura
della Repubblica di Sulmona e alla Procura della Corte dei Conti. Al
contrario, l’Amministrazione Giammarco quando c’erano serie e valide
motivazioni per la riorganizzazione dell’ufficio di ragioneria, ha preferito
mettere la polvere sotto il tappeto, non assumendo nessuna decisione
consequenziale. Sull’ufficio di ragioneria l’ex sindaco Giammarco
dovrebbe avere il pudore di tacere, essendo stato il sindaco che, nel
febbraio 2012, quando accaddero fatti altrettanto rilevanti, dichiarava del
ragioniere comunale: ”per me è in ferie, ma in paese si dice altro”.
Ed ora vuole, anche se maldestramente, prendere ancora in giro gli
Scannesi! Per quanto riguarda il contributo regionale, essendo gli
825.000,00 stati già utilizzati non potranno finanziare nuove spese.
Sull’aumento di tutte le imposte, poi, mente sapendo di mentire, in quanto
dal 2013 ad oggi sia l’aliquota l’IMU che il gettito della TARI sono rimasti
invariati e l’aumento della TASI sulla prima casa è stato abolito dalla
legge di stabilità 2016. L’attuale Amministrazione Spacone, oltre a non
aver aumentato tributi e tariffe, ha approvato, inoltre, fin dal 2013,
l’abolizione dell’aumento della Tarsu pari al 30% disposta dal
Commissario Prefettizio proprio per far fronte ai debiti ereditati
dall’Amministrazione Giammarco. E con l’avvio nell’aprile 2017 della
raccolta differenziata, che ha raggiunto una percentuale di circa il 75%,
un vero successo per l’Amministrazione Spacone, ha ridotto i costi di
gestione da parte del Comune, che hanno portato anche ad una sensibile
riduzione delle tariffe per i cittadini. L’ex sindaco Giammarco invece di
sparlare a vanvera e prendere “cantonate”, sottovalutando l’intelligenza
degli Scannesi, farebbe bene a riordinare le sue idee confuse e a non
dimenticare i disastri amministrativi compiuti che ancora oggi ci
penalizzano a livello di liquidità di cassa e richiedono sacrifici ai cittadini.
Scannesi! Per quanto riguarda il contributo regionale, essendo gli
825.000,00 stati già utilizzati non potranno finanziare nuove spese.
Sull’aumento di tutte le imposte, poi, mente sapendo di mentire, in quanto
dal 2013 ad oggi sia l’aliquota l’IMU che il gettito della TARI sono rimasti
invariati e l’aumento della TASI sulla prima casa è stato abolito dalla
legge di stabilità 2016. L’attuale Amministrazione Spacone, oltre a non
aver aumentato tributi e tariffe, ha approvato, inoltre, fin dal 2013,
l’abolizione dell’aumento della Tarsu pari al 30% disposta dal
Commissario Prefettizio proprio per far fronte ai debiti ereditati
dall’Amministrazione Giammarco. E con l’avvio nell’aprile 2017 della
raccolta differenziata, che ha raggiunto una percentuale di circa il 75%,
un vero successo per l’Amministrazione Spacone, ha ridotto i costi di
gestione da parte del Comune, che hanno portato anche ad una sensibile
riduzione delle tariffe per i cittadini. L’ex sindaco Giammarco invece di
sparlare a vanvera e prendere “cantonate”, sottovalutando l’intelligenza
degli Scannesi, farebbe bene a riordinare le sue idee confuse e a non
dimenticare i disastri amministrativi compiuti che ancora oggi ci
penalizzano a livello di liquidità di cassa e richiedono sacrifici ai cittadini.
Ufficio Stampa - Scanno 9 gennaio 2018
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Completamente disattesi gli impegni
della Regione su Risorse, Investimenti
e Riforma del settore
Il segretario regionale abruzzo
Abbiamo atteso “pazientemente e diligentemente” la fine dell’anno,
auspicando fino all’ultimo giorno di dicembre che gli impegni assunti
formalmente lo scorso 8 maggio dalla Regione Abruzzo con quattro
organizzazioni sindacali regionali di categoria, non avrebbero
rappresentato l’ennesimo bluff di una Regione che in tema di trasporti in
questi anni ne ha collezionati davvero tanti. Nel garantire che come Filt
Cgil Abruzzo torneremo a più riprese proprio su queste tante promesse
auspicando fino all’ultimo giorno di dicembre che gli impegni assunti
formalmente lo scorso 8 maggio dalla Regione Abruzzo con quattro
organizzazioni sindacali regionali di categoria, non avrebbero
rappresentato l’ennesimo bluff di una Regione che in tema di trasporti in
questi anni ne ha collezionati davvero tanti. Nel garantire che come Filt
Cgil Abruzzo torneremo a più riprese proprio su queste tante promesse
disattese dall’attuale Governo Regionale in tema di trasporti, oggi
vogliamo tuttavia partire e quindi soffermarci proprio sui contenuti (nei
fatti totalmente disattesi) dell’accordo regionale sottoscritto nei primi
giorni di maggio con il Consigliere regionale con delega ai trasporti
Camillo D’Alessandro, in conseguenza del quale peraltro, la Filt Cgil
Abruzzo, unitamente ad altre organizzazioni sindacali regionali
vogliamo tuttavia partire e quindi soffermarci proprio sui contenuti (nei
fatti totalmente disattesi) dell’accordo regionale sottoscritto nei primi
giorni di maggio con il Consigliere regionale con delega ai trasporti
Camillo D’Alessandro, in conseguenza del quale peraltro, la Filt Cgil
Abruzzo, unitamente ad altre organizzazioni sindacali regionali
confederali, revocò un’azione di sciopero indetta per contestare la
politica regionale sui trasporti. Pur volendo sorvolare sul fatto che un
rappresentante delle Istituzioni e in questo caso della Regione Abruzzo,
si sia preso letteralmente gioco di alcuni rappresentanti delle forze sociali
che proprio in questo settore peraltro, hanno dato ampia dimostrazione
di serietà e responsabilità in ogni circostanza in cui si è trattato di dover
onorare impegni formalmente assunti, ciò che invece non è
assolutamente ammissibile, è che lo stesso rappresentante istituzionale
abbia palesemente disatteso impegni che avrebbero determinato, se
regolarmente onorati, importanti riflessi sulla qualità e sulla quantità dei
servizi di trasporto da offrire ai cittadini abruzzesi.
politica regionale sui trasporti. Pur volendo sorvolare sul fatto che un
rappresentante delle Istituzioni e in questo caso della Regione Abruzzo,
si sia preso letteralmente gioco di alcuni rappresentanti delle forze sociali
che proprio in questo settore peraltro, hanno dato ampia dimostrazione
di serietà e responsabilità in ogni circostanza in cui si è trattato di dover
onorare impegni formalmente assunti, ciò che invece non è
assolutamente ammissibile, è che lo stesso rappresentante istituzionale
abbia palesemente disatteso impegni che avrebbero determinato, se
regolarmente onorati, importanti riflessi sulla qualità e sulla quantità dei
servizi di trasporto da offrire ai cittadini abruzzesi.
Il richiamato accordo dell’8 maggio, oggetto peraltro da parte della Filt
Cgil Abruzzo, di una esplicita richiesta di esigibilità (anch’essa
puntualmente ignorata) inoltrata lo scorso 14 dicembre all’attenzione
dello stesso Consigliere D’Alessandro ma anche del Governatore
D’Alfonso e del Direttore Generale Rivera, verteva su cinque argomenti
su ognuno dei quali si erano determinati e condivisi in tempi
circostanziati, precisi impegni da parte della Regione.
Cgil Abruzzo, di una esplicita richiesta di esigibilità (anch’essa
puntualmente ignorata) inoltrata lo scorso 14 dicembre all’attenzione
dello stesso Consigliere D’Alessandro ma anche del Governatore
D’Alfonso e del Direttore Generale Rivera, verteva su cinque argomenti
su ognuno dei quali si erano determinati e condivisi in tempi
circostanziati, precisi impegni da parte della Regione.
FILT CGIL ABRUZZO (Franco Rolandi)