Sabato 30 Dicembre 2017 - Il Santo del giorno: San Raniero, Vescovo
Il tempo... ieri - GIORNATA PER LO PIU’ NUVOLOSA con pioggerelline in mattinata. Qualche spiraglio di sole nel tardo
pomeriggio e poi cielo stellato nella notte. Temp: mass. 2,8°C; min -7,2°C; attuale -4,2°C (ore 23,30)
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pnalm
auguri di compleanno
comunicato stampa
lettera al direttore
scanno
anversa
RACCONTI
DI POLITICA INTERIORE
E’ in lettura il racconto N° 46 di Angelo Di Gennaro
dal titolo ANCHE A MORIRE CI VUOLE FORTUNA
In cammino verso la ricerca e la costruzione di senso
COMUNICATO SNAM:
la centrale A Sulmona
è sicura e a basso
impatto AMBIENTALE
impatto AMBIENTALE
La centrale di compressione che sarà realizzata a
Sulmona e’ un’infrastruttura del tutto analoga ad altri 11
impianti sicuri e a basso impatto ambientale da molto
tempo attivi nel nostro paese. È nostra intenzione
dialogare con le istituzioni e con le popolazioni del
territorio per illustrare le caratteristiche dell’impianto e
rassicurare che non esistono rischi per la sicurezza e
per la salute dei cittadini.
Sulmona e’ un’infrastruttura del tutto analoga ad altri 11
impianti sicuri e a basso impatto ambientale da molto
tempo attivi nel nostro paese. È nostra intenzione
dialogare con le istituzioni e con le popolazioni del
territorio per illustrare le caratteristiche dell’impianto e
rassicurare che non esistono rischi per la sicurezza e
per la salute dei cittadini.
Un suggestivo
e partecipato PRESEPE
VIVENTE AD ANVERSA
ANVERSA - La Notte Santa è stata rivissuta ieri sera nel centro storico
di Anversa, ai piedi di Piazza Belprato e della chiesa di San Marcello,
sino a scendere da Porta Pazziana al quartiere delle Pendiche. Sono
arrivati da Frattura, Scanno, Villalago, Cocullo, Introdacqua, Sulmona,
Pratola, Colle Corvino, Avezzano, Torre dei Passeri e da tanti altri paesi
dell’Abruzzo per rappresentare gli antichi mestieri. I vari quadri hanno
dato vita ad una rappresentazione ben organizzata e strutturata.
di Anversa, ai piedi di Piazza Belprato e della chiesa di San Marcello,
sino a scendere da Porta Pazziana al quartiere delle Pendiche. Sono
arrivati da Frattura, Scanno, Villalago, Cocullo, Introdacqua, Sulmona,
Pratola, Colle Corvino, Avezzano, Torre dei Passeri e da tanti altri paesi
dell’Abruzzo per rappresentare gli antichi mestieri. I vari quadri hanno
dato vita ad una rappresentazione ben organizzata e strutturata.
Prima di arrivare alla grotta della Natività un percorso obbligato ha fatto
incontrare per primo l’oleificio di Anversa e poi man mano fabbri, calzolai,
falegnami, intagliatori, scalpellini, orafi, merlettaie, pellettieri e botteghe di
oggettistica, venditori dello zafferano di Pratola e di dolciumi. Tutti erano
vestiti con i costumi del paese di provenienza.
incontrare per primo l’oleificio di Anversa e poi man mano fabbri, calzolai,
falegnami, intagliatori, scalpellini, orafi, merlettaie, pellettieri e botteghe di
oggettistica, venditori dello zafferano di Pratola e di dolciumi. Tutti erano
vestiti con i costumi del paese di provenienza.
Un suono angelico di violini richiamava alla “grotta della natività”. Qui
Maria e Giuseppe mostravano il loro bambino, mentre un pastore era
con loro. Dopo la visita, salendo ancora, i visitatori hanno incontrato i tre
Re Magi, per essere poi in Piazza Belprato, dove brillava un grade fuoco,
attorniato da gente al suono dei zampognari.
Maria e Giuseppe mostravano il loro bambino, mentre un pastore era
con loro. Dopo la visita, salendo ancora, i visitatori hanno incontrato i tre
Re Magi, per essere poi in Piazza Belprato, dove brillava un grade fuoco,
attorniato da gente al suono dei zampognari.
In un lato della piazza fervevano i lavori per preparare un pasto caldo e
far degustare i prodotti tipici. La rappresentazione si è conclusa con la
sfilata in piazza di tutti i figuranti e con la conviviale collettiva.
far degustare i prodotti tipici. La rappresentazione si è conclusa con la
sfilata in piazza di tutti i figuranti e con la conviviale collettiva.
QUESTA SERA Presepe
vivente a Scanno
il Presepe Vivente potrà essere visitato nel centro storico a partire
dalle ore 18,30, con questo percorso: via Santa Maria di Loreto,
adiacenze negozio alimentari Ciccotti Angela (ingresso), Largo dell’Olmo,
Via Silla, Piazza San Rocco (uscita).
dalle ore 18,30, con questo percorso: via Santa Maria di Loreto,
adiacenze negozio alimentari Ciccotti Angela (ingresso), Largo dell’Olmo,
Via Silla, Piazza San Rocco (uscita).
Alle ore 18,00 la Sacra Famiglia muoverà da Piazza Santa Maria della
Valle e, transitando per via Abrami, raggiungerà la capanna della natività
nei pressi della chiesa di Sant’Eustachio.
Valle e, transitando per via Abrami, raggiungerà la capanna della natività
nei pressi della chiesa di Sant’Eustachio.
La manifestazione è organizzata dal circolo Acli in collaborazione con la
Parrocchia, il Comune, la COTAS.
Parrocchia, il Comune, la COTAS.
ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO
NEL PNALM PER L’ANNO 2017
Nell’ambito del progetto storico di volontariato dell’Ente, nel corso dell’anno 2017,
sono stati predisposti sei turni organizzati dall'Ufficio Educazione e Volontariato in
stretta collaborazione con gli operatori del territorio, che partecipando a bandi nei
quali vengono delineate le linee guida, che sviluppano poi i programmi di attività e
affiancamento ai volontari, tengono conto delle differenti esigenze dei partecipanti e
della logistica. I campi si sono svolti nei versanti abruzzese e laziale del Parco, e
hanno visto la presenza di circa 100 partecipanti, con un incremento delle presenze
del programma Family, che prevede la partecipazione al turno di minori
accompagnati da un adulto che abbia con lui un rapporto di parentela.
sono stati predisposti sei turni organizzati dall'Ufficio Educazione e Volontariato in
stretta collaborazione con gli operatori del territorio, che partecipando a bandi nei
quali vengono delineate le linee guida, che sviluppano poi i programmi di attività e
affiancamento ai volontari, tengono conto delle differenti esigenze dei partecipanti e
della logistica. I campi si sono svolti nei versanti abruzzese e laziale del Parco, e
hanno visto la presenza di circa 100 partecipanti, con un incremento delle presenze
del programma Family, che prevede la partecipazione al turno di minori
accompagnati da un adulto che abbia con lui un rapporto di parentela.
La possibilità di ospitare i volontari, identificabili con le divise fornite dall’Ente,
rappresenta un importante presenza per il territorio e per la popolazione residente, in
quanto alcune attività da svolgere possono essere concordate dagli operatori
direttamente con il Parco e/o con associazioni/Enti locali. Le attività svolte dai
volontari sono molteplici e vanno dal pulire un sentiero, a sistemare una staccionata,
a raccogliere i rifiuti, a dare informazioni ai visitatori a seconda della stagione e delle
necessità. Per esempio, quest’anno i volontari del Parco, insieme ai volontari
dell’Associazione Salviamo l’Orso, hanno aiutato l’Ufficio Promozione e
Comunicazione del Parco, a svolgere un’indagine qualitativa porta a porta nei borghi
di Bisegna, San Sebastiano e Lecce nei Marsi, per rilevare opinioni e atteggiamenti
dei cittadini a proposito degli orsi che entrano nei paesi. Le strutture dove sono
ospitati i volontari sono messe a disposizione da alcuni operatori: nel versante
abruzzese a Civitella Alfedena e Bisegna; in quello laziale a San Donato Val Comino.
rappresenta un importante presenza per il territorio e per la popolazione residente, in
quanto alcune attività da svolgere possono essere concordate dagli operatori
direttamente con il Parco e/o con associazioni/Enti locali. Le attività svolte dai
volontari sono molteplici e vanno dal pulire un sentiero, a sistemare una staccionata,
a raccogliere i rifiuti, a dare informazioni ai visitatori a seconda della stagione e delle
necessità. Per esempio, quest’anno i volontari del Parco, insieme ai volontari
dell’Associazione Salviamo l’Orso, hanno aiutato l’Ufficio Promozione e
Comunicazione del Parco, a svolgere un’indagine qualitativa porta a porta nei borghi
di Bisegna, San Sebastiano e Lecce nei Marsi, per rilevare opinioni e atteggiamenti
dei cittadini a proposito degli orsi che entrano nei paesi. Le strutture dove sono
ospitati i volontari sono messe a disposizione da alcuni operatori: nel versante
abruzzese a Civitella Alfedena e Bisegna; in quello laziale a San Donato Val Comino.
Coloro che partecipano a progetti di volontariato hanno deciso di dedicare parte
del
loro tempo libero per vivere un’esperienza diversa dal solito al servizio
loro tempo libero per vivere un’esperienza diversa dal solito al servizio
della natura. L’apporto del volontario, attivo e quasi sempre
silenzioso, è importante non solo per l’Ente Parco, da anni
promotore del progetto, ma per tutto il territorio che ne trae
benefici pratici ed economici. L’obiettivo del volontariato è
quello di accrescere in ognuno di noi la consapevolezza del
valore dei comportamenti quotidiani, sottolineando che
proprio in questa consapevolezza troviamo, spesso, la
risposta ad alcuni dei problemi che affliggono il nostro
pianeta. Vivere consapevolmente significa, molte volte,
andare contro corrente, adottare stili di vita che non ledono se
stessi e gli altri; significa farsi carico responsabilmente della
propria esistenza in un mondo che appartiene a tutti: animali,
piante e uomini.
silenzioso, è importante non solo per l’Ente Parco, da anni
promotore del progetto, ma per tutto il territorio che ne trae
benefici pratici ed economici. L’obiettivo del volontariato è
quello di accrescere in ognuno di noi la consapevolezza del
valore dei comportamenti quotidiani, sottolineando che
proprio in questa consapevolezza troviamo, spesso, la
risposta ad alcuni dei problemi che affliggono il nostro
pianeta. Vivere consapevolmente significa, molte volte,
andare contro corrente, adottare stili di vita che non ledono se
stessi e gli altri; significa farsi carico responsabilmente della
propria esistenza in un mondo che appartiene a tutti: animali,
piante e uomini.
L’Ente ringrazia tutti i volontari e gli operatori che, con il loro
impegno e dedizione, aiutano a perseguire le finalità del
Parco. Comunicato Stampa N. 31/2017
impegno e dedizione, aiutano a perseguire le finalità del
Parco. Comunicato Stampa N. 31/2017
DA VILLALAGO A CALGARY IN CANADA
VILLALAGO - Domani, domenica 31 dicembre, in Calgary (Canada) il nostro caro zio
Silvestro Sciore
compirà 90 anni. Attraverso le colonne di questo giornale, gli auguriamo di trascorrere i prossimi
anni in salute e serenità. I nipoti e pronipoti di Villalago.
compirà 90 anni. Attraverso le colonne di questo giornale, gli auguriamo di trascorrere i prossimi
anni in salute e serenità. I nipoti e pronipoti di Villalago.
Agli auguri dei suoi cari ci permettiamo di aggiungere anche quelli di tutta la
nostra redazione.
Giungano a voi tutti gli auguri di un felice 2018
Ai paesi della nostra Valle auguriamo che possano superare la crisi finanziaria
e ritornare a fiorire.
In particolare a Villalago, Frattura e Scanno auguriamo che sappiano trovare la
condivisione
progettuale per arrivare alla fusione amministrativa.
Il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale. Impegniamoci per valorizzare il
patrimonio
ambientale e culturale dei nostri paesi in forme più innovative rispetto ad oggi, per “fare economia”.
AUGURI DA TUTTA LA NOSTRA REDAZIONE
Per la cronaca: la Madonna, san Giuseppe e il bambinello, erano
rappresentati da Laura Neri, Luca Epifano e dalla piccola Azzurra di
quatto mesi. Luca e Laura sono nella realtà marito e moglie e Azzurra è
la loro primogenita.La rappresentazione è stata organizzata da Marisa
Del Rosso, che ne ha curato anche la regia e le coreografie. Hanno
collaborato l’Amministrazione comunale, il bar Madonna delle Grazie, il
Ristorante la Fiaccola ed altri esercizi commerciali.
rappresentati da Laura Neri, Luca Epifano e dalla piccola Azzurra di
quatto mesi. Luca e Laura sono nella realtà marito e moglie e Azzurra è
la loro primogenita.La rappresentazione è stata organizzata da Marisa
Del Rosso, che ne ha curato anche la regia e le coreografie. Hanno
collaborato l’Amministrazione comunale, il bar Madonna delle Grazie, il
Ristorante la Fiaccola ed altri esercizi commerciali.
Consiglio Provincia dell’Aquila
del 29-12-2017
Importanti provvedimenti sono stati adottati dal Consiglio Provinciale
dell’Aquila, nella seduta del 29.12.2017.
dell’Aquila, nella seduta del 29.12.2017.
Una mozione approvata, proposta dai consiglieri Mauro Tirabassi e Fabio Ranalli,
ha riguardato il progetto di centrale di compressione e metanodotto Snam tratto
Sulmona-Foligno, ha espresso ad unanimità contrarietà al progetto, impegnando il
presidente della Provincia a verificare la fattibilità azioni legali di contrasto all’opera
ed a finanziare un apposito studio sulla qualità dell’aria nelle aree interessate.
ha riguardato il progetto di centrale di compressione e metanodotto Snam tratto
Sulmona-Foligno, ha espresso ad unanimità contrarietà al progetto, impegnando il
presidente della Provincia a verificare la fattibilità azioni legali di contrasto all’opera
ed a finanziare un apposito studio sulla qualità dell’aria nelle aree interessate.
Un’altra mozione approvata, a firma del consigliere Vincenzo Calvisi, ha riguardato
gli interventi sulla sede del liceo “Cotugno” dell’ Aquila: si prevede un intervento
sulla sede attuale di miglioramento sismico, con avvio di appalto lavori nel 2018 sui
corpi inagibili della sede di Pettino; contestualmente il consiglio provinciale si è
espresso favorevolmente per la realizzazione di una nuova scuola, con fondi di
circa 13 milioni di euro stanziati ex delibera48/2016 dal Cipe.
gli interventi sulla sede del liceo “Cotugno” dell’ Aquila: si prevede un intervento
sulla sede attuale di miglioramento sismico, con avvio di appalto lavori nel 2018 sui
corpi inagibili della sede di Pettino; contestualmente il consiglio provinciale si è
espresso favorevolmente per la realizzazione di una nuova scuola, con fondi di
circa 13 milioni di euro stanziati ex delibera48/2016 dal Cipe.
Altra mozione approvata, proposta dal consigliere Pierluigi Del Signore,
sollecita la
convocazione di un tavolo tra Provincia, Regione, Anas, Protezione Civile e Sindaci
dell’Alto Aterno, al fine di programmare gli interventi urgenti sulla viabilità
danneggiata nel cratere del sisma 2016, con priorità sulla SP 2 tratto Montereale-
Campotosto. Il totale sugli interventi nel’Alto Aterno è stimato in circa 6,8 milioni di
euro, di competenza del soggetto attuatore Anas. Una ulteriore mozione, proposta
dai consiglieri Vincenzo Calvisi e Pierluigi Del Signore, ha riguardato la tutela dei
lavoratori della società Euroservizi spa, società della Provincia da mettere in
liquidazione nel 2018 per gli obblighi della legge Madia.
convocazione di un tavolo tra Provincia, Regione, Anas, Protezione Civile e Sindaci
dell’Alto Aterno, al fine di programmare gli interventi urgenti sulla viabilità
danneggiata nel cratere del sisma 2016, con priorità sulla SP 2 tratto Montereale-
Campotosto. Il totale sugli interventi nel’Alto Aterno è stimato in circa 6,8 milioni di
euro, di competenza del soggetto attuatore Anas. Una ulteriore mozione, proposta
dai consiglieri Vincenzo Calvisi e Pierluigi Del Signore, ha riguardato la tutela dei
lavoratori della società Euroservizi spa, società della Provincia da mettere in
liquidazione nel 2018 per gli obblighi della legge Madia.
Infine sono stati approvati lo schema di convenzione per uso mezzi sgombraneve
dei comuni, e la proroga della convenzione con l’Aci per la riscossione del’imposta
provinciale di trascrizione nel 2018.
dei comuni, e la proroga della convenzione con l’Aci per la riscossione del’imposta
provinciale di trascrizione nel 2018.
“Abbiamo lavorato sino all’ultimo giorno utile, nonostante le difficoltà del regime
normativo della Legge del Rio che ci ha permesso piena
operatività solo da ottobre, ovvero da quando si è approvato il
bilancio 2017 – afferma il Presidente della Provincia Angelo
Caruso – l’impegno prossimo sarà soprattutto sui fronti
viabilità e scuole, unitamente alla riorganizzazione interna
dell’ente, con l’auspicio che il nuovo parlamento dia un nuovo
assetto normativo, sulla scorta delle maggiori risorse già
previste nella manovra finanziaria destinate alle province,
come sollecitato dall’Unione Province Italiane”.
operatività solo da ottobre, ovvero da quando si è approvato il
bilancio 2017 – afferma il Presidente della Provincia Angelo
Caruso – l’impegno prossimo sarà soprattutto sui fronti
viabilità e scuole, unitamente alla riorganizzazione interna
dell’ente, con l’auspicio che il nuovo parlamento dia un nuovo
assetto normativo, sulla scorta delle maggiori risorse già
previste nella manovra finanziaria destinate alle province,
come sollecitato dall’Unione Province Italiane”.
Ufficio Stampa, Provincia dell'Aquila
LETTERA AL DIRETTORE
da Pasquino e Marforio
CARISSIMO DIRETTORE,
abbiamo testè letto che ci nascondiamo. Vorremmo dimostrare che quanto
affermato non corrisponde al vero e dare una motivazione al nostro
comportamento. In primis, ci rivolgiamo a lei, perché è stato l'interlocutore
preferito, obbedendo al proverbio secondo il quale si parla con la suocera
affinchè la nuora intenda, dal momento che nelle colonne del suo giornale
Ella ha sempre trovato spazio per darci udienza, laddove altri ci hanno
ignorato o addirittura snobbato e denigrato. Nel film di Luigi Magni
Nell'Anno del Signore, Pasquino- Cornacchia (Nino Manfredi) risponde al
suo allievo Bellachioma (Pippo Franco), quando questi chiede Allora é
facile diventà Pasquino, Difficile rimanecce, alludendo al fatto che il
Cardinal Vicario Rivarola (Ugo Tognazzi), individuata l'identità
dell'anonimo romano, l'avesse condannato a morte. Di certo nel nostro
caso, non è in pericolo la testa, ma certamente la credibilità e l'interesse
potrebbero essere minati da affermazioni gratuite. Abbiamo scelto di
tacere, in quanto, fatte le opportune valutazioni, sarebbe stato come
ignorare l'intelligenza altrui e trattare tutti come stupidi, in quanto gli
accadimenti recenti, occorsi soprattutto in quel di Scanno, sono stati tali e
tanti da necessitare alcun commento. Francamente non abbiamo sentito il
bisogno di "sparare sulla Croce Rossa", come tiratori scelti o cecchini, a
seconda del punto di vista di ognuno. Vorremmo anche chiarire che non
siamo dei cronisti e non abbiamo nessuna intenzione di sovrapporci o
toglier lavoro a coloro i quali riportano quotidianamente e diligentemente
sulle loro testate i fatti dei quali sono "testimoni", compresa
www.lapizzadiscanno.it
affermato non corrisponde al vero e dare una motivazione al nostro
comportamento. In primis, ci rivolgiamo a lei, perché è stato l'interlocutore
preferito, obbedendo al proverbio secondo il quale si parla con la suocera
affinchè la nuora intenda, dal momento che nelle colonne del suo giornale
Ella ha sempre trovato spazio per darci udienza, laddove altri ci hanno
ignorato o addirittura snobbato e denigrato. Nel film di Luigi Magni
Nell'Anno del Signore, Pasquino- Cornacchia (Nino Manfredi) risponde al
suo allievo Bellachioma (Pippo Franco), quando questi chiede Allora é
facile diventà Pasquino, Difficile rimanecce, alludendo al fatto che il
Cardinal Vicario Rivarola (Ugo Tognazzi), individuata l'identità
dell'anonimo romano, l'avesse condannato a morte. Di certo nel nostro
caso, non è in pericolo la testa, ma certamente la credibilità e l'interesse
potrebbero essere minati da affermazioni gratuite. Abbiamo scelto di
tacere, in quanto, fatte le opportune valutazioni, sarebbe stato come
ignorare l'intelligenza altrui e trattare tutti come stupidi, in quanto gli
accadimenti recenti, occorsi soprattutto in quel di Scanno, sono stati tali e
tanti da necessitare alcun commento. Francamente non abbiamo sentito il
bisogno di "sparare sulla Croce Rossa", come tiratori scelti o cecchini, a
seconda del punto di vista di ognuno. Vorremmo anche chiarire che non
siamo dei cronisti e non abbiamo nessuna intenzione di sovrapporci o
toglier lavoro a coloro i quali riportano quotidianamente e diligentemente
sulle loro testate i fatti dei quali sono "testimoni", compresa
www.lapizzadiscanno.it
Abbiamo più volte esposto i nostri intenti e non abbiamo la volontà di farci
tirare in ballo in diàtribe sterili, dalle quali nessuno esce vivo e con le
quali non si ottiene risultato. Ribadiamo il concetto secondo cui vorremmo
suscitare la riflessione dei più su temi d’interesse, affinché non accada
quanto enunciato dal Frate (Alberto Sordi) nel film citato e di seguito
riportato: "Popolo, ma che te sei messo in testa? Ma che vuoi? Vuoi
commannà te? E chi sei? Sei papa? Sei Cardinale? O sei barone? Ma se
non sei manco barone, chi sei? Sei tutti l'altri e tutti l'altri chi sò?
Rispondi! a me, invece d'assaltà i castelli! So li avanzi de li papi, de li
cardinali, de li baroni e l'avanzi che so’? So’ monnezza! Popolo sei na
monnezza! E vuoi mette bocca? Ma se non c'è nessuno che ti dice,
quando t’alzi la mattina, quello che devi fà, dove sbatti la testa? Che ne
sai? Sei andato a scuola? Sai distingue il pro e il contro? Tu non sai
manco qual è la fortuna tua, perché sei na monnezza”.
tirare in ballo in diàtribe sterili, dalle quali nessuno esce vivo e con le
quali non si ottiene risultato. Ribadiamo il concetto secondo cui vorremmo
suscitare la riflessione dei più su temi d’interesse, affinché non accada
quanto enunciato dal Frate (Alberto Sordi) nel film citato e di seguito
riportato: "Popolo, ma che te sei messo in testa? Ma che vuoi? Vuoi
commannà te? E chi sei? Sei papa? Sei Cardinale? O sei barone? Ma se
non sei manco barone, chi sei? Sei tutti l'altri e tutti l'altri chi sò?
Rispondi! a me, invece d'assaltà i castelli! So li avanzi de li papi, de li
cardinali, de li baroni e l'avanzi che so’? So’ monnezza! Popolo sei na
monnezza! E vuoi mette bocca? Ma se non c'è nessuno che ti dice,
quando t’alzi la mattina, quello che devi fà, dove sbatti la testa? Che ne
sai? Sei andato a scuola? Sai distingue il pro e il contro? Tu non sai
manco qual è la fortuna tua, perché sei na monnezza”.
Gradisca, se possibile, i nostri saluti e ringraziamenti, affinchè possa far
leggere ed eventualmente spiegarne il significato a chi c'invoca, questi
versi di Carlo Alberto Salustri: Povero mutilato dar destino; /come te sei
ridotto! /-diceva un cane che passava sotto / ar torso de Pasquino. / -Te
n'hanno date de sassate in faccia! / Hai perso l'occhi, er naso...e che te
resta? / Un avanzo de testa / Su un torso senza gambe e senza braccia! /
Nun te se vede che la bocca sola / Con una smorfia quasi strafottente... /
Pasquino borbottò:-Segno evidente / Che nun ho detto l'urtima parola!
leggere ed eventualmente spiegarne il significato a chi c'invoca, questi
versi di Carlo Alberto Salustri: Povero mutilato dar destino; /come te sei
ridotto! /-diceva un cane che passava sotto / ar torso de Pasquino. / -Te
n'hanno date de sassate in faccia! / Hai perso l'occhi, er naso...e che te
resta? / Un avanzo de testa / Su un torso senza gambe e senza braccia! /
Nun te se vede che la bocca sola / Con una smorfia quasi strafottente... /
Pasquino borbottò:-Segno evidente / Che nun ho detto l'urtima parola!
Pasquino e Marforio - Natale 2017
La lettera è arrivata in redazione ieri 29 dicembre con la posta
ordinaria.
ordinaria.