Martedì 19 Dicembre 2017 - Il Santo del giorno: San Berardo di Teramo, Vescovo
 

Il tempo... ieri - ARIA GELIDA PER TUTTA LA GIORNATA con il termometro sotto lo zero. Il sole si è fatto vedere a sprazzi,
ma nulla ha potuto contro le correnti settentrionali. Temp: mass. -1,3°C; min -6,2°C; attuale -5,4°C (ore 23,30)
 
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Sarà presentato mercoledì 20
dicembre, alle ore 17,30, presso lo
Spazio Pingue in Via Limaccio, 2  il libro
dei Professori Ilio Di Iorio e Stefania Di
Carlo dal titolo “Dal  Ponto a Sulmona –
Publio Ovidio Nasone “Epistulae ex
Ponto” e “Tristia”.
Alla manifestazione interverranno il
Sindaco di Sulmona, Anna Maria
Casini, il Presidente del Consiglio, Katia
Di Marzio, il Presidente di
“Fabbricacultura”, Anna Berghella, la
figlia del compianto Prof. Ilio DI Iorio,
Gemma Di Iorio, l’Amministratore
Pingue Conad, Fabio Spinosa Pingue,
gli artisti Monticelli-Pagone, il Socio
Deputazione abruzzese di Storia Patria,
Fabio Maiorano, il Prof. Michele De
Santis. Concluderà la coautrice del
libro, la Prof.ssa Stefania Di Carlo.
Moderatore e coordinatore    
dell’evento, il giornalista Franco
Avallone,
“Dal Ponto a Sulmona” è l’unico libro
pubblicato nell’ambito del Bimillenario
ovidiano e costituisce un “unicum” sia
per la traduzione pregevolissima dello
scomparso Prof. Ilio Di Iorio, che ha
saputo tradurre il verso latino con una
perfetta frase italiana, sia per i
contenuti che la Prof.ssa Stefania Di
Carlo ha dimostrato essere un elogio a
Roma e a Sulmona. In particolar modo
il libro mette l’accento sulla relegazione
di Publio Ovidio Nasone che a causa di
un “error” e di un “carmen” da poeta
adulato e lusingato divenne
“derelictus”. L’analisi della Prof.ssa Di
Carlo tende, proprio, a evidenziare
cosa si celi dietro a quell’ammissione
di colpa ovidiana.
Marica Branchesi Ricercatrice del GSSI
tra le 10 persone più influenti dell’anno

Chiamata “the merger maker”, Marica Branchesi ha fatto in modo che
ricercatori e scienziati internazionali mettessero insieme le proprie competenze e
conoscenze consentendo così di arrivare alla nascita della nuova "astronomia a
molti messaggeri", che fa uso sia dei tradizionali segnali di onde
eletromagnetiche (fotoni) sia dei segnali di onde gravitazionali per studiare in
modo nuovo le sorgenti astrofisiche. Da astronoma, Marica lavora da anni
all’interno della collaborazione internazionale di Ligo-Virgo per la rivelazione delle
onde gravitazionali. Presidente della commissione di Astrofisica delle onde
gravitazionali della International Astronomical Union e membro del Comitato
internazionale per le onde gravitazionali, Marica è entrata a far parte della
Collaborazione Virgo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nel 2009 ed è oggi
ricercatrice e professore associato al Gran Sasso Science Institute. Il suo ruolo è
stato quello di favorire l’unione tra l’astronomia osservativa e la fisica strumentale
degli interferometri utilizzati per captare le onde gravitazionali, aprendo così la
strada alla "multi-messenger astronomy". “È stata la persona chiave che ha
messo in comunicazione gli astronomi e i fisici, convincendoli a lavorare insieme”
dice Gabriela Gonzalez, fisica alla Louisiana State University e portavoce di LIGO
all’interno della collaborazione di Ligo-Virgo. Fino a qualche tempo fa molti erano
scettici sulla possibilità di ottenere risultati importanti dai rivelatori Ligo e Virgo.
“Ho dovuto convincere gli astronomi che quello delle onde gravitazionali era un
settore di ricerca molto promettente” – ammette Marica. Le capacità  
Filippo Camerlenghi
neopresidente AIGAE

Filippo Camerlenghi, Filippo Camerlenghi,
coordinatore delle Guide Ambientali
Escursionistiche (GAE) della Lombardia è il
nuovo Presidente Nazionale delle Guide
Ambientali Escursionistiche Italiane.  
Camerlenghi, 52 anni, sposato con la collega
guida Paola Iotti, padre di 4 figli, risiede in
provincia di Como ed è stato eletto all’unanimità
da tutti i coordinatori regionali delle guide. Un
voto compatto dunque quello espresso dal
nuovo Consiglio Direttivo Nazionale di AIGAE,
riunitosi a Roma e formato dai coordinatori
regionali. L’Associazione Italiana Guide
Ambientali Escursionistiche è ormai la
principale associazione di categoria nel
comparto del turismo e della
valorizzazione ambientale del territorio
italiano con più di 3500 guide in tutta
Italia, 1.400.000 turisti, un indotto
economico importante ed almeno
300.000 turisti stranieri.  Le Guide
Aigae però formate da centinaia di
geologi, naturalisti, architetti,
archeologi, educatori ambientali,
divulgatori, operatori turistici, hanno
dato un grande contributo anche nelle
ultime emergenze ambientali ma
quotidianamente sono le vere sentinelle
presenti sul territorio nazionale.
Via libera
all’attivazione
del liceo musicale
ad Avezzano

È stato ufficialmente firmato ieri il
decreto presidenziale con cui viene dato il via
libera all'attivazione del liceo musicale ad
Avezzano. Ampia soddisfazione ha espresso il
Consigliere provinciale delegato all'edilizia
scolastica Gianluca Alfonsi, sin dall'inizio tenace
sostenitore con l'allora consigliere provinciale
Felicia Mazzocchi del progetto.""Portiamo a
compimento un impegno assunto dal Consiglio
provinciale nel 2014 su iniziativa mia e        
della collega Mazzochi.Dopo anni di
battaglie, finalmente anche la Marsica
avra' questa opportunità che risponde
pienamente alle sue forti tradizioni in
tale ambito e alle tante richieste
provenienti da ragazzi e genitori.
Ringrazio il Presidente Caruso per la
sensibilità al tema immediatamente
dimostrata i colleghi consiglieri
marsicani Lamorgese (Vicepresidente),
Scamolla e Giovagnorio per aver
tenacemente supportato fino alla fine la
proposta e i colleghi di maggioranza
Calvisi, Del Signore e Tirabassi che,
rifuggendo sterili campanilismi, hanno
compreso l"importanza dell'iniziativa.

NECROLOGIO
Da Calgary - Canada

CALGARY - Il 13 dicembre scorso si è spento a Calgary Lello Grossi. Lello, nato a villalago nel 1947, era figlio di
Filiberto e Lina Grossi. Emigrò nei primi anni 60 in Canada insieme ai suoi genitori ed ai fratelli Ruggero e
Carmelo. Ne ha dato l’annuncio la figlia Lina . Condoglianze a tutti i suoi famigliari dai parenti villalaghesi.

Ilio Di Iorio e Stefania Di Carlo
“Dal Ponto a Sulmona
Publio Ovidio Nasone
Epistulae ex Ponto”
diplomatiche e comunicative di Marica sono state vincenti per la
scoperta della fusione di due stelle di neutroni annunciata a
Washington il 16 ottobre scorso: è riuscita a rendere pubblici in
tutto il mondo i risultati dell’importante traguardo scientifico
raggiunto da oltre 3500 astronomi e fisici di tutto il mondo. “Sulla
mia abilità diplomatica? Questo lavoro mi ha permesso di
superare molte sfide personali, come parlare davanti ad un
pubblico numeroso – ammette Marica -  nel comunicare con gli
altri ho sempre pensato alla scienza e a come in essa ci siano
continui scambi di idee prima di trovare la soluzione migliore”.
MESSA DI PREPARAZIONE
PER IL SANTO NATALE PER LE FORZE
ARMATE E LE FORZE DI POLIZIA

Il 18 dicembre 2017, a L'AQUILA, presso l'auditorium della Scuola
Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza è stata celebrata la
Messa di preparazione al Santo Natale per tutto il personale delle Forze
Armate, delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare.
La solenne Celebrazione Eucaristica, officiata dall' Arcivescovo
Metropolita dell'Aquila,  S.E. Rev.ma Monsignor Giuseppe PETROCCHI,
ha avuto inizio con un indirizzo di saluto da parte del Generale di Divisione
Gianluigi MIGLIOLI, Comandante della Scuola, si e' conclusa con una
breve allocuzione del Comandante militare dell'Esercito per l'Abruzzo,  
Generale di Brigata Giuseppe DI GIOVANNI, nella sua veste di
Comandante del Presidio Militare per l'Abruzzo. Al termine della
celebrazione Eucaristica un corteo religioso si e' recato presso la Cappella
della Scuola, ove ha avuto luogo la benedizione del presepe.
Alla cerimonia hanno preso parte le piu' alte autorità militari e civili della
Regione, tra cui il Prefetto dell'Aquila Dott. Giuseppe LINARDI, il Prefetto
di Teramo Dott.ssa Graziella PATRIZI, il Viceprefetto di Pescara Dott.
Carlo. TORLONTANO, il Questore dell'Aquila Dott. Antonio.      
MAIORANO il Vicesindaco della città dell'Aquila Dott. Guido LIRIS il
Direttore Marittimo per l'Abruzzo, il Molise e le isole Tremiti
Contrammiraglio Enrico MORETTI e il Comandante provinciale dei
Carabinieri dell'Aquila Antonio SERVEDIO.
LO STRANO AMBIENTALISMO
DEGLI ITALIANI D’OGGI
Amore per gli animali
versus amore per la Natura

Ma che strano mondo sta divenendo questo degli ambietal-
animalisti degli anni duemila? Un tempo, ormai tanto tempo fa, quando si
parlava e scriveva dell’importanza di salvaguardare gli aspetti del mondo
naturale, tutti parlavano o scrivevano di flora e di fauna endemica e rara,
di spazi naturale e biotopi da salvare e conservare, di luoghi da
preservare per la loro bellezza o valore storico-culturale; in pratica, di
Natura con la N maiuscola. E prova ne sono le annate delle riviste che
allora si pubblicavano, di articoli giornalistici e di libri o studi scientifici,
spesso portavoce di quel movimento in difesa della Natura suddiviso tra
poche sigle: Pro Natura, Italia Nostra, WWF, LIPU, tutte serie, motivate e
ben condotte. Oggi quel mondo non esiste più. Oggi quando si parla di
ambiente si parla di politica e di salute pubblica, e quando si parla di
Natura si parla solo di animali: animali quali che siano pur che siano
animali: autoctoni, esotici, selvatici, semidomestici, domestici: non è
importante, l’importante è… che siano ANIMALI! La serietà scientifica di
un tempo svenduta al miglior offerente, che sia della politica o della
società civile. Nel resto del mondo si fa di tutto per preservare la
biodiversità autoctona della fauna selvatica, da noi si parla solo di
biodiversità qualche che sia. L’impegno di salvare alcune popolazioni di
animali è volto solo a finanziare progetti milionari di studi e ricerche che
non portano a nulla e non servono a nulla (o a poco), se non al
mantenimento di ricercatori e studiosi vari, stipendiati a tempo pieno, di
progetto in progetto possibilmente fino a farli giungere alla pensione.
Intanto gli animali sono sempre di più, e quelli rari o endemici sempre di
meno e sempre meno endemici (leggasi imbastarditi). Due esempi
eclatanti: L’orso bruno e il Lupo.
In Abruzzo leggiamo che la Regione, a fronte del gravissimo problema
della sempre più esigua popolazione del “marsicano”, composta da
individui sempre più domestici, a suo favore ha stanziato miseri 60 mila
euro così suddivisi: «10 mila per indennizzo danni; 20 mila per
monitoraggio e controllo degli orsi problematici e acquisto di sistemi di
dissuasione e di protezione per le riserve regionali; 10 mila euro per
acquisto di sistemi di dissuasione e di protezione per le associazioni Ong
ambientaliste impegnate sul tema; 20 mila euro per attività di gestione del
PATOM». Pazzesco! La pur misera somma andava caso mai così
suddivisa, se si volesse veramente salvare l’Orso marsicano: 20 mila
euro per indennizzare i danni, 30 mila euro per la campagna alimentare a
favore dell’orso nel territorio del Parco e solo (e forse è anche troppo) 10
mila euro per tutto il resto. Invece, si è preferito dare soddisfazione alle
richieste più vicine alla Politica che non alla Natura. E si vorrebbe in
questo modo salvare l’Orso marsicano, magari scrivendo e diffondendo
Rapporti buonisti e positivisti: ovvero, nascondendo la realtà all’opinione
pubblica? In Trentino, sta facendo notizia la necessità di eliminare dalla
circolazione un lupo ritenuto “rognoso”; e nessuno che abbia il coraggio
di dire che quel lupo NON E’ un Lupo della sottospecie italiana, e
neanche di quella centro europea. Per non dire di tutti gli altri casi di
questi strani lupi “alpini” della cui origine nessuno vuole discutere,
avendo sposato la tesi ufficiale (?) e non negoziabile di un “ritorno
naturale” dagli Appennini. Facendo passare per negazionisti quelli che la
pensano contrariamente; mentre negazionisti sono loro. I nuovi
ambiental-animalisti che alla difesa della NATURA VERA preferiscono
quella degli animali tout court!
Franco Zunino, Segr. Generale Ass. Italiana Wilderness