Giovedì 14 Dicembre 2017 - Il Santo del giorno:  San Giovanni della Croce, Sacerdote e dottore della Chiesa
 

Il tempo... ieri - GIORNATA DI TREGUA. Dopo una mattinata incerta, è uscito finalmente uno spiraglio di sole con un
andirivieni tra le nuvole, disperse in serata. Notte stellata. Temp: mass. 8,5°C; min. 2,2°C; attuale 1,4°C (ore 23,30)
 
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Carla Maria Russo,
Le nemiche

Sarà il romanzo storico “Le nemiche” con la
sua autrice Carla Maria Russo, edito da Piemme,  il
protagonista del prossimo e penultimo appuntamento
della rassegna “Scrittori al Centro” organizzata dalla
Fondazione Carispaq e curata da Greta Salve.
A dialogare con l’autrice sarà Walter Capezzali
storico e ex direttore della Biblioteca Provinciale “S.
Tommasi” delll’Aquila.
L’appuntamento è giovedì 14 dicembre alle ore
18.00 a Palazzetto dei Nobili all’Aquila.
Mantova, corte dei Gonzaga, giugno 1501. Quando
Isabella d'Este scopre che suo padre, il duca di
Ferrara Ercole I, ha scelto come moglie per l'erede al
trono la donna più discussa della penisola, Lucrezia
Borgia, figlia bastarda del papa, già sposa                
di due mariti, il primo ripudiato, il secondo ucciso in
circostanze ambigue, il suo animo ne resta
completamente sconvolto. La figlia di una tenutaria di
bordello, come amava definirla, non può mischiare il
suo sangue con quello purissimo e regale degli Este.
Accolta con freddezza e disprezzo da tutti, Lucrezia,
donna di fascino e di straordinaria bellezza, amante
del lusso e del divertimento, riesce tuttavia a
guadagnarsi i favori di almeno una parte della corte
ferrarese, in particolare dei giovani e affascinanti
fratelli di Isabella, attratti dalle feste memorabili e
dalla folta schiera di damigelle di cui si circonda, fra
le quali brilla l'astro della irresistibile Angela Borgia.
Questo successo genera fra le due donne una ostilità
ancora più marcata e nuovi e più accaniti contrasti,
che culminano con il tentativo da parte di Lucrezia di
umiliare la rivale nella sua femminilità, portandole via
un affetto a lei molto caro.
INCONTRO PUBBLICO CON I GIOVANI
DI SCANNO E VILLALAGO
Sull’ipotesi di fusione
amministrativa dei due comuni

E’ in programma per sabato 16 dicembre nell’Auditorium delle Anime Sante di Scanno,
alle ore 17,00, un incontro con i giovani di Scanno e Villalago, per discutere sull’ipotesi di
fusione amministrativa dei suddetti comuni. Dialogheranno con loro i professori Roberto
Grossi e Alessandro Fratturelli.
L’incontro vuole recuperare i pareri, le opinioni dei giovani, che sono mancati nella
pubblica riunione del 28 ottobre scorso. Quello della “fusione” è un tema molto importante,
che non può prescindere dal coinvolgimento di chi ha l’età, che lo chiama ad essere in tutti
i progetti compartecipe del futuro della comunità in cui vive. Se il progetto deve nascere
dalla base, dai cittadini, i giovani non possono tirarsi indietro, ma debbono far sentire la
propria voce, sia essa intonata o stonata nel coro della discussione.
La loro partecipazione è importante perché nel processo avviato nel coinvolgimento della
popolazione si ha bisogno dei loro consigli, delle loro conoscenze, per la metodologia da
seguire con la finalità di arrivare ad un progetto sostenibile e credibile.
Ci si augura che rispondano all’appello, perché senza di loro il progetto di fusione non ha
le gambe per andare avanti.
Oggi il Consiglio Comunale di Roma
deciderà sulla revoca dell’esilio
a Publio Ovidio Nasone

Alla presenza delle delegazioni di tutti i licei classici di Roma, verrà affrontata la questione, già
sollevata nel corso degli ultimi decenni, di revoca della “relegatio” ossia dell’esilio, di Ovidio ad opera
dell’imperatore Augusto. Sulmona, per rendere giustizia al suo figlio più illustre, si è fatta promotrice di
due processi; il primo, in primo grado, celebrato davanti a una Corte di insigni latinisti il 10 dicembre 1967
ed il secondo, in appello, celebrato il 9 dicembre 2011, davanti a una Corte di giuristi, composta dal
distretto del Rotary Club di Sulmona, unitamente alle associazioni culturali “Fabbrica Cultura” e “ I
Viaggiatori nel Tempo”; in entrambi i giudizi Ovidio è stato assolto dai capi di imputazione a lui contestati.
L’ultima sentenza di assoluzione è stata recepita all’unanimità dal Consiglio Comunale di Sulmona, che
nel 2012 l’ha trasmessa all’Assemblea Capitolina di Roma Capitale affinché venisse recepita e ne fosse
data attuazione. L’Assemblea Capitolina idealmente è la continuità storica del Senato e del Popolo di
Roma, e se lo ritiene può riparare al grave torto subito da Ovidio da parte di Augusto procedendo alla
revoca del decreto con cui l’imperatore lo aveva mandato in esilio a Tomi.
 La città di Sulmona sarà rappresentata dalla classe IIB del Liceo Classico, accompagnata dalle
Professoresse Cristina Martinelli e Sabrina Cardone.
L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
“IL SORRISO DI MARINELLA”
PRESENTA “SMILE ON AIR”

Nuova iniziativa dell'Associazione di volontariato “Il Sorriso di
Marinella” che in questo periodo sta anche promuovendo una raccolta di
beneficenza di giocattoli e vestiti per bambini, da destinare a Natale a chi
ne ha bisogno. Un pomeriggio insieme per “Smile on air”: un aperi-jazz di
beneficenza, col Sorriso. Appuntamento domenica 17 dicembre al Caffè
Letterario in via delle Caserme, 62 a Pescara, dalle 18 alle 21. Quota di
partecipazione 25 euro. L'incasso della serata è destinato alle attività
dell'Associazione di volontariato Il Sorriso di Marinella. Con la musica del
“Carmine Ianieri / Mauro De Federicis Open Duo”: Carmine Ianieri e
Mauro De Federicis, un Duo che nasce da una lunga collaborazione che
risale a qualche anno fa con l’orchestra “Italian Big Band”. Percorsi
paralleli ma simili. Molti sono i musicisti sia italiani che di fama
internazionale con cui singolarmente hanno collaborato, da Dee Dee
Bridgewater a Bob Mintzer, da Fabrizio Bosso a Fabio Concato, solo per
citarne alcuni. Entrambi musicisti versatili, vanno dal jazz alla musica
leggera passando per il tango e la musica classica.
Nonostante le contaminazioni diverse sono sempre rimasti fedeli alla
propria visione della musica, cioè un elemento di scambio, di
condivisione, un linguaggio che va oltre le parole. Open Duo nasce
dall’interazione di questi due musicisti nel fare musica, nell’abbracciare
brani di diversi generi musicali e suonarli in maniera “Aperta”. Come
materiale a cui dare una propria identità. Per l’occasione Carmine Ianieri
ai sassofoni e Mauro De Federicis alla chitarra, presentano un repertorio
di brani che vanno dal Jazz alla musica Pop, oltre ad alcuni brani originali
suonati ed arrangiati in modo personale.
Un servizio televisivo
per il costume delle donne di Scanno

SCANNO - Una troupe televisiva di RAI TRE, con la giornalista Celeste
Acquafredda, è stata ieri a Scanno per registrare un servizio sul costume delle
donne, ormai in declino. Rappresentato nella foggia festiva da una ragazza
che ha indossato con gli ori di famiglia quello appartenuto alla nonna, è stato
poi ripreso il costume giornaliero di una delle donne che, senza interruzione, lo
porta dall’età di diciott’anni, ricevendo anche un premio incentivante nel 1951.
Per conoscerlo più da vicino, la giornalista l’ha fatto descriverle nei singoli
elementi, separatamente, pezzo per pezzo, così come è prima di essere
indossato.  
Il costume di Scanno è stato descritto e fotografato migliaia di volte, ma
queste ultime testimonianze stanno diventando preziose per il futuro, quando
rimarranno i panni, ma non ci sarà più nessuna scannese autentica a parlarne.
Nei prossimi giorni sapremo quando il servizio verrà mandato in onda.
Esportazioni abruzzesi, avanti piano
nei primi nove mesi del 2017

PESCARA – Esportazioni abruzzesi a passo di lumaca nei primi nove mesi
dell’anno. A rilevarlo è una indagine realizzata per la Cna Abruzzo da Aldo Ronci,
secondo cui «un incremento di volume tra gennaio e settembre di quest’anno c’è
stato, sì, rispetto all’anno precedente, ma decisamente contenuto: 6.272 milioni
di euro, contro i 6.131 del 2016. Solo che mentre allora la crescita sul 2015 era
stata di ben 600 milioni, ora si ferma a quota 141 sul 2016, e dunque con un
incremento modesto nell’ordine del 2,3%. Un dato, quello abruzzese, ben lontano
dalla media nazionale che è del 7,3%; e ben lontano, l’Abruzzo, dalle regioni
leader, visto che si piazza al quint’ultimo posto dalla graduatoria». Dati che fanno
dire al presidente della Cna Abruzzo, Savino Saraceni, come  «si confermi la
debolezza del nostro tessuto produttivo, la sua dipendenza dai grandi
insediamenti industriali, la difficoltà delle piccole imprese, la sensazione che le
cose non stiano migliorando, che l’Abruzzo arretri».
A determinare le fortune delle esportazioni regionali resta come il settore della
produzione di mezzi di trasporto, integralmente concentrato nella provincia di
Chieti, territorio che da solo rappresenta il 70% dell’intero pacchetto di
esportazioni abruzzesi. Un comparto, quello della produzione di mezzi di
trasporto, che si comporta davvero come barometro delle fortune delle merci
abruzzesi all’estero: l’automotive ha infatti ottenuto un incremento di 98 milioni di
euro (contro i 43 degli altri prodotti, in crescita dell’1,3%) crescendo in
percentuale del 3,3% (5,4% la media nazionale). Anche in questo caso il
confronto con dodici mesi fa è negativo: perché allora il saldo tra 2015 e 2016 era
stato di 370 milioni, mentre oggi – ovvero tra 2017 e 2016 - si ferma a quota 98.
Disomogenee le variazioni nelle province abruzzesi, con Teramo sugli scudi (65
milioni di incremento), seguita da Chieti (+37), L’Aquila (+32) e con          
Pescara fanalino di coda (+7). Quanto alla destinazione, l’export
verso i Paesi dell’Unione europea cresce di 25 milioni (+0,6%), e di
116 verso i Paesi extra Ue. Dati, questi, che producono in valore
percentuale esiti diversi quando il paragone corre con la media
Italia: perché se è vero che l’export verso l’Unione europea è
lontanissimo dall’aumento  medio nazionale (+6,4%), quello verso
le altre destinazioni  ha più o meno la stessa dimensione, ovvero
8,1% contro 8,4%. L’export dei prodotti agroalimentari, infine,
passa da 411 milioni dei primi 9 mesi 2016 a 420 dei primi 9 mesi
2017 ottenendo un incremento di 8 milioni di euro. In valori
percentuali le esportazioni dei prodotti agroalimentari registrano un
incremento pari  al 2,1%, inferiore al dato nazionale che è stato del
6,4%. Secondo il presidente regionale della Cna, Savino Saraceni,
in particolare lo studio rivela come «le piccole imprese confermino
la loro sofferenza anche in questo ambito, come del resto avviene
nell’accesso al credito o nell’uso dei fondi comunitari: strade dove
l’accesso è riservato solo ai gruppi industriali. L’agro-alimentare, ad
esempio, potrebbe essere un settore in cui valorizzare, anche ai
fini dell’export, il made in Abruzzo, ma anche lì si segna il passo,
con numeri francamente di scarso rilievo». Per il presidente della
Cna abruzzese, «le risorse pubbliche, che si fatica a mettere a
disposizione del sistema produttivo, con tempi spesso biblici,
vanno indirizzate verso il sostegno alle imprese che restano
indietro, che non ce la fanno: se le perdiamo per strada arretra
tutto il sistema. I grandi gruppi industriali seguono logiche che poco
o nulla hanno a che fare con il territorio in cui sono insediati, i
piccoli invece no».
Piano neve 2017-2018
Raggiunto accordo con Castel del Monte
 
L’amministrazione provinciale dell'Aquila, questa mattina presso la
sede di Via Monte Cagno all’Aquila, attraverso il dirigente del settore
Territorio e Urbanistica Dott. Francesco Buonanni, ha raggiunto un
accordo con il comune di Castel di Monte per lo sgombero della neve nel
tratto di strada SR 17 bis che collega Castel Del Monte con il comune di
Calascio. La stipula della convenzione comprenderà anche il
comprensorio turistico del Gran Sasso in località “Fonte Vetica”.
Presenti all’incontro il sindaco di Castel del Monte Luciano Mucciante, il
vice sindaco Ivan Di Pompeo, l’ing Francesco Bonanni. Il Presidente della
Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, ha ricordato che questo territorio,
situato in una delle zone di montagna più disagiate della provincia, aveva
la necessità di una soluzione immediata in caso di abbondanti            
nevicate e che, questo affidamento, garantisce alle popolazioni residenti
ma anche al comparto turistico invernale, una maggiore sicurezza in
termini di transitabilità su queste arterie. Un ringraziamento dunque alla
disponibilità della municipalità di Castel del Monte e alla dirigenza della
viabilità della Provincia.