Sabato 18 Novembre 2017 - Il Santo del giorno:  San Raimondo Albert, Cardinale
 

Il tempo... ieri - GIORNATA CON CLIMA VARIABILE, caratterizzata da nuvole e sprazzi di sole con folate di vento freddo.
Vani tentativi di pioggia. Nebbie mattutine. Temperature: mass. 6,5°C; min. 0,1°C; attuale 2,3°C (ore 23,30)
 
   evento del giorno
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Caritas diocesana
e l’Azione Cattolica di Sulmona
Nella Prima Giornata
Mondiale dei Poveri
In occasione della Prima Giornata
Mondiale dei Poveri, indetta da Papa
Francesco per domani  a conclusione
dell’anno della Misericordia la Caritas
diocesana di Sulmona-Valva e l’Azione
Cattolica del centro storico di Sulmona
propongono alcune iniziative con lo scopo
di sensibilizzare la società civile ed
ecclesiale sul tema della povertà.
Il tema centrale della giornata “Non amare
a parole, ma con i fatti” vuole essere
un’esortazione a vivere momenti d’incontro
e di amicizia, di solidarietà e di aiuto
concreto nella convinzione che solo
costruendo dialogo ed alleanza si può dar
luogo a processi virtuosi per l’edificazione
del bene comune. Costruire alleanze è lo
slogan che ha accompagnato questa prima
collaborazione tra Azione cattolica del
centro storico e Caritas diocesana in un
momento storico come quello attuale        
in cui assistiamo all’impoverimento
materiale ed umano del territorio in cui
abitiamo. La  nostra  realtà  ha  bisogno di
costruire alleanze per fare meglio e di più
nel mondo in cui viviamo, sia come
associazioni che come singoli. In particolare
il centro storico negli ultimi anni ha subito
pesantemente la crisi economica con la
chiusura di attività commerciali e lo
spopolamento postsisma per l’inagibilità di
tanti edifici.  Sono aumentate le famiglie
italiane accolte nei centri di ascolto Caritas
con un totale di 1300 assistiti in tutto il
comprensorio. Tra le problematiche
maggiori sicuramente la mancanza di lavoro
che porta come conseguenza la difficoltà a
pagare bollette, affitto e spese sanitarie.
Pertanto, sono previsti i seguenti
appuntamenti:
Nella Sala
del Consiglio Comunale
di Sulmona
Assemblea
DELLA DEPUTAZIONE
DI STORIA PATRIA
NEGLI ABRUZZI
SI PARLERA’ DI OVIDIO

Domani, domenica 19 novembre
2017, alle ore 10,00 nella Sala del
Consiglio Comunale di Palazzo San
Francesco la Deputazione di Storia
Patria terrà l'Assemblea annuale dei
soci. Per onorare la memoria del
Poeta Publio Ovidio Nasone nel
Bimillenario della morte, il prof. Lucio
Ceccarelli, ordinario di letteratura
latina nell’Università degli Studi
dell’Aquila, parlerà sul tema:
 “L’esilio di Ovidio”
 
I Carabinieri di Scanno
oggi onorano
la “Virgo Fidelis”
Patrona dell’Arma

SCANNO - Anche quest'anno, anticipandone la
celebrazione a sabato 18 novembre 2017, alle ore
17,30 ci ritroveremo in parrocchia per celebrare la
nostra celeste Patrona "Virgo Fidelis", la Giornata
dell'Orfano e per commemorare gli eroici          
Caduti di Culqualber. Considerato il recente ingresso
degli amici Forestali nelle file dell'Arma, la solennità
religiosa riguarderà anche san Giovanni Gualberto,
Santo Patrono dei Forestali.
Sono queste ricorrenze di alto valore morale e
sociale per la nostra Istituzione, un sano momento di
preghiera e di riflessione a consolidare quel profondo
legame che ci lega alla popolazione, fatto di
solidarietà, fiducia e dedizione al bene comune.
Tutta la popolazione è invitata a partecipare.
ii Presidente
(Mar."A" s.UPS Giuseppe Spacone
LETTERA AL DIRETTORE
di Gabriele Giannandrea

DIRETTORE,
come anversano ed amico di Giuseppe Fiducia, ti ringrazio per averlo
ricordato nel tuo giornale.
Ti sarei grato se facessi anche sapere, se ne hai conoscenza, come e dove
acquistare il volume, “Giuseppe Fiducia - I am a painter/Io sono un pittore”,
Gangemi editore.
Cordialmente, Gabriele Giannandrea.

Caro Gabriele, il libro può essere ordinato in qualsiasi libreria o, se si
fanno acquisti via internet, su Amazon.it
Saluti cordiali. R. G.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SCANNO INTERVIENE
sul sito del Comune PER ALLONTANARE VOCI TENDENZIOSE
SULL’Applicazione della TARI 2017 e le modalità di versamento
SCANNO - Il seguente comunicato è stato diramato dall’Ufficio stampa del
Comune, per chiarire ai cittadini le modalità in cui viene definito l’importo
della Tari, dopo quanto è stato scoperto a livello nazionale sull’errata
applicazione da parte di alcune amministrazioni comunali.
Nel comunicato, situato nel sito del Comune, si legge quanto segue.
«In relazione alle recenti informazioni di stampa relative all’errata
applicazione della Tari avvenuta in diversi comuni italiani, con la
duplicazione del tributo versato, si precisa che il Comune di Scanno ha
correttamente applicato la tariffa variabile sui componenti del nucleo
familiare e cioè una sola volta sul nucleo familiare e relativa abitazione di
residenza, unitamente alle pertinenze dichiarate (cantine, autorimesse).
L’Ufficio Tributi comunale ha recapitato, nei giorni scorsi, a tutti i cittadini
possessori di immobili gli avvisi con l’indicazione delle somme da versare e
con due modelli di versamento F/24, di identico importo, per il pagamento
del tributo in due rate scadenti il 31 ottobre ed il 30 novembre 2017, ovvero
in un’unica soluzione utilizzando entrambi i modelli, senza costi aggiuntivi.
Il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Unica Comunale, approvato
dal Consiglio Comunale di Scanno, prevede espressamente all’art. 44,
comma 1, che “Il versamento della  TARI è effettuato secondo le
disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.
241 (modello F24), ovvero tramite le altre modalità di pagamento offerte
dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali” ed
al successivo comma 6 “La TARI viene riscossa dal Comune, che
provvede ad inviare ai contribuenti i modelli di pagamento
preventivamente compilati”.
A carico del Comune c’è solo l’obbligo di informare il cittadino circa
l’importo da pagare ed eventualmente con l’invio di una comunicazione e
di un modello di pagamento precompilato. In questo caso eventuali
omessi o tardivi pagamenti debbono essere sanzionati ed al contribuente
che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell’invito di
pagamento è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di
decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all’anno per il
quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o
insufficiente pagamento...»

Comunicato stampa
del circolo PD di Sulmona
“Da oggi il Presidente del Consiglio
Comunale non può rappresentarci più”

Quello che è accaduto oggi (ieri per chi legge, ndr) nel Consiglio
comunale di Sulmona è di una gravità assoluta che non trova precedenti
nella storia della politica abruzzese. Il voto determinante del Presidente
dell’Assemblea Civica sulmonese ha impedito, di fatto, la costituzione del
Gruppo consiliare del Pd al Comune
Da oggi il Presidente del Consiglio Comunale della nostra città ha scelto
di rappresentare solamente una parte dell’Assemblea, rifiutando e
calpestando il suo ruolo istituzionale primario che è quello di garanzia.
NON PUO’ RAPPRESENTARCI PIU’.
Un comportamento fazioso e inaccettabile che non può essere tollerato e
che segnaleremo nelle prossime ore alle competenti Autorità a
cominciare dal Prefetto, e non solo, per verificare se in qualche modo in
questa vicenda siano state lese le prerogative dei Componenti
dell’Assemblea civica.
 Il Pd ritiene che il Presidente Di Marzio debba assumersi la
responsabilità rispetto alla gravissima decisione presa.
Non esiste alcun punto del regolamento comunale di Sulmona che dia
diritto al Presidente del Consiglio di richiedere autorizzazione scritta ai
segretari del Pd, regionale e provinciale, per procedere alla creazione del
gruppo Pd. Esiste un circolo locale, con un suo segretario
democraticamente eletto e che rappresenta ben 300 iscritti.
Questo Circolo oggi è orgoglioso della decisione assunta dai Consiglieri
comunali Antonio Di Rienzo, Bruno Di Masci e Fabio Ranalli che hanno
deciso, in una fase assai difficile per la città ed il territorio, di scegliere il
Partito Democratico per proseguire la propria esperienza amministrativa
Per quanto attiene invece alle voci che sono circolate nelle ultime ore a
proposito di interferenze di dirigenti regionali sulle scelte sulmonesi il
Circolo Pd di Sulmona, anche grazie alla totale solidarietà della comunità
di iscritti, simpatizzanti e del Partito Provinciale conferma il proprio
impegno e la propria determinazione a lavorare   prima di ogni cosa per
la città, i sulmonesi e per tutto il territorio.
Il segretario di Circolo, Sergio Dante
Il Segretario Provinciale, Francesco Piacente
Vittorio Sgarbi contrario
allo spostamento del depuratore
di Pescasseroli

La sottostante comunicazione di Vittorio Sgarbi, c’è stata
inviata da Franco Zunino, Segretario Generale AIW.
«Apprendo da una segnalazione dell'Associazione Italiana per la
Wilderness, che mi onoro della Presidenza onoraria, che alcuni terreni
della Fondazione Sipari, la cui mecenate Marchesa Maria Cristina Sipari,
mise a disposizione della stessa per finalità di salvaguardia ambientale
(peraltro con la volontà che mai essi subissero una variazione della loro
destinazione d'uso) in memoria dei suoi genitori, Erminio e Zel Sipari, ed
in particolare dell'allora Senatore del Regno Erminio Sipari fondatore del
Parco Nazionale d'Abruzzo, sarebbero stati espropriati al fine di
realizzarvi un nuovo depuratore delle acqua reflue di Pescasseroli.
Trovo scandalosa questa scelta, offensiva nei riguardi della suddetta
filantropa ma, soprattutto, nei riguardi del fondatore del Parco Nazionale
d'Abruzzo, i cui possedimenti dovrebbero essere tutti tutelati e non solo il
Palazzo Sipari; Palazzo che ho avuto modo di visitare recentemente
apprezzandone l'architettura nonché le sue finalità culturali per
Pescasseroli, il Parco e l'Italia tutta, anche in quanto luogo natio
dell'esimio filosofo liberale Benedetto Croce. Apprendo che la
Fondazione si sarebbe vanamente opposta a tale esproprio, e desta in
me meraviglia la cecità dell'amministrazione comunale nell'averlo
proposto! Così come, almeno sembrerebbe, l'assenso dato degli
amministratori del Parco Nazionale d'Abruzzo a che quei terreni oggi
assolutamente integri dal punto di vista ambientale e paesaggistico
siano stati scelti quali sito del depuratore! Preservare la storia e non solo
l'ambiente, dovrebbe  essere uno dei compiti di un Parco Nazionale, e
non posso credere che non vi sia una possibilità diversa per ubicare un
depuratore che pur di indubbia utilità sociale ed anche ecologica, non
deve danneggiare ambiente e paesaggio. Che non sia come le centrali
eoliche che per produrre energia "pulita" si sventrano i paesaggi d'Italia!
Compromesso è trovare la soluzione che sia il minor danno possibile,
che potrebbe essere, da quanto apprendo, l'ampliamento dell'attuale
depuratore o il suo spostamento in zona poco lontana dal sito attuale,
come l'Associazione Wilderness ha proposto e la Fondazione Sipari
condiviso.
Vittorio Sgarbi