Mercoledì 13 Settembre 2017 - Il Santo del giorno: San Giovanni Crisostomo, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - E’ tornato il sole per tutta la giornata. Poche e solo nuvole passeggere. I gradi di calore sono tornati ai valori stagionali. Notte stellata. Temperature: mass. 22,4°C; min. 9,6°C; attuale 15,6°C (ore 23,30)
 
   premio scanno
XLIV “Premio Scanno” 2017
Omaggio A Ovidio negli incontri letterari

SCANNO - Il “Premio Scanno” (segr. generale, il prof. Paolo De Nardis) come di consuetudine, ha un interessante programma di incontri letterari prima della cerimonia pomeridiana di premiazione. Quest’anno, sabato 16 settembre, alle ore 10,30 , ci sarà nell’Auditorium Guido Calogero, una relazione su: “E se Pavese avesse conosciuto Totò avrebbe capito? A 50 anni dalla scomparsa di Totò e a 70 anni dai Dialoghi di Pavese”. A proporre la discussione su Totò sarà Giulio Rolando, direttore della rivista “Il Cerchio”, mentre ad aprire quella su Cesare Pavese sarà lo scrittore Pierfranco Bruni che tratterà del Pavese antropologico.
A seguire, alle ore 11:30, sempre nell’Auditorium Guido Calogero, prenderà vita la tavola rotonda “Ovidio. Un Bimillenario nella nostra contemporaneità. Dall’Abruzzo alla Romania”. L’incontro di Ovidio cercherà di porre all’attenzione un poeta tra due epoche. Infatti Ovidio visse nell’epoca di Augusto e di Tiberio. Ad apertura verrà proiettato il video, a cura di Anna Montella, dal titolo: “Ovidio. Culta placent”.
La 44esima edizione del Premio Scanno vedrà un vincitore per ognuna di queste dieci sezioni: Diritto, Economia, Ecologia, Musica, Medicina, Antropologia, Letteratura, Alimentazione, Valori, Sociologia, più il Premio Opera Prima.
Nota la cinquina scelta dalla giuria per il premo di letteratura, pubblicata da noi nella cronaca di mercoledì 6 settembre 2017.
 
   convegno medico
xx congresso
multidisciplinare
INVECCHIARE
IN SALUTE

SCANNO - Venerdì e sabato prossimi si svolgerà a Scanno nell’Hotel Miramonti, il XX Congresso Multidisciplinare dal titolo “Invecchiare in salute, il ruolo      
dell’Università”, organizzato dal Circolo dei chirurghi abruzzesi”. Nell’ambito dei due giorni si svolgerà la IX edizione del Premio Internazionale di Fotografia “Scanno dei fotografi 2017”. Il premio sarà assegnato a Lorenzo Cicconi Massi. Inoltre ci saranno due eventi importanti: consegna della cittadinanza onoraria al cav. Gianni Letta e la targa al Comune di Scanno, quale “Borgo del Sollievo”.
 
   pescara
L’artista Gaggia
nel Trabocco
‘La stanza sul Mare’

Sabato 16 settembre 2017 a Pescara, nella suggestiva cornice del Trabocco “la stanza sul mare”, la Madis Costruzioni S.r.l. di Antonio D’Intino ospita la presentazione del libro Inventarium di Giovanni Gaggia edito da Maretti Editore, cui si      
accompagna una selezione di disegni, parte del progetto che da 7 anni l’artista porta avanti sul delicato tema della strage di Ustica. Inventarium come inventario ovvero, lista, elenco. Inventarium come storia di parole e di cose, prove e testimonianze. Trovate, enumerate e registrate. Sommerse e salvate, archiviate. Una molteplicità di espressioni, una connessione di persone, cose che generano una “grammatica della memoria”.
 
   transiberiana
120° anniversario
della “Transiberiana
d’Italia”

Il prossimo sabato, 16 settembre, nell’ambito delle iniziative per il 120° anniversario della “Transiberiana d’Italia”, è stato organizzato un treno a vapore, riservato a stampa ed autorità, con partenza dalla stazione di Sulmona alle ore 8 del mattino. Saranno presenti a bordo, l’intera deputazione nazionale abruzzese, i vertici FS ed uno sottosegretario del MiBACT.
Il programma: 7.50 Accoglienza Autorità e giornalisti presso la stazione di Sulmona; 8.00 Partenza treno storico a vapore in vettura riservata; 10 .15 Arrivo alla stazione di Campo di Giove e inaugurazione del “Monumento alla Transiberiana d’Italia”; 10.45 Partenza del treno storico da Campo di Giove; 11.25 Arrivo alla stazione di Roccaraso: 11.30 Saluto di benvenuto del Sindaco di Roccaraso e interventi delle Autorità; 12.15 Inaugurazione della mostra fotografica sui 120 anni della “Sulmona - Carpinone” negli ambienti restaurati della stazione di Roccaraso; 12.30 Tragitto a piedi fino all’area verde del “Pratone” di Roccaraso dove l’Associazione “Gruppo 835” presenta il circuito e i modelli di treni in scala realmente funzionanti a “vapore vivo”; 14.45 Presentazione e proiezione del docufilm “Il Treno degli                  
Altipiani” dei registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli presso la Sala Consiliare “G. Spataro” del Comune di Roccaraso“; 15.30Tavola rotonda sul tema “Gli Altipiani Maggiori e la linea ferrata, quale futuro?” con interventi, tra gli altri, del Direttore della Fondazione FS, Ing. Luigi Cantamessa, del Sindaco di Roccaraso, docenti universitari.
 
   lettere
rappresentante del mondo culturale e politico italiano, che non ha nulla da condividere con Scanno, se non i natali abruzzesi e la possibile ipotetica concessione di presunti contributi, forse "ad personam", a qualche manifestazione o l'antistorico obbrobrio, mascherato da azione antifascista, aberrato persino dalla "vituperata" testata
www.lap()zzadiscanno.it, della cancellazione di Via Roma (ndr: Roma, Capitale della Repubblica Italiana dal 3 febbraio 1871, fondata da tal Romolo il 21 aprile 753 a. C.), a favore di un musicista italo-americano di fama mondiale, Henry Mancini, figlio di uno scannese emigrato negli USA nell'800 (sicuramente entrambe persone rispettabilissime e degne di merito), di cui i più ricordano solo "La Pantera Rosa", al quale sarebbe stato opportuno intitolare altra strada o sito (ndr: questo passaggio è dedicato con stima ed affetto ad Orazia, nella speranza che sia promotrice di un 'iniziativa popolare tale da indurre qualcuno a ripristinare lo "status quo ante"). Però… Solo i grandi ammettono gli errori!
Ecco un piccolo esempio delle questioni che rendono insonni le notti dei membri delle amministrazioni comunali, con conseguente obnubilazione del loro sensorio diurno, che li rende incapaci di affrontare questioni concrete, riguardanti l'interesse di tutti.
Carissimo Direttore, voglia ancora una volta cortesemente ricevere i nostri ringraziamenti ed i più cordiali saluti, con la più profonda stima.
Sant'Egidio è passato ed ha portato via, senza esito, il gallo con i suoi significati e le sue speranze.
W Villalago, W Frattura & W Scanno, Pasquino et Marforio

Carissismi, vi ringrazio delle “carezze”, che mi rincuorano dopo i tanti “schiaffi” presi in questi ultimi giorni. Perdonatemi se ho censurato “una vocale” del vostro scritto, ma l’ho fatto esclusivamente per rispetto di tutti i lettori, anche per quelli che ci biasimano. Dite che eravate alla manifestazione del 19 agosto. Se non vi ho visto è colpa del mio “strabismo mentale”, che non mi ha permesso di individuarvi. Di questo mi scuso. (R. G.)

DA PASQUINO ET MARFORIO
“Non per noi Scanno
ma per la Tua gloria
dacci la forza di continuare”

Carissimo Direttore,
in primis, vorremmo ancora una volta ringraziarLa della cortesia che ci riserva nel pubblicare i nostri scritti, dal momento che, altrimenti, avrebbero una diffusione più limitata. Non è nostro intento instaurare una polemica (polemikòs- — attinente alla guerra), bensì un dialogo (diàlogos = confronto verbale), alla maniera socratica, con il solo intento di ricercare la verità, che, nella fattispecie, potrebbe essere identificata con quello che Ella argutamente definisce interesse generale della Comunità (con la maiuscola è più appropriato, in quanto simbolo di rispetto). Già in altre occasioni abbiamo manifestato apprezzamento per le Sue lodevoli attività, sia che abbiano avuto successo, sia che non lo abbiano riscosso, come sperato, solo per il fatto che siano state un inizio. Eravamo presenti, vigili ed attenti, al dibattito del 19 agosto scorso, in quanto preferiamo assumere le notizie possibilmente in maniera diretta, di prima mano, senza intermediari e stando sul pezzo. Siamo del parere che, ove possibile, saltare dei passaggi ed andare subito al nocciolo delle questioni, concretizzando idee ed ottenendo immediatamente risultati, sarebbe più proficuo e produttivo di soluzioni graduali. Il nostro primo intento, come abbiamo altre volte ribadito e continuiamo ad affermare, è quello di indurre la considerazione da parte di tutti su argomenti importanti, non di imporre il nostro punto di vista (vedasi la considerazione avuta da "vivere Scanno"). Non vogliamo esercitare solo una critica, nella accezione più gretta del termine, ma indurre la riflessioni da parte di menti che solitamente non appaiono e che comunque sono.
Avremmo sparato sulla Croce Rossa, se avessimo affrontato argomenti quali la cittadinanza onoraria a Gianni Letta, insigne            
 
   sulmona
"Giustizia per il Morrone"
Comitato di cittadini
e associazioni

LA NASCITA DEL comitato "Giustizia per il Morrone"è tra le prime azioni la richiesta di accesso agli atti in Regione per comprendere modalità e eventuali errori e ritardi sulla gestione dell'emergenza, per gli incendi, scatenatesi sulla Montagna del Morrone. Sono circa mille i cittadini che hanno aderito attraverso i social network.
Il comitato è composto dagli avvocati Teresa Nannarone, Cinzia Simonetti, Elisabetta Bianchi, Gianluca Lanciano, Chiara Marinucci, Aldo Di Bacco; dai medici Maurizio Proietti, Maurizio Cacchioni, Maurizio Balassone, Roberto Ranalli; dagli ambientalisti Mimì D'Aurora, Massimo Pellegrini, Augusto De Santis e associazioni territoriali.
"Noi ci identifichiamo con quella montagna" ha spiegato Nannarone "siamo nati dal dolore e ascoltare le dichiarazioni del procuratore Bellelli sulle mire criminali organizzate ci ha spinto ad uscire dal guscio, approfondendo la gestione dell'emergenza. Noi su tutto ciò vogliamo giustizia, se ci sono mire criminali mineranno la nostra libertà. Per questo ci siamo mobilitati, senza guardare partiti e appartenenze, uniti chiediamo altre adesioni sui già mille iscritti". Nannarone ha anche sottolineato che l'area interessata dagli incendi non è stata posta sotto sequestro.
 
 
   abruzzo
abbiamo visto anche gli incendi che cosa hanno fatto al nostro territorio, c’è bisogno di valorizzarlo e di rilanciarlo con le nostre ricchezze. Abbiamo tante prelibatezze abruzzesi che tanti non conoscono tra cui gli stessi abruzzesi, quindi è importante l’istituzione di queste vie che sono dei veri e propri itinerari dove si mettono in rete le varie realtà ricettive, ristoranti, osterie per creare la vera ricchezza del territorio e poter attrarre il turista e accompagnarlo a visitare i nostri boschi, fare dei sentieri turistici, andare a visitare gli eremi e poi incontrare la via del gusto che più gli aggrada. Tra le vie del gusto abbiamo pensato quella bio, alla brace, al mare, gourmet, tra gli eremi, alle erbe per riscoprire tutte le varie prelibatezze abruzzesi. Il turista potrà poi svolgere questo itinerario per soddisfare quel che più gli aggrada».
Istituire in Abruzzo il cammino
del gusto e delle prelibatezze

E’ questa la proposta del M5S che per voce di Domenico Pettinari torna a parlare di innovazione turistica ed eccellenze del territorio. «Sulla scia della proposta di Legge per l’istituzione delle strade e delle città del tartufo - ha spiegato il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Domenico Pettinari - insieme al nostro attivista Berardo Di Giandomenico abbiamo pensato di istituire dieci vie del gusto per creare anche in futuro un brand Abruzzo sulle vie del gusto. Noi siamo partito dall’idea che questo territorio, dopo essere stato martoriato da politiche scellerate che hanno distrutto,