Mercoledì 30 Agosto 2017 - Il Santo del giorno: San Teodosio di Oria, Vescovo

Il tempo... ieri - Il maestrale che ha soffiato tutto il giorno ha attenuato il gran caldo, sceso di alcuni gradi. E’ attesa nei prossimi giorni la pioggia. Temperature: mass. 29,3°C; min. 15,6°C; attuale 16,5°C (ore 23,30)
 
    mostra di sculture
la mostra trova collocazione lungo la scalinata di via Concezio Rosa e realizza un percorso ascensionale che trasporta il visitatore in un viaggio tra mitologia, filosofia, letteratura, storia ed attualità.
La mostra resterà visitabile sino a fine settembre. Il successo di pubblico che sta riscuotendo è segno della sua rilevanza artistica, oltre che dell’importanza del messaggio di cui essa si fa portatrice.
A Castelli la mostra
di Nino e Giantommaso
Di Simone
 
Inaugurata alla presenza del vicepresidente del CSM Giovanni Legnini e del vescovo di Teramo Michele Seccia, è in corso di svolgimento a Castelli la mostra Nino e Giantommaso Di Simone 3.0. Costituita da una decina di sculture monumentali,                      
 
   concorso
VI edizione del Concorso Flautistico
Internazionale “Severino Gazzelloni”

L’evento, intitolato al celebre musicista Severino Gazzelloni, che attraverso le sue numerose performance ha avuto il grande merito di divulgare la conoscenza del flauto presso un pubblico più ampio, è organizzato dall’Associazione Flautisti Italiani con la collaborazione del CIDIM, della Fondazione Pescarabruzzo e del Conservatorio “L. D’Annunzio”, e ha il preciso intento di sostenere il talento dei giovani musicisti offrendo loro possibilità concrete nel mondo artistico.
Anche per questa edizione, l’Associazione Flautisti Italiani ha convocato una giuria di prestigio. La competizione, divisa in cinque categorie, vanta un montepremi totale di circa venticinquemila euro. Ben 100 i concorrenti iscritti, provenienti, oltre che dall’Italia, da 23 diversi paesi: Portogallo, Francia, Sud Corea, Germania, Armenia, Lituania, Serbia, Spagna, Slovenia, Inghilterra, Turchia, Taiwan, Estonia, Giappone, Russia, Polonia, Croazia, USA, Messico, Romania, Ungheria, Austria, con una percentuale di stranieri pari al 48% ed il coinvolgimento di ben tre Continenti: Europa, America e Asia dati che confermano la centralità dell’evento, divenuto una delle maggiori competizioni internazionali dedicate al flauto. Oltre ai premi in denaro, i vincitori avranno anche diritto: a pubblicazioni musicali offerte da Edizioni Curci, Edizioni Musicali Schott, Boosey & Hawkes Editions, Edizioni musicali Ut Orpheus, Editions Barenreiter, Falaut Collection; a concerti offerti dall’Emilia Romagna Festival, Falaut Campus, Festival Giovanile Biellese, Accademia Musicale “Jacopo Napoli”, Associazione Tropea Musica, Falaut Festival, Le Corti dell’Arte; al Premio Suono Italiano per il CIDIM e al Premio Costante Stucchi per l’Associazione Musicale “Incontro sulla tastiera”; a Masterclass offerte dai Conservatori di musica di Salerno “G. Martucci” e di Piacenza “G. Nicolini” e ad una registrazione audio poi distribuita in allegato alla rivista flautistica “Falaut”.
 
   incendi
Avsd Abruzzo Tourism:
mobilitiamoci per difendere
l’Abruzzo da questo crimine
contro l’umanità

Questa estate 2017, sarà ricordata per gli incendi  dolosi che stanno distruggendo il patrimonio boschivo della nostra terra, la regione verde d’Europa: l’Abruzzo. Questo atto vigliacco, vile, ignobile, disumano, codardo, meschino e criminale ha, secondo molti,una regia occulta che per interessi diversi da quelli della collettività tutt’ora da scoprire, mira a creare una “strategia della tensione” che ha come unico risultato quello di commettere un crimine contro l’umanità, attentando all’identità della nostra terra, colpendo i luoghi della memoria in cui si identifica la gente dell’ Abruzzo “forte e gentile” che profanati, non saranno più gli stessi: valli, fiumi, laghi, prati,  boschi sacri e la loro  flora e fauna con alcuni esemplari di fiori, piante ed animali che sono più unici che rari. A tutto ciò, ovviamente, vanno ad aggiungersi i danni già causati dai terremoti sui borghi, sui palazzi, sui monumenti storici e sui luoghi di culto, le cui ferite sono ancora aperte. La situazione, purtroppo, è stata  indirettamente favorita dal clima di austerity in cui versano gli enti locali, a seguito dei tagli errati che ci sono stati dallo Stato centrale con riduzione delle risorse e dei mezzi e il quanto mai clamorosamente sbagliato accorpamento  all’Arma dei Carabinieri delle Guardie Forestali che, a questo punto (considerato i risultati negativissimi), sa di scioglimento di fatto del corpo che vigilava sui boschi e che spegneva sul nascere gli incendi e fermava i piromani. A questo quadro pessimo , va ad aggiungersi una cornice al quanto degradante fatta di leggerezza, sottovalutazione, approssimazione, nella gestione delle situazioni da parte delle istituzioni, in cui regna sempre più uno scoramento generale con una mentalità individuale del “si salvi chi può prima che la nave affondi”;  una eccessiva fiducia nell’infallibilità dei mezzi tecnici e meno nelle capacità delle persone; una vita comoda e sedentaria che ha  staccato l’uomo sempre più dal territorio in cui vive, il cui controllo e la gestione efficace sono sempre più difficili. Pertanto, noi dell’associazione Abruzzo            
Tourism che tante risorse abbiamo speso da oltre un anno a questa parte per la valorizzazione e la promozione del nostro territorio regionale con le sue pecularietà e particolarità, lanciamo un appello alla popolazione civile delle città, dei paesi, dei borghi, dei monti, dei laghi, dei fiumi, dei mari, dell’ Abruzzo, quella popolazione che ancora vive orgogliosamente con i suoi valori tradizionali in simbiosi pressoché perfetta con la sua terra, affinché difenda il nostro patrimonio boschivo da questi crimini contro l’umanità, segnalando, fermando, ogni sospetto movimento che possa far pensare all’azione di piromani.
L’Ufficio Stampa dell’Associazione Avsd Abruzzo Tourism
 
   ambiente e/è vita
Domani, giovedì 31 Agosto ore 11,00,
Conferenza stampa
di “Ambiente e/è Vita” in collaborazione
con Res Gea, sull’emergenza
incendi e per presentare il progetto
“Adotta un Bosco: Sostieni la Sostenibilità”

Conferenza stampa prevista per domani, giovedì 31 Agosto alle ore 11, nella Sede del Consiglio Regionale dell’Abruzzo in Piazza Unione – Sala Corradino D’Ascanio.
All’evento parteciperanno la Coordinatrice della Segreteria Regionale di “Ambiente e/è Vita”Abruzzo Onlus Dott.ssa Silvia Di Paolo, il Dott. Giuseppe Pomposo di Res Gea (spin off dell’ Università Dannunzio), il Segretario Nazionale di Ambiente e/è Vita Onlus Ing. Fernando Ferrara ed il Capogruppo Regionale di F.I. Lorenzo Sospiri .
La conferenza stampa nasce dall’esigenza di poter fornire un quadro certo sulla situazione e presentare alcune proposte operative.
Come noto, infatti, la Regione Abruzzo ha visto bruciare, nel corso di questi torridi mesi d’estate, diversi boschi, aree boschive ed arbusteti per diverse migliaia di ettari con conseguente perdita di biodiversità ed un forte aumento di frammentazione ecosistemica. L’emergenza, lungi dall’essere terminata, continua a provocare danni incalcolabili ed ogni ora si apprendono notizie di nuove aree colpite da eventi pirologici.
Al netto di ogni possibile polemica afferente l’intangibile “presenza” delle Istituzioni, alla manifesta mancanza di programmazione, all’inesistente pianificazione di campagne di prevenzione, all’evidente scarsità di fondi ed all’incredibile impreparazione a cui si è stati costretti ad assistere nelle fasi emergenziali, riteniamo che sia giunta l’ora di reagire e farsi carico di indicare soluzioni ed avanzare proposte idonee a delineare percorsi in grado di ovviare in futuro al disastro di questo nefasto 2017 e, nel contempo, cercare di porre rimedio all’incredibile danno ambientale subito dalla Regione Verde d’Europa.
Alla luce di quanto esposto, e nel solco dello spirito propositivo che ha sempre caratterizzato la Ns Associazione, abbiamo inteso, quindi, attivare una rete di sinergie operative in grado di produrre uno studio ed un progetto multidisciplinare in grado di dare risposte concrete e di offrirsi quale strumento operativo alla Regione Abruzzo, agli Enti pubblici ed agli stakeholders presenti sul territorio.
Dalla collaborazione fra Ambiente e/è Vita Abruzzo Onlus e Res Gea S.r.l. è quindi nato il programma operativo “Adotta un Bosco: Sostieni la Sostenibilità” che verrà illustrato, in tutte le sue declinazioni funzionali , nel corso dell’appuntamento convocato anche al fine di bloccare le scellerate ipotesi di rimboschimento avanzate da più parti compreso la Regione Abruzzo.
Il Segr. Reg.le di “Ambiente e/è Vita” Patrizio Schiazza
Il Pres. Naz.le di “Ambiente e/è Vita Benigno D’Orazio
In collaborazione con RES GEA S.R. 
 
   sulmona
Perché non accada più!
RISERVE E ASSOCIAZIONI
GENZANA/SAGITTARIO
chiedono la partecipazione
per organizzare ronde
di vigilanza e presidio territoriale

A causa dell'emergenza incendi in Valle Peligna, i comuni dell'area del Genzana, in collaborazione con le Riserve Naturali "Monte Genzana e Alto Gizio", "Gole del Sagittario" e "Lago di San Domenico" e le associazioni di volontariato e ambientaliste, organizzati e coordinati dai gruppi comunali, intendono intensificare l'attività di vigilanza e presidio del territorio (no spegnimento) volta a scongiurare episodi dolosi.Pertanto chiunque volesse mettersi a disposizione può contattare i seguenti riferimenti per le rispettive aree di intervento:
comune di Pettorano/ riserva naturale Monte Genzana Alto Gizio: tel. 0864 487006 - 3406458665 - protez. civile: tel. 3476508417; 3331480820
comune di Rocca Pia: tel. 0864203005
comune di Introdacqua: tel. 086447116
comune di Bugnara: tel. 3298087884 (sindaco)
Anversa degli Abruzzi e Cocullo: tel. 3205662061
comune di Scanno: tel. 3463592582 (sindaco)
comune di Villalago: tel. 3277582018
 
   sulmona
Incendio sul Morrone:
Trovati altri due inneschi

Si allarga il fronte delle indagini sul rogo del Morrone. L’altro ieri i vigili del fuoco hanno trovato altri due inneschi: uno sarebbe partito ieri sera alle spalle della linea tagliafuoco realizzata nel territorio di Pratola Peligna. Situazione che ha spinto il procuratore Giuseppe Bellelli a intensificare le indagini con l'obiettivo di assicurare alla giustizia i responsabili accusati di disastro ambientale. Ieri Bellelli è tornato dopo una settimana sul fronte dell'incendio facendo un sopralluogo insieme a carabinieri della forestale e vigili del fuoco, ai piedi dell'eremo di Celestino V dove ieri è ripartito l'incendio che sospinto dal vento è arrivato a lambire le case delle frazioni pedemontane. In totale sarebbero dieci gli inneschi recuperati, compresi quelli trovati sul versante di Prezza, mentre quattro trovati sul Morrone, sono stati già refertati e sottoposti ad accurate analisi dai Carabinieri Forestali. Sui primi roghi appiccati una settimana fa sono stati già sentiti cinque testimoni. (Ansa)