Martedì 20 Giugno 2017 - Il Santo del giorno: San Giovanni (Scalcione) da Matera Abate
Il tempo... ieri - UnA BELLA GIORNATA DI SOLE anche se disturbata da un vento freddo, che ha soffiato fino a sera. Gradi di
calore stazionari. Cielo stellato. Temperature: mass. 27,4°C; min. 11,3°C; attuale 14,3°C (ore 23,30)
evento del giorno
GIORNATA MONDIALE
DEL RIFUGIATO
oggi, 20 giugno, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Rifugiato, un
appuntamento annuale organizzato e voluto dall’ UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo
costretti a fuggire da guerre e violenze e a lasciare i propri affetti, la
propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. Soprattutto c'è l'invito a non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni
ma anche di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, portando il proprio contributo alla
società che lo ha accolto.
Tantissimi gli eventi in programma oggi, ma che proseguiranno fino alla fine del
mese, al fine di intensificare gli sforzi per prevenire e risolvere i conflitti
e contribuire alla pace e alla sicurezza dei rifugiati. L’UNHCR ha lanciato la campagna #WithRefugees che durerà fino al 19 settembre. La campagna ha come obiettivo quello di far conoscere i
rifugiati attraverso i loro sogni e le loro speranze: prendersi cura della
propria famiglia, avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si
possa chiamare “casa”. Molti attori e personaggi pubblici stanno partecipando alla campagna inviando
messaggi e foto con lo slogan #WithRefugees. Lo scopo della campagna consiste
nel mostrare ai leader mondiali che i cittadini sono dalla parte dei rifugiati
e vogliono collaborare per migliorare le loro condizioni.
ricorrenze
Don Milani e altri…
di Mario Setta
Il mezzo secolo dalla morte di don Lorenzo Milani, come succede spesso per le ricorrenze, sembra
aver innescato una corsa a chi meglio lo ricorda. La ministra Valeria Fedeli se
n’è fatta promotrice con iniziative a carattere istituzionale. Anche papa Francesco martedì 20 giugno a Barbiana per commemorarlo. Se è vero che la storia è riesumazione del passato, è ancora più vero che spesso il passato torna peggiore di prima. Dopo “Lettera a una professoressa”, o “L’obbedienza non è più una virtù” la scuola e la società italiane non sono cambiate secondo lo spirito di don Milani. Una storia
emblematica, la sua: reietto dalla società civile e da quella religiosa, muore isolato e abbandonato. Oggi si ammira la
sua figura e si apprezza il suo messaggio. Un messaggio ancora intatto:
rivoluzionario e dirompente allora, rivoluzionario e dirompente oggi. Un
messaggio non ancora concluso e che mai si concluderà. Perché si basa su uno stile di vita, un “modus vivendi”, capace di affrontare ogni epoca, ogni momento storico. Il messaggio di don
Milani implica una scelta di vita. Radicale. Non si è rivolto solo ai ragazzi di Barbiana, ma a tutti gli italiani. La sua lezione è sempre attuale. E chi ha seguito le sue orme, lo ha seguito anche nell’emarginazione e nell’allontanamento.
Negli anni ’70, a Sulmona e dintorni, l’opera e lo stile, ispirati a don Milani, erano diventati esperienza pastorale.
Tre preti e tre parrocchie dalle porte aperte con doposcuola per ragazzi e corsi di preparazione gratuiti per il conseguimento
della licenza media. Una primavera durata, purtroppo, poco tempo. Uno scontro aperto con l’autorità religiosa e con l’istituzione scolastica.
La parrocchia come centro di aggregazione per i giovani e per quanti avevano
bisogno di ottenere un titolo di studio. L’idea di acquisire strumenti culturali per affermare la propria dignità umana è tipica del messaggio di don Milani: “Se il tuo padrone conosce mille parole e tu solo cento, lui resterà sempre padrone e tu sempre servo”. Don Milani non si riferiva alla dialettica signore/servo di Hegel, tradotta da
Marx nel concetto di lotta di classe, ma più semplicemente all’ideale cristiano delle Beatitudini. Agli esami per la licenza media, un giovane contadino, durante la prova orale di italiano, viene così interrogato:
“Che mestiere fai?”
“Il contadino”
“Perché dunque vuoi cambiare?”
“Per migliorare la mia situazione”
“Se nessuno lavorerà più la terra, noi cosa mangeremo? Puoi continuare a fare il contadino”.
Il caso riempì le prime pagine della cronaca abruzzese, e non solo,
tanto che Bruno Vespa scrisse su “Il Tempo”, un editoriale di solidarietà e apprezzamento. Ma dal collegio docenti della scuola, a firma del preside, uscì questa precisazione: «Caro corrispondente, da qualche tempo il vento della contestazione spira dalle
falde del Monte Morrone... D’altro canto i tre pretini capipattuglia, che con napoleonica abilità dirigono il fuoco (non tanto metaforico!) delle loro cattiverie sul mondo della
scuola in via di evoluzione, appaiono tetragoni a qualsiasi forma di deroga
seria e costruttiva. Il fatto è che si è scoperta una vocazione politica che, come cattolico, mi auguro che sia del
tutto secondaria rispetto a quella apostolica, primaria in ogni curatore di
anime. Et de hoc satis.»
L’esperienza pastorale, in pochi anni, finì penosamente con l’allontanamento dei tre preti e, in certi casi, con provvedimenti punitivi. Chi
scrive, con la «sospensione a divinis », dovette attendere l’abolizione dell’art. 5 del Concordato nel 1984 per entrare di ruolo nella scuola, con vincita di
concorso, finendo poi come insegnante di storia e filosofia al liceo
scientifico di Sulmona. Un’esperienza didattica che ha portato a creare un team di ricerca storica tra
insegnanti e alunni, pubblicando il libro « E si divisero il pane che non c’era » e lavorando intorno alla figura di Carlo Azeglio Ciampi e alla sua traversata
da Sulmona a Casoli, il 24 marzo 1944. Da questa ricerca storica, realizzata
coralmente, è nata la manifestazione “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”, giunta quest’anno alla 17a edizione, promossa dall’omonima associazione, legata all’Istituto di storia della resistenza e dell’Italia contemporanea e condotta con uno spirito di grande apertura verso i
giovani di oggi nel conservare la memoria dei migliori italiani e seguirne l’esempio di vita.
concerti
MIRIAM RICORDI
dal vivo al 6° Festival Memorial
Marco Lucarelli
OGGI 20 Giugno, alle 21.30 presso La Lampara (Viale della Riviera, 170 – Pescara – ingresso libero) Miriam Ricordi si esibirà live nel contesto del sesto Festival Memorial Marco Lucarelli, accompagnata da
altri talenti abruzzesi: Una Giornata Infausta, Progetto Extradry, Vanesia.
Durante la serata si raccoglieranno fondi per l’associazione di volontariato “La Stanza Del Figlio”. Per l’occasione, Miriam canterà pezzi tratti dal nuovo disco “Persuadimi” in distribuzione digitale dal 21 marzo, in tutte le piattaforme musicali,
stores e streming - Spotify, iTunes e Google Play – e su Youtube sul canale ufficiale di Miriam Ricordi.
gualtieri tour
La Gualtieri tour
La storica azienda di trasporti
si fa più grande
SCANNO - Ai primi di giugno la Gualtieri, storica azienda di trasporti fondata nel 1911
e tornata in pista da circa un decennio, ha inaugurato due nuovi pullman alla
presenza del parroco di Scanno Don Carmelo e di una folta schiera di
concittadini. La nota azienda di trasporti dunque si migliora ulteriormente
dotando il suo parco macchine di un bus Iveco Magelys Pro da 55 posti e un
Iveco Wing da 24 posti al fine di aumentare la propria flotta e di conseguenza
la rispettiva offerta per un servizio più ampio. La Società, operante nel mondo del noleggio di autobus con conducente, oggi, può contare su una consolidata esperienza e capacità organizzativa che le hanno consentito di acquisire un ruolo di primissimo piano
nel settore, utilizzando mezzi affidabili e sicuri, dotati dei più moderni confort, non perdendo mai di vista quelli che sono i valori tramandati
dal fondatore dell'attività, primo fra tutti la centralità delle esigenze del cliente. Grazie al supporto costante della famiglia, alla
passione e alla dedizione di Andrea e Giorgio Petrocco, l’azienda è diventata una realtà forte e stabile, non solo nel territorio ma anche per viaggi in Italia e all’estero. Nel congratularci con i suddetti giovani imprenditori, auguriamo loro un
semplice ma sentito “buon viaggio”.
Informazioni di contatto: Gualtieri Tour Viale del Lago, 56 - 67038 Scanno (AQ), Tel 0864/74573, Cell.
339 2066748
Email gualtieritour@virgilio.it Cell. 348 9281280 - 347 9826050
servizio civile
CON ARCI SERVIZIO CIVILE
A L'AQUILA, MORINO
E PETTORANO
In data 14/05/2017 è stato pubblicato il Bando per la selezione dei volontari e delle volontarie da impiegare in progetti
di servizio civile nazionale in Italia e all’estero. Per partecipare alla realizzazione dei progetti i candidati devono aver
compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni)
anno di età alla data di presentazione della domanda. La data di scadenza per la
presentazione della domanda e’ fissata alle ore 14:00 del 26 giugno 2017. Le domande pervenute oltre il
termine stabilito non saranno prese in considerazione. All’interno del bando sono stati pubblicati anche 4 progetti presentati di Arci
Servizio Civile L’Aquila, Il progetto Battiti di Integrazione, con 4 posti a disposizione, si
svolgerà presso la sede dell’Arci L’Aquila e del Coordinamento Ricostruire Insieme. All’interno del progetto si svolgeranno attività a favore dei migranti presenti sul territorio tramite uno sportello
informativo, tramite lezioni di lingua italiana
per stranieri ed attività di sensibilizzazione e di informazione. I volontari del progetto inoltre
saranno di supporto ai beneficiari del progetto di accoglienza per richiedenti
asilo e rifugiati gestito dall’Arci L’Aquila.
Il progetto Il Valore dell’Inclusione, con 4 posti a disposizione, si svolgerà presso il Centro Diurno Psichiatrico della ASL di L’Aquila. Ormai alla sue sesta edizione, il progetto coinvolge le volontarie ed i volontari in attività di promozione delle dinamiche relazionali ed in percorsi di inserimento per
persone con disagio psichico. All’interno del progetto dunque le volontarie ed i volontari che saranno selezionati lavoreranno a stretto contatto con gli
operatori del Centro Diurno Psichiatrico per implementare il lavoro di
inclusione sociale che la struttura svolge ormai da anni. Nel Bando sono
presenti anche i due progetti Preservare la Biodiversita’ , 4 posti presso la Riserva Naturale di Zompo lo Schioppo a Morino ed il
progetto Tutti in Riserva presso la Riserva Naturale di Pettorano sul Gizio,
progetti che si svolgeranno presso le Riserve Naturali con il coinvolgimenti
dei volontari e delle volontarie nelle attività quotidiane di promozione delle Riserve nonché di manutenzione del patrimonio ambientale.
abruzzo
Le otto infrastrutture
prioritarie per l’Abruzzo
Otto interventi strategici per potenziare il patrimonio delle infrastrutture abruzzesi. È il dossier che il presidente Luciano D’Alfonso ha consegnato al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano
Delrio, presente a Pescara, a margine dell’inaugurazione del ponte Flaiano. Gli interventi individuati dal presidente
Luciano D’Alfonso sono il miglioramento della ferrovia Pescara-Roma,
la semplificazione amministrativa per attivare con celerità la manutenzione e il dragaggio dei porti regionali, il potenziamento dell’aeroporto di Pescara, maggiori fondi per la manutenzione delle strade
provinciali e comunali, il trasferimento della gestione di alcuni collegamenti
viari di rango provinciale alla competenza di Anas, l’istituzione in Abruzzo di zone economiche speciali, la manutenzione dei tratti
di autostrade regionali, in particolare interventi destinati a ponti e
viadotti, e il reperimento di fondi per la nuova caserma del Comando
provinciale dei carabinieri di Pescara.
da Villalago
NECROLOGIO
VILLALAGO - Ieri è deceduto nella propria abitazione, assistito dai suoi cari, Armando (Armandino)
Galante. Aveva 78 anni. Persona cordiale e buona, era stimato da tutti. I
funerali si svolgeranno oggi, alle ore 16,00, nella chiesa parrocchiale.
Sentite condoglianze alla moglie Alba, alla figlia Anna, alla sorella, al
fratello, ai nipoti e a tutti i suoi cari.