Mercoledì 19 Aprile 2017 - Il Santo del giorno: San Geroldo, Eremita
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libri
Antonio Alfredo Varrasso,
San Clemente a Casauria
nel XVIII secolo. Dalla commenda
al patrimonio regio
Domani, giovedì 20 aprile, alle ore 17,00, nell’Archivio di Stato a Sulmona, verrà presentato il libro di Antonio Alfredo Varrasso, “San Clemente a Casauria nel XVIII secolo. Dalla Commenda al patrimonio regio”, edizione Carabba. Interverranno: Roberto Carrozzo, responsabile sezione
archivio di stato, Fabio Valerio Maiorano, deputato di Storia Patria negli
Abruzzi, Antonio Alfredo Varrasso, storico e autore del libro.
Questo volume è un tentativo di lettura, rigoroso e di ampio respiro, della storia casauriense,
in una fase di profonda decadenza dell'abbazia di San
Clemente a Casauria, inquadrata nelle dinamiche culturali, sociali, religiose e
politiche del XVIII secolo, nello spazio regionale abruzzese e del Regno di
Napoli. Antonio Alfredo Varrasso è uno studioso di storia e, come tale, al tempo stesso, operatore culturale nell’area casauriense, in Abruzzo e anche all’estero presso la Comunità italiana emigrata. Da molti anni è socio della Deputazione Abruzzese di Storia Patria. Vive e lavora in
Castiglione a Casauria, quasi all’ombra di San Clemente a Casauria, di cui è appassionato indagatore e valorizzatore, con particolare attenzione al
Chronicon Casauriense, vero monumento storiografico e documentario
altomedievale dell’intera area. Ha pubblicato diversi lavori dedicati alle tematiche del
territorio casauriense.
concerto
BAUSTELLE
IN CONCERTO
I Baustelle sono tornati in concerto con la tournée "L'Amore e la Violenza" a partire da febbraio 2017. Questa sera, dalle ore
21,00 saranno a Pescara nel Teatro Massimo. Sul palco, oltre a Francesco
Bianconi (voce, chitarre, tastiere),
Claudio Brasini (chitarre) e Rachele Bastreghi (voce, tastiere, percussioni), ci
saranno Ettore Bianconi (elettronica e tastiere), Sebastiano de Gennaro
(percussioni), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (tastiere e chitarre)
e Andrea Faccioli (chitarre). "L'Amore e la Violenza" è il nome del settimo album dei Baustelle pubblicato in gennaio con dodici brani inediti.
valle del sagittario
IL LUNEDI’ DI PASQUETTA
NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Poteva andare meglio, ma ci accontentiamo! Questo per lo più il commento della maggior parte degli operatori turistici. Il tempo incostante
e le pessime previsioni dei vari meteo non hanno scoraggiato chi ha deciso di
passare la Pasquetta, per la tradizionale scampagnata, all’Oasi di Cavuto, ai prati dell’eremo di San Domenico e al Lago di Scanno. Già dalle prime ore del mattino il traffico delle macchine ha cominciato a farsi
sostenuto, aumentando ancor di più verso metà giornata. Tutti gli spazi verdi sono stati occupati da allegre comitive, che
hanno preferito al ristorante il picnic, nonostante le intemperanze climatiche.
Attorno al lago c’era molta gente. La circumlacuale, a senso unico, ha permesso lo scorrere
ordinato del traffico e senza ingorghi. Al lato di Scanno il parcheggio delle
macchine è stato a pagamento, mentre al lato di Villalago tutto gratis, compreso la sosta
delle roulottes. Queste sono “sciocchezzuole”, “pizzillacchere”, come direbbe il grande Totò. Ciò che conta veramente è che il Lago di Scanno sia tornato nei pensieri di molta gente. La stessa Scanno
ha avuto un aumento di presenze,
soprattutto nelle ore pomeridiane. Anche Anversa e Villalago sono
state testimoni di un rinnovato richiamo turistico.
Si spera che sia così, se non meglio, anche nei prossimi week-end, quello di fine aprile e del primo
maggio.
villalago
IL MANIFESTO PASQUALE
Del gruppo consiliare di minoranza
“TASSE, TASSE E ANCORA TASSE”
VILLALAGO - «Per rovinare la Pasqua ai Villalaghesi, hanno pensato bene di inviare l’ennesima ondata di raccomandate di accertamenti fiscali, arrivate nei giorni
scorsi, come se ormai quest’ultime fossero diventate la panacea di tutti i mali del paese». Non solo questo si legge nel manifesto, firmato Gruppo di opposizione”, che domenica, giorno di Pasqua, è stato affisso nella bacheca di “Uniti per Villalago”, ma anche una severa reprimenda verso l’attuale maggioranza consiliare, che - secondo i firmatari - non ha «la volontà o forse la capacità di strutturare una vera politica del turismo che interessi non solo gli
operatori economici ma anche molti altri aspetti della vita del paese come per
esempio la gestione del traffico e dei parcheggi, la valorizzazione dei nostri
luoghi d’interesse (vedasi la cancellazione dell’appuntamento del FAI per mancato pagamento della quota associativa) etc. sia
zavorra ancor di più la possibilità di mettere in pratica politiche attive per affrontare il principale vero
problema di Villalago che è lo spopolamento, poiché così facendo ci ritroveremo con il bilancio del comune risanato ma con il paese
miseramente vuoto».
Ne manifesto si legge ancora: «Nel frattempo, la procedura di dissesto finanziario va avanti tant’è che nello scorso consiglio comunale sono state confermate al massimo le tariffe
per l’IMU 2017 e per l’addizionale comunale, tassa mai esistita a Villalago prima del 2013 ma poiché questo non bastava per rovinare la Pasqua ai Villalaghesi, hanno pensato bene
di inviare l’ennesima ondata di raccomandate di accertamenti fiscali, arrivate nei giorni
scorsi, come se ormai quest’ultime fossero diventate la panacea di tutti i mali del paese. Peccato però che fin dal primo momento, sono emersi errori e contraddizioni, che novità, che hanno subito messo in allarme diversi cittadini, oramai stanchi della
situazione. Ci risultano infatti numerosi casi di richieste di pagamento di
somme già pagate, come la terza rata della Tari, per esempio. E’ evidente che ormai si sia arrivato all’accanimento terapeutico e che forse anche gli incaricati ad operare gli
accertamenti si siano fatti un po’ prendere la mano, rendendosi responsabili di errori abnormi che vogliamo
pensare siano solo frutto di mancata attenzione».
Gli avvisi di pagamento della terza rata della Tari 2015, arrivati per posta
raccomandata nei giorni scorsi, portano la data del 5 ottobre 2016. Come mai?
Nei comizi di propaganda elettorale l’attuale sindaco aveva pubblicamente detto che gli uffici comunali erano stati
tutti riordinati e che la macchina amministrativa funzionava perfettamente. Se è così la colpa del ritardo di sei mesi è dovuta sicuramente alle Poste, che come si sa, sono lente nella consegna. O
qualcun altro non è stato così efficiente, come l’hanno raccontata? Si allega il manifesto per una lettura completa.
anversa
I volontari del Wwf
A ripulire le Gole del Sagittario
ANVERSA - Che molti di noi hanno uno scarso senso della civiltà, del rispetto della natura, lo dimostrano le foto a lato, scattate venerdì scorso, 14 aprile, nell’isola ecologica di Anversa. Sono rifiuti di ogni genere, soprattutto scarti di
edilizia. Ci sono copertoni, secchi, lavandini, vasche, materassi, sedie,
ceste. E solo per citarne alcuni. Questi rifiuti inerti non sono stati
depositati da semplici cittadini per essere poi smaltiti, ma dai volontari del
Wwf - Gole del Sagittario. Per ridare dignità all’alveo del fiume e a tutto l’ambiente circostante, il Wwf ha deciso di rimuovere tutti i rifiuti che sono
stati buttati da irresponsabili lungo le Gole, nel tratto che va da Cavuto al
traforetto. Armati di “Santa Pazienza” hanno ispezionato tutto il tragitto, trovandovi di tutto. Naturalmente le parti
più nascoste sono state quelle che hanno svelato rifiuti di grandi dimensioni.
Transitando con la macchina non è stato difficile scaricare e buttare lungo la scarpata gli ingombranti. Un’abitudine dura a morire, nonostante che i Comuni abbiano stabilito dei giorni
della settimana o del mese per il deposito e la raccolta dei rifiuti pesanti.
Lo scorso mese di novembre proprio ad Anversa il Comune, l’Oasi Wwf e la cooperativa sociale Daphne inaugurarono un’area destinata a raccogliere i rifiuti ingombranti, chiamata “Isola ecologica”. E’ uno spazio dove ciascuno può depositare mobili, elettrodomestici, attrezzi da lavoro e altro materiale che
magari potrebbe essere riutilizzato da altri. Una inziativa che stanno seguendo
molti altri comuni, per fermare la pessima abitudine di buttare “all’aria aperta” i rifiuti ingombranti.
necrologio
IN ARGENTINA A BUENOS AIRES E’ DECEDUTO GIANNI D’ANTONIO
VILLALAGO - Nei manifesti listati a lutto, che ne hanno annunciato la morte, i
Villalaghesi hanno letto l’ultimo messaggio di Gianni alla sua Villalago e alla sua gente «Carissimi compaesani e parenti tutti dopo una lunga e sofferta malattia, che mi
ha sconfitto nel corpo ma non nella mente, come ultimo mio desiderio voglio
porgere un saluto a tutti voi e al mio caro paese Villalago, che sempre mi ha
amato. Vostro Gianni D’Antonio (Buenos Aires 16, aprile 2017)»
E’ morto il giorno di Pasqua. Aveva 72 anni. Colpito da Sla ha aspettato
serenamente, con “cuore e mente” sempre vividi, che la morte lo prendesse, liberandolo da tutte le sofferenze
fisiche, Dall’età di sette anni era in Argentina con tutta la sua famiglia. Appena sposato ha
portato la sua giovane sposa a conoscere Villalago, il paese che l’ha visto bambino, e da cui il suo cuore non si è mai distaccato. Vi è tornato ancora e più volte. E poi la terribile Sla gli ha impedito altri ritorni. L’ha imprigionato, con le catene della sofferenza, portandolo giorno dopo giorno
ad un’assenza totale di qualsiasi movimento.
Caro Gianni, la vita ti ha chiesto tanto impegno per darti benessere e successo
e la morte ti ha chiesto sofferenza per portarti nel regno dei beati. A noi
restano ora i giorni del ricordo, del tuo viso sempre aperto al sorriso, della
tua cordialità e benevolenza.
Ai tuoi cari vadano le nostre più sentite condoglianze. Addio Gianni!
GIORNATA ECOLOGICA AL LAGO DI SCANNO
L’associazione “Pescatori Sportivi” di Scanno e Villalago comunica che il giorno 25 aprile 2017 dalle ore 8,00 alle
ore 12,00 è stata indetta la “Giornata Ecologica” per ripulire le rive del Lago di Scanno e le sponde della sorgente delle “Cunicelle”. Il ritrovo è alle ore 8,00 ai Prati del Lago. Coloro che volessero partecipare sono pregati
di munirsi della minima attrezzatura utile per la raccolta dei rifiuti. Sarà cura dell'organizzazione fornire guanti e sacchi per il deposito dei materiali.