Lunedì 3 Aprile 2017 - San Giuseppe l’Innografo, Monaco a Costantinopoli

Il tempo... ieri - GIORNATA PIovigginosa e con un notevole calo termico, dovuto alla presenza per tutto il giorno di venti freddi. Pioggia più consistente in serata. Nessuna schiarita. Temp: mass. 11,8°C; min. 6,2°C; attuale 7,3°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
a cui parteciperanno 27 illustri latinisti, provenienti dalle università di tutto il mondo. Il professor Alessandro Schisaro dell’università di Manchester, parlerà dell’Ovidio multimediale. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Fedeli, dell’ateneo di Bari e dell’Accademia dei Lincei, nonché presidente del comitato scientifico del Bimillenario ovidiano. L’ultimo giorno del convegno, il 6 aprile, è il più atteso perché sarà in città il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Convegno inaugurale
del “Bimillenario Ovidiano” 

Oggi, 3 aprile, apertura del Convegno Internazionale di Studi Ovidiani, la cui giornata conclusiva (6 Aprile) sarà onorata dalla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia dal “Certamen Ovidianum Sulmonense”. Ieri pomeriggio, domenica 2 aprile, si è svolta in Comune la cerimonia di accoglienza dei Sindaci di Costanza (l’antia Tomi), gemellata con Sulmona, e di Ovidiu, municipalità con cui si sta instaurando un partenariato, nel nome del Sommo Poeta peligno.
Oggi alle ore 9.30 nel Teatro “Maria Caniglia”, alla presenza di autorità civili e militari, solenne cerimonia di apertura del Convegno internazionale, “Ovidio 2017. Prospettive del Terzo Millennio”,                
 
    libri
Marcello Carlino,
La funzione
e il valore
della metamorfosi
nella Divina Commedia

Venerdì 7 aprile 2017, ore 17, a Sora nella sala conferenze V. Simoncelli della biblioteca comunale,
appuntamento dantesco con la presentazione del primo volume di Marcello Carlino dell’itinerario “Verso il settimo centenario (1321-2021): cinque anni con Dante”, iniziativa editoriale del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”.
Marcello Carlino ha insegnato alla Sapienza    
Università di Roma. Ha pubblicato numerosi libri, di saggi, di articoli nel campo della teoria e della critica letterarie e in quello della storia della letteratura del Novecento, battuta in lungo e in largo. È stata appena pubblicata la sua prima opera narrativa, “Il regionale della sei e quarantatré”. «La proposta del Centro di Studi Sorani, va al di là di ogni confine di spazio e di tempo, se universale è il patrimonio del poema. L’ispirazione nacque ascoltando il prof Carlino parlare della metamorfosi nella Commedia. E fu lo spunto del viaggio, in movimento, come il lettore già vedrà attraverso le pagine di questo primo saggio, donde la trasformazione diviene dramma vitale alla ricerca del paradiso perduto e da ritrovare». (Dalla premessa)
 
    rock camp
Lavinia Rock Camp
per ragazze
a Tornareccio - CH

Le ragazze possono suonare il rock altrettanto duramente di chiunque altro. Stiamo creando un luogo in cui siano incoraggiate a farlo. Durante il nostro campo di una settimana ci auguriamo di aprire le porte delle opportunità e dimostrare alle ragazze che esiste un luogo in cui possono ricevere sostegno e conoscere persone, componenti di band e - vogliamo sperare - anche stringere un’amicizia duratura con altre ragazze che suonano rock.
Facciamo vedere alle ragazze che niente può fermarle, soprattutto quando sono incoraggiate e rispettate. Che sia un hobby o un sogno, suonare uno strumento è un’attività creativa ed educativa. Tutti dovremmo suonare di più. Siete curiose? Venire a suonare rock con noi. Per le ragazze di età compresa fra 10 e 13 anni. Non è necessario avere esperienza. Il nostro obiettivo è aiutarle a formare una band, a scrivere (almeno) una canzone e a eseguirla per le loro famiglie e i loro amici durante il fine settimana del campo.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 19 aprile 2017. I posti disponibili sono limitati e si accettano iscrizioni fino a esaurimento degli stessi. Si consiglia di presentare la domanda con buon anticipo. (Lavinia Rock Camp)
 
    anversa
IL SALUTO AD ANVERSA
di Joaquin, Lisa e Katja
del Progetto Erasmus

ANVERSA - Sabato 1 aprile, ore 15,00, nella sala conferenze della Comunità Terapeutica "Il Castello", i giovani europei, volontari del Progetto Erasmus, Joaquin, Lisa e Katja, hanno salutato il paese che li ha accolti con molta cordialità. Sono arrivati ad ottobre, ospiti del Comune, per fare esperienza sulla gestione della Riserva “Gole del Sagittario” e per conoscere l’ecosistema di tutta la Valle del Sagittario. Visibilmente emozionati, hanno espresso in lingua italiana, appresa durante il loro soggiorno, quanto si è depositato nel loro cuore e nelle loro menti, stando a contatto con la comunità anversana e con i responsabili della Riserva “Gole del Sagittario”. «E’ stata per me - ha detto Katja - una grande sfida lasciare casa mia, i miei amici ed i luoghi a cui sono affezionata. Proprio per questo non era per niente facile prendere la decisione di fare questa esperienza. All’inizio, quando sono arrivata, non ero molto sicura di aver preso la decisione giusta, perché avevo una forte nostalgia di casa. La conoscenza di tante carissime persone che mi hanno ospitato e aiutato moltissimo ad integrarmi ha fatto sì che i miei sentimenti cambiassero a tal punto che non potrò mai                
dimenticare il mio soggiorno qui tra di voi ad Anversa. Per questo voglio ringraziare di cuore tutti voi e abbracciarvi forte forte».
In tutti questi mesi di soggiorno molte sono state le attività a cui hanno participato in seno alla Riserva, ma le più umanamente significative sono quelle rivolte ai bambini e, soprattutto, agli anziani in difficoltà. Con i bambini hanno preparato libri di favole, hanno creato addobbi natalizi, giochi, cineforum e molto ancora. Con gli anziani si sono resi utili nel portar loro a domicilio la spesa e le medicine. Hanno collaborato con il gruppo della protezione civile e con il Comune per lavori socialmente utili. Sono stati mesi di intesa attività, ma anche di legittimo svago, sia nel percorrere i sentieri della riserva, per conoscere la flora e la fauna, ma anche di soste al bar, in pizzeria, al ristorante, utili per assimilare le usanze culinarie del paese. Con gli ospiti della Comunità il Castello hanno dipinto un murales, che ora è significatamente visibile su un muro di recinzione della struttura stessa. Dopo i tre giovani, è intervenuta la coordinatrice del progetto Erica Del Vecchio, che ha spiegato lo spirito dell’accoglienza e come si è cercato, di rendere piacevole e produttivo il soggiorno. Il sindaco con orgoglio ha riferito che Anversa è il paese più a Sud dell’Italia che fa accoglienza e che in questi anni ha accolto ben 35 giovani. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di ripresentare il progetto. L’incontro si è concluso con un caloroso applauso rivolto, come saluto, ai tre giovani.
 
    scanno
Domenica pomeriggio
Via Crucis dei giovani 
a Scanno
presieduta dal Vescovo
della Diocesi
di Sulmona-Valva
Molti i giovani presenti

SCANNO - Ieri pomeriggio i giovani di alcune parrocchie della diocesi si sono uniti ai ragazzi di Scanno nella Chiesa di Sant’Antonio per la Via Crucis Giovanile. Alle ore 16,00, dietro la Croce portata dai chierichetti, con il Vescovo mons. A. Spina, seguito da alcuni sacerdoti e da una moltitudine di ragazzi, si è snodato lentamente un cammino di preghiera lungo le strade del centro. Un percorso a tratti in salita, verso la Spannella, la Piazza Vecchia e Sant’Eustachio, per poi proseguire per Strada Silla e ridiscendere verso la Madonna delle Grazie, Fontana Sarracco fino all’esterno della chiesa parrocchiale, per fare sosta davanti ai pannelli delle quattordici stazioni, alcuni dei quali posti in corrispondenza delle chiese incontrate.
Per ogni stazione, alla meditazione di un brano evangelico è seguita la riflessione sulle problematiche giovanili accompagnata dai canti.
A conclusione, nella chiesa madre, mons. Spina, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, il parroco e gli altri sacerdoti, i giovani della pastorale giovanile che hanno preparato i testi, ha portato a riflettere sulle “Croci” dei ragazzi di oggi, attaccati dai social, oppressi dal bullismo, in conflitto con i genitori, con problemi di lavoro, di malattia, e, nell’impossibilità di togliere la croce, di guardare oltre il Calvario, alla speranza, quella stessa della Resurrezione dopo il Sepolcro.
 
    comunicato stampa
Comunicato stampa da Tornimparte
Consiglio comunale
senza i consiglieri di minoranza

Nella giornata del 31 marzo, si è svolta un'importante seduta del Consiglio Comunale, con all'ordine del giorno punti fondamentali per la vita amministrativa del Territorio quali il regolamento per la disciplina del “baratto amministrativo” riferito al tributo comunale sui rifiuti (TARI), l’approvazione Bilancio di Previsione, l'adeguamento dell’importo relativo al costo di costruzione ed aggiornamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria. In apertura della seduta il gruppo consiliare di minoranza "in comune per Tornimparte", presente con solo due rappresentanti su quattro, ha abbandonato l'aula dopo aver presentato una mozione d'ordine (respinta dal Consiglio Comunale) sulla composizione della Giunta Comunale: argomento comunque non all'ordine del giorno ed ampiamente dibattuto, nei mesi scorsi, con mozioni, interrogazioni e note stampa. Ritengo gravissimo che un gruppo consiliare eletto da 640 Tornimpartesi si sottragga in maniera tanto plateale e strumentale alla discussione in Consiglio Comunale, organo che esprime la massima rappresentanza di una Comunità! Lo ritengo grave perché chiaro segno di totale mancanza di rispetto, verso gli elettori che in loro hanno riposto fiducia, e verso un Territorio che avrebbe bisogno della partecipazione di tutte le proprie anime alla vita amministrativa al fine di superare le tante criticità.
Il Consiglio Comunale ha approvato il "baratto amministrativo", un valido strumento che, introdotto oggi in forma sperimentale, potrà, in futuro, contribuire a dare risposte alla grave crisi che attanaglia le famiglie permettendo loro di essere in regola con i tributi (altro che le iperboliche mozioni per l'utilizzo dei vaucher presentate dai colleghi di minoranza mesi addietro...); ha accolto la mozione presentata dall'assessore ai lavori pubblici, ing. Luigi Giammaria, per la riduzione della rivalutazione (legata agli indici ISTAT) degli oneri di urbanizzazione (che rimangono così ben al di sotto di quanto previsto nei comuni limitrofi); ha discusso approfonditamente degli interventi previsti nel Bilancio di Previsione (autoparco comunale, piano di manutenzione stradale straordinaria, efficientamento energetico per la pubblica illuminazione, protezione civile e tanto altro). Temi su cui si dovrebbe discutere avendo anche, e soprattutto, opinioni diverse poiché la discussione critica è la linfa che nutre la democrazia! Temi su cui avrei preferito confrontarmi con i colleghi della minoranza, tanto con quelli che erano presenti quanto con coloro i quali hanno ritenuto non rispondere affatto alla convocazione del Consiglio Comunale. Temi vicini alla vita di ogni giorno di tanti Tornimpartesi e ben lontani dalle sterili discussioni accademiche proposte in questi mesi dalla minoranza. Oggi i colleghi di minoranza hanno perso l'occasione di ricambiare gli elettori della fiducia accordata loro! Ed è principalmente ai loro Elettori, oltre che a Tornimparte tutta, che devono chiedere scusa per aver fatto mancare il loro apporto alla vita libera e democratica di un Territorio.
Il Sindaco, Ing. Giacomo Carnicelli