Sabato 18 Marzo 2017 - Il Santo del giorno: San Cirillo di Gerusalemme, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - GIORNATA primaverile. Mancano solo tre giorni all’entrata ufficiale della nuova stagione, ma ieri sono già arrivati tutti i suoi segnali. Notevole rialzo termico.Temp: mass. 16,4°C; min. 3,6°C; attuale 6,2°C (ore 23,30)
 
    ovidio 2017
nel testo vengono infatti narrate oltre duecentocinquanta miti e leggende incentrati sulla metamorfosi di personaggi in animali o elementi naturali. L’ordine scelto da Ovidio è cronologico: si va infatti dall’origine dell’universo dal caos primigenio fino all’apoteosi di Cesare e alla glorificazione di Ottaviano Augusto.
Dopo l’Ars amatoria e le Heroides, le Metamorfosi si presentano come un’opera raffinata e colta, che attinge ad una sterminata cultura mitologica e letteraria. All’Eneide, poema della fondazione mitica della gens Iulia, Ovidio contrappone la mutevolezza e l’eterno divenire della metamorfosi e della fusione di umano e divino, di Storia e mito.
L’opera è imponente, composta da 15 libri che comprendono 250 storie di personaggi mitici e di personaggi storici.
Lunedì 20 Marzo
LECTURA OVIDII
Con Maddalena Crippa
Teatro Comunale Caniglia

Lunedì 20 Marzo, alle ore 18,00, nel Teatro Cpmunale Maria Caniglia di Sulmona l’attrice Maddalena Crippa legge le “Metamorfosi” di Ovidio con commento musicale di Benjamin Britten, a cura del M° Gaetano Di Bacco. Presentazione e commento a cura del prof. Diego Poli dell’Università di Macerata. Le Metamorfosi sono un poema epico in esametri dattilici composto da Ovidio tra il 2 e l’8 d.C. e suddiviso in quindici libri.
L’argomento dell’opera è mitologico:                      
 
    teatro
IL MALATO IMMAGINARIO
oggi AL CANIGLIA DI SULMONA
Oggi 18 marzo, alle ore 21,00, in scena al Teatro Comunale Caniglia di Sulmona la Compagnia L’Arca Azzurra con “Il malato immaginario di Molière”, con la regia di Ugo Chiti. La Compagnia incontra Molière e il suo "Malato immaginario" con spirito aperto verso una di quelle rare commedie divenute ormai qualcosa di più di un classico, con le messe in        
scena delle riscritture di Ugo Chiti che media tra la necessità di restituire la grande commedia molieriana nella sua integrità e l'esigenza di giocare attraverso i suoi personaggi una partita vicina alle nostre corde più popolari e radicate in un territorio teatrale dalle forti connotazioni linguistiche e poetiche.
 
    saca
SACA S.p.A. ha promosso un evento 
che coinvolge le scuole della Valle Peligna -
Alto Sangro - Valle Subequana - Valle Sagittario

In occasione della “Giornata Mondiale dell’Acqua” e volendo celebrare il  Bimillenario della morte del Poeta Ovidio, il quale decantò nelle sue opere  la  qualità e  la  purezza delle acque della  Sua  Sulmona, SACA S.p.A., ha promosso un  evento  che  coinvolge  tutti  gli  studenti delle  Scuole dell’Infanzia,  Primarie,  Secondarie di  Primo Grado ricadenti nel territorio Valle Peligna - Alto Sangro - Valle Subequana - Valle Sagittario al fine di  stimolare e promuovere  nelle giovani  generazioni un cambiamento dello stile di vita, a partire dalle proprie abitudini quotidiane, che sia più rispettoso dell’ambiente,  sensibilizzando  gli  studenti ad un uso  più  intelligente e  razionale  delle  risorse naturali.L’Evento si terrà mercoledì 22  marzo  2017 alle ore 16,00 c/o la sede del Parco Nazionale della Majella sita nell’Abbazia Celestiniana -  Badia di Sulmona, dove verranno esposti gli elaborati delle scuole partecipanti. L’Amm. Unico, Avv. Luigi Di Loreto
 
    scanno
SCANNO - Alla 25° edizione delle Giornate di Primavera promosse dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), ha aderito anche il Comune di Scanno. Giovedì scorso, per la conferenza stampa, con Enza Turco, delegata FAI di L’Aquila, si sono incontrati i sindaci dei comuni coinvolti (Barisciano, Poggio Picenze, L’Aquila, Corfinio, Vittorito, Aielli, Avezzano, Celano, Luco Dei Marsi, Scanno, Tornimparte). Domenica prossima gli operatori di RAI UNO effettueranno delle riprese          
lungo il percorso designato per le visite di sabato 25 e domenica 26 marzo. Un saggio di quello che i visitatori troveranno a Scanno: arte, artigianato, cultura, architettura, gastronomia. Sarà uno spot pubblicitario che andrà in onda la settimana prossima, prima delle giornate del FAI. Sono coinvolti, oltre alle guide turistiche, alcuni alunni di terza media come “Apprendisti Ciceroni” e delle ragazze che lavorano il merletto.
SCANNO ALLE GIORNATE
FAI DI PRIMAVERA
 
    scanno
né il Consiglio Comunale aveva, con la deliberazione n. l0 del 20 febbraio 1999, fornito all’Organo esecutivo indirizzi per la revisione della Pianta Organica”, n.d. r).
Dagli atti, inoltre, risulta che è stato sempre l'ex Sindaco Gentile Eustachio a non costituirsi in giudizio al TAR, dopo la notifica del ricorso da parte della dott.ssa Spinosa, in data 4 maggio 1999, e dei motivi aggiunti in data 9 novembre 2000.
Mi chiedo perché l’allora Sindaco Gentile non si sia attivato per far valere le “sue” posizioni davanti al TAR in tempo debito, lasciando il Comune di Scanno fuori dal contenzioso amministrativo! La sentenza del TAR che ha accolto il ricorso della dott.ssa Stefania Spinosa risale al 2006, quando il sottoscritto si era già dimesso da Vice Sindaco e svolgeva semplicemente il ruolo di consigliere di opposizione,  quindi, senza responsabilità diretta nella gestione amministrativa. Se c'è qualcuno che non può dormire tranquillo, questi non sono certamente io. Oggi il Sig. Gentile Eustachio riveste un ruolo di responsabilità nella pubblica amministrazione, quale Commissario Straordinario della Comunità Montana Peligna.
Dopo l’ennesima condanna per danno erariale, visto che era già stato condannato precedentemente sempre dalla Corte dei Conti e sempre per fatti riferiti al suo mandato di Sindaco dal 1999 al 2003, se ha veramente il senso ed il rispetto delle Istituzioni, farebbe bene a dimettersi. In caso contrario, chiederò io stesso la revoca dell'incarico al Presidente della Giunta Regionale dott. Luciano D'Alfonso.
Per il resto, stiamo valutando il da farsi affinché vengano accertate compiutamente, da parte degli organi preposti, le responsabilità  e il danno complessivo subito dalla collettività, che oggi viene addebitato solo in parte alla ex Giunta di Gentile Eustachio. Pietro Spacone, Sindaco attuale di Scanno
L’attuale Sindaco Pietro Spacone
al già sindaco Eustachio Gentile
sulla questione Spinosa

“Oggi il Sig. Gentile riveste un ruolo di responsabilità
nella pubblica amministrazione, quale Commissario
Straordinario della Comunità Montana Peligna,
dopo l’ennesima condanna per danno erariale,
se ha veramente il senso ed il rispetto delle Istituzioni,
farebbe bene a dimettersi”

SCANNO - Ieri abbiamo pubblicato la risposta dell’ex sindaco Eustachio Gentile al comunicato stampa del Sindaco di Scanno, Pietro Spacone, che dava notizia della sentenza della Corte dei Conti in merito alla questione Spinosa. La risposta dell’attuale Sindaco di Scanno non si è fatta attendere. Pietro Spacone scrive: «In riferimento alla presa di posizione del Sig. Gentile Eustachio, ex Sindaco all’epoca dei fatti, condannato dalla Corte dei Conti, insieme alla sua Giunta, al pagamento complessivo di 40.000,00 euro in favore del Comune di Scanno per la mancata assunzione della dott.ssa Stefania Spinosa, comunico quanto segue. Il Sig. Gentile Eustachio afferma di non voler commentare la sentenza relativa alla mancata assunzione della dott.ssa Stefania Spinosa, ma, evidentemente in forte difficoltà, si trasforma in un improvvisato Pubblico Ministero che cerca di tirarmi per i capelli in una situazione che lui stesso ha creato dal momento in cui, con un vincitore di concorso in attesa di essere assunto, ha abolito il posto di Responsabile Amministrativo nella pianta organica del Comune di Scanno. (Secondo i giudici della Corte dei Conti “non erano state addotte ragioni di sorta a sostegno delle scelte compiute, quanto mai necessarie soprattutto tenendo conto che una revisione della pianta organica era avvenuta poco prima, e cioè nel 1995, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 89 del 21 dicembre 1995,
 
                       
 
    abruzzo
della pesca nelle acque interne, mediante la semplificazione burocratica e l’incentivazione della pesca sportiva e turistica sull’intero territorio. Il nuovo testo, che dovrà essere discusso dal Consiglio regionale, ha lasciato invariate le tariffe vigenti, e quindi non comporterà nessun costo, né per la Regione, né per i pescatori, che finalmente avranno la possibilità di seguire una normativa chiara e snella che prevede anche l’allungamento dei tempi di apertura della pesca nonché la totale gratuità per minori ed anziani con più di sessant’anni e diversamente abili. Un risultato atteso, che con un grande lavoro di modifica del testo finale del Consigliere Berardinetti, ha avuto forte riscontro anche dagli altri Consiglieri regionali di maggioranza e minoranza come Sospiri, Balducci, Pepe, che l’hanno firmato e convintamente sostenuto. “Un passo importante per il nostro territorio – conclude il Capogruppo del Pd Sandro Mariani – che afferma il buon lavoro del Consiglio regionale in un periodo molto difficile per l’intera collettività abruzzese”.
Dopo 30 anni
il nuovo testo sulla pesca

Un percorso lungo e faticoso, affermano i primi due firmatari del progetto di legge sulla pesca, Sandro Mariani (PD) e Lorenzo Berardinetti (RF), da tempo impegnati nella stesura di una nuova normativa che si allineasse all’evoluzione della pesca nelle acque interne della Regione Abruzzo e della gestione della fauna ittica, fornendo risposte attuali rispetto alla legge vigente, redatta più di un trentennio fa. Con grande entusiasmo, i due Consiglieri, commentano il traguardo raggiunto con il licenziamento del progetto di legge 127/2015, nella Commissione “Agricoltura, Sviluppo Economico e Attività Produttive”, dopo un lungo ed arduo lavoro svolto insieme alle associazioni piscatorie ed esperti del settore. Con il nuovo testo si vuole dotare la Regione Abruzzo di una normativa organica della disciplina