Giovedì 9 Febbraio - Il Santo del giorno: San Marone, Eremita

Il tempo... ieri - Nebbie e nuvole, sferzate da correnti di Maestrale, ci hanno portato per tutta la giornata un clima umido e gelido. Ulteriore calo termico per la massima. Temperature: mass. 3,3°C; min. 0,7°C; attuale 1,5°C (ore 23,30)
 
    conferenza
Sala Consiliare del Comune di Pratola Peligna
“I SEGNI DEI CELESTINI”

Oggi, giovedì 9 febbraio, alle ore 17,00, nella sala consiliare del Comune di Pratola Peligna il prof Fabio Maiorano terrà una conferenza su l’interessante tema: “I segni dei Celestini”. Porterà il saluti il sindaco di Pratola, nonché Presidente della Provincia dell’Aquila, il dott. Antonio De Crescentis. La presentazione e il coordinamento degli interventi saranno a cura dal prof. Emiliano Splendore, Presidente del Centro Nazionale di Ricerche Antonio De Nino”. La conferenza è sponsorizzata dal Comune e dalla BCC di Pratola Peligna, mentre l’organizzazione è del CNR De Nino.
 
    la psicoanalisi
BION, LACAN
E L’ISTITUZIONE
Presentazione della rivista “La Psicoanalisi”
All’Auditorium “Capograssi” di Sulmona, venerdì 17 febbraio

Venerdì 17 febbraio, alle ore 17,30, nell’Auditorium “G. Capograssi” dell’Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona si parlerà di “Bion, Lacan e l’Istituzione”. Prima di entrare nel tema in oggetto Sabrina Di Cioccio, psicoterapeuta, presenterà la rivista, “La Psicoanalisi”, di studi internazionali del Campo Freudiano, della scuola europea di psicoanalisi (Casa editrice Astrolabio).
Interverranno Raffaella Balassone, insegnante dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice-Ovidio” e Alfredo Le Donne, psicoterapeta ASL 1 (Avezzano-Sulmona-L’Aquila). Modererà gli interventi: Roberta Polce, Avvocato Camera Minorile Distrettuale d’Abruzzo.
L’incontro è organizzato dalla Casa Editrice “Astrolabio”, dall’Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona, dall’Istituto freudiano, dalla Biblioteca del Campo freudiano.
 
    incontri
“Riscopriamo L'Aquila”
Ciclo di conferenze, proiezioni, dibattiti
Primo incontro oggi, alle 17.30, nel palazzetto dei Nobili

"RISCOPRIAMO L'AQUILA" con un ciclo di conferenze, proiezioni, incontri e dibattiti sulla storia politica aquilana dell'ultimo secolo, promossi dal coordinamento provinciale e organizzata, dal coordinamento cittadino di Forza Italia Giovani.
Protagonisti: i politici, di ogni schieramento, che più hanno influito sulla storia aquilana, e gli aquilani stessi, quando hanno saputo diventare motori primi di importanti cambiamenti. Gli scopi sono di fornire esempi virtuosi ai giovani, sempre più alieni dalla politica, offrire una visione agli amministratori, troppo spesso privi di una prospettiva, e, naturalmente, approfondire pagine di storia aquilana, pungolando l'ormai sonnolenta "fera aquilanitas".
Il primo incontro si terrà oggi 9 febbraio alle 17.30, al palazzetto dei Nobili. L'argomento sarà Adelchi Serena, podestà dell'Aquila, ministro e politico di notevole importanza durante il Ventennio, rispettato dagli amici come dagli avversari, "silenzioso, onesto, capace". Difese strenuamente il ruolo dell'Aquila all'interno dell'Abruzzo e trasformò il volto della città, con un importante ripensamento urbanistico e‎ con le grandi realizzazioni architettoniche degli anni '20 e '30 (tra le altre cose, la Fontana Luminosa, il complesso sportivo, l'espansione verso la Villa Comunale).
Relatori saranno lo storico Walter Cavalieri e l'urbanista Pierluigi Properzi. Introduce Loris Salvi e modera Carlo-Ferdinando de Nardis.
 
    mountain festival
Alle ore 18 in punto dello stesso giorno, al PalaMagnola, una nutrita rappresentanza di esperti del settore e di voci politiche regionali prenderanno parte alla tavola rotonda dal titolo  'Vivere la montagna in sicurezza’, moderato dall’architetto Cantelmi. Vedrà in prima linea il vice presidente della Giunta Lolli, il sindaco di Ovindoli, il presidente del Consiglio regionale Di Pangrazio. E poi ci saranno sabato e domenico con tante altre iniziative in programma.
Ll'Ovindoli Mountain Festival nasce dalla collaborazione strategica e dal filo conduttore della rete creatasi tra associazioni del luogo, professionisti del settore montagna, operatori turistici, istituzioni e cittadini. 'Fino a quando la Montagna sarà avventura, alla cui base c'è immaginazione, sogno, curiosità e slancio, essa non finirà mai', questa frase, firmata dall’alpinista e giornalista italiano Walter Bonatti, il ‘re delle Alpi’, nel 1965, racchiude tutta la poesia di sentirsi forti, gentili ed al sicuro fra le possenti braccia delle pareti montuose del nostro Abruzzo.
L’Ovindoli Mountain Festival numero 3 Winter Edition ha solo cambiato data, per i noti disastri che hanno colpito l’Abruzzo. Tornerà in programma dal 10 al 12 febbraio. Inizierà domani mattina, con 'Una giornata di scuola in montagna'. Le scuole (primarie e medie) dell’Altopiano delle Rocche potranno godere, infatti, per la prima volta, di banchi di neve e di libri d’emozione, con le immancabili ciaspole ai piedi, grazie alle Guide Alpine d’Abruzzo.
 
    ipa adriatic
IPA Adriatic incontra il Ministro croato
Per lo sviluppo e fondi UE

L’Autorità di Gestione del Programma transfrontaliero IPA Adriatic, l’avvocato Paola Di Salvatore, è stata ricevuta nei giorni scorsi a Zagabria su invito del Ministro per lo Sviluppo regionale e fondi europei della Repubblica di Croazia Gabrijela Zalac con la quale ha affrontato i temi riguardanti la rilevanza del Programma IPA Adriatic per la politica di coesione europea nell’area balcanica e per gli Stati adriatici in pre-adesione all’UE (Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro) che si aggiungono agli Stati membri (Grecia, Italia, Slovenia, ai quali si è aggiunta la Croazia nel 2013).
L’avv. Di Salvatore e il Ministro Zalac hanno condiviso l‘opportunità di capitalizzare i progetti finanziati da IPA Adriatic all’interno del Programma Italia-Croazia 2014-2020 e di operare in sinergia funzionale e istituzionale nello sviluppo della strategia della macroeregione Adriatico-Ionica al fine di una concreta implementazione del Piano di azione tecnica dell’EUSAIR (la strategia europea per la macroregione).
Nel lungo colloquio è emersa anche la necessità di avviare un dibattito politico e scientifico sulla politica di coesione europea nell’area balcanica e per i paesi in preadesione e di una necessaria individuazione di una governance che consenta di affrontare le sfide dell’area Adriatico-Ionica e più in generale dei paesi che affacciano sull’intero Mediterraneo. E’ stato annunciato infine che la Croazia è stata scelta come sede dell’evento finale del Programma IPA Adriatic, in agenda per i giorni 4 e 5 maggio prossimi a Dubrovnik.
COSA E’ ADRIATIC IPA CBC? IPA è l’acronimo di Instrument for Pre-Accession Assistance, ossia strumenti di assistenza per i Paesi candidati o potenziali candidati all’adesione all’UE, mentre CBC (Cross-border cooperation) traduce l’obiettivo di cooperazione transfrontaliera tra gli Stati che affacciano sull’Adriatico.
 
    in breve
 
Domani assemblea a Sulmona
dei commercianti

E’ stata convocata per domani, venerdì 10 febbraio p.v., alle ore 16.30, l’assemblea dei commercianti nella Sala Conferenze Officina dei Sapori-Cescot, Via Monsignor Luciano Marcante - Sulmona. L’ordine del giorno prevede:
1. Bando Fiere Città di Sulmona;
2. Mercato su aree e spazi pubblici del Comune di Prezza;
3. Riqualificazione Mercato del Comune di Pratola Peligna;
4. Rimborso alle Imprese per i danni da maltempo;
5. Ristrutturazione Mercato del Comune di Sulmona;
6. TOSAP: Tassa occupazione di spazi e aree pubbliche;
7. Abusivismo e contraffazione.
La Banca popolare di Bari invia
in Abruzzo 1.000 coperte e container

La Banca Popolare di Bari ha voluto essere vicina all'Abruzzo in questa ultima emergenza maltempo e terremoto: i vertici dell'istituto bancario hanno inviato in Abruzzo 1000 coperte e 1000 lenzuola (ditta Logica s.r.l.), un container di prodotti per l'igiene (ditta TG Progida Traversa 2 s.r.l.), due Gruppi Elettrogeni (ditta Tecno Gen). Già in passato la Banca popolare di Bari, in occasione degli eventi sismici che si sono succeduti dal 24 agosto in poi, aveva donato alla Regione Abruzzo un camper ed un pulmino a nove posti. Un ringraziamento è stato rivolto al direttore generale Gianluca Jacobini dal consigliere regionale Mario Mazzocca, con delega alla Protezione civile, esteso a tutto il Gruppo ed in particolare ai collaboratori che in più occasioni hanno espresso la loro vicinanza agli Abruzzesi.
 
 
in Abruzzo è emergenza frane

Dopo il maltempo in Abruzzo è emergenza frane. Se smottamenti si registrano su tutto il territorio, l'area più a rischio "è la fascia pedemontana del Gran Sasso pescarese e teramano, per via delle caratteristiche del terreno", come spiega il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con delega alla Protezione civile Mario Mazzocca. Le situazioni più critiche a Villa Celiera (Pescara) e Castiglione Messer Raimondo (Teramo) dove sono in atto due movimenti franosi imponenti, con conseguente ordinanza di sgombero di alcune abitazioni. Le zone più a rischio sono proprio quelle in cui si stanno verificando le due frane: l'area Vestina nel Pescarese e la Valle del Fino nel Teramano.
La diffamazione su Facebook
non può essere equiparata
a quella sulla stampa

La diffamazione su Facebook non può essere equiparata a quella sulla stampa anche se raggiunge potenzialmente un pubblico più vasto. Lo ha sancito la quinta sezione della Corte di Cassazione - sentenza 4873/17 - respingendo il ricorso del procuratore della Repubblica di Imperia che aveva impugnato per «abnormità» l’ordinanza con cui il gip aveva riqualificato un fascicolo relativo agli "apprezzamenti» via Facebook pubblicati da un imputato catanese di 60 anni nei confronti di un terzo, fatto avvenuto a Diano Marina nell’estate del 2013. Per il giudice non si trattò di diffamazione aggravata dal fatto determinato e «dal mezzo della stampa», ma di semplice diffamazione aggravata dal «mezzo di pubblicità» (Facebook). L’esclusione della legge 47/1948 sulla stampa - spiega il Sole 24 Ore - dimezza la pena massima prevista da 6 a 3 anni. La Cassazione ha bocciato il ricorso della Procura ligure, ribadendo un precedente del 2015 (31022) secondo cui la bacheca del social network può essere incasellata agevolmente nell’articolo 595 del codice penale. (ANSA).