Venerdì 27 Gennaio - Il Santo del giorno: Sant'Angela Merici, Vergine, fondatrice

Il tempo... ieri - Cielo prevalentemente sereno e con il sole fino al tramonto. Il termometro si è mantenuto sui valori stagionali, anche se la minima è andata sotto lo zero. Temp: mass. 3,8°C; min. -4,6°C; attuale -3,1°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
Giornata della Memoria
Tante in Abruzzo le iniziative

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto. Si è stabilito il 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, che mostrò gli orrori perpetrati dai Nazisti.
Tante in Abruzzo le iniziative per ricordare la Shoah. Segnaliamo che oggi alle ore 18.00, l'Università dell’Aquila organizza un incontro all'Auditorium del Parco in collaborazione con il Comune dell'Aquila, l’Officina Musicale e l'Istituto Comprensivo Statale «Mazzini-Patini» dell'Aquila. Il tema è la Shoah vista dai bambini e raccontata ai bambini: si inizia con un dialogo fra Massimo Fusillo, Referente della Rettrice per le attività culturali, e Lia Tagliacozzo, esperta di cultura ebraica e autrice di libri per ragazzi, che ha appena pubblicato “Il mistero della buccia d'arancia”, romanzo per bambini sulla memoria della Shoah (Einaudi ragazzi, 2017).
 
    concorso
“UN POSTER PER LA PACE”
Oggi a Sulmona le premiazioni 

Oggi, alle ore 10,00 nel Cinema Pacifico di Sulmona, si svolgerà la premiazione della XXIX edizione "Un Poster della Pace", a cura del Lions club di Sulmona, in collaborazione con i Lions di Avezzano e L’Aquila. Ai primi tre classificati di ogni istituto sarà consegnato un premio in denaro.
Presenzierà la cerimonia il governatore del distretto 108A Marcello Dassori.
Sempre oggi si svolgerà la X edizione del concorso di poesie "Una celebrazione della pace".Tra le 112 poesie presentate saranno premiate le prime cinque a pari merito. E’ prevista la partecipazione del soprano Caterina Pacella.
 
    conferenza
“IL CORAGGIO DI ESSERE LIBERI”
Conferenza a Sulmona con Vito Mancuso

Per il ciclo di conferenze dal titolo “Classico-Moderno. Cultura e istituzioni a confronto”, a cura di Oreste Tolone, si terrà domani, sabato 28 alle ore 15,00 al Cinema Pacifico di Sulmona, un incontro dal titolo: "Il coraggio di essere liberi". Relatore sarà Vito Mancuso, filosofo, teologo ed editorialista. Dopo aver compiuto studi teologici ed essere stato ordinato sacerdote dal cardinale Carlo Maria Martini, Mancuso ha coltivato gli studi filosofici e ha lavorato nell’ambito dell’editoria (Piemme, Mondadori ecc.). Ha insegnato Teologia moderna e contemporanea presso l’Università San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011, Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Padova dal 2013 al 2014. Collabora con molteplici riviste, quotidiani, come Avvenire, Panorama, Il Corriere della sera ecc; dal 2009 è editorialista di Repubblica.
 
    cocullo
TAPPA IMPORTANTE NEL CAMMINO
PER LA CANDIDATURA DEL RITO
DEI SERPARI A PATRIMONIO DELL’UNESCO

COCULLO - La candidatura del “Rito dei serpari” a patrimonio immateriale dell’Unesco è ufficialmente sul tavolo della commissione italiana Unesco a Roma. Il dossier è stato presentato alla commissione nell’incontro che si è tenuto lunedì 23 gennaio nella sede stessa della Commissione. La delegazione, presieduta dal Sindaco di Cocullo e composta dai rappresentanti dell’Ass. Culturale Di Nola, dall’Ass. Pro Loco, si è incontrata con i responsabili italiani dell’Unesco e con Stefania Baldinotti in rappresentanza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La domanda è stata inserita nella “Lista di salvaguardia Urgente”, una delle tre “sezioni” previste nel protocollo di candidatura. E’ stato spiegato che il paese di Cocullo, come tanti altri piccoli centri, è minacciata dallo spopolamento e per questo potrebbe venire a finire la tradizione del rito dei serpari,che si svolge il giorno della festa di San Domenico.
La “Lista di salvaguardia” prevede l’attivazione di una serie di azioni tese a dare visibilità permanente a Cocullo e alla sua tradizione più importante.
 
    comunicato stampa
Anche la senatrice Munerato
di “Fare” esorta in aula il Governo
a fare di più e meglio per le zone
colpite dalle eccezionali nevicate

“Un obbligo morale prima ancora che politico” di dare una risposta solerte e concreta a tutte le popolazioni colpite dall'ondata di maltempo nel centro e sud Italia, specialmente a quelle messe precedentemente in ginocchio dal sisma. E' questo l'oggetto dell'intervento che la senatrice di Fare! Emanuela Munerato ha sostenuto giovedì 26 gennaio nell'aula di palazzo Madama in replica alla risposta fornita dal viceministro alle Politiche agricole, alimentari e forestali Andrea Olivero ad una sua precedente interrogazione firmata insieme alle colleghe di Fare!
Interrogazione che aveva l'obiettivo di fare luce sulle tipologie di intervento urgenti messe in atto dal Governo nelle zone battute dalle eccezionali nevicate dei giorni scorsi e sulle strategie adottate per superare le lungaggini burocratiche che rallentano gli aiuti ai cittadini con un occhio di riguardo agli imprenditori agricoli e agli allevatori. “Innumerevoli – ha fatto sapere Munerato al Governo – sono le segnalazioni di stalle, serre, magazzini, case rurali e strutture crollate o rovinate per il peso della neve. Ingenti e ancora non quantificabili sono i danni per tutti i tipi di colture
in Calabria, Basilicata, Sicilia, Campania, Abruzzo, Molise e Puglia. La zootecnia versa in uno stato non meno grave, con danni alle stalle e l'impossibilità per molte imprese di proseguire con lo svolgimento delle regolari attività perché isolate. La situazione – ha aggiunto - è ancor più drammatica nelle zone colpite dal terremoto, dove non si è ancora riusciti a fornire moduli abitativi per le persone e tensostrutture per il ricovero del bestiame”.
La senatrice di Fare! rivolgendosi in aula al viceministro ha quindi riportato le drammatiche parole che un imprenditore, il cui capannone è crollato per il peso della neve, le ha riferito al telefono: “Mi sento spezzato”. Da qui, la costruttiva esortazione al Governo a fare di più in questa delicata fase di emergenza: attivarsi per garantire misure concrete ed efficaci per la prevenzione dei rischi, assegnare maggiori poteri ed una maggiore autonomia al Capo della Protezione civile proprio per la gestione delle emergenze, il costante monitoraggio delle condizioni climatiche per scongiurare il ripetersi di ritardi ed errori di valutazione.
“Tutti noi abbiamo l'obbligo morale, prima ancora che politico - ha concluso la senatrice di Fare! - di dare una risposta, garantendo la vicinanza attiva delle Istituzioni alle popolazioni colpite e mettendo in campo tutte le energie necessarie, anche dal punto di vista normativo, per prevenire il ripetersi di simili catastrofi”.
 
    sulmona
I sindaci della Valle Peligna
chiedono in un documento interventi urgenti per il territorio

Un documento condiviso a firma di tutti i sindaci della Valle Peligna da inviare a Ministeri, Regione, Prefettura per chiedere interventi urgenti per il territorio e chiarezza alle dichiarazioni della Commissione Grandi Rischi. È quanto emerso dalla riunione tenuta ieri in Comune a Sulmona, voluta dal sindaco, Annamaria Casini, con i primi cittadini e amministratori del territorio. Il documento dovrà fare richieste precise in merito alla sicurezza, al sostegno economico e alla chiarezza sulle responsabilità, all’indomani delle comunicazioni diramate dalla Commissione grandi rischi, sulla base della quale la Protezione Civile ha sollecitato i Comuni a porre in essere tutte le azioni strutturali e non, previste dalla legge 225 del 1992.
Quella di mercoledì scorso è stata una prima riunione, intesa come momento di riflessione per pretendere interventi urgenti da parte dello Stato, sia per la prevenzione sismica, sia per la sicurezza.
“Non vogliamo sottrarci - ha detto la Sindaca Casini -  alle nostre responsabilità come sindaci, ma chi di dovere deve essere in grado di supportarci e sostenerci economicamente. Qualora le richieste venissero disattese siamo pronti ad azioni forti”. “L’economia e il turismo nel nostro territorio stanno risentendo fortemente della situazione, dato che sono numerose le disdette di soggiorni, secondo i primi dati forniti dalle strutture ricettive del territorio. Vogliamo intensificare la costruzione di una rete tra Comuni in merito all’attività di prevenzione, sulla base della convinzione che le emergenze si gestiscano unendo le forze”, conclude il sindaco di Sulmona.
 
    l’aquila
Protesta di studenti a L’Aquila
per la sede del liceo

Duecento persone in rivolta per chiedere un liceo sicuro e adeguato sismicamente all'Aquila, con il sit-in degli studenti appoggiato anche dai docenti in via Leonardo Da Vinci, attuale sede del 'Cotugno', istituto d'istruzione con diverse specializzazioni erede dello storico Liceo Classico cittadino: la protesta è partita dopo la scoperta di un indice di vulnerabilità sismica molto basso (0,27) in alcuni corpi dell'immobile. Gli studenti hanno anche lanciato l'hastag #sicuridamorire con cui cercare foto, video e interventi per dare rilievo alla mobilitazione. Come spiegato da Andrea Bernardi, rappresentante del consiglio d'istituto, "una settimana fa siamo stati convocati in una riunione con sindaco, Pietrucci, delegazione della Provincia e mamme. È emerso che dovevamo abbandonare questa struttura in quanto non adeguata a livello sismico in quanto quattro lotti su otto hanno vulnerabilità tra 0,26/0,27 rispetto a 1 che è la massima sicurezza sismica".
 
Emergenza Abruzzo
Confartigianato chiede
il blocco dei pagamenti
per le imprese

Confartigianato Abruzzo ha inviato una lettera al presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, ai Prefetti di L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, ai parlamentari abruzzesi e al presidente nazionale di Confartigianato, Giorgio Merletti, per chiedere "un intervento presso il Governo al fine di ottenere il blocco di tutti i pagamenti verso Banche, Erario, Equitalia, Inps e Inail, anche anteriori alla data del 16 gennaio, per le imprese ed i professionisti residenti nelle zone interessate dai disagi causati in questi giorni dalla neve prima e dal terremoto poi".
Confartigianato Abruzzo esprime inoltre cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del maltempo, della tragedia di Rigopiano e dell'incidente dell'elicottero del 118 precipitato a Campo Felice.