Mercoledì 25 Gennaio - Il Santo del giorno: San Palemone, Anacoreta in Tebaide
Il tempo... ieri - giornata DI LEGGERE PIOGGERELLINE. che hanno contribuito allo scioglimento della neve. Nebbie basse in serata.
Lieve calo termico. Temperature: mass. 3,0°C; min. 0,7°C; attuale -1,2°C (ore 23,30)
libri
Pasquale Del Cimmuto,
IL VERO E IL SENTIMENTO
Abruzzo e Abruzzesi
nella pittura dell’Ottocento
Giovedì 26 gennaio, alle ore 17.30, a Roma, Palazzo Altieri, Piazza del Gesù, 49, nella Sala Clemenza ci sarà la presentazione del volume di Pasquale Del Cimmuto, “Il vero e il sentimento. Abruzzo e Abruzzesi nella pittura dell'Ottocento”. Dopo il saluto di Giovanni Sabatini, prof. ordinario di Storia Economica,
interverranno Paola Di Felice, storica dell’arte, l’editore Riccardo Lupo e Isabella Valente, professore di storia dell’arte contemporanea. Concluderà l’on.le Giovanni Legnini, vicepresidente del Consiglio Superiore della
Magistratura. Sarà presente l’autore, Pasquale Del Cimmuto.
teatro
Teatro a Sulmona al Teatro Pacifico
“FAME DI PANE”
con la compagnia “Il Volo del Coleottero”
L’Amministrazione Comunale di Sulmona, in collaborazione con ACS e Cooperativa Nuovi Orizzonti
Sociali, nell’ambito della programmazione di prosa della Città, ha il piacere di proporre, in quattro domeniche, quattro spettacoli divertenti
e coinvolgenti portati in scena dalle Compagnie principali del panorama
regionale di teatro ragazzi al TEATRO PACIFICO – Sulmona. Gli spettacoli sono dedicati a tutte le età e hanno come intento quello di avvicinare le famiglie e i piccoli spettatori ad
un teatro autentico, fatto di persone e non di effetti speciali. La Rassegna
avrà inizio Domenica 29 gennaio ore 17,30 con una spettacolo prodotto dal TSA Teatro
Stabile d’Abruzzo con la compagnie IL VOLO DEL COLEOTTERO di Avezzano che presenterà lo spettacolo “Fame di pane”.
commemorazioni
IL RICORDO OGGI A PESCARA
DI Alessandro Cicognini
il grande compositore Alessandro Cicognini, nacque a Pescara Il 25 gennaio 1906. Trascorse la sua vita a Francavilla al
Mare, città a cui resterà legato e dove mantenne la residenza fino agli Anni Ottanta.
La Fondazione Pescarabruzzo ricorderà oggi, alle ore 21, al Cineteatro Massimo di Pescara, la figura del grande
maestro con la proiezione del film-documentario “Un’avventura romantica” diretto da Davide Cavuti (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) .
La proiezione pescarese segue le anteprime al 73° Festival del Cinema di Venezia, alla Casa del Cinema di Roma e al 38° Festival del Cinema Latino-Americano a L’Avana (Cuba).
Alessandro Cicognini è considerato il padre della musica da film a livello italiano, compose oltre
trecento colonne sonore, fu il musicista preferito di due geni della regia
italiana quali Alessandro Blasetti e Vittorio De Sica e lavorò con i più grandi registi della sua epoca: Mario Camerini, Steno, Mario Monicelli, Luigi
Comencini instaurando collaborazioni per produzioni americane di successo che
videro protagonisti attori del calibro di Clarke Gable, Katharine Hepburne,
Jennifer Jones, Anthony Quinn, Kirk Douglas. Montgomery Clift e molti altri. La
sua vita fu segnata da profondi dolori familiari e dal gesto di liberarsi di
tutte le sue partiture gettandole nel fiume Aniene, ritirandosi, infine, a vita
privata nella sua Francavilla al Mare. Il film-documentario è un prezioso documento che ricostruisce la vita del compositore abruzzese
attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto.
villalago
FERMATO IL RESPONSABILE
DEI FURTI alla Locanda
“Lago Lucciola”
In località Vignaronica a Villalago
VILLALAGO - La notizia dei furti alla Locanda Lago Lucciola di Villalago è ormai di dominio pubblico, presente da ieri sulla rete. Ce ne occupiamo, non
solo per il dovere di giornalisti, ma soprattutto per riportare la cronaca
nella verità dei fatti, essendo coinvolto un cittadino di Villalago. Come la deontologia
professionale c’impone, non faremo supposizioni, né illazioni di sorta. Né tantomeno emetteremo giudizi, perché non ci competono, non essendo noi un tribunale.
Da alcuni mesi i proprietari, all’apertura della locanda, notavano in determinati giorni ammanchi di rimanenze di
cassa e la sparizione dalle scaffalature di qualche confezione di dolci. Il
fatto, soprattutto perché ricorrente, è stato ultimamente denunciato alla stazione dei carabinieri di Scanno. Le
videocamere di sorveglianza, all’attento esame dei carabinieri, hanno mostrato un uomo di Villalago, che di
mattina presto forzava l’ingresso principale della locanda. Entrato, ne riusciva dopo qualche istante. Il
maresciallo ha ritenuto che fosse giusto prenderlo in flagrante. Prima che
facesse giorno alcuni carabinieri, d’accordo con i proprietari, si sono appostati dentro la locanda e hanno
pazientemente
atteso nel retro bar fino all’apertura dell’esercizio. Lunedì scorso, compiuto l’atto, la persona indiziata si è trovato davanti con sorpresa i militi, che gli hanno imposto il fermo
domiciliare in attesa della decisione del tribunale di Sulmona. Ieri il giudice, dopo averlo ascoltato
alla presenza del suo avvocato, ha convalidato l'arresto, ma non ha ritenuto di dover applicare una severa misura cautelare.
bugnara
INVESTITO UN CINGHIALE
Sulla 479 all’altezza di Bugnara
IGNOTO L’INVESTITORE
BUGNARA - Rinvenuto ieri mattina, verso le ore 9,00, il corpo di un cinghiale, travolto da
un automobilista sulla 479 all’altezza di Bugnara. A segnalarlo alla stazione dei Carabinieri di Introdacqua è stato un passante. Giunti sul posto, i militi l’hanno notificato al Comando dei Vigili Urbani di Bugnara che si sono subito
attivati per rimuovere la carcassa dall’asfalto. Secondo le tracce rilevate sulla neve lungo la banchina, i vigili hanno
ipotizzato che a investire l’animale sia stato un furgone, che non è riuscito ad evitarlo e, frenando, ha sbandato trascinando il cinghiale per
qualche metro. La morte è stata istantanea per le gravi ferite su tutto il corpo.
abruzzo
in una situazione in cui solo nelle Marche- denuncia la Coldiretti- si contano
600 mucche e 5.000 pecore al freddo nelle neve senza ripari, per i ritardi
accumulati. Sotto il coordinamento di una apposita task force sono state
avviate dalla Coldiretti numerose iniziative, dalla campagna “dona un ballone di fieno” per garantire l’alimentazione degli animali a quella “adotta una mucca” per dare ospitalità a pecore e mucche sfollate a causa dei crolli delle stalle fino alla “caciotta della solidarietà” con il latte degli allevatori terremotati e degli altri prodotti in vendita nei
mercati di Campagna Amica per garantire uno sbocco di mercato dopo lo
spopolamento forzata dei centri urbani colpiti dal sisma. Sono oltre 1500 i
posti stalla per gli animali resi disponibili nelle diverse regioni per gli
animali sfollati dalla Lombardia al Veneto, dal Friuli alla Toscana. Una corsa
contro il tempo – sottolinea la Coldiretti – con la mobilitazione dei trattori per liberare le strade da neve e ghiaccio e
raggiungere le stalle isolate da giorni dove occorre garantire l’operatività degli impianti di mungitura e abbeveraggio, ma anche la consegna dei mangimi
fino ad arrivare al trasferimento degli animali su mezzi idonei ed alla loro
sistemazione in nuovi ricoveri.
oltre mille animali morti
per maltempo e terremoto
Ai danni materiali si somma una vera strage che fa salire a più di mille il conto degli animali morti, feriti e abortiti nelle aree del
terremoto per l’effetto congiunto delle scosse, della neve e del gelo che hanno fatto crollare
le stalle con la perdita di animali tra le macerie e provocato stress da freddo
e paura con aborti ed anche il dimezzamento della produzione di latte. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti che per fermare la strage di animali ha
avviato una straordinaria azione di solidarietà per salvare le tremila stalle e le aziende agricole che si trovano nelle aree
colpite dal sisma dove appena il 15% delle strutture di protezione degli
animali siano state completate fino ad ora e gli allevatori non sanno ancora
dove ricoverare mucche, maiali e pecore, costretti al freddo, con il rischio di
ammalarsi e morire, o nelle strutture pericolanti che stanno cedendo sotto il
peso della neve e delle nuove scosse.
Ai danni materiali stimati in 10 miliardi di euro si sommano quelli della
perdita di vite umane e una vera e propria strage di animali
abruzzo
Nella Conferenza dei Capigruppo
della Regione Abruzzo
sono state chieste le dimissioni
dei vertici dell’Enel e risarcimenti
da destinare ai cittadini
La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi ieri mattina, ha affrontato vari temi legati agli
eventi atmosferici e sismici che hanno colpito l’Abruzzo negli ultimi giorni. Il consesso ha espresso gratitudine nei confronti
dei soccorritori che nell’ultima settimana si sono prodigati in tutto il territorio regionale per prestare
assistenza alle popolazioni colpite dall’emergenza e manifestato il proprio cordoglio per le donne e gli uomini
scomparsi. I Capigruppo hanno, inoltre, sottoscritto un documento,
consegnandolo al Presidente del Consiglio regionale con la richiesta di
inviarlo al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministero dello Sviluppo
Economico, con cui si chiedono le dimissioni degli attuali vertici di Enel.
“Dimissioni che devono essere precedute – continua il documento – da un risarcimento da destinare ai cittadini duramente colpiti dai disagi
inferti, per il tramite dei Comuni di residenza, pari al 50% del prossimo
anticipo del dividendo per i soci a valere sull’esercizio 2016, aggiuntivo ai normali indennizzi previsti per i piccoli disagi”. Le ragioni di tale richiesta, spiegano i Capigruppo, sono da ricercare nella “pessima gestione dell’emergenza sia in fase preliminare, sia nella fase di informazione ai cittadini e
alle Istituzioni, sia nelle gestione nelle operazioni, con ritardi e
superficialità inaccettabili per un Paese moderno nel terzo Millennio”. Il deliberato, inoltre, chiede ad Enel e al Governo di portare a conoscenza,
in tempi brevi, del piano di ammodernamento della rete della Regione Abruzzo,
così come aggiornato alla luce degli eventi di questi giorni. La Conferenza ha
espresso la volontà di sentire a breve il Sottosegretario regionale alla Protezione Civile, Mario
Mazzocca, per riferire circa lo stato dell’emergenza e per fare un preciso quadro degli interventi messi in campo. La
Conferenza dei Capigruppo rimane aperta in convocazione permanente allo scopo
di monitorare costantemente la situazione e agire tempestivamente.
TIMELAPSE: Villalago - Scanno - Frattura