Mercoledì 18 Gennaio - Il Santo del giorno:  Santa Margherita d'Ungheria, Principessa e religiosa

Il tempo... ieri - giornata all’insegna della neve. E’ scesa lentamente nella mattinata, ma poi nelle ore serali ha intensificato il ritmo, accumulandosi velocemente. Temp: mass. -0,2°C; min. -2,8°C; attuale -2,2°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
Oggi 18 gennaio - Giornata Mondiale
del Migrante e del Rifugiato
dedicata ai bambini 

Quest’anno la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato è dedicata ai bambini e lo stesso Papa lo ha ricorda nel suo messaggio del 15 gennaio scorso sottolineandone la delicatezza, data dalla loro fragilità e dai fattori di rischio che, una migrazione in altro Paese, comporta se affrontata in solitudine e senza adulti. Stando ai dati del Missing Children Europe in Europa sono giunti circa 89 mila minori e se ne segnala una scomparsa ogni due minuti.
 
    premio croce
Per la Letteratura giornalistica le opere selezionate sono: “Il terrorismo spiegato ai ragazzi” di Cecilia Tosi (Imprimatur); “Prigionieri dell’islam” di Lilly Gruber (Rizzoli); “Viaggio al termine dell’Universo” di Paolo De Bernardis (Il Mulino); “E’ normale…lo fan tutti” di Michele Corradini (Chiarelettere); “Deledda, una vita come un romanzo” di Luciano Marrocu (Donzelli).
Per la Saggistica partecipano:  “Scomposizioni. Forme dell’individuo moderno”, di Remo Bodei (il Mulino); “L’arte del non governo”, di Piero Craveri (Marsilio); “Ponzio Pilato” di Aldo Schiavone (Einaudi); “Credere,tradire,vivere” di Ernesto Galli Della Loggia (Il Mulino); “Il capo e la folla” di Emilio Gentile (Laterza); “La Costituzione e la bellezza “ di Michele Ainis e Vittorio Sgarbi (la nave di Teseo).
I giurati avranno 45 giorni per esaminare le opere selezionate che saranno ridotte a tre “terne” di opere che poi verranno sottoposte al  vaglio di 18 giurie popolari: 15 scuole superiori di tutto l’Abruzzo (Pescara, Montesilvano, Chieti, Teramo, L’Aquila, Avezzano, Castel di Sangro, Sulmona, Lanciano e Vasto); le due Università della Libera età di Lanciano e Sulmona; le associazioni del comune di Pescasseroli.
Il lavoro delle giurie popolari inizierà l’11 Marzo con una manifestazione che si terrà a Pescara, presso il Liceo Classico D’Annunzio, nel corso della quale verrà presentato il volume “La libertà e la responsabilità”, con scritti di Croce e di Bronislaw Geremek, precisamente la prefazione che lo storico realizzò in occasione dell’edizione polacca della “Storia d’Europa del XIX secolo” di Croce.
SELEZIONATE LE OPERE
FINALISTE DELLA XII EDIZIONE

La Giuria ed il Comitato organizzatore del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, riunitisi alla presidenza della Sindaca di Pescasseroli, Anna Nanni, hanno definito le tre cinquine di opere che partecipano alla XII edizione in programma i prossimi 4 e 5 agosto.
Per la narrativa sono state selezionate “La promessa del tramonto”, di Nicoletta Sipos (Garzanti); “Carne Mia” di Roberto Alajmo (Sellerio); “Le otto montagne” di Paolo Cognetti (Einaudi); “Il giudice delle donne” di Maria Rosa Cutrufelli (Sperling&Kupfer); 2Una specie di felicità” di Francesco Carofiglio (Piemme).
 
    conferenza
“PER UN’ETICA DELLA CASA COMUNE”
Conferenza sull’Enciclica “Laudato Si”

Sabato prossimo, 21 gennaio, alle ore 17, nella sala conferenze della Comunità Montana Peligna a Sulmona si parlerà dell’enciclica “Laudato si” di Papa Francesco, in una conferenza dal titolo “Per un’etica della casa comune” a cura dell’Associazione “Vittorio Monaco”. Ne parleranno il vescovo di Sulmona-Valva, mons Angelo Spina, e il prof. Nicola Auciello dell’Università degli studi di Salerno. Presiederà Bruno Di Bartolo, presidente del Centro Studi “Vittorio Monaco”.
 
    comunicato stampa
Duro intervento di Federparchi
Abruzzo, WWF, Legambiente
e Ambiente e/è Vita
sull’approvazione delle misure
di conservazione dei S.I.C.

Federparchi Abruzzo, WWF, Legambiente e Ambiente e/è Vita giudicano del tutto incomprensibili e immotivate le polemiche di questi giorni sulla delibera DGR 877/16 varata a fine anno dalla Giunta regionale abruzzese per l’applicazione delle misure generali di conservazione nei SIC (Siti di Importanza Comunitaria) abruzzesi. La Regione non ha fatto altro che provvedere a un atto dovuto e obbligatorio sul quale aveva peraltro, “complici” le precedenti amministrazioni regionali, accumulato notevoli ritardi e prodotto un duro intervento della Commissione Europea che minaccia una procedura d’infrazione per il nostro Paese che pagheranno anche gli Abruzzesi.
La direttiva europea prevede infatti la obbligatoria trasformazione dei SIC (di tutti i SIC) in Zone Speciali di Conservazione (ZSC) entro un prefissato periodo di tempo. Un obbligo scaduto ormai da 10 anni (!) e per il cui mancato rispetto è stata avviata dalla Commissione Europea una procedura di pre-infrazione (EU Pilot 6730/14/ENVI di cui alla Conferenza Stato Regioni del 30 marzo 2015). Detto in concreto: se non ci si darà da fare in fretta per adempiere agli obblighi comunitari la procedura di infrazione andrà avanti e gli abruzzesi, attraverso le loro tasse, saranno chiamati a pagare pesanti sanzioni per colpa di quello che non hanno saputo fare i loro amministratori di ieri e di oggi!
La trasformazione in ZSC avviene attraverso un decreto del Ministero competente, in Italia quello dell’Ambiente, dopo che le Regioni avranno approvato misure di conservazione specifiche per ciascun sito (che gli enti gestori hanno preparato da tempo unitamente ai Piani di Gestione), precedute da una normativa di carattere generale.  Così è avvenuto in tutta Europa e in quasi tutte le Regioni italiane, mentre così non era accaduto in Abruzzo.
 
    comunicato stampa
SCANNO - Il 1° gennaio 2017 si è concluso l’assorbimento di funzioni e personale del Corpo Forestale dello Stato da parte dell’Arma dei Carabinieri con l’istituzione del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, così come previsto dal decreto legislativo n.177/2016 in materia di razionalizzazione delle funzioni di Polizia e assorbimento del Corpo Forestale dello Stato.
I soci della Sezione A.N.C. di Scanno fanno ala agli amici e colleghi Forestali ai quali rivolgono l’augurio di buon lavoro e di una cordiale,  proficua e serena collaborazione improntata come sempre a diligenza, saggezza e perseveranza.

Associazione Nazionale Carabinieri
SEZIONE DI SCANNO
Il Presidente
(Mar.”A” s.UPS Giuseppe Spacone)
BENVENUTI NELLA GRANDE
FAMIGLIA DELL’ARMA
DEI CARABINIERI
 
    scanno
Si è svolta ieri a Scanno nel giorno di festa di Sant’Antonio Barone
LA TRADIZIONALE DISTRIBUZIONE DELLE “SAGNE CON LA RICOTTA”

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distribuzione anche a domicilio a quelle persone impossibilitate ad uscire di casa. Le sagne con la ricotta è un antico pasto della cucina pastorale scannese, ancora in uso durante l’inverno, poiché l’ingrediente principale che è la ricotta salata a Scanno la si può trovare, ma quelle benedette hanno un gusto particolare. Non si tratta di una sagra. E’ un’antica consuetudine che ricorda la condivisione del cibo con i poveri dei Chierici di Sant’Antonio, un ordine religioso presente a Scanno quando nella stessa Via Ciorla esisteva una chiesa rurale cinquecentesca annessa ad un’Abbazia. Distrutta dai terremoti, nel sec.XIX venne fatta ricostruire da Antonio e Adriano Di Rienzo, che ripristinarono anche la distribuzione delle sagne ai poveri. Interrotta negli anni dell’ultima guerra per la difficoltà di reperire la farina, fu ancora la famiglia Di Rienzo a disporre la cottura e la distribuzione delle sagne davanti al proprio palazzo. Natino Di Rienzo ricorda che prima di andare a scuola i ragazzi partecipavano alla messa celebrata alle sette di mattina nella chiesetta di Sant’Antonio Barone, poi il sacerdote, in processione, andava fino al palazzo per la benedizione. L’attaccamento alle proprie tradizioni non dovrebbe mai venir meno. Questa cultura la si apprende sin da piccoli, partecipando in prima persona, e da nessun altro libro.
SCANNO - Con la tradizionale distribuzione delle sagne con la ricotta, si rinnova ogni anno, in qualsiasi condizione climatica, la festa di Sant’Antonio Abate, con l’appellativo di Barone con cui da sempre è indicato a Scanno. Una festa religiosa e di viva devozione che negli anni scorsi, specie nei fine settimana, è stata anche di attrattiva turistica per la sua singolarità. Ieri mattina, con la partecipazione della Parrocchia, della famiglia Berardi della Trattoria Lo Sgabello e di Gregorio Rotolo che forniscono gli ingredienti essenziali e di tanti collaboratori che provvedono al fuoco, si è ripetuto l’antico rito delle sagne. Non c’era il consueto affollamento. Mancavano i fotografi forestieri, le persone più anziane scoraggiate dalla neve. Mancavano le scolaresche, ma alcuni genitori hanno prelevato i figli dalle scuole per farli partecipare a questo evento che per la collettività ha la stessa importanza delle altre feste. C’erano diversi ragazzi delle scuole superiori per la sospensione delle lezioni a Sulmona. Le vie erano innevate, ma non hanno creato disagio a coloro che hanno seguito con devozione la santa messa celebrata dal parroco, seguita dalla benedizione delle sagne cucinate nel grande calderone davanti alla chiesa. Nonostante la previsione di un afflusso minore, don Carmelo ha consigliato di lasciare la stessa dose di preparazione (240 uova, 30 Kg. di farina, 25 Kg. di ricotta) per la
 
    necrologio

NECROLOGIO 

CASALE DI COCULLO - Il 15 gennaio scorso è venuto a mancare presso l’Ospedale Civile di Sulmona, dov’era stato ricoverato in seguito a malore, all’età di 86 anni, Remo (Ramuccio) Risio. Aveva creato una piccola fortuna dal nulla, grazie alla sua intraprendenza. Cominciò con un camioncino di seconda mano, poi comprò un vecchio autocarro per il trasporto di merci. Su un sito adiacente alla strada provinciale si costruì una casa decorosa. Aveva spazio e pensò di adibire una parte del piano terra a bar, rivendita di tabacco ed emporio. Intanto continuava a lavorare e nell’ampio garage collocò qualche pezzo di ricambio per utensili, casalinghi e materiale edile, con la preziosa collaborazione della moglie Clelia, dalla quale aveva avuto due figlie. Ultimamente aveva lasciato la gestione del bar e dell’intera attività a Fragolina e Anna Lisa, alle quali, unitamente alla loro mamma, vanno le condoglianze di quanti lo conoscevano di Casale, Cocullo e del circondario. Anche noi della redazione del Gazzettino della Valle del Sagittario esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia. La nostra rivista ha sempre trovato gentile accoglienzza nella loro rivendita di giornali.