Martedì 17 Gennaio - Il Santo del giorno: San Antonio Abate, eremita
Il tempo... ieri - giornata di neve. E’ scesa lemme, lemme con un accumulo di circa 20 cm. Freddo inteso con folate di
tramontana. Gradi di calore sotto lo zero. Temperature: mass. -1,6°C; min. -3,1°C; attuale -2,8°C (ore 23,30)
evento del giorno
OGGI, 17 GENNAIO, si svolge in tutta l’Italia la quinta edizione della “Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali” istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco, allo scopo di promuovere iniziative concrete
per la salvaguardia e la conservazione dello straordinario patrimonio
linguistico dei luoghi e dei territori. Per quanto riguarda la nostra Valle del
Sagittario, in tutti i paesi ci sono testi di poesie, di racconti, che tendono
a salvaguardare la lingua madre. A Villalago da più di diciotto anni a cura del teatro dialettale di Igea Grossi viene
rappresentata una commedia in dialetto villalaghese; a Castrovalva da 14 anni
si svolge un certamen di poesia dialettale; a Scanno c’è Marco Notarmuzi, uno dei più accreditati poeti dialettali abruzzesi ed abbiamo raccolte di poesie in
dialetto di Liborio Caranfa e Donato Ciccotti. Nelle stesse scuole della Valle
c’è uno studio particolare del dialetto, che contribuisce al Premio Nazionale di
Poesia Dialettale “Romualdo Parente”. La stessa Introdacqua ha una ricchezza di poeti in lingua dialettale, come
Dino Ferri e il compianto Rino Panza. E’ auspicabile un impegno particolare per costituire una biblioteca dialettale di
Valle, che raccolga tutte le opere nella lingua madre dei singoli paesi, perché non vadano disperse.
sant’antonio abate
I riti in Abruzzo in onore di S. Antonio Abate
Stamane a Scanno l’offerta
DELLE “SAGNE con la ricotta”
Accensione dei fuochi
a Introdacqua e Bugnara
SCANNO - Oggi, 17 gennaio, la Chiesa festeggia S. Antonio Abate, il Santo fondatore del
monachesimo orientale, perciò chiamato "padre dei monaci". Dopo la morte dei genitori distribuì i propri averi ai poveri e si ritirò in penitenza nel deserto della Tebaide. Morì ultracentenario il 17 gennaio del 356. Nell'iconografia è raffigurato con gli animali domestici e con il bastone degli eremiti a forma di
T: la ‘tau' ultima lettera dell'alfabeto ebraico. In Abruzzo il suo culto è diffuso soprattutto tra le classi rurali. In questo giorno di festa o in quello
della vigilia è usanza benedire il bestiame nei sagrati delle chiese e vengono accesi enormi
fuochi in suo onore, retaggio, secondo gli antropologi, degli antichi riti dei
fuochi invernali, attorno ai quali ci si riunisce per una conviviale. Nota è nell’aquilano la panarda: una originale cena devozionale costituita da almeno 36
piatti preparati dai panardieri la sera del 16 gennaio e che dura fino all’alba del 17, quando si mettono a cuocere nelle “cottore” le fave che saranno distribuite con la panetta di Sant’Antonio, per tutto il paese.
A Scanno è in uso la distribuzione delle “Sagne con la ricotta”. E’ detto Barone dagli Scannesi perché nel rione dov’è la chiesa del Santo vi era un barone caritatevole, ma anche perché i Santi sono i Baroni della Chiesa. Le sagne verranno cotte in un grosso
caldaio mentre si celebra la santa messa. Al termine saranno benedette da
parroco e poi distribuite ai presenti. L’offerta delle sagne è una tradizione che risale ai tempi dei chierici ospedalieri di Sant'Antonio
Abate, quando a Scanno (XIV-XV) avevano un monastero e usavano offrire ai
poveri un piatto di sagne, condite con la ricotta, per ricordare il Santo, di
nobile famiglia, che si era spogliato di tutti i suoi averi, prima di ritirarsi
eremita nel deserto.
scanno
IL PRESEPE DI ENZO MACARIO
Vincitore della II Edizione
del “Concorso dei Presepi”, indetto
dall’Ass. “La Fortezza di Maja”
SCANNO - Il presepe è situato nell’Albergo Seggiovia, nell’angolo più luminoso del salone. L’autore è Enzo Macario, con il suo estro artistico e la sua capacità di modellare la materia grezza fino a renderla obbediente alla rappresentazione
di ambienti, cose e persone. A rendere il tutto “vivace” è il movimento dato ad alcuni personaggi, intenti alla quotidianità del lavoro. Enzo racconta la Natività con i caratteristici scorci di Scanno, ricostruiti in scala, con una tale
precisione di forme, da restare incantati.
Gli ambienti interni, ricchi di utensili e oggetti di uso comune, ci portano in
un mondo lontano, in quella casa scannese, ricostruita con dovizia di
particolari, con le donne in costume. E proprio in un angolo di essa è posta la Natività, con il via vai dei pastori, mentre dalla porta aperta appare la parte più antica del paese, con la sua gente laboriosa. Il Natale, con il presepe di Enzo
Macario, è ancora più magico, perché fa risorgere un paese rurale ormai scomparso nella modernità dei tempi.
Complimenti e auguri ad Enzo.
Il “Concorso dei presepi” è stato indetto dall’Ass. culturale “La Fortezza di Maja” di Sulmona. Vi è stata la partecipazione di 10 Comuni. Va segnalato che al secondo posto si è classificato il presepe di Pasquale Di Cesare, realizzato nell’Hotel Miramonti, con uno scarto di soli tre punti da quello di Enzo Macario, che
si è classificato primo.
comunicato stampa
Terna in Abruzzo:
Tutte le squadre al lavoro
Ripristinate
le linee importanti
In merito ai disservizi in corso in Abruzzo, l’attività tempestiva delle squadre di Terna, che ha messo in campo oltre 100 persone e
mezzi, ha consentito sin dal tardo pomeriggio di ieri rialimentare
progressivamente, lato Alta Tensione, le cabine primarie di Gissi, Casoli, Lama
dei Peligni, Atessa, Vasto e Lanciano. Le linee in queste località sono regolarmente rientrate in servizio. E’ operativa la sala di crisi per la gestione delle criticità legate al maltempo.
un milione dalla regione
per la seggiovia di Pescocostanzo
La Regione Abruzzo concederà un finanziamento di un milione di euro al Comune di Pescocostanzo (L’Aquila) per il potenziamento e l’efficientamento della seggiovia “Valle Fura”. Del progetto si è discusso ieri a Pescara, in una riunione convocata dal presidente della giunta
regionale Luciano D’Alfonso, cui ha partecipato il sindaco della cittadina Roberto Sciullo. L’intervento sarà finanziato con le economie – pari a circa 3 milioni e mezzo – del fondo regionale per l’innovazione degli impianti a fune, regolato dalla legge 140 del 1999, come si
legge in una nota dell’Ufficio Stampa della Regione. “L’ammodernamento di questa infrastruttura – ha commentato il presidente D’Alfonso – ha una capacità di collocazione turistica che va ben al di là dell’importo stanziato, perché consentirà il rilancio di un servizio fondamentale e apprezzato per coloro che scelgono di
trascorrere le proprie vacanze in uno degli angoli più incantevoli della nostra regione”.
scanno
Malumore degli insegnanti
per la mancata sospensione
delle lezioni nelle scuole di Scanno
SCANNO - Il Sindaco Pietro Spacone ha ritenuto opportuno non sospendere le lezioni per
la giornata di oggi, constatata la scarsità di neve caduta. La strada regionale 479 è percorribile, come lo sono quelle interne al paese. Scanno è un paese di montagna e i ragazzi sono abituati alla neve.
Il problema è degli insegnanti, quasi tutti provenienti da fuori, che per raggiungere Scanno
sono costretti ad affrontare un viaggio che potrebbe risultare pericoloso per
le nevicate previste per la giornata di oggi.
Alcuni insegnanti, provenienti da altre località, hanno minacciato di intraprendere le vie legali in quanto ritengono che il
sindaco li esponga ad un pericolo, dovuto alla neve e al gelo. (Fonte: Zac)
OGGI SONO PREVISTE
NEVICATE di debole intensitA’IN TUTTA
la Valle Peligna
Il Centro Funzionale d'Abruzzo, in collaborazione col settore meteo del Dipartimento Nazionale della
Protezione Civile, prevede nevicate sull'Abruzzo almeno fino a mercoledì. Per domani 17 gennaio, le nevicate interesseranno un'area più estesa: saranno ancora abbondanti sui settori montani ed adriatici, fino a
quote collinari (200-400 metri), delle provincie di Teramo, Pescara e Chieti,
mentre si prevedono deboli sul resto dei settori appenninici della provincia
dell'Aquila (Aquilano, Valle Peligna e Marsica.
condoglianze
LE PIU’ SINCERE CONDOGLIANZE
Il Circolo Acli di Scanno-Villalago si unisce alla sofferenza delle famiglie Grossi e Mazzaglia per la dipartita
della cara mamma Nara. Di lassù saprà sempre guidarvi e voi qui potrete gioire delle lezioni di vita che vi ha
impartito con amore e pazienza.
I soci del Circolo Acli di Scanno – Villalago agli amici Giovanni Grossi e Rosalba Mazzaglia