Giovedì 12 Gennaio - Il Santo del giorno:  Sant'Aelredo di Rievaulx, Abate

Il tempo... ieri - UNA BELLA GIORNATA DI SOLE, con un cielo terso. Il termometro ha segnato ancora temperature sotto lo zero. La coltre nevosa non accenna a sciogliersi. Temp: mass. -2,6°C; min. -10,7°C; attuale -9,1°C (ore 23,30)
 
    teatro
“VACANZE RUMENE”
Per la stagione teatrale aquilana

Va in scena per la Stagione Teatrale Aquilana, organizzata dal Teatro Stabile d'Abruzzo, oggi, giovedì 12 gennaio alle 21,00 e domani, venerdì 13 gennaio alle 17,30, al Ridotto del Teatro Comunale, la commedia "Vacanze rumene". La regia è di Stefano Sarcinelli. Una commedia tutta da ridere, che affronta un tema serio, pesante, concreto, ma soprattutto attuale, come quello della crisi del lavoro, con leggerezza e tanta ironia. Adriano, muratore esperto, lavora nella ditta di costruzioni di famiglia, aperta dal padre venti anni prima. Ora, a causa della grave crisi economica che ha investito il suo settore, si ritrova schiacciato dalle tasse, è costretto a chiudere l'impresa, trovandosi di punto in bianco senza lavoro. Ad aggravare la sua situazione, è la pressione psicologica esercitata dalla ex moglie che... La commedia è veramente da vedere.
 
    mannarino
Mannarino incontrerà il pubblico
alla Libreria Feltrinelli di Pescara

Il 18 gennaio 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Feltrinelli di Pescara, Mannarino incontrerà i suoi fans e firmerà le copie del suo ultimo CD Apriti Cielo. Da domani, 13 gennaio, sarà possibile acquistare il disco e ritirare il pass che permetterà di accedere al firmacopie.
Alessandro Mannarino, noto artisticamente come Mannarino, nato a Roma il 23 agosto 1979, è un cantautore italiano. Inizia l'attività artistica nel 2001, esibendosi presso il rione Monti con originali spettacoli, a metà strada tra l'attività DJ-istica ed il concerto acustico. Nel 2006 fonda la Kampina, una band formata da sei elementi, con cui si esibisce nei principali locali della capitale. Dall'amicizia con l'attore e autore Massimiliano Bruno nasce lo spettacolo Roma di notte. Viene invitato in numerose trasmissioni radiofoniche, tra cui Viva Radio 2 di Fiorello, e come ospite di alcune rassegne tra cui Repubblica Roma Rock all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Sul palco del Teatro Ambra Jovinelli è tra i protagonisti dello spettacolo Agostino, tutti contro tutti di Massimiliano Bruno e con, tra gli altri, Rolando Ravello. Qui viene notato da Serena Dandini che lo vuole con sé, per tre stagioni consecutive, nella trasmissione televisiva di Rai 3 “Parla con me”. Il 4 luglio 2015 prende il via il fortunato tour "Corde 2015" con il quale Mannarino porta in scena uno spettacolo totalmente rinnovato. ll tour riscuote ancora un grandissimo successo di pubblico.
 
    treni della neve
E’ in partenza da Sulmona
LA "TRANSIBERIANA D'ITALIA"

Da domenica 15 gennaio saranno in partenza i 'Treni della Neve' sulla Transiberiana d'Italia, la linea ferroviaria Sulmona-Isernia. Le partenze da Sulmona, programmate dalla Fondazione FS Italiane e dall'associazione LeRotaie, prevedono il viaggio andata e ritorno a bordo delle caratteristiche carrozze d'epoca per raggiungere le stazioni d'alta quota della linea, praticare le tante attività di svago ed escursioni sulla neve previste presso la stazione di Palena e visitare i paesi di Pescocostanzo, Roccaraso e Campo di Giove, facilmente raggiungibili con il treno. Si comincia domenica 15 gennaio, per poi proseguire domenica 22/1; a febbraio nelle prime due domeniche, 5 e 12, quest'ultima con partenza da Isernia. I posti possono essere prenotati sul sito www.lerotaie.com
 
    lettere
Lettera aperta agli Operatori
Economici, al Sindaco e…
agli Scannesi

del dott. Umberto Gavita
 
Con la presente, in ragione dell’esperienza personale maturata nel tempo, ritengo doveroso rivolgere l’invito ad intraprendere un percorso comune, lineare e trasparente, per rafforzare la sfera economica attraverso  la presenza a Scanno dell’immagine profusa dal costume,  non come risoluzione immediata di tutti i nostri problemi, ma per condividere,  nel medio e lungo periodo, un metodo che possa:
1 - allontanare lo spettro del punto di non ritorno; 2 -  abbattere le barriere interpersonali e rimuovere  uno ‘status’ sociale di divisione; 3 - diffondere un linguaggio (turistico) nuovo e diverso ripartendo da zero; 4 - favorire la ricrescita dei livelli di reddito ed il valore del patrimonio immobiliare; 5 - contribuire a raggiungere l’indispensabile unità d’intenti su obiettivi comuni.
L’assenza di una squadra compatta di privati che pensi al bene del paese non genera la nascita di un ‘buon governo’, (1338 - allegoria del Lorenzetti a Palazzo Pubblico di Siena). Anzi, al contrario, ha  alimentato ed alimenta i personalismi delle amministrazioni che si sono succedute nel tempo (sia nelle minoranze che nelle maggioranze). Il contrasto ha generato un insieme vuoto, dove sono assenti i valori essenziali che permettono ad una collettività di crescere          
per raggiungere condizioni sociali migliori, nella fattispecie a Scanno per valorizzare le bellezze naturali ed il centro storico per poi far funzionare al meglio gli impianti a fune… il tutto ‘condito’ dal mondo della fotografia, dalle manifestazioni in funzione della donna, permette l’affermazione di un turismo pieno di soddisfazioni. Non è da biasimare il soggetto che consolida il potere con la creazione di ‘redditi fissi’, se sono assenti redditi derivanti dalla maggiore industria di Scanno: il turismo. In un mercato  globale, i deboli soccombono, lasciando spazio ai… cinesi. Nella deprecata ipotesi che ciò avvenga, comunque abbiamo il dovere di conservare la nostra identità per salvaguardare: - i sacrifici dei padri che hanno realizzato a fatica le strutture ricettive e l’economia del dopoguerra - le donne che hanno indossato il costume con fierezza, attrici di una società matriarcale perfetta.
La presente inoltre non per velleità di passaggio alla storia, né tantomeno di mezzibusti in musei, né desideroso di occupare ‘scranni’ e né di essere preso  in considerazione ‘post mortem’,(Prof.ri Antonio Ciancarelli e Riccardo Tanturri) ma per mettere a fattor comune il Know-how personale maturato per costruire insieme un turismo vincente attraverso il moltiplicatore d’Immagine, che trova riscontri positivi in una regione, che si sente orgogliosa di identificarsi con un simbolo dinamico di cui solo noi ne custodiamo le sorti. Concludo citando il principio che è stato il mio punto di partenza dell’ambiziosa iniziativa: “…nulla può risorgere di Scanno se non si è coscienti di rendere eterno il costume muliebre, traendo dalla sua immagine l’intento comune.” ( 1993 ).
In attesa di un cortese riscontro: umbertogavita@libero.it , porgo distinti saluti, Dott. Umberto GAVITA
 
    lago di scanno
VINCENZO’S PLATE
L’italo-australiano che fa
conoscere l’Abruzzo a Sydney
AL LAGO DI SCANNO

LAGO DI SCANNO - Su indicazione di Enzo Gentile abbiamo visto su You tube il video, postato l’11 gennaio 2017 da Vincenzo’s Plate. Chi è questo signore? E’ un italo-australiano che dal suo canale racconta le meraviglie italiane e la sua buona cucina. Il suo canale ha oltre 16mila iscritti e la sua pagina Facebook conta più di 70mila visitatori da tutto il mondo. Nella sua visita in Abruzzo è stato anche al Lago di Scanno. E’ proprio qui ha girato l’estate scorsa un video in cui lo schef prepara un cibo tradizionale delle nostre parti, quale “Peperoni e uova”. Tutte le operazioni di cucina si svolgono allegramente, con grande brio, alla “spiaggetta” di Villalago, con il lago da fondale.
Per chi voglia guardarlo, questo è il link
https://youtu.be/vKj8QX2FsdA
 
    comunicato stampa
di essere ricostituiti. La proposta che infatti faremo alla Regione è quella di istituire un tavolo, per ottenere in primis la caratterizzazione del materiale prelevato in loco, senza deposito nella vasca di colmata, trattandosi di materiale in arrivo dal mare, che, quindi, potrebbe essere compatibile da subito con le operazioni di ripascimento morbido di cui hanno bisogno non solo Pescara, ma anche altri Comuni costieri, come Francavilla, Silvi, Montesilvano e Città Sant’Angelo, che hanno già chiesto alla Regione interventi in tal senso.  Sono convinto che facendo le dovute analisi si troverà sabbia compatibile a tali operazioni, perché ciò che rende impraticabile il porto non è materiale fluviale, ma sabbia marina trasportata dalle correnti provenienti da nord est. Dobbiamo utilizzare dunque i tempi dei lavori per allargare il raggio di azione: con la regia del Comune che già aveva fatto riunioni in tal senso con le altre amministrazioni interessate e con la Regione, al fine innanzitutto di utilizzare subito i materiali dragati per le operazioni di ripascimento (ipotesi a cui i Comuni indicati si sono detti favorevoli), ma anche per elevare il quantitativo da prelevare, quintuplicandolo almeno. Lo scopo è quello di evitare l’apertura di ulteriori procedure, che comportano un aggravio di costi e tempi che non possiamo più perdere, in attesa del taglio della diga foranea e degli altri lavori previsti dal Piano Regolatore Portuale per il nuovo scalo della città”.
Padovano su porto di Pescara:
“Oggi inizierà il dragaggio. Chiederemo
alla Regione di aumentarne la portata
e utilizzare subito la sabbia prelevata
per il ripascimento”
 
“Nella prima parte della mattinata di oggii verranno ufficialmente consegnati i lavori per l’escavazione di 10.000 metri cubi di materiale dalla darsena antistante l’imboccatura del porto canale. Si tratta di un cantiere che verrà aperto in presenza del presidente della Regione Luciano D’Alfonso, ad opera del Provveditorato delle Opere Pubbliche e sollecitato più volte dall’Amministrazione comunale. Sempre domani avremo a Pescara il presidente dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri, con lui affronteremo anche la definizione dei “parabordi” delle banchine per la messa in sicurezza degli ormeggi.
In merito al dragaggio, il quantitativo è utile, ma non ancora sufficiente a restituire al porto la navigabilità , necessaria come attesta la decisione del Comandante della Capitaneria di Porto di chiudere per questione di sicurezza. E’ dunque indispensabile sfruttare l’occasione dei lavori che inizieranno domani, per aumentare il quantitativo da prelevare e per utilizzare la sabbia dragata sui litorali che hanno bisogno                          
 
    abruzzo
 
Protezione
Civile Abruzzo:
ora il rischio
sono le valanghe

L'Appennino abruzzese a rischio forte per caduta valanghe. Lo comunicano la Protezione Civile regionale ed il Comando unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare. Dopo le abbondanti nevicate di questi giorni che hanno provocato forti disagi a viabilità e servizi ora il pericolo è l'accumulo di strati di neve fresca su strati di neve ghiacciata con un aumento della instabilità di pendii montani. I rilevamenti del servizio Meteomont del Corpo Forestale della regione Abruzzo hanno evidenziato un "grado di pericolo 4 su 5 (Forte) per la caduta valanghe soprattutto sul massiccio della Maiella e l'Alto Sangro. Rischio forte su tutti i pendii caratterizzati da una pendenza superiore ai 30 gradi ed in particolare dove la copertura boschiva è particolarmente rada o assente".
Bilancio positivo per il Consiglio
Regionale dell'Abruzzo

E’ il presidente Giuseppe Di Pangrazio a dirlo. La contrazione del fabbisogno finanziario del Consiglio ha comportato una riduzione delle voci di spesa. "Sono dati positivi che dimostrano come il Consiglio abbia lavorato e prodotto norme di qualità, inoltre mi preme ricordare il grande lavoro svolto dall'Ufficio di presidenza che attraverso precisi atti deliberativi, ha consentito di rappresentare l'attuale Istituzione Regionale con la definizione di "Casa di tutti i cittadini" oppure "Luogo della rappresentanza democratica". I luoghi una volta di esclusivo dominio della politica - spiega il Presidente - diventano spazi per le attività dei cittadini: il Palazzo ex GIL, fino al 2009 sede della Presidenza, va al prestigioso Gran Sasso Institute ed ospiterà giovani ricercatori di tutto il mondo; l'Emiciclo finalmente riportato alla sua funzionalità disporrà di una biblioteca pubblica; il garage sotterraneo viene condiviso con i lavoratori di altri enti del centro storico, in modo da liberare spazi di parcheggio per i cittadini. La mensa interna già da tempo è aperta ai giovani del Gran Sasso e ai dipendenti di altri enti convenzionati. L'intero progetto di recupero dell'Emiciclo e delle sue pertinenze con la cancellazione di via Iacobucci e il ritorno all'assetto ottocentesco dell'area, costituisce un esempio concreto di riappropriazione dell'intero complesso da parte dei cittadini. Questa è la mia visione del ruolo del Consiglio regionale - ha concluso Di Pangrazio - che si accompagna ad un costante taglio dei costi iniziato nella precedente Legislatura e proseguito senza indugi, nello sforzo di consegnare agli abruzzesi una struttura amministrativa efficiente e leggera nella convinzione che la politica debba vivere vicino ai cittadini."