Lunedì 9 Gennaio - Il Santo del giorno: Sant'Adriano di Canterbury, Abate

Il tempo... ieri - giornata di tregua senza nevicate. E’ uscito a sprazzi il sole, ma nulla ha potuto contro il freddo gelido che si è mantenuto ancora sui valori sotto lo zero. Temp: mass. -2,1°C; min. -11,6°C; attuale -4,2°C (ore 23,30)
 
    scanno
L’apertura della pagina
la dedichiamo ai cantori
e ai musici del gruppo
“la Foce di Scanno”
LA TRADIZIONE HA VINTO
SULLa BUFERA DI NEVE

Scanno - Quella di giovedì 5 gennaio è stata una giornata di freddo gelido e di nevicate a vento. Molti di noi hanno pensato che le “Serenate de le chezette” non si sarebbero svolte. Il cattivo tempo ha imperversato anche alle ore 22,00, ora di inizio dell’uscita del gruppo dei cantori e dei musici per il centro storico di Scanno. Nonostante che la neve scendesse a bufera il gruppo dell’Associazione la Foce imperterrito ha mantenuto l’impegno di non far mancare la serenata, restando fedeli alla tradizione.
E’ in uso a Scanno che la notte della vigilia della Befana si vadano ad “appendere” le “chezette” sotto la finestra della propria innamorata. Si fa accompagnati da un gruppo di cantori per chiedere con una lunga tiritera quello che si desidera avere dentro la “chezetta”. Anticamente era un canto di questua, sotto la finestra dei signori. Con le dovute mutazioni temporali negli anni è divenuta una serenata d’amore. Oggi le motivazioni sono ben diverse. Quel che resta immutato è la passione vera di mantenere una tradizione, lasciata in eredità. Grande evviva al gruppo della Foce che quest’anno, nonostante l’inclemenza del tempo, non l’ha interrotta.
Le foto sono state prese dalla pagina facebook di “Fauna, flora e tradizioni di Scanno e dintorni”.
 
    mostre
PUNTI DI VISTA
Personale dell'artista Luciano Ventrone

Il prossimo 21 gennaio alle ore 18,00 presso il Museo delle Genti d'Abruzzo a Pescara si inaugurerà la mostra PUNTI DI VISTA, personale dell'artista Luciano Ventrone, la quale vede per la prima volta in esposizione dipinti dei suoi primi anni di carriera e che sarà patrocinata dalla regione Abruzzo. Punti di Vista non si presenta solo come una rilettura filologica delle nature morte del maestro, ma è protesa a riconsiderare e rivedere alcuni aspetti fondamentali che fanno di Ventrone un artista delle avanguardie. I lavori dell’ultimo ventennio sono messi in relazione con le sperimentazioni che l’hanno formato, dai primi Anni Sessanta, per circa un quindicennio, sotto la guida iniziale di G. Capogrossi.
 
    teatro
Vincenzo Salemme
UNA FESTA ESAGERATA

Riprende a Pescara dopo la pausa festiva la 51ª Stagione Teatrale della Società del Teatro e della Musica. Domani, martedi 10 gennaio, ore 21, e mercoledi 11 gennaio, ore 17, al Teatro Circus ci sarà Vincenzo Salemme con la sua nuova commed “Una festa esagerata”. Sul palcoscenico sarà insieme a Nicola Acunzo, Vincenzo Borrino, Antonella Cioli, Sergio D’Auria, Teresa Del Veccho, Antonio Guerriero, Giovanni Ribò e Mirea Flavia Stellato. Le scene sono di Alessandro Chiti, i costumi di Francesca Romana Scudiero, le musiche di Antonio Boccia, il disegno luci di Francesco Adinolfi.
“Una festa esagerata!” nasce da un’idea che avevo in mente da tempo, uno spunto che mi permettesse di raccontare in chiave realistica e divertente il lato oscuro e grottesco dell’animo umano. Non dell’umanità intera ovviamente, ma di quella grande melassa/massa dalla quale provengo, quel blocco sociale che in Italia viene definito “piccola borghesia”. Volevo parlare delle cosiddette persone normali, di coloro che vivono nascondendosi dietro lo scudo delle convenzioni, coloro che vivono le relazioni sociali usando il codice dell’ipocrisia come unica strada per la sopravvivenza. Sopravvivenza alle “chiacchiere”, alle “voci”, ai sussurri pettegoli e sospettosi dei vicini. E sì, perché io vedo la nostra enorme piccola borghesia come un grande condominio, fatto di vicini che si prestano lo zucchero, il termometro e si scambiano i saluti ma che, al contempo, sono pronti a tradirsi, abbandonarsi e, in qualche caso estremo, anche a condannarsi.
 
    abruzzo
Appello Enpa alle Regioni:
Stop alla stagione venatoria

"Chiudere per quest'anno la stagione venatoria perché l'ondata di gelo e neve che si è abbattuta in questi giorni sul nostro Paese ha prodotto effetti pesantissimi sulla fauna, già in estrema difficoltà con numerosissimi animali ridotti allo stremo dal freddo e dalla fame". Questo l'appello di Enpa ai presidenti delle Regioni, ai quali l'associazione chiede di applicare l'articolo 19 della legge 157 del 92 che "per sopravvenute particolari condizioni ambientali stagionali o climatiche" attribuisce loro la facoltà di fermare l'attività venatoria. Enpa chiede alle istituzioni "un gesto di responsabilità di fronte ad una emergenza innegabile e straordinaria, che incide oltre misura sulla fisiologica mortalità degli animali nella stagione invernale".
 
Secondo la Coldiretti:
Campagne in ginocchio, milioni di danni

Migliaia di ettari di verdure pronte per la raccolta bruciate dal gelo, serre danneggiate o distrutte sotto il peso della neve, animali morti, dispersi e senz'acqua perché sono gelate le condutture, ma anche aziende e stalle isolate che non riescono a consegnare il latte quotidiano e le verdure. E' quanto emerge dal primo bilancio elaborato dalla Coldiretti sugli effetti del maltempo che ha colpito pesantemente le campagne delle regioni del centro sud dove si contano già milioni di euro di danni, ma anche un forte aumento dei costi per il riscaldamento delle serre, Drammatica è la situazione nelle zone terremotate dove con l'arrivo della neve e del freddo occorre assolutamente accelerare le procedure per garantire l'arrivo dei moduli abitativi e delle stalle a tutte le aziende e agli allevamenti danneggiati. La neve - conclude la Coldiretti - va, infatti, ad aggravare la situazione degli animali, che hanno bisogno di ricoveri con le stalle distrutte o inagibili.
 
    abruzzo
L'obiettivo della riunione è definire, compiutamente, il cronoprogramma per la stesura degli elaborati progettuali, per il rilascio dei pareri e per la scelta del contraente. "La Regione - sottolinea D'Alfonso - è pronta ad affiancare, e a profondere sforzi ed energie, tutti i soggetti coinvolti in questa grande e irripetibile operazione, che consentirà all'Abruzzo di rinnovare, integrare e potenziare il proprio sistema infrastrutturale. La scommessa più importante, come ho ribadito in più occasioni, è 'uccidere il fattore ritardo', procedimentalizzando tutti i passaggi e coinvolgendo, in una logica di collaborazione, le strutture regionali e gli altri enti competenti, nella conclusione più rapida degli iter".
Il Ministro De Vincenti domani
a Pescara per il Masterplan

Il ministro per la Coesione territoriale, Claudio De Vincenti, martedì sarà a Pescara per fare il punto sulla stato di avanzamento delle procedure dei 77 progetti inseriti, e finanziati, nel MasterPlan-Patto per l'Abruzzo. Il tavolo tecnico, a cui parteciperanno i soggetti attuatori dei singoli interventi, è stato convocato dal presidente della giunta regionale dell'Abruzzo Luciano D'Alfonso, per martedì 10 gennaio alle 17,30, nella sala consiliare del Comune di Pescara.
 
    lago di scanno
IL LAGO
DI SCANNO
CON LE RIVE
IMBIANCATE

LAGO DI SCANNO - La neve tanto attesa è arrivata. A rallegrarsi sono soprattutto coloro che gestiscono gli impianti sciistici e tutti gli altri operatori economici che sperano nella ripresa del turismo invernale.
Il video è per chi è assente dai nostri paesi e non può godere della visione del nostro lago, con le rive imbiancate.

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    necrologio

NECROLOGIO DAGLI USA

Ci è giunta ieri l'altro la triste notizia della dipartita del concittadino scannese Pietro Fusco. La morte lo ha colto d'improvviso dopo essersi recato in ospedale per i consueti controlli medici. Pietro viveva a Revere, con la famiglia di Teresa, residenza non molto lontano da Boston, città dello stato federale del Massachussetts (USA). Pietro è stato uno dei tanti paesani scannesi, insieme ai numerosi corregionali abruzzesi, a trasferirsi negli Stati Uniti a metà del secolo scorso in cerca di lavoro e migliori condizioni famigliari e  sociali. Ha costantemente coltivato rapporti di affetto parentali e di sincera amicizia in special modo con i compagni nati nello stesso anno. Avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 13 aprile. Riposerà vicino alla moglie Maria Concetta Paletta, deceduta nel 2001.(G. C.)