Mercoledì 14 Dicembre - Il Santo del giorno:  Sant'Agnello di Napoli, Abate

Il tempo... ieri - giornata variabile col sole ad intermittenza durante la mattinata e cielo nuvoloso nelle ore pomeridiane. Correnti fredde. Ulteriore calo termico. Temp: mass. 6,7°C; min. -0,2°C; attuale -0,7°C (ore 23,30)
 
    superluna
Superluna oggi 14 dicembre 2016

La notte tra il 14 e il 15 novembre la Luna sarà piena e al perigeo. può risultare il 14% più grande e il 30% più brillante di una Luna piena in apogeo, ma non è sempre facile notare la differenza. Saranno le 24,24 quando la Luna si troverà alla minima distanza dalla Terra, 356.511 km. Poco meno di due ore e mezza più tardi, alle 2,52 il nostro satellite raggiungerà il culmine della fase di Luna piena.
 
    cinema
Sul Trono di Pietra

'Sul Trono di Pietra', il nuovo cine-spettacolo dell'attore e regista Milo Vallone incentrato sulla figura di Pietro da Morrone, poi divenuto Celestino V, è stato rappresentato in prima nazionale a Pescara, all'Auditorium Flaiano. Nel corso della narrazione si raccontano e si ripercorrono gli eventi che hanno portato il Santo dalla vita negli eremi abruzzesi al soglio pontificio per poi, dopo il celebre "gran rifiuto", tornare in quegli eremi stessi che ancora oggi conservano intatti la bellezza e la spiritualità di quando il nostro protagonista, li abitò. 'Sul Trono di Pietra', scritto a quattro mani da Luca Pompei e dallo stesso Vallone, si avvale inoltre, della commistione dei linguaggi cinematografici e teatrali seguendo l'innovazione del progetto ideato dal regista Milo Vallone ormai dieci anni fa e da lui chiamato 'CineprOsa'.
 
    musec
La collezione museale comprende circa 40 costumi completi femminili, diversi pezzi d’abbigliamento, una corposa raccolta di fotografie e documenti d’epoca e oltre mille pezzi di oreficeria popolare antica. Si tratta di reperti straordinari, per bellezza, rarità e ricchezza delle finiture, in grado di rappresentare anche una rilevante testimonianza della cultura popolare del nostro Molise, nonché di quei comuni matesini del casertano, in primis Letino e Gallo Matese, che vantano la stessa matrice culturale.
A precedere l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo, collocato al piano seminterrato del palazzo della Provincia, un interessante convegno introdotto dai saluti istituzionali delle autorità presenti: il padrone di casa, il presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia ha concluso il suo intervento rimarcando che “la cultura va vista come una risorsa che produce altre risorse e non come una spesa”. Al convegno hanno preso parte tra gli altri il professore Sebastiano Martelli dell’Università degli Studi di Salerno, che ha incentrato il suo intervento sul ruolo e le funzioni dei musei etnografici, l’architetto Angelo Martinino, che ha curato la progettazione dello spazio, il professore Giuseppe Pardini dell’Università degli Studi del Molise che collabora alla conduzione scientifica del museo, il dottor Antonio Scasserra direttore del museo e il dottore Leandro Ventura, dirigente del Servizio Tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che ha rimarcato l’unicità dell’esperienza molisana nella quale una collezione privata diviene patrimonio della collettività. “E’ insolitamente esaltante – ha affermato Ventura – vedere un collezionista rendere alla fruizione pubblica una collezione di tale portata culturale e ricchezza di materiali. Il Ministero darà grande attenzione a tale esperienza che ben rientra nell’assoluta centralità che il ministro Franceschini ha destinato ai beni demoetnoantropologici”.
Il Museo sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 09.30 alle 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30, nonché su prenotazione al numero 0865.441381 per qualunque giorno o orario diversi. Prevede un costo d’ingresso con visita guidata pari € 4,00, inoltre, è’ previsto un biglietto ridotto per studenti e gruppi di almeno 15 persone (€ 3,00) e per ragazzi fino a 14 anni (€ 2,00). Guide turistiche, insegnanti accompagnatori, tesserati e accompagnatori di portatori di handicap hanno ingresso omaggio; inoltre, ogni prima domenica del mese tutte le tariffe sono ridotte del 50%.
Inaugurato il Museo
dei Costumi del Molise

E’ stato inaugurato domenica 11 dicembre il Musec - Museo dei Costumi del Molise, un progetto culturale su cui, da diversi anni, la Regione Molise e la Provincia di Isernia hanno investito al fine di trovare collocazione museale alla collezione raccolta in anni di appassionate ricerche da Antonio Scasserra, un giovane collezionista che è riuscito, fin dalla sua adolescenza, a reperire dei rarissimi esemplari di costumi femminili di uso festivo e nunziale, che si collocano in un arco cronologico che va dall’Unità d’Italia alla Prima Guerra Mondiale.
 
    documentario
DOCUMENTARIO SUL PRESEPE
ARTISTICO DI ENZO MOSCA

Martedì 27 dicembre, alle ore 18, al Cinema Pacifico di Sulmona (L’Aquila) sarà proiettato “Con queste mie mani – Le opere lignee e il presepe…”, il film documentario dedicato a Enzo Mosca. Un’iniziativa, inserita nel programma delle manifestazioni natalizie del comune di Sulmona, con cui si vuole omaggiare un artigiano e artista ancora in attività che, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80, con passione e capacità apicolari curò la realizzazione in legno della Natività di Cristo e dei principali monumenti del capoluogo ovidiano e di L’Aquila. Ideato e coordinato da Giancarlo Colaprete, già vice dirigente dell’Ufficio Cultura del comune peligno con l’intento di raccogliere fondi per la preservazione di queste vere e proprie sculture d’arte (diversi, infatti, sono stati gli atti vandalici scoperti), il film offre una pregevole intervista del Prof. Antonio Pantaleo che maieuticamente “carpisce” dall’Autore notizie e riferimenti così interessanti da far acquistare al docufilm caratteristiche e valore di racconto storico. Ciò ben aldilà della pur accattivante ricostruzione delle tecniche realizzative, possibili solo grazie ad approfondite conoscenze dei materiali e degli strumenti utilizzati  per conseguire il risultato, cosicché Enzo Mosca diviene autorevole testimone del suo tempo e di quello presente a beneficio delle generazioni future.
La produzione del DVD, che sarà posto in vendita nel corso della serata a beneficio tanto dei cittadini quanto dei turisti, è stata curata dall’Associazione Culturale Premio Augusto Daolio Città di Sulmona. La regia è di Donato Tulliani, le musiche di Antonio Febrér Scarpetti. Questo lavoro, dunque, vede affiancarsi le Associazioni culturali Premio Augusto Daolio e Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona in iniziative di grande valore letterario e documentaristico per l’Abruzzo, considerato che al pregevole volume sulla vita del cantautore Tony Del Monaco (“Un artista in punta di piedi”)
si aggiunge ora questo doveroso e mai pensato omaggio alla figura di Enzo Mosca.
Alla proiezione seguiranno interventi in sala di storici dell’arte, docenti universitari, dirigenti scolastici, esperti ed autorità politiche. L’ingresso è libero.
 
    udu l’aquila
La stagione di conflitto che si è aperta in queste settimane proseguirà, a tutto campo, e la responsabilità di una stagione conflittuale tra studenti e organi d’Ateneo è tutta in capo alla Rettrice.  Ad inasprire un clima già teso ci sono state le dichiarazioni di ieri della Rettrice riportate da “AbruzzoWeb”, dichiarazioni per le quali i rappresentanti in Senato Accademico hanno chiesto, senza per ora ottenerle, pubbliche scuse.  Una Rettrice che definisce gli studenti in mobilitazione a difesa dei propri diritti delle “serpi”, è una Rettrice indegna del ruolo cui è stata chiamata. Possono non condividersi ideali e battaglie, ma non si può scendere a questo infimo livello, non si può di fronte a 3100 firmatari di una petizione e le centinaia di studenti che hanno partecipato alle assemblee.
Il nuovo Statuto prima o poi entrerà in vigore, la Carta, dopo queste settimane di scontri e di “rassicurazioni”, entrerà nell’obiettivo della Rettrice e dei docenti, così desiderosi di diminuire i propri impegni didattici a danno degli studenti, non appena gli stessi percepiranno un clima più freddo, distratto e distaccato degli studenti. Un clima che evidentemente, dopo la giornata di oggi, l’Unione degli Universitari non concederà, la battaglia continua e utilizzeremo tutte gli strumenti a nostra disposizione per tutelare i nostri diritti.
    consiglio regionale
 
    scanno
 
    abruzzo
Scanno e la storia infinita
del milione di euro
tra decurtazione, abolizione
e diritto ad ottenerlo
 
di Roberto Nannarone
Consigliere Comunale, con delega alle finanze

SCANNO - Prima di approfondire alcune considerazioni su tutta la vicenda relativa al contenzioso, che ha visto il Comune di Scanno citare in giudizio la Regione Abruzzo, per vedersi riconoscere l’erogazione del contributo di 825.947.50 euro, ritengo utile ripercorrere brevemente la decennale storia dell’attribuzione del finanziamento, avendo partecipato in prima persona, dapprima agli incontri con il Presidente emerito della Regione Giovanni Pace, e, successivamente, a quelli per fissare le modalità di spesa del contributo.
È stata la Giunta Regionale presieduta da Giovanni Pace a prevedere per la prima volta un contributo a favore del Comune di Scanno, con la legge finanziaria regionale 2005, il cui articolo 243, intitolato “Contributo al Comune di Scanno per la costituzione di una società mista per la gestione degli impianti”, prevedeva che fosse stata la stessa Regione a promuovere la costituzione di una società mista, aperta a soggetti pubblici e privati, con una partecipazione di € 1.000.000,00.

L’Abruzzo ‘promosso’
in turismo hi-tech. 

Dai sistemi di booking innovativi e personalizzati, al channel manager, fino alla sperimentazione di un nuovo modello di riconoscimento facciale attraverso telecamere per governare i varchi di accesso agli impianti di sci di risalita ma anche parchi a tema, campeggi, villaggi, strutture e attrezzature sportive fino a una applicazione per l’ invio dei dati relativi alle presenze nelle strutture ricettive. Questo il bilancio di ‘Abruzzo innovazione turismo’, nella gestione dei fondi strutturali Por Fesr 2007-2013, che ha ricevuto il via libera dell’Autorità di audit e controllo della Regione. “Il riconoscimento - spiega il presidente di Abruzzo Innovatur, Dario Colecchi - ha ulteriormente certificato che l’ Abruzzo ha le carte in regola per candidarsi a diventare una delle Regioni benchmark in questo percorso”. Nel settennato di gestione dei fondi, il Polo di innovazione per il turismo (54 imprese e 19 partner istituzionali in rappresentanza di circa 2000 imprese) ha realizzato progetti per 2,7 milioni di euro. “Studi e analisi di ogni tipo ci dicono con chiarezza che oggi il web è decisivo nelle scelte del turista”, sottolinea Colecchi che aggiunge: “Abruzzo Innovatur non è stato solo il ‘laboratorio’ del turismo hi-tech della regione ma è stato un vero e proprio incubatore di progetti che permettono oggi all’ Abruzzo di essere più attrattivo e che facilitano l’accesso a nuovi mercati, anche internazionali”. Tra le iniziative che puntano a coniugare sostenibilità e sviluppo, c’è ‘Abruzzo Innovatur 2020’, progetto pilota che mira a definire linee guida, modelli e strumenti innovativi di rigenerazione territoriale e urbana e che ha come cofinanziatori anche partner come Ance e Confindustria.
 
Comunicato stampa dell'UdU L'Aquila
Passano le modifiche di Statuto
tra le proteste degli studenti

Ieri a L’Aquila, nella sede del Rettorato, è stata scritta una delle pagine peggiori nella storia dell’ateneo Aquilano. Da questo momento i diritti degli studenti non saranno più garantiti perché il Consiglio Studentesco non potrà più difendere la Carta dei Diritti degli Studenti, non ci sarà più il parere favorevole degli studenti ad impedire ai docenti di modificare la Carta e ledere i diritti il cui riconoscimento fu ottenuto dopo numerose lotte.  I nostri rappresentanti all’interno del Senato Accademico hanno chiesto il ritiro delle modifiche di Statuto presentando le 3100 firme raccolte ed hanno chiesto alla Rettrice di incontrare gli studenti che fuori dal rettorato stavano manifestando il loro dissenso. La richiesta di confronto ci è stata negata, non è stato possibile intavolare alcuna discussione  e le modifiche di statuto sono state approvate con il voto favorevole di tutti i docenti membri del Senato Accademico. Il corpo docente dell’Università dell’Aquila ritrova la sua unità proprio quando si tratta di cancellare il ruolo delle rappresentanze studentesche sul terreno della difesa e delle modifiche riguardanti la Carta dei Diritti degli Studenti. Non è stato dato alcun valore alle 3100 firme di studenti dell’Ateneo dell’Aquila che chiedevano il ritiro della proposta di modifica e non è stata minimamente ascoltata la voce di tutti coloro che erano fuori al sit in, l’unico segno di attenzione è stata la presenza, cordialissima, della Digos.
La Rettrice, i direttori di dipartimento e i docenti universitari membri del Senato Accademico hanno eliminato una norma presente nello Statuto dell’Università dal 2006, mettendo in campo una modifica che intaccasse direttamente solo i poteri del Consiglio Studentesco e rinviando invece a futuri momenti riflessioni complessive sullo Statuto dell’Università.
Da oggi ha inizio una nuova stagione per l’Ateneo aquilano, una fase che continuerà a vedere gli studenti lottare in prima linea  dal momento che, avendo negato il potere al CS, i diritti potranno essere difesi solamente combattendo ogni giorno e impedendo all’attuale governace di amministrare senza opposizione.