Martedì 6 Dicembre - Il Santo del giorno: San Nicola di Mira, Vescovo

Il tempo... ieri - Ancora una bella giornata di dicembre. Il tempo si è mantenuto assolato e con una ventilazione di scarsa entità. Il freddo si è fatto sentire solo in serata.  Temp: mass. 9,3°C; min. 2,8°C; attuale 2,9°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
Giornata dell’Emigrazione
Molisana nel mondo

Organizzata dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Molise, in collaborazione con l’Assessorato dei Molisani nel mondo, si svolgerà ad Isernia, oggi 6 dicembre, l’edizione 2016 della “Giornata dell’Emigrazione molisana nel mondo”. Sarà l’Auditorium “Unità d’Italia” a fare da cornice ad un evento che ha tra gli obiettivi quello di rinsaldare i legami tra i molisani e i corregionali emigrati all’estero e di condividere con forza l’amore e l’orgoglio per la loro terra. Parteciperanno le massime cariche istituzionali della regione e i sindaci di tutti i comuni molisani, per ribadire con forza che il Molise esiste e fa parte con pari dignità ed onore del panorama nazionale ed internazionale.
 
    editoriale
IL “ROTTAMATORE”
HA ROTTAMATO SE STESSO

Quella di domenica 5 dicembre 2016 è stata una bellissma giornata. La Democrazia, come una stupenda donna, ci ha affascinato tutti. Il popolo d’Italia con un voto ha sbaragliato gli attentatori alla Costituzione, nata nel 1947 dopo una dittatura, una guerra; dopo le distruzioni, lutti ed eccidi di un’occupazione nemica. Statisti, filosofi, professori, uomini liberi da qualsiasi interesse di casta o di partito, si misero al capezzale dell’Italia per curarla e portarla a nuova vita. E ci riuscirono con la condivisione di tutti. Per circa 70 anni la Costituzione ci ha guidato, finché non è arrivato il “rottamatore”, capo del Governo. Ad alcuni suoi ministri ha dato l’incarico di cancellare e rivedere alcuni articoli, pasticciandoli a più non posso. La sua presunzione di onnipotenza, di essere infallibile, lo ha portato a chiedere il plauso agli Italiani con un referendum popolare. Per giorni e giorni ci ha imbonito da tutti i mass media sulla grande “rivoluzione costituzionale”. Gli Italiani non stavano ad ascoltarlo. I problemi che li attanagliano sono di tutt’altra natura: disoccupazione, salari bassi, giovani senza futuro, emigrazione di laureati, immigrazione senza controlli, città piene di spazzatura, di delinquenza, gente senza una casa, senza un salario, l’Italia scesa negli ultimi posti nella Comunità europea, e tanto altro ancora. Questi sono i problemi da risolvere. Invece il nostro “rottamatore” ha speso milioni di euro per la propaganda elettorale e per portarci alle urne. Gli Italiani, con personale coscienza, senza farsi condizionare, sono andati numerosi a votare e hanno detto “No” in larga maggioranza, per ridare alito ad un Paese come il nostro, ricco di storia, di arte, di bellezze naturali.
Il rottamatore si è rottamato da solo! Domenica, col voto, abbiamo difeso la Repubblica democratica, che i nostri Padri costituenti hanno fondato sulla libertà, sul lavoro, sulla sovranità popolare. Hanno votato “No” soprattutto i giovani, che hanno bisogno di speranze, per essere il nostro futuro. Ora sì che “stiamo serenì!” (Roberto Grossi)
 
    premio da olio
XIV PREMIO NAZIONALE AUGUSTO DAOLIO
Si svolgerà martedì 28 dicembre, alle ore 21, al teatro comunale di Sulmona

Tutto pronto per la XIV edizione del Premio Nazionale “Un giorno insieme – Augusto Daolio – Città di Sulmona” concorso nazionale per cantautori emergenti. La manifestazione, organizzata dalle associazioni Nomadi Fans club “Un giorno insieme di Sulmona” e Premio Nazionale Augusto Daolio, con il sostegno del Comune di Sulmona, si svolgerà martedì 28 dicembre, alle ore 21, al teatro comunale di Sulmona (L’Aquila). Il Premio prevede quest’anno l’esibizione dei cantautori emergenti, che saranno resi noti nei prossimi giorni, e il concerto tributo a Fabrizio De Andrè di Antonello Persico e gli Arbor, medico-musicista da anni impegnato in un importante progetto di musica e solidarietà, e che a Sulmona presenterà lo spettacolo basato sul disco “Anime Salve” di Faber. Con i proventi della serata, infatti, si andrà a sostenere il progetto “Cuore al Centro”, iniziativa promossa da Beppe Carletti e i Nomadi per sostenere le popolazioni italiane colpite dal recente sisma. Antonello Persico è nato a Chieti nel 1957. Vive a Pescara, sposato, con tre figli. Laurea e specializzazione in Chirurgia Pediatrica a Milano. Lavora nel reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Civile di Pescara. All’età di 14 anni scopre la musica e le canzoni di Fabrizio De André, ascoltando la cassetta della Buona Novella, regalatagli da suo fratello Mario. Da quel momento inizia a cantare in famiglia e con gli amici. Durante gli anni universitari, Antonello continua a cantare le canzoni di Fabrizio, immedesimandosi nelle sue storie e facendolo diventare un riferimento musicale e culturale che lo accompagnerà sempre.
 
    sulmona
“ASPETTANDO NATALE”
AL “CANIGLIA” DI SULMONA

Mercoledì 7 dicembre alle 21 sul palco del teatro comunale “Maria Caniglia” di Sulmona (ingresso gratuito) si esibirà l’orchestra della Scuola Popolare di Musica di Sulmona, diretta dal maestro Walter Matticoli, arricchita dalle voci soliste di Caterina Pacella, Vittoria Atzeni, Rossana Di Lisio e Stephanie D’Amato. L’iniziativa, con il patrocinio e il concorso del Comune di Sulmona, è organizzata dalle associazioni “Music&Dance” e dalla Scuola Popolare di Musica di Sulmona. “L’obiettivo è valorizzare le potenzialità dei talenti del nostro territorio nel campo musicale e canoro” afferma in una nota Luciano Marinucci, coordinatore dell’evento. Durante la manifestazione saranno raccolti fondi per le popolazioni colpite dal sisma.
 
    conferenza
Università sulmonese della Libera Età
Conferenza del prof. Spigliati

Il prof. Paolo Spigliati terrà oggi, martedì 6 dicembre 2016, alle ore 16.30 nell’ Agenzia Regionale di Promozione Culturale piazza Venezuela – Sulmona, una conferenza dsl titolo: “Ludus in fabula” L’iniziativa rientra nel quadro delle attività programmate dall’Università Sulmonese per la Libera Età.
 
 
    abruzzo
    comunicato stampa
Dichiarazione sull’esito referendario
in Abruzzo di Nazario Pagano
coordinatore provinciale di Forza Italia

«La grande partecipazione degli abruzzesi al referendum costituzionale e la nettissima affermazione del “NO” ha confermato e confortato l’impegno del Comitato per il “NO” che ha condotto una capillare campagna informativa su tutto il territorio regionale».
Il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, fa il punto sull’esito elettorale, che ha visto l’Abruzzo attestarsi su una lusinghiera percentuale partecipativa del 70% (sesto in ambito nazionale), con il 64,4% dei voti attribuiti al “NO”, oltre cinque punti al di sopra della media nazionale. «Abbiamo lavorato con serietà per spiegare agli abruzzesi tutti gli aspetti del progetto di riforma del governo Renzi – aggiunge Pagano -, proprio perché abbiamo perseguito la linea politica di un voto consapevole e informato, ben oltre la propaganda ossessiva e rutilante e gli slogan governativi che fornivano una visione distorta della realtà. Abbiamo realizzato oltre 40 appuntamenti di grande partecipazione e di altrettanto grande successo su tutto il territorio regionale. I frutti si sono visti. Voglio ringraziare per questo tutte le forze politiche e le componenti del Comitato per il “NO”».
Il coordinatore regionale di Forza Italia rilancia la nuova stagione del partito, che prende le mosse  proprio dal recupero dei consensi e dei voti dal bacino dell’astensionismo. «Si apre una nuova fase per un progetto politico di centrodestra che assuma la responsabilità della guida del Paese e della Regione. Mi preme sottolineare – insiste Pagano – che i due esponenti di maggior spicco dell’Abruzzo, ovvero il presidente Luciano D’Alfonso e il sottosegretario alla Giustizia  Federica Chiavaroli si sono spesi in prima persona, personalizzando il confronto. Il governatore ha assunto due iniziative discutibili nell’ambito della correttezza istituzionale, come l’assemblea dei sindaci e la lettera inviata alle famiglie abruzzesi, che dovrebbero portarlo coerentemente ad assumersi la responsabilità politica di questa sconfitta».
Contro gli inceneritori
la Regione Abruzzo punta sul riciclo

Una strategia che punta sul 'recupero della materia', nell'ottica di quell'economia circolare al centro dei programmi della Regione in tema di rifiuti. E' l'aspetto principale del documento definitivo di modifica al piano regionale di gestione dei rifiuti, illustrato  a Pescara dal sottosegretario, con delega all'ambiente, Mario Mazzocca. L'atto rappresenta il frutto di un lavoro di concertazione con tutti gli attori del territorio durato due anni, e prevede consistenti investimenti per incentivare la raccolta differenziata, in particolare quella domiciliare, che nel 2015 ha toccato una percentuale del 49 per cento. L'obiettivo è centrare il 67 per cento nel 2020 e il 70 per cento nel 2022, attraverso una serie di azioni - in parte già avviate - per la riorganizzazione del servizio e il potenziamento della rete dei centri di raccolta sparsi nelle diverse aree della regione. A questo si aggiunge una rivisitazione dei trattamenti eseguiti negli impianti dell'indifferenziato, che consentiranno di recuperare dai rifiuti almeno il 15 per cento di materiali riciclabili, riducendo ulteriormente i conferimenti in discarica. Un progetto ambizioso, che permetterà di scongiurare l'installazione in Abruzzo di un termovalorizzatore, visto che le quantità di pattume da lavorare non ne consentirebbero la sostenibilità non solo in termini ambientali, ma anche tecnici ed economici.
"In questo programma - ha sottolineato Mazzocca - un ruolo da protagonisti spetterà ai cittadini e alle amministrazioni comunali, che avranno il compito di rendere questi traguardi raggiungibili e concreti. Su questo fronte abbiamo già organizzato, e continueremo a farlo, una serie di iniziative di sensibilizzazione rivolte a tutte le fasce della popolazione. Puntiamo molto su questo progetto, che permetterà all'Abruzzo di essere pienamente in linea con i target fissati dalla Commissione Europea, che per il 2020 prevedono una percentuale di raccolta differenziata pari al 50 per cento del totale dei rifiuti prodotti, che oggi sfiorano le 600mila tonnellate l'anno".
 
    abruzzo
Abbiamo – ha sottolineato l’assessore alle Politiche del Lavoro – guardato alle esigenze dei lavoratori e delle aziende, prevedendo la gradualità degli incentivi in base all’età e al genere del disoccupato e mostrando la giusta attenzione verso quelle aree della regione in ritardo di sviluppo.”
“C’è poi l’aspetto, assolutamente non secondario, della rete che il Dipartimento Lavoro ha saputo predisporre chiamando in causa le agenzie private del lavoro e i Centri per l’impiego responsabilizzando la rispettive azioni e prevedendo, per entrambi, incentivi in base all’affettiva assunzione dei lavoratori”. Il dato registrato oggi assume poi una valenza maggiore se si pensa che Garanzia Over non è un Avviso che scade e che non era stato stabilito, per oggi, un “click-day” che dava priorità nell’erogazione dei contributi alle aziende. I circa 5 milioni di euro quale dotazione finanziaria dell’Avviso sono a disposizione delle aziende anche nelle prossime settimane, fino al loro esaurimento.” “In tal caso – conclude Gerosolimo – l’Assessorato è pronto ad adottare una nuova misura finanziaria in grado di dotare l’Avviso di ulteriori risorse”.
Garanzia Over in Abruzzo:
in un giorno 270 domande

IERI mattina si sono aperti i termini per le aziende a presentare la propria candidatura per aderire all’Avviso pubblico e dunque scegliere all’interno del portale Borsa lavoro il curriculum più adatto alle proprie esigenze per richiedere l’assunzione fruendo dei contributi a fondo perduto previsti nell’Avviso. Il dato di 270 richieste di assunzione è riferito alla mattinata di ieri e dunque suscettibile di incremento.
“Si tratta di un dato sorprendente – ha commentato l’assessore alle Politiche del Lavoro Andrea Gerosolimo – che è andato ben al di sopra delle nostre aspettative. Pur mantenendo la cautela del caso, possiamo dire che le aziende abruzzesi hanno risposto positivamente alla sfida lanciata dalla Giunta regionale di voler agevolare la strada che porta ad un’assunzione stabile di disoccupati. La risposta arrivata sia dai disoccupati che nei giorni scorsi a migliaia si sono iscritti a Borsa Lavoro e aderito a Garanzia Over sia dalle aziende conferma che il tratto che abbiamo voluto imprimere al bando è quello giusto.